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UNDER 16 ASTI - MAC ARTHUR 10-24 (p.t. 5-12) MAC ARTHUR: Guglielmin, Parolo, Guerra, Pedrana, Antonioli, Capetti, R. Greco, Muscetti, Modolo, Rossi, Romani, Trabucchi, Scarì, Rainolter, Togni (16. Cossi, 17. Russo, 18. Barbaro, 19. E. Greco) Allenatore: Guido Dal Pozzo Marcatori: 1° tempo: m . Asti, m. R. Greco, m. Capetti tr. R. Greco; 2° tempo: m. R. Greco, M. Asti, m. Rossi tr. Rossi Note: Inizia bene la stagione per i sedicenni di Dal Pozzo, impegnati nei play off per la qualificazione al girone elite., da giocarsi in due gare (andata e ritorno). Sul campo di Asti i giovani valtellinesi soffrono all’inizio il blasone dei padroni di casa, la cui prima squadra milita in serie A, poi però riescono a distendersi, conquistando una meritata vittoria ed incamerando anche il punto di bonus, ottimo viatico in vista della gara di ritorno. Trattandosi della prima uscita stagionale si sono notate tutte le difficoltà dovute alla mancanza del ritmo di gara, inoltre l’avversario non era per niente malleabile e lo scontro fisico è stato duro, tanto da lasciare i valtellinesi in 13 negli ultimi dieci minuti, causa due infortuni quando erano state effettuate tutte le sostituzioni. La cronaca della gara vedeva l’Asti partire a spron battuto e siglare la prima meta dell’incontro. La Mac Arthur però riusciva a reagire e rispondeva quasi subito con Raffaele Greco che siglava la meta del pareggio. Prima dello scadere i valtellinesi si portavano in vantaggio con Capetti. Nella ripresa un’altra meta di Raffaele Greco permetteva agli ospiti di portarsi oltre il break. Ma l’Asti non demordeva e riusciva a ridurre le distanze con un’altra meta. Nel finale tanta sofferenza per i valtellinesi che perdevano dapprima Capetti e poi Raffele Greco, ed erano costretti a giocare in tredici. In queste condizioni la quarta meta siglata da Rossi dava la giusta misura della caparbietà dei sondalini. Naturalmente soddisfatto coach Guido Dal Pozzo per la grande prova di carattere dei suoi: “E’ stata una gara durissima, con tante cose ancora da registrare. Scontri a questi livelli subito alla prima giornata purtroppo hanno lasciato il segno. Spero di riuscire a recuperare gli infortunati in breve tempo, in modo da presentarci al via in campionato a ranghi completi”.
UNDER 16 MAC ARTHUR – ASTI 50-19 (p.t. 31-5) MAC ARTHUR: Guglielmin, Parolo, Barbaro, Pedrana, Antonioli, Capetti, R. Greco, Muscetti, Modolo, Rossi, Cossi, Trabucchi, Scarì, Rainolter, Romani (16. Togni, 17. Russo, 18. Lucchini, 19. E. Greco, 20. Guerra) Allenatore: Guido Dal Pozzo Marcatori: 1° tempo: m. R. Greco, m. Barbaro, m. Guglielmin tr. R. Greco, m . Asti, m. Pedrana tr. R. Greco, m. Antonioli tr. R. Greco; 2° tempo: m. Capetti tr. R. Greco, m. tr. Asti, m. Parolo, m. Parolo tr. R. Greco, m. tr. Asti Note: L’Under 16 targata Mac Arthur fa sua anche la gara di ritorno con l’Asti e conquista così il diritto a misurarsi con le più forti compagini di Lombardia, Piemonte e Liguria nel girone elite di categoria. Dopo la bella vittoria ottenuta in trasferta i sondalini ci tenevano a fare bella figura anche di fronte al pubblico amico e lo hanno fatto affrontando la gara con la necessaria concentrazione e con il dovuto piglio. La prima parte della partita vedeva il dominio assoluto dei valtellinesi che mettevano subito al sicuro il risultato con tre mete in sequenza. L’Asti, meglio organizzato nelle fasi di gioco chiuso, però non stava a guardare ed affrontava i padroni di casa a viso aperto, ribattendo colpo su colpo. A metà gara riusciva a violare la meta valtellinese e sfiorava più volte il raddoppio ma veniva bloccato dall’attenta difesa dei ragazzi di Dal Pozzo, che incrementavano il vantaggio con altre due mete nel finale. La ripresa risultava molto più equilibrata ed il parziale di 19-14 stava a dimostrare la voglia dell’Asti di giocarsela fino in fondo. A fine gara palpabile la soddisfazione dell’allenatore e dei giocatori, consapevoli di essersi infilati, con questo successo, in un tunnel pieno di incognite, ma altrettanto decisi e pronti alla lotta per far valere le proprie capacità. Adesso una domenica di sosta in attesa che vengano predisposti i calendari e poi il via al confronto con il meglio del rugby giovanile del Nord-Ovest contro formazioni come CUS Torino, Genova, Viadana, ASR Milano, Union Milano, Monza, Rovato, Ospitaletto e Fiumicello.
SERIE C VALCARRI - CERNUSCO 36-12 (p.t. 33-7) VALCARRI: Rodigari, Viviani (49’ Gianoli), Della Bosca (62’ Caputo), Manzolini, M. Cecini (62’ Orietti), Armanasco (62’ Balgera), M. Cossi, Pedranzini (41’ Paganoni), Sassella, S. Cecini, Lucini, Belmonte (66’ A. Dal Pozzo), I. Dal Pozzo, Cusini, Pini. Allenatore: Davide Pozzi Arbitro: Nugnes di Brescia Marcatori: 16’ m. Pedranzini tr. Rodigari, 21’ m. Viviani tr. Rodigari, 27’ m. Rescigno tr. Cerutti (C), 28’ m. Manzolini tr. Rodigari, 36’ m. Sassella, 38’ m. Pedranzini tr. Rodigari, 62’ c.p. Rodigari, 70’ m. Gattini (C). Note: Comincia bene l’avventura della Valcarri nel campionato di serie C, girone elite 2. I valtellinesi si sono imposti con un netto 36-12 sulla formazione del Cernusco che nella passata stagione militava nell’elite 1. E’ stata una gara tipica di inizio stagione: avvio prudente con le due squadre che si controllavano a vicenda con evidente supremazia degli ospiti nel possesso palla, poi padroni di casa che crescevano di tono e dilagavano chiudendo la gara già nel primo tempo. Ripresa al piccolo trotto con parecchi cambi da ambo le parti e poche emozioni. Lucini e compagni hanno impiegato un quarto d’ora ad entrare in partita, lasciando sovente l’iniziativa agli ospiti, poi, grazie a un contropiede fulminante, hanno trovato la via della meta con Pedranzini. Da qui alla fine del tempo iniziava un’altra gara con i valtellinesi padroni del campo. In questo lasso di tempo la palla diventava monopolio dei sondalini che potevano così dare l’avvio a manovre ariose sui trequarti. La seconda meta veniva siglata da Viviani, poi dopo la marcatura ospite, andavano a segno Manzolini, Sassella e ancora Pedranzini. Chiuso il primo tempo sul 33-7, con anche il punto di bonus in cascina, i padroni di casa nella ripresa calavano il ritmo, limitandosi a controllare le iniziative avversarie senza peraltro correre grossi pericoli. La gara si trascinava così fino alla fine, con pochi sussulti e con molti cambi che hanno permesso l’esordio assoluto di Luca Caputo e Alessandro Dal Pozzo, due neofiti approdati al rugby senza aver alcun precedente nelle giovanili. Soddisfatto a fine gara il direttore tecnico Giacomo Tonola che ha avuto parole di elogio per la prestazione collettiva e che ha messo in evidenza l’ottima gara del mediano di mischia Mattia Cossi. Il nostro Man of the Match però è stato l’onnipresente Sandro Della Bosca autore di placcaggi decisivi quando si trattava di difendere ed di incursioni micidiali quando erano i sondalini ad avere il possesso di palla.
SERIE C SAN MAURO - VALCARRI 13-12
(p.t. 10-5) VALCARRI:
Rodigari, Viviani, Della Bosca, Manzolini, M. Cecini,
Armanasco, M. Cossi, Pedranzini, Sassella, S. Cecini,
Lucini, Belmonte, I. Dal Pozzo, Bettini, Pini. (16. A.
Balgera, 17. Paganoni, 18. Orietti, 19. A. Dal Pozzo, 20.
Caputo) Arbitro: M.
Paletta (Piemonte) Marcatori:
6’ m. Manzolini, 22’ e 24’ m. San Mauro, 50ì m. Lucini tr.
Rodigari, 62’ c.p. San Mauro Note:
Sconfitta di misura per la Valcarri impegnata sul campo di
San Mauro Torinese. Il risultato finale lascia un po’ di
amaro in bocca perché partite come queste, con un pizzico di
cinismo in più, possono essere portate a casa. I
valtellinesi, pur sfiancati dalla lunga trasferta, avevano
iniziato bene, portandosi in vantaggio al 6’ con il
guizzante Manzolini. Poi due occasioni mancate dal San Mauro
su calcio piazzato e tanto gioco a metà campo. Il momento
topico della gara arrivava al 22’ quando Sassella si faceva
banalmente espellere per 10’ per aver contestato una
decisione arbitrale. Nel rugby professionistico la regola è
che la squadra in superiorità numerica deve capitalizzare il
vantaggio con almeno 10 punti. Il San Mauro puntuale e
preciso in questi 10’ ha messo a segno due mete per un
equivalente di 10 punti, chiudendo la prima frazione di
gioco in vantaggio. Nella ripresa gli ospiti riuscivano a
riportarsi avanti con una meta di Lucini trasformata
da Rodigari, ma venivano superati di nuovo da un calcio
piazzato dei padroni di casa. Rodigari aveva poi due
occasioni per piazzare tra i pali due calci di punizione ma
entrambi i tentativi, da posizione difficile, fallivano ed
il punteggio rimaneva fissato sul 13-12. Il finale
arrembante vedeva la Valcarri schiacciare i torinesi nella
loro area di difesa, ma gli assalti valtellinesi si
infrangevano sempre contro l’ottima difesa dei padroni di
casa. Al triplice fischio finale i torinesi tiravano un
sospiro di sollievo, domenica scorsa era toccato a loro
uscire dal campo sconfitti per un punto, questa domenica le
sorti si sono invertite. Per i sondalini invece rimane la
consolazione di avere tenuto testa ad una formazione quotata
e di aver incamerato un punto di bonus. UNDER 18 SONDRIO - TSA VALTELLINA 44-7
(p.t. 22-0) TSA:
Rastelli, R. Cossi, Terzaghi, Romagnolo, A. Cossi, Cataldo,
Codazzi, Pedranzini, Piani, Pruneri, Bouraya, Cabassi,
Biancotti, Caspani, Maffenini. (16. Zanoli) Marcatori: m.
Terzaghi tr. Rastelli Note: Va
meritatamente al Sondrio il primo derby stagionale disputato
domenica nella categoria Under 18. I padroni di casa si sono
dimostrati più compatti e decisi, mentre i sondalini non
sono andati oltre a qualche buona individualità. “C’è ancora
molto da lavorare per amalgamare la squadra” - ha dichiarato
coach Parigi a fine gara - “Sul piano individuale abbiamo un
buon potenziale e dobbiamo partire da questo per costruire
un gruppo che sappia farsi valere”. Trattandosi della prima uscita
stagionale, l’impegno si è dimostrato ancor più difficile
proprio perché mancava anche l’attitudine alla partita. I
diciottenni sondalini, grazie anche al recupero di alcuni
giocatori domenica assenti e sfruttando le conoscenze
acquisite da Andrea Terzaghi e Rudy Biancotti in forza
all’Accademia di Parma, nelle prossime gare sapranno
sicuramente riscattarsi. Per quanto riguarda la gara di
domenica, come già detto, il Sondrio si è dimostrato più
avanti nella preparazione ed ha meritatamente conquistato la
vittoria con ampio margine. UNDER 16 MAC ARTHUR –
VIADANA 22-7 (p.t. 7-0) MAC ARTHUR:
Guglielmin, Parolo, Barbaro, Pedrana, Antonioli, Capetti, R.
Greco, Muscetti, Modolo, Rossi, Cossi, Trabucchi, Scarì,
Rainolter, Romani (16. Togni, 17. Russo, 18. Lucchini, 19.
E. Greco, 20. Macovei) Marcatori:
30’ m. Capetti tr. R. Greco, 35’ m. Cossi tr. R. Greco, 40’
m. Guglielmin, 43’ m. tr. Viadana, 50’ c.p. R. Greco. Note: Un
pasticciaccio burocratico del Viadana, che non aveva i
documenti di riconoscimento dei giocatori in ordine, ha
spianato la strada del successo ai valtellinesi contro
una delle grandi favorite del torneo. Gli ospiti, giunti a
Sondalo nella serata di sabato proprio per non lasciare
nulla al caso, sono rimasti esterefatti quando l’arbitro,
regolamento alla mano, ha loro contestato le regolarità dei
documenti di riconoscimento e, dopo una mezz’ora di
discussioni, hanno dovuto prendere atto che potevano
schierare solo 12 dei 19 giocatori al seguito. Ne è nata una
gara falsata, con gli ospiti che hanno triplicato le forze
ed hanno lottato come dei leoni, anche dopo essere rimasti
in undici per un infortunio, e con i padroni di casa quasi
inebetiti di fronte a tanta grazia. C’è voluto tutto un
tempo per vedere la prima meta di Capetti ne compagni. I
sondalini hanno infatti passato la prima mezz’ora senza
sapere come fare per sfruttare al meglio la superiorità
numerica. Nella ripresa si è visto un gioco migliore ed i
padroni di casa hanno subito messo in cassaforte il
successo, senza riuscire però a siglare la quarta meta
valida per il bonus. Per quello che si è visto sul campo va
bene così. Sicuramente a ranghi completi da entrambe le
parti avremmo assistito ad un’altra gara, più avvincente
e spettacolare. Per valutare l’effettiva forza dei sondalini
nel girone elite occorrerà attendere il prossimo impegno.
UNDER 18 TSA VALTELLINA - MONZA 5-20
(p.t. 5-17) TSA:
Rastelli, R. Cossi, Zanoli, Terzaghi, A. Cossi, Cataldo,
Codazzi, Piani, Maffenini, Cabassi, Bouraya, A. Giumelli,
Caspani, R. Giumelli Marcatori: 1° tempo:
2 m. tr. Monza e 1 c.p. m. Terzaghi, 2° tempo:
c.p. Monza Note:
Giornata difficile per i diciottenni valtellinesi, costretti
ad accusare alcune assenze importanti (Pruneri, Biancotti,
Pedranzini e Rovati), alle quali però ha fatto da
controbilancia il gradito ritorno al rugby di Attilio e
Riccardo Giumelli, due ragazzi che dopo un anno sabbatico
hanno deciso di ritornare a calpestare l’erba dei campi di
rugby. L’avversario di turno era il Monza, una squadra
scorbutica che ha affrontato l’incontro con un piglio fin
troppo deciso, sorprendendo Terzaghi e compagni con azioni
veementi e con un gioco molto aggressivo. La formazione
valtellinese, ancora a corto di preparazione ha patito
oltremodo il gioco praticato dai brianzoli e non è stata in
grado di opporre una valida resistenza. La meta del solito
Terzaghi nel primo tempo aveva dato l’illusione di poter
riacciuffare il risultato, ma il Monza cinicamente ha chiuso
tutti gli spazi, mettendo al sicuro il risultato nella
ripresa con un’altra meta e gettandosi poi nel finale alla
caccia della quarta meta per il punto di bonus. L’orgoglio
dei sondalini però è stato più grande della voglia di
segnare del Monza. UNDER 16 OSPITALETTO - MAC ARTHUR 50-24
(p.t. 38-5) MAC ARTHUR:
Parolo, Cossi, Barbaro, Antonioli, Rossi, R. Greco, Modolo,
Macovei, Pedrana, Muscetti, Trabucchi, Romani, Rainolter,
Scarì, Russo (16. E. Greco, 17. Capetti) Marcatori: m.
Rossi, m. Romani tr. R. Greco, m. Antonioli tr. R. Greco, m.
R. Greco Note: Anche
l’Under 16 ha dovuto fare i conti con gli infortuni che
hanno costretto coach Dal Pozzo a rivoluzionare l’assetto
tattico della squadra. Con i due leader indiscussi: Ermanno
Greco e Matia Capetti, inutilizzabili, ma comunque in
panchina per dare la carica ai compagni, i sondalini hanno
letteralmente regalato un tempo ai padroni di casa,
permettendo loro di accumulare un vantaggio troppo ampio per
poter essere recuperato, subendo sei mete contro una.
Nella ripresa, complice anche l’evidente rallentamento dei
bresciani, la gara è stata molto più equilibrata , con Greco
e compagni capaci di andare a segno per ben tre volte per
raccogliere un punto di bonus. “Con un po’ più di accortezza
nel primo tempo potevamo limitare il passivo – commenta
Guido Dal Pozzo – però mi è piaciuta la reazione della
ripresa, per cui non tutto di questa gara è da buttare via.
Sappiamo che in elite ogni domenica dobbiamo lottare dal
primo all’ultimo minuto ed esperienze come quelle di oggi ci
serviranno senz’altro in futuro”. UNDER 14 VALTELLINA – SONDRIO 7-41 VALTELLINA – SEREGNO 31-10 SONDRIO –SEREGNO 60-0 VALTELLINA:
Muscetti, Canclini, Peron, Miolini, Caspani, Pedrucci,
Gilardi, Messina, Della Valle, Sala, De Bernardin,
Besseghini, Modolo, Garrieri, Basso Marcatori: 4
m. Miolini, 1 m. Modolo, Caspani, 2 tr. Muscetti e Miolini Note: E’
partito nella gelida serata di sabato a Sondalo anche il
campionato Under 14, strutturato con la formula dei mini
concentramenti che vedono affrontarsi di volta in volta tre
formazioni. Per la prima giornata sono saliti a Sondalo i
“cugini” del Sondrio ed il Seregno. Il torneo è stato
dominato nettamente dal Sondrio che ha dapprima sommerso di
mete il Seregno e poi ha dato prova di forza contro i
sondalini che a loro volta sono stati bravi a vincere la
gara con il Seregno. C’era molta attesa per queste gare,
soprattutto per valutare la scelta della Federazione di far
giocare i ragazzi su un campo di dimensioni enormi (in
pratica il campo normale accorciato e ristretto alle linee
dei cinque metri, vale a dire su un campo lungo 90 m. e
largo 60 m.) Il rischio era quello di vedere lunghi assoli
in volata dei velocisti e lunghe camminate a centro campo
dei più pesanti, con poco gioco di squadra. In effetti
azioni di questo genere se ne sono viste parecchie, però si
sono viste anche belle azioni alla mano per cui il giudizio
non è del tutto negativo, anche si tra gli addetti ai lavori
la preferenza era per un campo limitato ad una metà del
terreno di gioco. Trattandosi di una novità assoluta non
resta che aspettare le prossime gare per poter esprimere
giudizi ed eventualmente suggerire contromisure. MINIRUGBY Prima uscita stagionale per la
categoria minirugby, che da quest’anno ha suddiviso le
categorie negli anni pari. Un inizio tribolato per il
Valtellina Rugby Sondalo che ha visto dapprima
l’annullamento del torneo di Sorico domenica 11 ottobre per
mancanza di iscrizioni e poi l’affannosa ricerca di
inserimento in uno dei tanti tornei in programma nel
milanese per la domenica successiva. Alla fine le formazioni
valtellinesi sono state inserite nel Torneo di Cernusco,
dove hanno incontrato squadre gia avvezze ai concentramenti
ed hanno sofferto non poco la mancanza del ritmo partita. UNDER 10: Andrea Biffi, Lorenzo Carnevali, Gabriele Castaldelli, Ivan Crapella, Massimiliano Curti, Luca De Giorgio, Federico De Nuccio, Matteo Giudice, Hermes Hormann, Tiziano Lucca, Roberto Maffenini, Michele Minesso, Kevin Paganini, Caterina Prevostini, Simone Zubiani. Allenatori: Carlo Prevostini e Aldo Simonelli. RISULTATI: Valtellina – Cernusco 0-2, Valtellina – Como 0-6, Valtellina – Bergamo 2-5 UNDER 12: Mirko Giumelli, Michele Ilarietti, Sergio Minesso, Gabriele Moderana, Marcello Muscetti, Marco Partesana, Tommaso Penazzi, Gianmario Pettinà, Luca Rainoldi, Andrea Sozzani, Davide Togni, Fabio Villa. Allenatori: Gianfranco Scarì e Aldo Minesso. RISULTATI: Valtellina – Cernusco 1-2, Valtellina – Como 0-4, Valtellina – Bergamo 0-0
SERIE C VALCARRI - LAINATE 30-7 (p.t.
15-0) VALCARRI:
Sassella, Manzolini (70’ Rodigari), Della Bosca, Armanasco,
Viviani (70’ Gasperi), A. Balgera (50’ M. cecini), M. Cossi,
Pedranzini (45’ Cusini), Paganoni, N. Dal Pozzo, S. Cecini
(72’ A. Dal Pozzo), Lucini, I. Dal Pozzo, Bettini, Pini (70’
Orietti) Arbitro:
Terilli di Brescia Marcatori:
14’ m. Viviani, 30’ c.p. Sassella, 36’ m. Pedranzini tr.
Sassella, 41’ m. Mezza tr. Agostino (L), 59’ c.p. Sassella,
64’ m. M. Cossi tr. Sassella, 71’ m. Della Bosca. Note: Bella
gara tra Valcarri e Lainate, molto più combattuta di quanto
non dica il punteggio finale. Le due formazioni si sono
affrontate a viso aperto, alternando attacchi alla mano e
incursioni di forza degli avanti. Iniziava bene il Lainate
che metteva in difficoltà i padroni di casa con abili calci
di spostamento, ma non riusciva a siglare punti. Di contro,
i valtellinesi alla prima controffensiva riuscivano a
passare in vantaggio grazie a una meta dell’ala Viviani dopo
un’azione a tutto campo. Gli ospiti cercavano di reagire ma
trovavano la difesa sondalina sempre attenta e pronta a
ribattere colpo su colpo. Il punteggio però si sbloccava
solo alla mezz’ora grazie a un calcio piazzato di Sassella,
che portava i sondalini oltre il break. Sul finire del tempo
Pedranzini puniva ancora la disattenta difesa del Lainate
avventandosi su un pallone vagante e schiacciando in meta
per la comoda trasformazione di Sassella. Al primo della
ripresa era il Lainate a sorprendere Lucini e compagni,
riaprendo la gara con una meta al centro dei pali.
Galvanizzati dalla marcatura, gli ospiti insistevano e
creavano grossi grattacapi ai sondalini che erano bravi a
superare il temporaneo sbandamento. Coach Pozzi operava
alcuni cambi per ridare vigoria alla squadra e riusciva a
rinserrare le fila. Un altro calcio piazzato di Sassella a
metà ripresa riportava il distacco entro limiti di
sicurezza, ma i milanesi non demordevano e continuavano ad
attaccare alla ricerca della meta, rinunciando a due facili
calci piazzati. Ci voleva un’invenzione di Mattia Cossi per
tarpare definitivamente le ali agli ospiti: da una mischia
vinta si inventava un calcetto a seguire che scavalcava la
difesa e rimbalzava puntualmente tra le sue braccia per una
comoda meta al centro dei pali. Nel finale, invocata a gran
voce dal pubblico, giungeva anche la quarta meta, quella del
bonus, siglata con una veloce azione da Sandro Della Bosca.
Siparietto finale con entrambe le squadre schierate al
centro del campo per festeggiare il neo papà Ivan Dal Pozzo. UNDER 18 VARESE - TSA VALTELLINA 57-0
(p.t. 27-0) TSA:
Rastelli, R. Cossi, Zanoli, Terzaghi, A. Cossi, Cataldo,
Codazzi, Piani, Maffenini, Biancotti, Cabassi, Bouraya, A.
Giumelli, Caspani, R. Giumelli Note: Nulla
da fare per la formazione valtellinese che a Varese ha
nettamente ceduto di fronte ad un Varese nettamente
superiore in tutti i reparti. “E’ un momento così – dice
coach Parigi – vedremo di superarlo in modo di essere in
grado di dire la nostra quando dovremo affrontare formazioni
alla nostra portata. Il Varese di oggi era di gran lunga
meglio organizzato e non c’è stato niente da fare”. UNDER 16 MAC ARTHUR –
MONZA 12-48 (p.t. 7-15) MAC ARTHUR:
Guglielmin, Parolo, Barbaro, Antonioli, Rossi, Capetti, R.
Greco, Modolo, Macovei, Pedrana, Muscetti, Trabucchi,
Romani, Rainolter, Scarì, (16. Russo, 17. Cossi) Marcatori: m.
Capetti tr. R. Greco, m. Macovei Note: Ancora
in situazione di emergenza, con parecchi giocatori in campo
ma acciaccati, la formazione valtellinese ha lottato per un
tempo con un Monza organizzato e molto incisivo, per poi
cedere nella ripresa, quando oltre alla condizione fisica è
venuta meno anche quella mentale. I valtellinesi, consci
dell’impegno arduo che li attendeva contro una delle
migliori formazioni del girone, sono scesi in campo molto
nervosi e questo ha influito negativamente sulla loro
prestazione, meno brillante di altre volte. Il Monza poi ci
ha messo del suo mostrando un gioco estremamente efficace e
di ottimo livello. Per i locali una severa punizione che
però non intacca la loro voglia di ben figurare in questo
torneo, anche se il prossimo avversario sarà il Genova
autentica corazzata arrivata lo scorso anno alle finali
nazionali. UNDER 14 BERGAMO - VALTELLINA 72-0
(p.t. 36-0) VALTELLINA:
Muscetti, Canclini, Peron, Miolini, Caspani, Pedrucci,
Gilardi, Messina, Della Valle, Sala, De Bernardin,
Besseghini, Modolo, Garrieri, Basso Note: A chiudere la
giornata negativa delle giovanili sondaline giunge anche la
netta sconfitta patita dall’Under 14 in quel di Bergamo.
Troppo forte il Bergamo per poter essere impensierito dalla
inesperta formazione valtellinese. L’occasione per
riscattarsi sarà sabato 7 novembre quando a Sondalo
saliranno Brembate e Monza. MINIRUGBY Nella mattinata di domenica si è
disputato a Sondalo anche un concentramento di minirugby al
quale hanno partecipato le formazioni di Valtellina, Rovato
e Delebio che hanno dato vita ad incontri accesissimi. Un
successo a testa per le tre società presenti, con il Delebio
che si è aggiudicato il torneo Under 8, il Rovato che ha
vinto nell’Under 10 ed il Valtellina che ha sbaragliato
tutti nell’Under 12. RISULTATI: Valtellina – Rovato 5-7, Valtellina – Delebio 0-13, Rovato – Delebio 2-8 CLASSIFICA: 1° Delebio, 2° Rovato 3° Valtellina RISULTATI: Valtellina A – Delebio 6-2, Delebio – Rovato 2-6, Valtellina A – Valtellina B 4-2, Valtellina B – Delebio 7-0, Valtellina A - Rovato 1-2, Valtellina B – Rovato 2-3. CLASSIFICA: 1° Rovato, 2° Valtellina A, 3° Valtellina B, 4° Delebio RISULTATI: Delebio - Rovato 1-5, Rovato - Valtellina 0-8, Delebio – Valtellina 0-16, Rovato - Delebio 4-0, Valtellina – Rovato 5-1, Valtellina - Delebio 11-0. CLASSIFICA: 1° Valtellina, 2° Rovato, 3° Delebio
SERIE C BOTTICINO - VALCARRI 30-15
(p.t. 16-3) VALCARRI:
Sassella, M. Cecini (60’ Orietti), Manzolini, Della Bosca,
Viviani (45’ A. Balgera), Armanasco, M. Cossi, Gasperi (70’
A. Dal Pozzo), Paganoni, N. Dal Pozzo, S. Cecini, Lucini,
Cusini, Bettini (45’ Rodigari), Pini. Marcatori: 3’
c.p. Botticino, 12’ m. tr. Botticino, 20’ c.p. Sassella, 32’
c.p. Botticino, 38’ c.p. Botticino, 50’ m. tr. Botticino,
60’ m. Manzolini tr. Sassella, 65’ m. Rodigari, 80’ m. tr.
Botticino. Note: Brutta gara dei valtellinesi che non riescono a trovare il bandolo della matassa e soffrono oltremodo un Botticino tutt’altro che trascendentale. La gara era una occasione d’oro per permettere alla Valcarri di allungare in classifica e di candidarsi come reginetta del torneo, invece ne è uscita una sconfitta che ridimensiona le ambizioni della formazione valtellinese ancora troppo inesperta e dalle prestazioni altalenanti, soprattutto in trasferta. A pesare sull’economia della gara sono stati da una parte la bassa percentuale di possesso palla che non ha permesso alla squadra ospite di rifornire le linee arretrate con palloni di qualità e dall’altra una prima ora di gioco molto fallosa e confusionaria che ha consentito al Botticino di allungare nel punteggio. Solo dopo la seconda meta dei bresciani Lucini e compagni hanno cominciato a far valere le proprie capacità, riuscendo a rientrare in partita con due marcature in sequenza. Da questo momento la gara è diventata combattuta ed equilibrata, con la possibilità per gli ospiti di accorciare ulteriormente le distanze con un calcio di punizione fallito di poco da Sassella. Il Botticino, ormai alle corde però stringeva i denti ed in un sussulto finale riusciva anche a siglare la terza meta di giornata proprio allo scadere. Laconico e d’autore il commento dei dirigenti sondalini per dimenticare in fretta la sconfitta e cominciare a pensare da subito ai prossimi impegni: "Ha da passà a nuttata".
SERIE C VALCARRI – CHICKEN ROZZANO
26-6 (p.t. 5-3) VALCARRI:
Rodigari, Sassella, Della Bosca, Manzolini, Orietti (65’
Sinclair), A. Balgera, M. Cossi, Zamboni, Paganoni, Gasperi,
A. Dal Pozzo, S. Cecini, Pini, N. Dal Pozzi (35’ Bettini) I.
Dal Pozzo. Marcatori:
10’ m. Sassella, 25’ c.p. Rozzano, 52’ e 60 m. Manzolini tr.
Rodigari, 65’ c.p. Rozzano, 73’ m. Rodigari tr. Rodigari. Note: Partita
non bella dal punto di vista stilistico, però molto
combattuta con gli ospiti che, a dispetto di una classifica
deficitaria, hanno mostrato di valere ben di più. Alla fine
i sondalini ne sono usciti vincitori conquistando anche il
punto di bonus, ma quanta fatica per arrivarci. Di rilievo
in questa giornata l’esordio stagionale del non più
giovanissimo Frank Zamboni, ritornato a calcare i campi da
gioco dopo varie stagioni di fermo per impegni di lavoro e
la fascia di capitano affidata al giovane mediano Mattia
Cossi nel giorno del suo 23esimo compleanno. Il primo tempo vedeva i padroni
di casa lasciare troppo spesso l’iniziativa ai milanesi che
monopolizzavano la palla e impedivano di fatto alla Valcarri
di imbastire azioni pericolose. Su uno dei pochi palloni
avuti a disposizione era bravo Sassella ad involarsi in
meta. Il Rozzano accorciava le distanze con un calcio
piazzato e manteneva una certa supremazia che però non
riusciva a trasformare in punti. Nella ripresa la musica
cambiava, i valtellinesi aumentavano la velocità di manovra
e riuscivano a mettere in moto le linee arretrate con una
certa continuità. Da due azioni alla mano nascevano le due
mete di Nicolò Manzolini che davano sostanza al punteggio
striminzito del primo tempo e caricavano ulteriormente il
quindici di Pozzi alla ricerca della quarta meta. Si
susseguivano così azioni alla mano che fallivano di poco per
errori di trasmissione o per troppa frenesia. Il Rozzano
aveva un ultimo sussulto con un pallone intercettato ed un
calcio trasformato, poi a dieci minuti dalla fine la fortuna
dava una mano a Rodigari facendogli rimbalzare in mano un
calcio a seguire che sembrava senza pretese e che, invece,
proiettava l’estremo sondalino al centro dei pali. Domenica prossima pausa per la
gara Italia – All Blacks nel tutto esaurito di San Siro alla
quale i sondalini saranno presenti con un gruppo composto da
più di duecento persone. UNDER 18 TSA VALTELLINA – RHO 13-24
(p.t. 0-16) TSA:
Rastelli, A. Cossi, Pedranzini, Cotti, Rovati, Cataldo,
Codazzi, Piani, Bouraya, Biancotti, Maffenini, Cabassi, A.
Giumelli, Zanoli, R. Giumelli (16. R. Cossi, 17. Caspani,
18. Pruneri) Marcatori: 1
m. Maffenini e Codazzi, 1 c.p. Cataldo Note: Ancora
una sconfitta per i diciottenni sondalini che però questa
volta hanno lottato fino alla fine, riuscendo a contenere il
passivo entro limiti accettabili. Poco incisivi nel primo
tempo, i ragazzi guidati da Parigi hanno avuto una reazione
di orgoglio nella ripresa, mettendo in difficoltà i più
quotati avversari milanesi. “Sono soddisfatto della reazione
avuta nel secondo tempo, dopo una prima parte di gara
abulica – commenta coach Parigi – Adesso dobbiamo imparare a
reggere mentalmente e fisicamente per tutti gli ottanta
minuti, per migliorare ulteriormente le nostre prestazioni e
andare a caccia della prima vittoria stagionale”. UNDER 16 MAC ARTHUR – GENOVA 0-44 (p.t.
0-20) MAC ARTHUR:
Guglielmin, Macovei, Parolo, Barbaro, Antonioli, Capetti, R.
Greco, Rossi, Modolo, Pedrana, Cossi, Romani, Togni, Scarì,
E. Rainolter. (16. Russo, 17. Trabucchi, 18. D. Rainolter) Note: Niente
da fare per i ragazzi di Dal Pozzo contro la corazzata
Genova, una squadra solida, efficace ed ottimamente
organizzata. I Genovesi, che nella passata stagione sono
arrivati alle finali nazionali di categoria, hanno mantenuto
lo stesso organico e si sono dimostrati finora la squadra
più forte tra quelle affrontate. La gara dei sondalini non è
pero stata demeritevole e, a detta degli stessi ospiti, il
risultato finale suona fin troppo severo per quanto si è
visto sul campo. I valtellinesi hanno affrontato gli
avversari col piglio giusto chiudendo ogni varco e lottando
su ogni pallone, alla lunga però l’efficacia e l’efficienza
degli ospiti hanno avuto la meglio contro la tenace
resistenza dei padroni di casa. A fare da sfondo a questa
gara la simpatica accoglienza fatta ai genovesi che sono
giunti in valle il sabato sera e, dopo aver consumato la
cena presso la sede della società, sono stati ospitati a
dormire nelle famiglie dei loro avversari. Una formula che,
oltre che alleviare le casse della società ospite, permette
ai ragazzi di vivere la partita come in incontro tra amici,
senza eccessivi risvolti. UNDER 14 VALTELLINA – MONZA 0-77 VALTELLINA:
Muscetti, Peron, Casula, Caspani, Pedrucci, Gilardi,
Messina, Della Valle, Sala, De Bernardin, Besseghini,
Modolo, Garrieri, Basso, M. Cossi. Note: I
bergamaschi del Brembate, terza formazione impegnata
nel mini concentramento, non si sono presentati per carenza
di organico e così si è disputata solo la gara tra
Valtellina e Monza. Troppo grande il divario tra le due
formazioni, per cui si è assistito ad un monologo dei
brianzoli che alla fine hanno messo a segno ben tredici
mete. Per i valtellinesi ci sarà tempo per rifarsi con
avversari più abbordabili. MINIRUGBY Torneo di Sorico Terza uscita per i giovani del
minirugby che sul campo di Sorico si sono confrontati con i
pari età di Delebio e Lecco. Buono il comportamento dei
sondalini che hanno vinto nella categoria Under 12 e si sono
classificati al secondo posto nell’Under 10 e nell’Under 8. RISULTATI: Valtellina/Lecco, – Delebio 2-8 e 6-9 CLASSIFICA: 1° Delebio, 2° Valtellina/Lecco RISULTATI: Valtellina – Delebio 5-1, Valtellina – Lecco 0-12. CLASSIFICA: 1° Lecco, 2° Valtellina, 3° Delebio RISULTATI: Lecco – Valtellina 1-13, Delebio – Valtellina 2-10. CLASSIFICA: 1° Valtellina, 2° Delebio, 3° Lecco
UNDER 18 CESANO BOSCONE - TSA
VALTELLINA 11-22 (p.t. 11-12) TSA:
Rastelli, Pedranzini. Cotelli, Pruneri, A. Cossi, R. Cossi,
Codazzi, Piani, Biancotti, R. Giumelli, Cabassi, Maffenini,
A. Giumelli, Zanoli Marcatori: 1° tempo:
m. Maffenini tr. Rastelli, m. Biancotti, 2°
tempo: 2 m. Codazzi Note: Prima
vittoria stagionale per l’Under 18 che pur in inferiorità
numerica è andata ad espugnare il campo del Cesano Boscone.
Sulla carta era una partita abbordabile, ma le defezioni
dell’ultima ora e la stanchezza per la duplice trasferta nel
milanese (sabato Italia – All Blacks e domenica la partita)
hanno reso la gara vibrante e combattuta. Il Cesano partiva
subito forte, sfruttando il terreno pesante, e si portava in
vantaggio con un calcio piazzato. Replicavano gli ospiti con
una meta di Maffenini, alla quale rispondeva il Cesano con
un altro calcio piazzato. A metà gara il primo break con una
meta di Biancotti, ma i milanesi sul finire del tempo
riequilibravano tutto sfruttando una ingenuità della difesa
sondalina e depositando la palla in meta. Il secondo tempo
vedeva gli ospiti prendere decisamente in mano la gara, una
meta di Codazzi ridava vigore al vantaggio e un
comportamento disciplinare più corretto non forniva
ulteriori occasioni agli avversari per segnare punti. Con la
gara sotto controllo i ragazzi di Parigi e Baldaccini
profondevano un ultimo sforzo per ottenere anche la quarta
meta di giornata e ci riuscivano con il loro migliore uomo
in campo, il mediano di mischia Michele Codazzi. “Era una
gara da vincere e l’abbiamo vinta – ha commentato Parigi a
fine gara – A differenza di altre volte dove, pur giocando
bene, usciamo dal campo con un pugno di mosche, questa volta
i ragazzi hanno saputo tenere gli occhi ben aperti sul loro
obiettivo. Un passo avanti sul piano caratteriale che lascia
ben sperare per il futuro.” UNDER 16 MAC ARTHUR – CUS
TORINO 28-39 (p.t. 14-19) MAC ARTHUR:
Guglielmin, Prico, Antonioli, Pedrana, Capetti, R. Greco,
Parolo, Togni, Macovei, Modolo, Romani, Trabucchi, E
Rainolter, Scarì, D. Rainolter. (16. Russo, 17. Rossi, 18.
Cossi, 19. Muscetti) Note:
Avvincente e spettacolare gara tra Mac Arthur e Cus Torino
sul campo di Sondalo. Le due formazioni volevano entrambe la
vittoria ed hanno dato vita ad un match ricco di segnature
(quattro per i locali, sette per gli ospiti) con il
risultato che è rimasto in bilico fino all’ultimo minuto
quando il Cus Torino, avanti di quattro punti, è riuscito a
marcare la meta che ha tarpato le ali alle speranze dei
padroni di casa. “Bella gara – commenta coach Dal Pozzo – I
miei ragazzi sono scesi in campo con il piglio giusto ed
hanno affrontato i quotati avversari senza timori
reverenziali. Con un pizzico di esperienza e di malizia in
più avremmo anche potuto portare a casa la vittoria, ma è
giusto che sia finita così, gare come queste ci servono per
capire dove dobbiamo ancora migliorare per arrivare alla
pari delle formazioni di primo piano”. MINIRUGBY Torneo Cus Milano Doppia trasferta in terra
milanese per i giovani del minirugby. Sabato allo stadio
Meazza per assistere a Italia – All Blacks, domenica al
Giuriati per partecipare al torneo organizzato dal Cus
Milano, nelle cui fila era presente nell’Under 10 anche il
figlio del calciatore Billy Costacurta. I risultati
agonistici dopo un tour de force simile non potevano certo
essere brillanti, però i ragazzi valtellinesi hanno lottato
e si sono fatti valere. Nell’Under 10 tre sconfitte di
misura per 2-1 e un 1-4 con la Bassa Bresciana relegano la
formazione valtellinese al 12° posto, mentre nell’Under 12
tre vittorie e tre sconfitte valgono il 7° posto finale. RISULTATI: Valtellina – Cus Milano B 1-2, Valtellina – Bassa Bresciana – 2-4, Valtellina – Cus Milano C 1-2, Valtellina – Delebio 1-2. CLASSIFICA: 12° Valtellina RISULTATI: Valtellina – Fiumicello 0-6, Valtellina – Cus Milano 2-5, Valtellina – Bergamo – 1-6, Valtellina - Varese 9-1, Valtellina – Bassa Bresciana 3-1, Valtellina – Varese 6-2. CLASSIFICA: 7° Valtellina
SERIE C VALCARRI – AMATORI MILANO
15-18 (p.t. 5-8) VALCARRI:
Rodigari, S. Cecini, Della Bosca, Manzolini, Viviani,
Armanasco, M. Cossi, Paganoni, Zamboni (8’ Sassella),
Pedranzini (76’ Sinclair), Lucini, A. Dal Pozzo (38’
Belmonte), I Dal Pozzo, Bettini (70’ Cusini), Pini. (n.e.
Gianoli). Marcatori:
20’ m. Amatori, 28’ c.p. Amatori, 37’ m. Pedranzini, 46’
c.p. Rodigari, 56’ e 65’ m. Amatori, 79’ m. Rodigari tr.
Rodigari. Note:
L’Amatori Milano, al termine di una partita vibrante e
combattuta, si aggiudica lo scontro al vertice disputatosi
domenica a Sondalo e consolida la propria posizione in testa
alla classifica. E’ stata una gara giocata sul filo del
rasoio per quasi un’ora, poi i milanesi hanno piazzato il
colpo del ko andando in meta per due volte con l’identica
azione combinata dei numeri 8-9-11. Per i valtellinesi le cose si
complicavano fin dai primi minuti con Zamboni costretto ad
uscire già all’8’, obbligando coach Pozzi a modificare
l’assetto tattico predisposto. Nella prima fase di gara i
sondalini provavano ad attaccare con gli uomini della
mischia e sfioravano la meta con Pedranzini, mentre i
milanesi sciorinavano veloci azioni con i trequarti,
prontamente fermate dalla difesa dei padroni di casa. All’8’
l’Amatori aveva una ghiotta occasione per portarsi in
vantaggio con un calcio piazzato malamente sbagliato. Gli
ospiti aumentavano il ritmo ed al 20’, sugli sviluppi di una
punizione, sorprendevano i sondalini con una veloce azione
di sfondamento del pilone destro. Lucini e compagni
accusavano il colpo e per una quindicina di minuti il
pallone era monopolizzato dall’Amatori, che ne approfittava
per portarsi sullo 0-8 con un calcio di punizione. Ci voleva
un cartellino giallo comminato ai milanesi per ridare vigore
ai ragazzi di Pozzi che, approfittando della superiorità
numerica, riuscivano a schiacciare in meta con Pedranzini.
Rodigari falliva la facile trasformazione ed anche un
successivo tentativo di calcio allo scadere e così si andava
al riposo sul 5-8. Ad inizio ripresa Rodigari si faceva
perdonare gli errori precedenti pareggiando le sorti con un
calcio piazzato e rimettendo la gara sul filo
dell’equilibrio. Al 47’ era il valtellinese Belmonte a
subire un giallo per fallo di reazione ed i milanesi
approfittavano subito della superiorità numerica per colpire
due volte in rapida successione, dimostrandosi poi bravi a
gestire il vantaggio e a minacciare altre marcature con
veloci azioni. I padroni di casa provavano a contrattaccare
ma trovavano la difesa ospite, a volte oltre il limite del
fuorigioco, sempre pronta a rintuzzare gli attacchi. Non
demordevano però i ragazzi di Pozzi e ad un minuto dalla
fine riuscivano a riaprire la gara con un’azione che partiva
dalla propria area di meta per concludersi in quella
avversaria. L’Amatori però non si lasciava più sorprendere e
riusciva a chiudere la gara ancora in attacco, meritandosi
pienamente una vittoria ottenuta con una gara tecnicamente e
tatticamente superiore a quella dei valtellinesi.
Soddisfatto coach Pozzi a fine gara: “E’ stata una buona
partita, peccato che i nostri attacchi siano stati
invalidati dalla capacità dei milanesi ad agire al limite,
ed a volte anche oltre il fuorigioco. I nostri trequarti non
riuscivano quasi mai a liberarsi dalla marcatura asfissiante
dei milanesi e questo ci ha in parte penalizzato, perché la
velocità delle linee arretrate è uno dei nostri punti di
forza. Comunque questo scontro con i primi della classe ha
confermato che nella lotta per le posizioni di vertice ci
siamo anche noi”. UNDER 18 TSA VALTELLINA – CUS PAVIA
17-12 (p.t. 7-5) TSA:
Rastelli, Pedranzini. Cotelli, A. Cossi, Terzaghi, R. Cossi,
Codazzi, Piani, Biancotti, Pruneri, R. Giumelli, A.
Giumelli, Maffenini, Zanoli, Caspani. (16. Bouraya). Marcatori: 7’
m. Cus Pavia, 18’ m. Terzaghi tr. Terzaghi, 45’ m. Terzaghi,
49’ m. tr. Cus Pavia, 74’ m. Maffenini Note: Ci hanno preso gusto i ragazzi di Parigi che, dopo la vittoria di Cesano, intascano un altro successo a spese del quotato Cus Pavia. Gli ospiti si presentavano a Sondalo con i favori del pronostico in virtù di una classifica che li vedeva nelle prime posizioni e dimostravano subito di voler confermare il tutto andando in meta già al 7’ alla fine di ripetuti assalti. Per i sondalini era un avvio in salita che non lasciava presagire nulla di buono, però i padroni di casa, a differenza di altre volte, avevano voglia di lottare e di farlo fino alla fine, per cui si rimboccavano le maniche, chiudevano tutti i varchi e rispondevano per le rime ai baldanzosi pavesi. A guidare le danze erano Rudi Biancotti e Andrea Terzaghi, due ragazzi approdati all’Accademia di Parma, con gli altri compagni di squadra pronti a dare il massimo aiuto. Era proprio capitan Terzaghi a portare in vantaggio i suoi al 18’ con una meta trasformata e a guidare la difesa con placcaggi da manuale. Il Cus Pavia, più prestante dei valtellinesi, soffriva il gioco di rimessa dei sondalini e non riusciva a concretizzare la propria superiorità fisica. Si andava così al riposo col punteggio sul 7-5 e con la gara aperta a qualsiasi soluzione. Ci pensava ancora Terzaghi a dare una sterzata ad inizio ripresa con un’altra meta, ma il Cus Pavia reagiva prontamente e pareggiava le sorti quattro minuti dopo. La partita andava avanti in perfetto equilibrio e non c’era verso di smuovere il risultato. Solo nel finale di gara il risultato si sbloccava a favore dei valtellinesi che andavano in meta con Maffenini. Poi cinque minuti a ridosso della propria linea di meta con gli avversari scatenati alla ricerca del colpo vincente e con i sondalini stremati ma fortemente intenzionati a non lasciarsi sfuggire la vittoria. UNDER 16 ASR MILANO - MAC ARTHUR 38-7
(p.t. 24-7) MAC ARTHUR:
Parolo, Prico, Barbaro, Macovei, Antonioli, Capetti, R.
Greco, Romani, Rossi, Modolo, Trabucchi, Cossi, E Rainolter,
Scarì, D. Rainolter. (16. Russo, 17. Pedrana) Note: Disco
rosso per l’Under 16 di Dal Pozzo, impegnata a Milano contro
una delle migliori formazioni del girone. La loro gara è
durata una ventina di minuti durante i quali si sono portati
addirittura in vantaggio, poi è bastato che i milanesi
aggiustassero la mira e c’è stato un crollo verticale
concretizzato dai padroni di casa con 24 punti messi a
segno. Molto meglio la ripresa dove il predominio dell’ASR è
stato costante ma il punteggio è rimasto nei giusti limiti,
con solo due mete al passivo. “Ogni domenica è sempre più
dura, perché stiamo accumulando anche un po’ di stanchezza –
commenta coach Dal Pozzo – ma l’importante è non demordere e
continuare a lavorare sodo per cercare di aumentare il
nostro tasso tecnico ed atletico”. UNDER 14 LECCO - VALTELLINA 17 - 0 BRIANZA - VALTELLINA 0-33 VALTELLINA:
Pedrucci, Peron, Casula, Miolini, Gilardi, Muscetti,
Caspani, Messina, Ferro, Sala, De Bernardin, Besseghini,
Garrieri, Canclini.
Marcatori: 2 m. Miolini e Casula, 1 m. Gilardi, 4
tr. Muscetti
Note: Una vittoria ed una sconfitta per l’Under
14 impegnata sul campo di Velate. Nella prima gara persa con
il Lecco i valtellinesi hanno pagato oltremodo la levataccia
mattutina, non riuscendo a contrastare in modo efficace le
manovre dei lariani, mentre nella gara successiva i ragazzi
di Giacomelli e Tonola hanno dimostrato le loro doti
superando nettamente i padroni di casa del Brianza ed
attestandosi nelle zone medie della classifica. .
SERIE C IRIDE COLOGNO - VALCARRI 9-23
(p.t. 6-7) VALCARRI:
Sassella, M. Cecini, Della Bosca, Manzolini, Viviani (75’ A.
Balgera), Armanasco, M. Cossi, Paganoni, Pedranzini,
Gasperi, S. Cecini, A. Dal Pozzo, I Dal Pozzo, Bettini,
Pini. Marcatori: 5’
m. Della Bosca tr. Sassella, 20’, 30’ e 45’ c.p. Cologno,
53’ e 57’ c. p. Sassella, 60’ m. Pedranzini tr. Sassella,
64’ c.p. Sassella. Note: Primo
successo stagionale in trasferta per la Valcarri che è
andata ad espugnare il campo del Cologno Monzese. Smaltita
la sconfitta casalinga con la capolista Amatori Milano, per
gli uomini di Pozzi era necessario ottenere questo successo
fuori casa per ribadire il proprio ruolo di protagonista del
girone e per rimanere agganciati al treno di testa. “E’
stata una vittoria ottenuta con un efficace gioco di squadra
– commenta coach Pozzi – Pur con una panchina cortissima,
tutti hanno svolto egregiamente il loro compito dal primo
all’ultimo minuto ed un infallibile Sassella ha saputo
tradurre in punti il grande lavoro dei compagni”. Su un terreno molto pesante e
sotto una pioggia incessante la Valcarri ha fatto capire fin
dai primi minuti quali erano le sue intenzioni e coronava i
suoi assalti iniziali con una meta di Della Bosca
trasformata da Sassella. Colpito a freddo il Cologno
stentava a riordinare le idee e bisognava aspettare metà
gara per vedere i padroni di casa marcare i primi punti. Al
30’ un altro calcio piazzato del Cologno riduceva al minimo
il distacco, ma i valtellinesi continuavano in un
asfissiante lavoro ai fianchi che nella ripresa avrebbe dato
i suoi frutti. I milanesi infatti avevano un ultimo sussulto
ad inizio ripresa quando riuscivano a portarsi sul 9-7 con
un altro piazzato, ma da lì in poi la gara l’hanno fatta i
valtellinesi, obbligando i padroni di casa a ricorrere a
continui falli per frenare le iniziative ospiti. Verso metà
ripresa Sassella approfittava delle occasioni create dai
compagni per riportare avanti i suoi con due precisi calci,
poi toccava a Pedranzini siglare la meta del break, con
Sassella pronto a trasformare e ad incrementare il punteggio
con un altro calcio. Il Cologno provava a metterla in rissa,
ma i sondalini erano bravi a mantenere la disciplina e a
portare a casa una meritata vittoria. UNDER 18 TSA VALTELLINA – PARABIAGO
34-17 (p.t. 17-3) TSA:
Rastelli, Pedranzini, Terzaghi, Cotelli, R. Cossi, Cataldo,
Codazzi, Piani, Caspani, Pruneri, Cabassi, Maffenini, R.
Giumelli, Zanoli, A. Giumelli. (16. Rovati, 17. Ghilardi). Marcatori: 1’
m. Terzaghi, 20’ c.p. Parabiago, 28’ m. Codazzi, 35’ m.
Maffenini tr. Terzaghi, 39’ m. tr. Parabiago, 41’ m.
Codazzi, 53 m. Terzaghi tr. Terzaghi, 63’ m. Terzaghi, 65’
m. tr. Parabiago. Note:
Tonificante successo interno contro il fanalino di coda
Parabiago per i ragazzi di Parigi e Baldaccini che tra le
mura di casa hanno superato i milanesi per 34-17. E’ stata
una gara sempre controllata dai valtellinesi, in vantaggio
già al primo minuto con una veloce incursione di Terzaghi. I
valtellinesi hanno poi avuto altre occasioni per
incrementare il vantaggio, ma la difesa ospite respingeva
ogni attacco. Ci pensava capitan Codazzi con una meta a
suonare la carica per i suoi, dopo che il Parabiago aveva
accorciato le distanze con un calcio piazzato. Maffenini
poco dopo imitava il compagno di squadra ed il primo tempo
si chiudeva sul 17-3. Ripresa più vivace, con i padroni di
casa in meta altre tre volte, ma con gli ospiti che non
mollavano e riuscivano a violare la meta sondalina in due
occasioni. “Gara divertente, giocata per con un buon ritmo,
che corona un trittico di vittorie che hanno dato morale
alla squadra – commenta coach Parigi – Domenica prossima
avremo di fronte una formazione di livello molto superiore,
sarà un banco di prova per vedere quanto siamo
effettivamente cresciuti”. UNDER 16 UNION MILANO -
MAC ARTHUR 56-5 (p.t. 26-5) MAC ARTHUR:
Parolo, Prico, Barbaro, Macovei, Antonioli, Capetti, R.
Greco, Romani, Rossi, Modolo, Trabucchi, Cossi, E Rainolter,
Scarì, D. Rainolter. (16. Russo, 17. Pedrana) Marcatori: m.
Capetti Note: Contro
una Union in netta crescita dopo un inizio di campionato
incerto, la Mac Arthur deve alzare di nuovo bandiera bianca.
Su un campo al limite della praticabilità, i valtellinesi
hanno patito oltremodo la pesantezza del terreno, non
riuscendo quasi mai ad imbastire azioni pericolose. Di
contro i milanesi, più abituati a queste condizioni
ambientali, hanno subito preso in mano la gara ed hanno
nettamente sovrastato gli avversari. L’unica meta di
giornata è stata siglata da Matia Capetti, un osso duro che
non molla mai e ad ogni gara lascia il suo zampino. “Adesso
ci aspetta una domenica di sosta – dice coach Dal Pozzo -
poi avremo lo scontro casalingo con il Rovato, unica
formazione ancora a zero punti, e mi aspetto una prova di
carattere da parte dei miei ragazzi che non devono
commettere l’errore di sottovalutare l’avversario”. UNDER 14 SONDRIO - VALTELLINA 15-0 SEREGNO - VALTELLINA 0-45 VALTELLINA:
Pedrucci, Peron, Viviani, Bormolini, Casula, Miolini,
Gilardi, Muscetti, Caspani, Messina, Ferro, Cossi, De
Bernardin, Della Valle, Garrieri, Canclini.
Note: Una vittoria di larghe proporzioni con i
padroni di casa del Seregno e una sconfitta onorevole con i
cugini del Sondrio sono il bottino domenicale dell’Under 14,
impegnata in un campionato con una formula sperimentale e
alquanto discutibile. Per esempio, dopo l’impegno di
domenica, i ragazzi dovranno stare fermi per tre settimane
per poi scendere in campo per l’ultima giornata della prima
fase il 20 di dicembre a Monza. Scelte assurde che
penalizzano non poco, visto che l’inverno è ormai alle
porte. La società valtellinese è comunque soddisfatta per
l’andamento della stagione e rimarca con orgoglio
l’infoltimento di un organico piuttosto esiguo. Gli ultimi
“acquisti” arrivano addirittura da Livigno, dove i giocatori
della prima squadra Michele Zanoli e Manuel Viviani stanno
lavorando per avviare al rugby i ragazzi che vogliono
provare il fascino di questo sport. MINIRUGBY Torneo di Rho Ultima uscita autunnale per i
giovani del minirugby impegnati nel Torneo di Rho. Più che
autunnale è stata una uscita invernale con il torneo
disputato in condizioni atmosferiche pessime sotto una
pioggia battente e con un freddo che penetrava nelle ossa.
In questo contesto il comportamento dei piccoli rugbysti e
dei genitori al seguito è stato encomiabile e per una volta
fa passare in secondo piano i risultati che sono stati
comunque eccellenti, con l’Under 8 sconfitta di misura in
finale dai padroni di casa, l’Under 10 che ha perso la
finale per il terzo e quarto posto e l’Under 12 che ha
mancato la finalina per differenza mete. UNDER 8: Alberto Biffi, Marco Dall’Armi, Tommaso Graneroli, Mathilda Lucca, Manuel Andreotta, Claudia Cecini. Allenatore: Aldo Simonelli RISULTATI: Valtellina – Cus Milano 7-3, Valtellina – Viadana 10-5, Valtellina – Rho 4-5 CLASSIFICA: 1° Rho, 2° Valtellina UNDER 10: Nico Andreotta, Andrea Biffi, Lorenzo Carnevali, Gabriele Castaldelli, Ivan Crapella, Massimiliano Curti, Luca De Giorgio, Matteo Giudice, Yllnor Loshi, Tiziano Lucca, Roberto Maffenini, Kevin Paganini, Caterina Prevostini, Nicola Strambini, Pietro Urbani, Simone Zubiani. Allenatore: Carlo Prevostini RISULTATI: Valtellina – Cus Milano 0-3, Valtellina – Viadana B 2-2, Valtellina – Viadana A 0-3. CLASSIFICA: 4° Valtellina UNDER 12: Mirko Giumelli, Michele Ilarietti, Sergio Minesso, Gabriele Moderana, Marcello Muscetti, Gianmario Pettinà, Luca Rainoldi, Andrea Sozzani, Davide Togni, Fabio Villa. Allenatori: Gianfranco Scarì e Aldo Minesso RISULTATI: Valtellina – Rho B 3-3, Valtellina – Cus Milano 0-7, Valtellina – ASR Milano 0-7. CLASSIFICA: 7° Valtellina
UNDER 18 LECCO - TSA VALTELLINA 8-0
(p.t. 0-0) TSA:
Rastelli, Pedranzini, Terzaghi, Cotelli, R. Cossi, Cataldo,
Codazzi, Rovati, Biancotti, Piani, Cabassi, Maffenini, R.
Giumelli, Caspani, A. Giumelli. Marcatori:
60’ m. Lecco, 68’ c.p. Lecco Note: I
diciottenni della TSA si lasciano sfuggire a Lecco una
ghiotta occasione per continuare la striscia positiva di
vittorie ed escono sconfitti, seppur di misura, dal campo
lariano. “Non è stata una bella gara – afferma il d.t.
Tonola – I nostri sono stati troppo imprecisi in alcuni
fondamentali (placcaggi e prese al volo) ed ogni volta che
erano in possesso di palla non riuscivano ad imbastire una
manovra lineare, permettendo alla difesa del Lecco di
chiudere senza affanno. Con più ordine e con un gioco meno
arruffone potevamo fare nostra l’intera posta, invece, dopo
avere resistito per un’ora, torniamo a casa a mani vuote.
Peccato perché questa squadra ha delle grandi potenzialità:
fisicità, grinta, preparazione atletica, mentre invece è
ancora carente nella tecnica individuale e nel gioco
manovrato”.
UNDER 16 ROVATO - MAC
ARTHUR 31-17 (p.t. 5-5) MAC ARTHUR:
R. Greco, Macovei, Antonioli, Barbaro, Muscetti, Capetti,
Parolo, Pedrana, Rossi, Modolo, Trabucchi, D.
Rainolter, Scarì, Russo, E. Rainolter. Marcatori: 2
m. Pedrana, 1 m. Capetti, 1 tr. R. Greco Note:
Crollano nel secondo tempo le speranze della Mac Arthur di
cogliere un risultato positivo a Rovato. Dopo aver lottato
alla pari per tutta la prima parte di gara, nella ripresa i
sondalini, senza ricambi in panchina, vanno in affanno e
subiscono il veemente ritorno dei padroni di casa. “Oggi i
ragazzi erano consapevoli di poter ottenere un risultato
positivo, ma sono entrati in campo troppo nervosi ed alla
lunga questo ha influito sull’esito della gara facendo
commettere loro troppi errori contro un Rovato ben disposto
in campo ed alla disperata ricerca del primo successo
stagionale” – commenta coach Dal Pozzo a fine gara. Un vero
peccato per i ragazzi valtellinesi che quest’anno stanno
confrontandosi con le migliori formazioni di categoria. Il
Rovato era certamente una formazione alla loro portata, però
i bresciani si sono preparati fisicamente e mentalmente per
essere al top proprio per questo incontro. Dall’altra parte
i sondalini hanno dovuto fare i conti con una formazione di
emergenza e col fatto di essere alla terza trasferta
consecutiva (inizialmente questa gara era programmata in
casa, ma le cattive condizioni meteo hanno fatto optare per
l’inversione di campo). Domenica prossima ultima gara di
andata, ancora in terra bresciana, poi dopo la pausa
invernale il girone di ritorno con molte gare da disputare
in casa e con il recupero di alcune pedine importanti,
assenti da parecchio tempo.
UNDER 16 FIUMICELLO - MAC ARTHUR 26-5
(p.t. 21-0) MAC ARTHUR:
E. Greco, Guglielmin, Antonioli, Barbaro, R. Greco, Capetti,
Parolo, Modolo, Pedrana, Rossi, Trabucchi, Romani, D.
Rainolter, Scarì, E. Rainolter (16. Russo, 17. Bricco). Marcatori: m.
Capetti Note: Non si
poteva chiedere di più ad una squadra ferma da oltre un mese
e con solo due allenamenti in palestra nelle gambe. La
repentina decisione del Comitato Regionale di far disputare
i recuperi delle gare rinviate il 20 dicembre, nella
giornata del 17 gennaio è giunta infatti alla società solo
ad inizio settimana e c’è stato poco tempo per preparare la
gara. I valtellinesi hanno sentito la mancanza del campo
soprattutto nel primo tempo quando non sono stati in grado
di respingere gli assalti di un Fiumicello già abituato agli
spazi aperti. Approfittando di queste circostanze i padroni
di casa hanno preso il largo e a nulla è servita una ripresa
equilibratissima terminata con un parziale di 5-5. Proprio
partendo dall’ottimo secondo tempo coach Dal Pozzo si dice
fiducioso per il futuro: “Intanto c’è da registrare il
rientro in campo di capitan Ermanno Greco, dopo sei mesi di
stop per infortunio. Un rientro importante che aggiunge
qualità e quantità alla squadra. Anche se domenica prossima
dovremo rendere visita ad un Viadana lanciatissimo, sono
convinto che nel girone di ritorno, visto che avremo
parecchie gare da disputare in casa, i ragazzi sapranno
togliersi più di una soddisfazione”.
SERIE C CERNUSCO - VALCARRI 29-23
(p.t. 19-17) VALCARRI:
Sassella, S. Cecini, Manzolini, Armanasco, Viviani, A.
Balgera, M. Cossi, G. Pedranzini, E. Pedranzini, Zamboni,
Lucini, Gasperi, I. Dal Pozzo, N. Dal Pozzo, Pini (16.
Rodigari, 17. Orietti, 18. Paganoni, 19. A. Dal Pozzo, 20.
Sinclair, 21. Bettini) Marcatori: 9’
m. Lucini, 15’ m. Cernusco, 26’ m. Cossi, 28’ e 38’ m. tr.
Cernusco, 40’ m. G. Pedranzini tr. Sassella, 50’ c.p.
Sassella, 64’ m. Cernusco, 74’ c.p. Sassella, 79’ c.p.
Cernusco. Note: Tenendo
fede ad una impietosa statistica che vedeva la prima squadra
del Valtellina Rugby perdente sei volte su sette nella prima
partita dell’anno solare, la Valcarri ha confermato questa
tendenza anche nel 2010 soccombendo sul campo del Cernusco
al termine di una gara che ha evidenziato le difficoltà dei
valtellinesi, fermi da oltre un mese e chiaramente a corto
di preparazione specifica sul campo. Di contro i padroni di
casa venivano da un successo esterno conquistato domenica
scorsa a Lainate ed avevano nelle gambe il ritmo partita.
Segnale della non ancora acquisita attitudine al gioco sono
state le due mete subite nella seconda metà del primo tempo,
entrambe scaturite da un intercetto da parte degli avversari
che coglievano così l’opportunità di collocare la palla al
centro dei pali. Il terreno pesante favoriva poi il
controllo del gioco da parte dei padroni di casa e
rallentava le folate dei trequarti ospiti. Per di più, dopo
aver lottato alla pari per tutto il primo tempo, nella
ripresa i sondalini calavano vistosamente e a nulla sono
serviti i cambi effettuati da Pozzi, che ha utilizzato tutti
i giocatori in panchina. Questo il commento di Davide Pozzi
alla fine del match: “Oggi tutto risultava difficile e non
siamo mai riusciti ad avere il controllo della gara.
Venivamo da allenamenti effettuati solo in palestra e questo
ci ha sicuramente penalizzato. Le molte imprecisioni ed un
gioco alla mano non efficace come in altre occasioni hanno
permesso al Cernusco di approfittane per conquistare
l’intera posta in palio. Adesso speriamo di poter riprendere
la preparazione sul campo e di riacquistare la dovuta
padronanza del gioco per giocarci le nostre chances di
accesso ai play off”. UNDER 16 VIADANA - MAC
ARTHUR 45-3 (p.t. 10-3) MAC ARTHUR:
Guglielmin, Muscetti, Antonioli, E. Greco,R. Greco, Capetti,
Parolo, Modolo, Pedrana, Rossi, Trabucchi, Romani, D.
Rainolter, Scarì, E. Rainolter (16. Russo, 17. Bricco, 18
Barbaro, 19. Lucchini, 20 Macovei). Marcatori:
c.p. E. Greco Note: I
valtellinesi disputano un grande primo tempo in casa di una
delle favorite alla vittoria finale, poi rovinano tutto con
una ripresa all’insegna del nervosismo e dell’indisciplina
che costano agli ospiti 3 cartellini gialli e uno rosso e
spianano la strada al largo successo dei padroni di casa.
Peccato, perché la formazione sondalina aveva accettato la
sfida di giocare nel girone elite proprio per poter crescere
dal punto di vista tecnico e da quello caratteriale,
consapevole che domenica dopo domenica avrebbe incontrato
avversari di rango. Durissimo con i suoi a fine gara coach
Dal Pozzo: “Sul piano del gioco abbiamo dimostrato più di
una volta di non essere inferiori a nessuno, ma sul piano
caratteriale purtroppo siamo ancora a livelli infantili e
questo è inaccettabile da parte di ragazzi di 15 anni che
praticano uno sport dove i principi fondamenti sono la
disciplina e il rispetto delle regole. Oggi sono rimasto
molto deluso dal comportamento di alcuni ragazzi che con il
loro atteggiamento negativo nella ripresa hanno compromesso
quella che era una bella gara”.
SELEZIONI NAZIONALI E
REGIONALI
SELEZIONE ACCADEMIE UNDER 15 Enrico Arbosti e Paolo Dettati,
tecnici del settore Nazionale Under 15, hanno convocato
trentacinque giocatori per un raduno dei possibili
selezionati per le Accademie, che si è tenuto dal 3 al 6
gennaio a Parma. Tra i convocati l’atleta
valtellinese Raffaele
Greco, in forza all’Under 16 della formazione Mac
Arthur.
SELEZIONE LOMBARDA UNDER 15 Per il Festival delle Regioni
Under 15, in programma a Cremona il 31 gennaio convocato
Raffaele Greco,
in forza all’Under 16 della formazione Mac Arthur.
SELEZIONE LOMBARDA UNDER 16 Per il Festival delle Regioni
Under 16, in programma a Parma il 31 gennaio convocato
Matia Capetti, in
forza all’Under 16 della formazione Mac Arthur.
NAZIONALE UNDER 17 Mattia Dolcetto e Alessandro
Ghini, tecnici della Nazionale Under 17, hanno convocato
trenta giocatori per uno stage della selezione U17, che si
terrà dal 1 al 4 febbraio a Tirrenia presso il centro di
preparazione olimpica del CONI. Durante il ritiro la squadra
italiana affronterà, giovedì 4 alle ore 14.00, per il quarto
anno consecutivo una selezione di pari età delle Accademie
di Hyeres (Tolone) e Beziers. Tra i convocati l’atleta
valtellinese Rudy
Biancotti aggregato da quest’anno all’Accademia di
Parma.
SERIE C DESENZANO - VALCARRI 22-36
(p.t. 10-17) VALCARRI:
Sassella, Matteo Cecini (66’ Rodigari), Della Bosca,
Manzolini, Viviani (43’ Ait Aichte), Armanasco, Mattia
Cossi, Simone Cecini, Gianni Pedranzini (70’ Bettini),
Enrico Pedranzini (75’ A. Balgera), Lucini (70’ Paganoni),
Alessandro Dal Pozzo (20’ Gasperi), Ivan Dal Pozzo, Nicola
Dal Pozzo, Pini. (n.e. Roberto Cossi). Marcatori: 7’
c. p. Desenzano, 18’ m. Della Bosca, 32’ m. G. Pedranzini
tr. Sassella, 38’ m. tr. Desenzano, 40’ m. Sassella, 48’ m.
Lucini, 50’ m. tr. Desenzano, 60’ m. Manzolini tr. Sassella,
72’ m. Della Bosca, 80’ m. Desenzano. Note:
Importante successo esterno per il quindici della Valcarri
che infligge la prima sconfitta stagionale al Desenzano. Non
fossero partiti con 8 punti di penalizzazione i lacustri si
troverebbero in testa alla classifica che invece è molto
ristretta e vede ben otto squadre su dieci ancora in lotta
per i primi quattro posti. E’ stata una bella partita
disputata a viso aperto da entrambe le formazioni. Più agile
e manovriera la formazione ospite, finalmente a suo agio su
un terreno in ottime condizioni, più esperta e pesante la
formazione locale che ha affidato alla mischia tutto il peso
della gara. La cronaca della partita vedeva subito in
vantaggio i padroni di casa con un calcio piazzato ed i
valtellinesi in difficoltà contro la potente mischia locale.
Bisognava aspettare metà frazione per vedere finalmente i
trequarti sondalini esprimere tutta la loro forza e lanciare
in meta Sandro Della Bosca. Al 30’ la gara avrebbe potuto
complicarsi perché la Valcarri rimaneva in 14 per un
penalità inflitta a Matteo Cecini, ma i valtellinesi
reagivano splendidamente bloccando le iniziative avversarie
ed andando addirittura a segno con Gianni Pedranzini. A fine
primo tempo l’arbitro concedeva un recupero esagerato
durante il quale prima segnava il Desenzano poi replicava
Sassella per un parziale di 10-17. Nella ripresa c’era da
registrare l’esordio in serie C di un altro prodotto del
vivaio sondalino: il diciottenne Kalid Ait Aichte. I
valtellinesi premevano per chiudere la gara e conquistare
anche la quarta meta del bonus che arrivava subito in
apertura con Teo Lucini. Da qui in avanti il quindici di
Pozzi teneva sotto controllo la gara e approfittava per
marcare altre due mete con i trequarti. Il Desenzano tentava
di rimanere in scia siglando a sua volta due mete, ma il
divario scavato era diventato ormai incolmabile. “Bella
prova che ha messo in mostra tutto il nostro potenziale.
Adesso speriamo di avere continuità di gioco e terreni
asciutti per giocarci fino in fondo le nostre possibilità di
qualifica ai play off – ha commentato Davide Pozzi a fine
gara- L’amalgama tra vecchia guardia e giovani continua,
tant’è che oggi avevo in campo 5 diciannovenni e 4
diciottenni”. UNDER 18 MONZA – TSA VALTELLINA 27-5
(p.t. 15-0) TSA:
Rastelli, Pedranzini. Cotelli, R. Cossi, Terzaghi, Cataldo,
Codazzi, Piani, Cabassi, Bouraya, R. Giumelli, A. Giumelli,
Maffenini, Zanoli, Caspani. Marcatori: m.
Terzaghi Note: Buona
prova anche per la formazione Under 18 che è riuscita a
tenere testa ad un Monza con più allenamento nelle gambe. I
valtellinesi, per la prima volta orfani di Rudy Biancotti,
passato nelle fila del Rugby Parma, hanno disputato una gara
gagliarda mettendo in campo tutta la loro grinta e reggendo
bene soprattutto nella ripresa, quando le forze potevano
venire meno. La mancanza di allenamento sul campo e la
continuità di gioco (i ragazzi hanno disputato l’ultima
partita il 6 dicembre), si sono fatte sentire ed hanno
influito sull’economia della gara. Le note positive sono che
il gruppo nonostante la lunga pausa è riuscito a rimanere
compatto e soprattutto che i ragazzi, come auspicato dal
loro compagno emigrato a Parma, hanno saputo sopperire
egregiamente alla sua mancanza. “Un buon viatico per il
prosieguo della stagione – ha commentato coach Parigi – Se
riusciamo ad avere prestazioni come quella odierna, in
futuro anche i risultati ci sorrideranno”. UNDER 16 MONZA - MAC
ARTHUR 22-0 (p.t. 10 0) MAC ARTHUR:
Guglielmin, Parolo, Macovei, Antonioli, Capetti, R. Greco,
E. Greco, Muscetti, Rossi, Modolo, Trabucchi, Romani, E
Rainolter, Scarì, D. Rainolter. (16. Russo, 17. Barbaro) Note: Scontro
impari per la formazione valtellinese impegnata sul campo di
una delle pretendenti ai play off, capace domenica scorsa di
imporre il pari alla capolista Genova. La squadra di Dal
Pozzo però questa volta può uscire dal campo a testa alta
perché ha disputato una gara esemplare per coraggio e
soprattutto per disciplina. La differenza l’hanno fatta il
campo pesantissimo al quale i nostri non sono abituati e il
maggiore tasso tecnico del Monza, ma Greco e compagni hanno
lottato su ogni pallone dimostrando di avere le capacità per
contrastare qualsiasi avversario. Soddisfatto coach Dal
Pozzo: “Oggi i ragazzi sono stati encomiabili, dopo la
scarsa disciplina mostrata a Viadana, questa domenica si
cono comportati in maniera esemplare, disputando una gara
eccellente. Peccato per alcuni errori di gioco che hanno
innescato le segnature del Monza e per alcuni calci piazzati
mancati, altrimenti il divario nel punteggio sarebbe stato
ancora più ristretto”. A riprova della bontà del vivaio
sondalino, 5 atleti: Ermanno e Raffaele Geco, Matia Capetti,
Gianmaria Parolo e Andrea Rossi sono stati convocati per le
selezioni Lombarde Under 15 e Under 16 in programma martedì
16 febbraio a Saronno.
UNDER 16 GENOVA - MAC
ARTHUR 29-3 (p.t. 15-0) MAC ARTHUR:
Guglielmin, Parolo, Macovei, Antonioli, Capetti, R. Greco,
E. Greco, Muscetti, Rossi, Modolo, Trabucchi, Romani, E
Rainolter, Scarì, D. Rainolter. (16. Russo, 17. Barbaro, 18.
Pedrana) Marcatori: c.p. E. Greco Note: Bel
weekend di sport per la formazione valtellinese che ha
affrontato la lunga trasferta di Genova recandosi nella
capitale ligure nella giornata di sabato. I giocatori della
Mac Arthur, così come era successo a parti invertite nella
gara di andata a Sondalo, sono stati ospitati sabato sera
dalle famiglie dei giocatori genovesi, nel segno di valori
sportivi che vanno oltre la vittoria e la sconfitta. Ottima
l’ospitalità dei genovesi che è stata oltremodo gradita da
tutti i ragazzi e da allenatori e dirigenti al seguito.
Ricca di spunti anche la partita che vedeva di fronte la
prima della classe contro l’ultima, perchè sul campo Greco e
compagni hanno lottato alla pari soccombendo solo per la
maggiore caratura tecnica e fisica degli avversari, da anni
abituati a scontri ad alto livello. “Buonissima prestazione
che fa il pari con quella di Monza di domenica scorsa.
Finalmente i ragazzi hanno capito che per poter competere a
certi livelli bisogna sudare e fare sacrifici. Giocando in
modo ordinato e disciplinato oggi sono riusciti a rendere la
vita dura alla stessa formazione che all’andata ci aveva
sommerso con 48 punti” ha affermato coach Dal Pozzo a fine
gara. UNDER 14 SEREGNO - VALTELLINA 10-12 Marcatori: m.
Gilardi, m. Caspani tr. Muscetti COMO - VALTELLINA 54-7 Marcatori: m.
Muscetti tr. Muscetti VALTELLINA:
Gilardi, Galli, Messina, Bormolini, Canclini, Muscetti,
Caspani, Ferro, De Bernardin, Della Valle, Sala, Garrieri,
Besseghini.
Note: Una vittoria di misura e una sconfitta per
la formazione Under 14 che ha iniziato la seconda fase del
torneo partecipando al concentramento di Seregno. In
formazione rimaneggiata causa la sospensione disciplinare di
due giocatori sanzionata dalla Commissione Disciplina della
Società e priva di alcuni giocatori di maggior caratura, la
formazione valtellinese ha superato a fatica il Seregno, già
incontrato e battuto anche nella prima fase, per poi perdere
nettamente nella seconda partita con il Como quando fatica e
mancanza di attitudine alla partita si sono fatte sentire.
“Un plauso ai tredici giocatori scesi in campo che hanno
lottato con tutte le loro forze ed hanno lanciato un chiaro
segnale ai compagni assenti per vari motivi” – ha dichiarato
a fine gara l’allenatore Nicola Giacomelli.
SERIE C LAINATE – VALCARRI 5-24 (p.t.
0-14) VALCARRI:
Sassella, Matteo Cecini, Della Bosca, Manzolini, Ait Aichte,
A. Balgera, Mattia Cossi (70’ Rodigari), Simone Cecini,
Gianni Pedranzini, Roberto Cossi (63’ Bettini), Enrico
Pedranzini, Alessandro Dal Pozzo (45’ Paganoni), Ivan Dal
Pozzo, Nicola Dal Pozzo, Pini. Marcatori:
10’ m. Gianni Pedranzini tr. Sassella, 27’ m. Roberto Cossi
tr. Sassella, 62’ m. Enrico Pedranzini tr. Sassella, 67’ m.
Lainate, 72’ c.p. Sassella Note: Ancora
un confortante successo esterno per la formazione
valtellinese che con questa vittoria nel recupero con il
Lainate si mantiene nel gruppo di testa della classifica,
pronta a sfoderare gli artigli quando a primavera inoltrata
ci sarà da lottare punto a punto per la conquista dei
play-off. In una giornata grigia, con freddo pungente e
pioggia fastidiosa la Valcarri ha messo subito alle strette
i padroni di casa portandosi in vantaggio già al 10’ con la
solita azione di potenza di Gianni Pedranzini. Il buon avvio
consentiva agli uomini di Pozzi di sistemare la disposizione
tattica in campo, forzatamente variata a causa di alcune
assenze importanti come quella del mediano di apertura
Armanasco e della seconda linea Lucini, senza subire
contraccolpi. A metà tempo era il rientrante Roberto Cossi a
violare ancora la meta milanese per un tranquillizzante
14-0. Nella ripresa attaccavano ancora i sondalini, ma il
Lainate riusciva sempre a difendersi e bisognava attendere
fino al 62’ per vedere la terza meta ospite ad opera di
Enrico Pedranzini. La puntuale trasformazione di Sassella
sanciva un rotondo 21-0. Il Lainate tentava una reazione che
fruttava l’unica meta cinque minuti dopo. Poi si assisteva
allo sforzo dei valtellinesi per siglare la meta del bonus,
ma il campo pesante e le energie ormai al lumicino rendevano
vani tutti gli sforzi. “Peccato per il mancato punto di
bonus – commentava Davide Pozzi a fine gara - ma
l’importante era rimanere concentrati e non commettere passi
falsi. Queste sono gare insidiose, proprio perché sulla
carta sembrano facili, poi però sul campo bisogna giocarle e
a volte puoi trovare l’avversario che non ti aspetti”. UNDER 18 RHO - TSA VALTELLINA 89-10
(p.t. 58-5) TSA:
Rastelli, Pedranzini. Cotelli, R. Cossi, Piani, Codazzi,
Maffenini, Bouraya, R. Giumelli, A. Giumelli, Zanoli,
Caspani. Marcatori: m.
Codazzi, m. Rastelli Note: Pesante
battuta d’arresto per il quindici di Paolo Parigi
presentatosi a Rho con soli 12 elementi. In queste
condizioni e su un campo che misura cento metri per
settanta, i milanesi hanno trovato davanti a se immense
praterie che hanno consentito loro si scorazzare a destra e
a manca. L’orgoglio dei valtellinesi era però tale che in
mezzo a tanta pochezza sono riusciti a mettere a segno a
loro volta due marcature, una per tempo. In attesa di tempi
migliori ogni altro commento è superfluo. UNDER 16 MAC ARTHUR - OSPITALETTO 13-0
(p.t. 8-0) MAC ARTHUR:
Capetti, Guglielmin, Antonioli, R. Greco, Macovei, E. Greco,
Modolo, Parolo, Muscetti, Rossi, Trabucchi, Romani, E
Rainolter, Scarì, D. Rainolter. (16. Russo, 17. Togni, 18.
Bricco) Marcatori: 4’
c.p. E. Greco, 28’ m. Modolo, 43’ m. Rossi Note: Torna
alla vittoria la formazione della Mac Arthur, superando in
casa uno scorbutico Ospitaletto al termine di una gara
nient’affatto piacevole. Entrambe le squadre hanno messo in
mostra un organico formato da 3-4 giocatori di buon livello
e da un restante gruppo di buoni gregari. La bruttezza della
gara è dipesa proprio dal fatto che i giocatori più
“esperti”, da entrambe le parti, hanno giocato
egoisticamente solo per se stessi, mentre i restanti
giocatori non sono mai stati in grado né di prendere
l’iniziativa né di imbastire un minimo di azione corale. Se
a ciò aggiungiamo un nervosismo ingiustificato ed una
pessima gestione del contato fisico con l’avversario
(placcaggi alti, interventi scoordinati, errori nel
controllo della palla) ne esce il quadro di una gara scarna
di contenuti tecnici e spettacolari. Alla fine l’ha spuntata
la formazione di casa che nell’arco dei sessanta minuti di
gioco ha saputo creare più occasioni di meta. Troppi però
gli errori in fase conclusiva, con almeno quattro mete
mancate per incredibili scelte tattiche. Con un po’ più di
acume e soprattutto con un gioco corale che assolutamente
non c’è stato, i sondalini avrebbero potuto tranquillamente
condurre in porto la gara con un punteggio ben più robusto,
conquistando anche il punto di bonus.
SERIE C CHICKEN ROZZANO – VALCARRI
32-50 (p.t. 11-24) VALCARRI: Ait
Aichte, Matteo Cecini (45’ Rodigari), Manzolini, Armanasco,
Viviani, A. Balgera (41’ Gasperi), Mattia Cossi, Simone
Cecini, Roberto Cossi Sassella, Alessandro Dal Pozzo (41’
Zamboni), Paganoni, Ivan Dal Pozzo, Nicola Dal Pozzo,
Bettini. Marcatori: 4’
c.p. Rozzano, 9’ m. M. Cecini tr. Sassella, 26’ m. N. Dal
Pozzo tr. Sassella, 31m. Rozzano, 33’ m. Ait Aichte, 35’
c.p. Rozzano, 37’ m. Armanasco, 42’ m. Manzolini, 45’ m. tr.
Rozzano, 50’ m. tr. Rozzano, 58’ m. R. Cossi tr. Sassella,
67’ m. tr. Rozzano, 70’ m. Armanasco tr. Sassella, 80’ m.
Rodigari tr. Rodigari. Note:
Festival della meta tra Chicken Rozzano e Valcarri che hanno
dato vita ad un incontro molto spettacolare e ricco di
spunti. Alla migliore organizzazione degli avanti padroni di
casa ha fatto riscontro una netta supremazia dei trequarti
ospiti e la gara è vissuta tutta su questi scontri tra
reparti. Quando il Rozzano riusciva a conquistare palloni e
muovere i suoi uomini pesanti per i valtellinesi si faceva
dura contrastare le avanzate dei milanesi, anche perché gli
uomini di Pozzi lamentavano alcune assenze importanti come
quelle di Pini, Lucini e Pedranzini. Quando invece il
pallone finiva nelle mani dei sondalini, questi erano abili
a lanciare le veloci linee arretrate e pungere
velenosamente. Il risultato a favore dei
valtellinesi non è mai stato in discussione, anche se a metà
ripresa il Rozzano si era avvicinato pericolosamente
portandosi sul 25-29. Ad iniziare le danze erano i padroni
di casa al 4’ con un calcio piazzato, subito bilanciato da
una meta dell’alla Matteo Cecini. I sondalini insistevano e
siglavano la seconda meta con il tallonatore Nicola Dal
Pozzo. Replicava il Rozzano con una meta di sfondamento, ma
subito dopo toccava a Ait Aichte siglare la sua prima meta,
alla terza presenza in prima squadra. Timida reazione dei
milanesi con un altro calcio piazzato e finale di tempo
ancora di marca sondalina con la meta del bonus siglata da
David Armanasco. Nella ripresa subito a segno ancora i
valtellinesi con Manzolini, poi un leggero calo di
concentrazione che permetteva ai milanesi di rifarsi sotto
con due marcature in sequenza. Passato il momentaneo
spavento ci pensava Roberto Cossi a ristabilire la distanza
di sicurezza, imitato nel finale ancora da Armanasco e
Rodigari. “Partita non difficile, giocata con la giusta
attenzione per portare a casa i cinque punti – commenta
coach Pozzi a fine gara. Abbiamo approfittato anche per fare
un po’ di turn-over in modo da presentarci nelle migliori
condizioni domenica prossima a Milano contro la capolista
Amatori”. MINIRUGBY Torneo di Rovato Ripresa dell’attività da parte
dei giovani del minirugby, impegnati nel torneo di Rovato.
Buono il comportamento dei sondalini, ancora a corto di
preparazione, che si sono classificati al secondo posto
nella categoria Under 12, terzi con l’Under 8 e quarti con
l’Under 10. UNDER 8: Manuel Andreotta, Niko Andreotta, Massimiliano Curti, Marco Dall’Armi, Mathilda Lucca, Caterina Prevostini. Allenatore: Aldo Simonelli RISULTATI: Valtellina – Lecco 8-10, Valtellina – Rovato 5-7 CLASSIFICA: 1° Lecco, 2° Rovato, 3° Valtellina UNDER 10: Andrea Biffi, Gabriele Castaldelli, Matteo Giudice, Hermes Hormann, Yllnor Loshi, Tiziano Lucca, Roberto Maffenini, Michele Minesso, Kevin Paganini, Nicola Strambini, Simone Zubiani. Allenatore: Carlo Prevostini RISULTATI: Valtellina – Lecco 0-6, Valtellina – Vittoria Alata Brescia 2-3, Valtellina – Rovato 0-5. CLASSIFICA: 1° Lecco, 2° Rovato, 3° Vittoria Alata Brescia, 4° Valtellina UNDER 12: Mirko Giumelli, Sergio Minesso, Alessio Lucchini, Gabriele Moderana, Marcello Muscetti, Marco Partesana, Tommaso Penazzi, Gianmario Pettinà, Loris Pini, Luca Rainoldi, Andrea Sozzani, Davide Togni, Fabio Villa. Allenatori: Gianfranco Scarì e Aldo Minesso RISULTATI: Valtellina - Lecco 5-1, Valtellina – Vittoria Alata Brescia 6-3, Valtellina – Rovato 0-6. CLASSIFICA: 1° Rovato, 2° Valtellina, 3° Lecco, 4° Vittoria Alata Brescia
SERIE C AMATORI MILANO – VALCARRI 21-
24 (p.t. 16-10) VALCARRI:
Rodigari, Viviani (41’ Zamboni), Manzolini, Sassella, Ait
Aichte, A. Balgera, Mattia Cossi, Simone Cecini, Roberto
Cossi, Gianni Pedranzini, Enrico Pedranzini, (62’ Alessandro
Dal Pozzo), Lucini, Ivan Dal Pozzo, Nicola Dal Pozzo (35’
Bettini), Pini. Marcatori: 5’
m. Manzolini, 7’ m. Rodigari tr. Sassella, 19’ m. tr.
Amatori, 23’, 28’ e 40’ c.p. Amatori, 51’ m. Amatori, 56’ m.
Gianni Pedranzini, 74’ m. Manzolini tr. Sassella Note:
Prestazione da incorniciare per la formazione della Valcarri
che dopo una partita vibrante e ricca di emozioni esce
vincitrice dal campo della capolista Amatori Milano. Che
fosse una partita difficile lo si sapeva fin dall’inizio,
sia perchè i milanesi avevano vinto all’andata a Sondalo,
sia perchè stanno dominano la classifica con tredici punti
di vantaggio sulle seconde. Per i sondalini quindi una
ghiotta occasione per misurare le proprie ambizioni e per
vendicare la sconfitta di misura patita all’andata. Qualche
timore era suscitato dalle assenze nei trequarti di Della
Bosca e Armanasco, ma i sostituti si sono comportati alla
grande, partecipando attivamente alla vittoria finale. La
cronaca della gara vedeva una partenza a razzo degli ospiti
con un micidiale uno-due di Manzolini e Rodigari che portava
i valtellinesi sul 12-0. L’Amatori accusava il colpo e
impiegava diversi minuti per riprendersi. Al 19 la squadra
di casa raccoglieva i frutti di una pressione sempre più
asfissiante e riusciva ad accorciare le distanze con una
meta trasformata. Poi i milanesi si attestavano nella metà
campo avversaria ed erano bravi a sfruttare una serie di
calci di punizione che permettevano loro di chiudere il
primo tempo in vantaggio 16-12. Nel secondo tempo erano
ancora i milanesi a dettare il ritmo ed i valtellinesi
dovevano raddoppiare gli sforzi per contenere le loro
sfuriate. La grande difesa sondalina doveva però arrendersi
al 51’ quando l’Amatori riusciva a siglare la seconda meta
ed incrementare il vantaggio. La caparbietà de Lucini e
compagni però consentiva ai valtellinesi di ribattere colpo
su colpo in un finale di gara entusiasmante. Gianni
Pedranzini dava il via alla rimonta con una meta di potenza,
poi era tutta la squadra a salire in cattedra, difendendo
accanitamente sugli attacchi dei milanesi e contrattaccando
a sua volta appena aveva il possesso del pallone. Al 74’ la
marcatura finale di Manzolini che siglava in mezzo ai pali e
riportava in vantaggio gli ospiti, consentendo loro di
conquistare anche il punto di bonus. Finale arrembante dei
milanesi che tentavano di riprendersi la gara, ma i
sondalini, galvanizzati dalla rimonta, non concedevano più
nulla. Questa era la penultima trasferta (manca solo la gara
in Valle Camonica), poi solo partite in casa (cinque) per
conquistare uno dei posti validi per i play-off. UNDER 18 TSA VALTELLINA – CESANO
BOSCONE 74-0 (p.t. 38-0) TSA: Cataldo,
Rastelli, Pedranzini, Grosini, Terzaghi, Cotelli, R. Cossi,
Piani, Codazzi, Maffenini, R. Giumelli, A. Giumelli, Zanoli,
Caspani. Marcatori: 2
m. Piani, Terzaghi, Pedranzini, 1m. Maffenini, R. Giumelli,
Codazzi, Cataldo, Grosini e Rastelli, 7 tr. Piani Note: Tutto
facile per i diciottenni sondalini che hanno travolto il
malcapitato Cesano Boscone siglando dodici mete (sei per
tempo) e ottenendo la seconda vittoria consecutiva dopo il
successo di domenica scorsa nel recupero con il Dalmine.
Scesi in campo in superiorità numerica, in quanto gli ospiti
si sono presentati con solo dodici giocatori, Codazzi e
compagni hanno messo in mostra il loro potenziale con alcune
mete scaturite da azioni individuali, ma con alcune
marcature di bella fattura, frutto di azioni corali e di
manovre allargate. Una boccata di ossigeno per un formazione
che stenta a trovare un propria fisionomia, sempre alle
prese con problemi di organico. “Riuscissi tutte le
domeniche ad avere un organico al completo credo che da qui
alla fine potremmo toglierci ancora qualche soddisfazione –
ha commentato coach Parigi – Purtroppo ogni gara recuperiamo
un giocatore ma ne perdiamo altri tre per i motivi più
disparati e siamo sempre costretti ad agire in situazioni di
emergenza. Complimenti comunque a tutti quelli che con
spirito sacrificio sono sempre presenti”. UNDER 16 MAC ARTHUR – ASR MILANO
19-17 (p.t. 19-5) MAC ARTHUR:
Capetti, Guglielmin, Antonioli, R. Greco, Macovei, E. Greco,
Modolo, Parolo, Rossi, Pedrana, Romani, Togni, E Rainolter,
Scarì, D. Rainolter. Marcatori: 1’
m. Rossi, 10’ m. Romani tr. E. Greco, 11’ m. ASR, 20’ m.
Capetti tr. E. Greco, 35’ m. tr. ASR, 39’ m. ASR Note: A
completare l’en-plein domenicale delle formazioni del
Valtellina Rugby ci pensa l’Under 16, cogliendo una
significativa vittoria casalinga contro l’ASR Milano, una
delle formazioni di testa del girone elite. E’ stata una
partita vibrante, ben giocata da entrambe le formazioni che
sono scese in campo decise a vendere cara la pelle. I
milanesi per non lasciare nulla al caso avevano oltretutto
raggiunto Sondalo già nella serata di sabato, in modo da
presentarsi in campo freschi e non dopo tre ore di viaggio.
I loro accorgimenti però a nulla sono valsi contro la
caparbietà di Greco e compagni che andavano subito in meta
al primo minuto con una incursione di Rossi. Raddoppiava al
10’ Romani, abile a recuperare una palla vagante e a
fiondarsi in meta sfruttando la sua mole. L’ASR però non
demordeva e accorciava subito le distanze un minuto dopo con
una incursione del suo numero otto, una minaccia costante
per i sondalini nell’arco dei sessanta minuti di gara. In un
susseguirsi di attacchi e contrattacchi, al 20’ erano ancora
i sondalini a sfruttare un calcio di punizione per una
giocata veloce che proiettava in meta Capetti al centro dei
pali. La trasformazione di capitan Greco portava
meritatamente i sondalini sul 19-5. All’ASR non restava
altro che gettarsi di nuovo all’attacco per cercare di
recuperare lo svantaggio, ma l’attenta difesa dei padroni di
casa chiudeva ogni accesso. Nel secondo tempo il coach
milanese effettuava alcuni cambi e gli effetti si facevano
subito sentire con due marcature nel giro di dieci minuti
che riequilibravano le sorti dell’incontro 19-17. Tra una
marcatura e l’altra però i padroni di casa si divoravano una
meta già fatta mancando di un soffio l’ultimo passaggio. Una
volta riagguantato il punteggio l’ASR peccava di superbia
pensando di avere ormai in mano la partita e non piazzava un
facile calcio di punizione. Non altrettanto la pensava
invece Ermanno Greco che sfiorava il palo con un piazzato a
metà ripresa e poi ritentava da quasi metà campo senza
successo. Il finale era tutto di marca milanese, con i
sondalini aggrappati alle ultime riserve di energia per
tappare tutti i buchi e difendere un risultato ottenuto con
tanto sacrificio e spirito di abnegazione. Il fischio finale
dell’arbitro giungeva come una liberazione, con i sondalini
esultanti e i milanesi delusi e increduli.
SERIE C VALCARRI – IRIDE COLOGNO 46-13 VALCARRI:
Rodigari, Armanasco, Manzolini, Sassella, Viviani, Andrea
Balgera, Mattia Cossi, Gianni Pedranzini, Cecini, Gasperi,
Enrico Pedranzini, Alessandro Dal Pozzo, Ivan Dal Pozzo,
Nicola Dal Pozzo, Roberto Dal Pozzo. (16 Ait Aichte, 17
Pini.) Marcatori: 3
m. Manzolini, 2 m. Armanasco, 1 m. Balgera e Rodigari, 4 tr.
Sassella 1 c.p. Sassella UNDER 18 CUS PAVIA - TSA VALTELLINA
0-27 TSA:
Rastelli, M. Pedranzini, Grosini, Terzaghi, Cotelli, R.
Cossi, Piani, Codazzi, Tariq, Maffenini, Buraya, R.
Giumelli, A. Giumelli, Zanoli. UNDER 16 MAC ARTHUR – UNION MILANO
27-14 MAC ARTHUR:
Capetti, Guglielmin, Antonioli, R. Greco, Parolo, E. Greco,
Modolo, Rossi, Trabucchi, Pedrana, Romani, Togni, E
Rainolter, Scarì, D. Rainolter. (16 Russo, 17 Muscetti, 18
Barbaro) Marcatori: 3
m. Capetti, 1 m. E. Greco, 2 tr. E. Greco, 1 c.p. E. Greco
SERIE C VALCARRI – SAN MAURO 35-13
(p.t. 21-10) VALCARRI:
Rodigari, Della Bosca, Manzolini (70’ Viviani), Sassella,
Armanasco, Balgera (47’ Ait Aichte), Mattia Cossi, Simone
Cecini, Roberto Cossi, Gianni Pedranzini, Enrico Pedranzini,
(55’ Alessandro Dal Pozzo), Lucini, Ivan Dal Pozzo (73’
Bettini), Nicola Dal Pozzo, Pini. (n. e. Zamboni) Marcatori: 6’
m. Manzolini tr. Sassella, 11’ c.p. San Mauro, 13’ m.
Armanasco tr. Sassella, 20’ m. Simone Cecini tr. Sassella,
25’ m. tr. San Mauro, 54’ c. p. San Mauro, 70’ m.
Sassella tr. Sassella, 79’ m. Armanasco tr. Sassella. Note: Va alla
Valcarri lo scontro al vertice che doveva definire quale
squadra potesse contendere il primato all’Amatori Milano.
Valcarri e San Mauro prima di questa gara erano appaiate al
secondo posto in classifica, con il vantaggio per la
formazione valtellinese di avere ancora una gara da
recuperare che verrà giocata venerdì sera a Bienno con il
Valle Canonica. Vincendo il recupero con il bonus la
formazione sondalina scavalcherebbe in classifica l’Amatori
e porrebbe una seria ipoteca alla vittoria finale nel
girone. La gara con il San Mauro è stata una gara molto
tattica con i torinesi ben disposti in campo ed abili a
rallentare il gioco veloce dei padroni di casa che a loro
volta avevano schierato una formazione molto aggressiva,
votata all’attacco a tutto campo. Alcuni errori nella
trasmissione della palla e la bravura difensiva degli ospiti
hanno però impedito alla Valcarri di sviluppare un gioco
insieme incisivo e spettacolare. La gara si metteva subito
bene per i sondalini in meta con la solita azione di rapina
di Manzolini. Il San Mauro riusciva a replicare con un
calcio piazzato poi doveva subire l’incursione di Armanasco
ancora in meta su una combinazione tra i numeri 8-9-11. La
terza meta era opera di Simone Cecini che raccoglieva un
pallone vagante perso dagli avversari in seguito ad un
placcaggio straordinario di Sandro Della Bosca. I sondalini
ripartivano alle ricerca della quarta meta, ma peccavano di
egoismo e commettevano alcuni errori di troppo, così il San
Mauro riordinava le fila, segnava la meta che lo rimetteva
in corsa e prendeva le redini della partita. Questa
situazione si protraeva per buona parte della ripresa con i
sondalini incapaci di realizzare le molte occasioni create.
Solo nel finale giungeva l’agognata quarta meta, opera di
Sassella che sfruttava abilmente un calcio di punizione a 5
metri dalla linea di meta. Poi era Armanasco a chiudere
definitivamente con un’altra incursione nella difesa
torinese. “Avevamo di fronte una squadra ben preparata e
brava a rallentarci il gioco – ha detto il d.t. Tonola a
fine gara – Molte imprecisioni dei nostri nascevano proprio
dalla bravura dei difensori ospiti per cui non era così
semplice trasformare in punti tutte le nostre azioni
d’attacco”. UNDER 18 PARABIAGO - TSA VALTELLINA
18-22 (p.t. 9-12) TSA:
Rastelli, Grosini, Cotelli, Pedranzini, Terzaghi, R. Cossi,
Cataldo, Codazzi, Piani, Tariq, Cabassi, Bouraya, Zanoli,
Maffenini. Marcatori: 2
m. Piani, 1 m. Cotelli e Cataldo, 1 tr. Piani Note: Porta
bene l’ultima trasferta dell’Under 18 che con una
prestazione di carattere riesce ad espugnare il campo del
Parabiago. I valtellinesi hanno dovuto dare fondo a tutte le
loro energie per venire a capo di una gara che è sempre
stata in bilico e che fino alla fine non aveva un vincitore
accertato. Trascinati da un Federico Piani in gran forma i
ragazzi di Parigi, siglando due mete per tempo, sono
riusciti a conquistare anche il punto di bonus, che vale per
una classifica almeno dignitosa. Il successo di domenica è
anche un buon corroborante in vista del derby con il Sondrio
che si giocherà venerdì 2 aprile a Sondalo alle ore 18.00.
Per i sondalini, nettamente battuti all’andata, una buona
occasione per misurare il proprio livello di crescita. UNDER 16 MAC ARTHUR –
ROVATO 31- 10 (p.t. 12-10) MAC ARTHUR:
Capetti, Guglielmin, Antonioli, R. Greco, Muscetti, E.
Greco, Modolo, Rossi, Pedrana, Trabucchi, Romani, M. Cossi,
Togni, E Rainolter, D. Rainolter. (16. Scarì, 17. Russo) Marcatori: 1
m. Raffaele Greco, Capetti, Guglielmin, Pedrana, Antonioli,
3 tr. Ermanno Greco Note: Gara
bella ed appassionante tra due squadre in crescendo che nel
girone di andata avevano subito lo strapotere di tutte le
altre compagini ma che nel ritorno si stanno togliendo più
di una soddisfazione. Per la Mac Arthur si tratta del quarto
successo consecutivo in un campionato che fin qui era stato
avaro di soddisfazioni. Di fronte si trovava un Rovato
anch’esso in grande spolvero che, soprattutto nel primo
tempo, ha dato parecchio filo da torcere ai valtellinesi. La
prima parte della gara infatti è stata molto equilibrata con
due marcature per parte. Erano i bresciani a portarsi per
primi in vantaggio, rispondevano i sondalini che prima
pareggiavano le sorti poi si portavano sul 12-5. Nel finale
un’altra meta del Rovato fissava il risultato del primo
tempo sul 12-10. Viste queste premesse anche la ripresa si
presentava ricca di suspence, invece i padroni di casa,
consci di aver disputato un primo tempo un po’ sottotono,
sfoderavano tutta la loro grinta e per il Rovato non c’era
scampo. Marcando altre tre mete Greco e compagni si
assicuravano vittoria e punto di bonus, ma soprattutto
davano dimostrazione ancora una volta di essere in grado di
competere ad alto livello con qualsiasi avversario. “Primo
tempo così così – commenta Guido Dal Pozzo – ma nella
ripresa i ragazzi mi sono proprio piaciuti, disputando una
gara in cui finalmente sono emersi i valori della squadra
intesa come gruppo e non solo quelli dei singoli solisti; la
prova sono le cinque marcature con cinque ragazzi diversi”. UNDER 14 VARESE - VALTELLINA 17-28 Marcatori: 2
m. Miolini, 1 m. Besseghini e Ferro, 3 tr. Muscetti, 1 tr.
Miolini PARABIAGO - VALTELLINA 40-0 VALTELLINA:
Besseghini, Giorgio Bormolini, Matteo Bormolini, Canclini,
Caspani, Cossi, De Bernardin, Della Valle, Ferro, Galli,
Garrieri, Gilardi, Messina, Miolini, Modolo, Muscetti, Sala,
Andrea Silvestri, Ceno Silvestri, Viviani. Note: Una
vittoria con il Varese ed una sconfitta con il Parabiago
sono il bottino del primo appuntamento casalingo dell’Under
14. Mentre la gara con il Varese è stata equilibrata, perche
le formazioni si equivalevano, la gara con il Parabiago, che
nella prima partita aveva strapazzato anche il Varese, è
stata a senso unico tanta era la differenza sul piano fisico
atletico dei milanesi. Per i sondalini, in fase di ampio
rinnovamento, una buona occasione per amalgamare la squadra
in vista dei prossimi appuntamenti. MINIRUGBY
Torneo di Cernusco Secondo appuntamento primaverile
per la categoria propaganda, di scena a Cernusco a ranghi
ridotti vista la concomitanza con la Domenica delle Palme e
con le Prime Comunioni. I presenti hanno comunque dato
battaglia come sempre giocando e divertendosi in una bella
giornata primaverile. UNDER 10:
Andrea Biffi, Gabriele Castaldelli, Massimiliano Curti, Luca
De Giorgio, Mathilda Lucca, Tiziano Lucca, Roberto
Maffenini, Manuel Morelli, Mirco Morelli, Kevin Paganini,
Simone Zubiani. Risultati:
Valtellina Bergamo 1-4, Valtellina – Cernusco 2-10,
Valtellina – Cus Milano 10-1 Risultati:
Valtellina Bergamo 0-8, Valtellina – ASR Milano 1-3,
Valtellina – Varese 6-3
SERIE C VALLE CAMONICA - VALCARRI
38-29 (p.t. 19-12) VALCARRI:
Rodigari, Viviani, Sassella, Ait Aichte, Armanasco, Balgera,
Mattia Cossi, Zamboni (68’ Paganoni), Gianni Pedranzini,
Enrico Pedranzini, Simone Cecini, Alessandro Dal Pozzo (45’
Bettini), Ivan Dal Pozzo, Nicola Dal Pozzo, Roberto Cossi. Marcatori: 4’
m. Armanasco, 11’ e 15’ m. Valle Camonica, 26’ c.p. Valle
Camonica, 30 m. G. Pedranzini tr. Rodigari, 34’ dropo Valle
Camonica, 40’ c.p. Valle Camonica, 45’ m. Valle Camonica,
49’ m. G. Pedranzini, 53’ m. Cecini, 62’ e 69’ m. Valle
Camonica, 73’ m. Rodigari tr. Rodigari. Note: Non
porta bene il recupero infrasettimanale alla Valcarri,
sconfitta sul campo di Bienno da un Valle Camonica in vena
di prodezze. I valtellinesi hanno pagato cara la battaglia
di domenica scorsa con il San Mauro con assenze pesanti come
quelle di Della Bosca, Manzolini, Lucini e Pini e non sono
riusciti a recuperare le forze fisiche per una gara che non
si presentava facile, contro una squadra che oltretutto
domenica scorsa non era impegnata nei recuperi. C’è da dire
inoltre che nella stessa serata il Comitato Lombardo aveva
programmato anche il recupero tra Desenzano e Amatori Milano
che però è stato spostato al 25 aprile. Due pesi e due
misure diverse, se si tiene conto che venerdì, giornata
feriale, tanti sondalini hanno finito la giornata lavorativa
alle 18 per poi partire alla volta di Bienno e scendere in
campo in condizioni certamente non ottimali. Forse, a questi
livelli, è il caso di dire basta ad assurdi recuperi a metà
settimana. Fatte queste doverose
precisazioni, la cronaca della gara vedeva i valtellinesi in
vantaggio al 4’ con Armanasco. Rabbiosa reazione dei padroni
di casa che siglavano due mete in rapida successione ed un
calcio piazzato. Gianni Pedranzini teneva a galla i suoi con
una meta al 30’, ma si vedeva che non era serata quando i
camuni mettevano a segno dapprima un drop e poi un calcio
piazzato. La ripresa iniziava ancora sotto il segno dei
padroni di casa che portavano il vantaggio a 12 punti.
Gianni Pedranzini e Cecini riportavano sotto per l’ennesima
volta gli ospiti, ma un Valle Camonica mai domo riusciva
ancora a ristabilire le distanze con altre due mete. A nulla
valeva la meta finale di Rodigari se non a sancire un’amara
sconfitta che allontana i valtellinesi dal primato in
classifica, ma lascia intatte le speranze di play-off in
virtù del punticino di bonus conquistato per il numero delle
mete marcate. Lapidario il commento di Davide Pozzi a fine
gara: “Serataccia da archiviare in fretta per concentrasi
subito sulla prossima gara con il Desenzano dopo le vacanze
pasquali”. UNDER 18 TSA VALTELLINA – SONDRIO 26-29
(p.t. 12-17) TSA:
Rastelli, Grosini, Martinelli, Terzaghi, Pedranzini,
Cataldo, Codazzi, Piani, Bouraya, Tariq, Maffenini, Cabassi,
R. Giumelli, Zanoli, A. Giumelli. Marcatori: 7’
m. Silvestri (S), 9’ m. Silvestri tr. Del Dosso (S), 11’ m.
Pedranzini tr. Piani (V), 20’ m. Rizzi (S), 25’ m. Maffenini
(V), 38’ m. Silvestri tr. Del Dosso (S), 56’ m. Silvestri
(S), 60’ m. Codazzi tr. Piani (V), 66’ m. Martinelli tr.
Piani (V) Note: Derby
vivace e combattuto fino all’ultimo minuto tra i diciottenni
della TSA e del Sondrio che si sono affrontati venerdì sera
sul campo di Sondalo per il recupero della prima giornata di
ritorno. Alla migliore organizzazione collettiva dei
sondalini ha fatto da contraltare lo strapotere fisico di
Tommaso Silvestri che, praticamente da solo, ha trascinato i
compagni ad una sofferta vittoria, mettendo a segno ben
quattro mete su cinque. Coach Parigi aveva spiegato ai suoi
che per limitare il raggio di azione dei sondriesi occorreva
marcare stretto Silvestri, ma il livignasco, sotto gli occhi
compiaciuti di papà Clemente, è stato bravo a liberarsi
dalla marcatura stretta dei rivali e a punirli severamente.
Gli ospiti andavano in vantaggio già nei primi minuti con
due prepotenti azioni di Silvestri. I Sondalini, apparsi un
po’ intimoriti, riuscivano però a reagire prontamente e a
dimezzare lo svantaggio con una meta di Pedranzini. Si
susseguivano poi azioni alla mano e attacchi in profondità
dei sondalini e sortite solitarie ma pericolose dei
sondriesi che erano bravi a siglare al 20’ con Rizzi. Il
finale di tempo era di marca sondalina e permetteva a
Maffenini di riaccorciare le distanze. Ad inizio ripresa
stesso leit-motiv del primo: Silvestri che conquista palla e
va a schiacciare al centro dei pali. Una mazzata per i
sondalini che provavano a reagire ma venivano puniti ancora
da Silvestri abile a fiondarsi in meta sfruttando un calcio
di punizione ai 5 metri. Molto disattenti in questo caso i
difensori della TSA, perché lo sapevano tutti che da quella
posizione l’uomo da tenere d’occhio era uno solo. Sul 12-29
la partita sembrava avviarsi verso una logica conclusione,
invece Codazzi e compagni, pur essendo rimasti in
quattordici per l’uscita di Cabassi, avevano una reazione
d’orgoglio che li portava a realizzare altre due mete con lo
stesso Codazzi e con Martinelli, le precise trasformazioni
di Piani portavano il punteggio sul 26-29 quando rimanevano
ancora cinque minuti da giocare. Cinque minuti in cui
l’esito della gara ha rischiato di a cambiare ora per una
squadra ora per l’altra. Cinque minuti di intensa carica
agonistica ed emotiva che hanno infiammato il folto
pubblico. Alla fine il Sondrio è riuscito a portare a casa
la vittoria ma ai sondalini va dato merito di non aver mai
mollato e di averci creduto sino in fondo.
SERIE C VALCARRI – DESENZANO 15-17
(p.t. 3-12) VALCARRI:
Rodigari, Viviani, Armanasco, Manzolini (60’ M. Cecini),
Sassella, Balgera, Mattia Cossi, Paganoni, , Enrico
Pedranzini (10’ Belmonte), Simone Cecini, Lucini, Alessandro
Dal Pozzo (41’ Gianni Pedranzini), Roberto Cossi, Bettini
(65’ Ait Aichte,) Ivan Dal Pozzo. Marcatori: 7’
m. Desenzano, 19’ c.p. Sassella, 31’ m. tr. Desenzano, 56’
m. Desenzano, 65’ m. Gianni Pedranzini tr. Rodigari, 75’ m.
Ait Aichte Note:
Inaspettata seconda battuta d’arresto consecutiva per la
Valcarri. La formazione valtellinese sembrava aver lanciato
il rush finale per la conquista del primato del girone ed
invece è stata fermata da un Desenzano che si è dimostrato
squadra compatta e ben organizzata. La contemporanea
sconfitta dell’Amatori Milano in Valle Camonica lascia
intatte le posizioni al vertice ed anche le ambizioni dei
sondalini che però a questo punto devono assolutamente
cambiare marcia visto che alle porte ci sono le ultime due
gara con Valle Camonica (domenica 18) e Botticino (venerdì
22). In formazione ancora rimaneggiata
e con alcuni giocatori in campo in condizioni fisiche non
perfette, la Valcarri ha patito il gioco organizzato del
Desenzano e nel primo tempo ha lasciato troppo campo ai
bresciani che hanno potuto costruire un vantaggio che alla
fine si dimostrerà determinante. I valtellinesi inoltre sono
anche stati sfortunati perché al 10’ perdevano per
infortunio Enrico Pedranzini, fermato in extremis mentre era
lanciato verso la meta. Nella ripresa era ancora la squadra
ospite a dettare il ritmo e a siglare la terza meta. Poi la
reazione dei padroni di casa che siglavano al centro dei
pali con Gianni Pedranzini, poi raddoppiavano con il giovane
Ait Aichte. A cinque minuti dalla fine il risultato veniva
così rimesso in discussione e forse la pecca dei sondalini è
stata quella di aver voluto a tutti i costi attaccare a
testa bassa senza ragionare. Attestatisi nella metà campo
avversaria hanno avuto dapprima l’occasione di un calcio
piazzato da posizione centrale e a favore di vento, ma hanno
preferito una improduttiva giocata veloce, poi avrebbero
potuto costruire la base per tentare un drop vincente, ma
sono mancate sia la lucidità sia la capacita di optare per
una scelta tattica del genere. Alla fine i bresciani sono
usciti degni vincitori di una gara che li ha visti per gran
parte della contesa più lucidi e determinati. Per i
valtellinesi l’amara constatazione di aver perso un’altra
ghiotta occasione per sorpassare la capoclassifica Amatori
Milano. UNDER 18 TSA VALTELLINA – VARESE 5-39
(p.t. 0-22) TSA:
Rastelli, Grosini, Tariq, Pedranzini, R. Cossi, Cataldo,
Codazzi, Cotelli, Bouraya, Maffenini, Cabassi, R. Giumelli,
Zanoli, A. Giumelli. Marcatori: m.
Maffenini Note: Disco
rosso per i valtellinesi contro la capoclassifica Varese.
Gli ospiti si sono dimostrati troppo superiori per poter
essere impensieriti da una TSA priva oltretutto dei punti di
forza Terzaghi e Piani ed hanno avuto buon gioco di fronte
ad una formazione che ha comunque cercato di contrastare con
caparbietà il gioco avversario. Il divario tecnico atletico
era però troppo evidente ed i varesini alla fine hanno
dimostrato di meritare la posizione di classifica che
occupano. Ora per la formazione valtellinese rimangono
ancora due incontri casalinghi con Lecco e Dalmine, due
squadre non irresistibili che potrebbero permettere ai
sondalini di chiudere degnamente un campionato fatto di alti
e bassi. UNDER 16 MAC ARTHUR –
FIUMICELLO 8-12 (p.t. 3-7) MAC ARTHUR:
Capetti, Macovei, Antonioli, R. Greco, Guglielmin, E. Greco,
Modolo, Parolo, Rossi, Pedrana, Romani, M. Cossi, E
Rainolter, Scarì, D. Rainolter. (16. Barbaro, 17. Russo, 18.
Muscetti, 19. Trabucchi, 20. Togni, 21. Bricco) Marcatori:
12’ m. tr. Fiumicello, 21’ c.p. E. Greco, 38’ m. Fiumicello,
46’ m. Capetti Note: Altra
brillante prestazione per la formazione della Mac Arthur che
nell’ultima giornata di campionato ha affrontato una delle
formazioni più in forma del momento, quel Fiumicello che
domenica scorsa si è permesso il lusso di battere il Cus
Genova, incontrastato vincitore del girone nonché del Trofeo
delle Alpi. Il risultato ha arriso ai bresciani ma i ragazzi
di Dal Pozzo hanno ancora una volta dimostrato di poter
competere alla pari con chiunque. “Peccato che una grossa
ingenuità di Rossi, espulso diretto dopo pochi minuti di
gara, ci ha costretti a giocare tutta la partita in
inferiorità numerica – commenta Guido Dal Pozzo – altrimenti
sono sicuro che avremmo potuto contrastare ancora meglio i
forti avversari bresciani. E’ stato comunque un campionato
di alto livello in cui i nostri ragazzi, dopo il plausibile
disagio iniziale per il salto di categoria, hanno saputo
crescere partita dopo partita”. UNDER 14 PIRATI - VALTELLINA 0-21 Marcatori: 3
m. Miolini, 3 tr. Muscetti BRIANZA - VALTELLINA 5-42 Marcatori: 3
m. Miolini, 1 m. Muscetti, Messina e Bormolini, 6 tr.
Muscetti VALTELLINA:
Viviani, Canclini, Giorgio Bormolini, Miolini, Mattia Galli,
Muscetti, Caspani, Cossi, Ferro, Messina, De Bernardin,
Modolo, Garieri, Sala, Franceschina, Lazzeri, Della Valle. Note: Due
brillanti vittorie per i quattordicenni guidati da
Giacomelli e Baldaccini, che, nell’anticipo serale di sabato
sul campo amico di Sondalo, hanno superato i Pirati di
Bernareggio ed il Brianza di Velate. La prima gara con i
Pirati è stata più equilibrata ed i valtellinesi hanno
dovuto sfoderare tutta la loro grinta per avere ragione
degli avversari. Tutte le marcature portano il nome del
capitano Michael Miolini, ma va dato atto che la difesa
sondalina è stata impenetrabile. Nella seconda partita
invece il divario tra le due formazioni in campo era più
evidente e così i padroni di casa hanno potuto andare in
meta per ben sei volte, mettendo in mostra, oltre a quelle
di Miolini, le capacità di Giorgio Messina, Giorgio
Bormolini e Tomas Muscetti, bravo quest’ultimo a centrare
tutte le trasformazioni. MINIRUGBY
6° Torneo Internazionale Città di Bergamo Terzo appuntamento primaverile
per la categoria propaganda, di scena nel Torneo
Internazionale Città di Bergamo, arricchito dalla presenza
dei francesi dell’Olimpique Besancon. Purtroppo il maltempo
ci ha messo lo zampino e gli organizzatori si sono visti
costretti a sospendere il torneo dopo la disputa della prima
fase per le condizioni meteo, pioggia battente e freddo,
davvero impossibili. UNDER 8: Manuel Andreotta, Niko Andreotta, Alberto Biffi, Mathilda Lucca, Caterina Prevostini. Allenatore: Aldo Simonelli RISULTATI: Valtellina – Cernusco 0-8, Valtellina – ASR Milano 0-10, Valtellina – Seriate 4-3 UNDER 10:
Andrea Biffi, Lorenzo Carnevali, Gabriele Castaldelli, Luca
De Giorgio, Hermes Hormann, Yllnor Loshi, Tiziano Lucca,
Michele Minesso, Nicola Strambini, Simone Zubiani. Risultati:
Valtellina – Amatori Milano 3-4, Valtellina – Seriate 3-3 UNDER 12:
Severino Borsi, Michele Ilarietti, Alessio
Lucchini, Sergio Minesso, Gabriele Moderana, Marco
Partesana, Andrea Sozzani, Davide Togni, Stefano Stella,
Alessandro Tullio. Risultati:
Valtellina – ASR Milano 1-4, Valtellina – Cernusco 5-1
SERIE C VALCARRI – VALLE CAMONICA
29-22 (p.t. 29-8) VALCARRI:
Rodigari, Balgera, Della Bosca, Sassella, Viviani (75’
Alessandro Dal Pozzo), Armanasco, Mattia Cossi, Enrico
Pedranzini (70’ Gasperi), Gianni Pedranzini (45’ Simone
Cecini), Paganoni (50’ Roberto Cossi), Belmonte (41’
Zamboni), Lucini, Ivan Dal Pozzo, Nicola Dal Pozzo (65’
Bettini), Pini. Marcatori: 4’
m. Della Bosca tr. Sassella, 13’ c. Valle Camonica, 19’ m.
Armanasco, 28’ c.p. Sassella, 33’ m. Armanasco tr. Sassella,
39’ m. Valle Camonica, 40’ m. Gianni Pedranzini, tr.
Sassella, 45’ m. Valle Camonica, 56’ m. tr. Valle Camonica Note: Fatica
più del dovuto la Valcarri per avere la meglio su un Valle
Camonica mai domo. Alla fine però l’obiettivo dei cinque
punti è raggiunto ponendo una seria ipoteca all’accesso ai
play-off. Il primo tempo è stato tutto di marca
valtellinese, con i padroni di casa bravi a sfruttare al
meglio tutte le situazioni di gioco rotto, recuperando
palloni vaganti e proponendo micidiali contrattacchi. In
questa fase il Valle Camonica si è dimostrato più
organizzato nei punti di incontro ed ha avuto a disposizione
tantissimi palloni da giocare, pero l’asfissiante difesa dei
sondalini metteva ai camuni una pressione enorme
costringendoli spesso all’errore. Proprio da un errore
degli ospiti partiva l’azione della prima meta, iniziata da
Gianni Pedranzini con un break a metà campo e conclusa da
Della Bosca al centro dei pali. Gli ospiti rispondevano con
un calcio piazzato al 13’, poi erano ancora i padroni di
casa ad andare in meta con una azione personale di
Armanasco. I Sondalini continuavano nella loro azione di
rimessa conquistando un facile calcio piazzato trasformato
da Sassella e lanciando in meta ancora Armanasco dopo
l’ennesimo contrattacco. La reazione degli ospiti non
tardava e si concretizzava con una meta scaturita da
una punizione giocata veloce. Il tempo di rimettere la palla
al centro ed ecco un’altra cavalcata imperiosa di Gianni
Pedranzini che siglava la meta del bonus e riportava il
punteggio a distanza di sicurezza. La ripresa iniziava sotto
il segno degli ospiti che si impadronivano della metà campo
avversaria e dopo cinque minuti di pressione riuscivano ad
andare in meta. Molto sterile la reazione dei sondalini,
quasi appagati e con la mente ormai rivolta al recupero di
giovedì sera con il Botticino. Coach Pozzi provava ad
innestare forze fresche ma la prova abulica dei valtellinesi
continuava. Il Valle Camonica dal canto suo capiva che era
il momento di affondare i colpi ed approfittando di una
condizione atletica invidiabile costringeva i locali sulla
difensiva. La meta degli ospiti arrivava inesorabile al 56’
ed il punteggio veniva rimesso in discussione, Il Valle
Camonica a questo punto cominciava a credere nella rimonta
ed i valtellinesi si facevano prendere dalla paura,
sbagliando anche le cose più semplici. In un finale
palpitante i padroni di casa riuscivano comunque a contenere
le sfuriate dei camuni e a conquistare una vittoria che alla
fine del primo tempo sembrava cosa fatta e che invece
l’opaca prestazione della ripresa ha reso più difficile del
previsto. UNDER 18 TSA VALTELLINA – LECCO 7-31
(p.t. 0-17) TSA:
Rastelli, Grosini, R. Cossi, Cotelli, Terzaghi, Cataldo,
Codazzi, Tariq, Piani, Bouraya, Maffenini, Cabassi, R.
Giumelli, Zanoli, A. Giumelli. (16. Pedranzini) Marcatori: m.
Rastelli tr. Cataldo Note:
Giornata no per l’Under 18 incappata in una sconfitta contro
un avversario cha appariva alla sua portata. I valtellinesi
non hanno saputo confermare la brillantezza che aveva
contraddistinto le ultime uscite ed hanno lasciato troppo
campo ad un Lecco determinato a cogliere il risultato pieno.
I valtellinesi vanno subito in affanno su un campo reso
pesante dalla pioggia e dopo pochi minuti perdono anche il
meta-man Andrea Terzaghi, costretto ad uscire anzitempo per
infortunio. Gli ospiti conducono il gioco e riescono ad
imbrigliare i tentativi di reazione dei valtellinesi
chiudendo tutti gli spazi. Riccardo Giumelli a metà gara
riusciva a penetrare il muro lecchese con una poderosa
spinta, ma si vedeva negare la meta, in quanto l’arbitro ha
considerato la palla non schiacciata a terra. Così il Lecco
poteva chiudere la prima frazione di gioco con tre mete
all’attivo contro nessuna dei padroni di casa. Il secondo
tempo assumeva la fisionomia del primo ed i lariani
riuscivano a siglare altre due mete. La reazione dei padroni
di casa questa volta sortiva effetto positivo con la
marcatura di Rastelli che rendeva meno amara la sconfitta.
Ora resta l’ultimo recupero con il Dalmine, già battuto
all’andata in terra bergamasca, per chiudere un campionato
senza infamia ne lode che i ragazzi sondalini sono comunque
stati bravi a portare a termine nonostante un organico
alquanto limitato. UNDER 14 CHICKEN ROZZANO - VALTELLINA
10-33 Marcatori: 2
m. Miolini e Cossi, 1 m. Bormolini, 4 tr. Muscetti SEREGNO - VALTELLINA 0-14 Marcatori: 2
m. Miolini, 2 tr. Muscetti VALTELLINA:
Viviani, Canclini, Bormolini, Miolini, Muscetti, Caspani,
Cossi, Ferro, Messina, De Bernardin, Modolo, Garieri,
Franceschina, Lazzeri, Della Valle, Peron, Gilardi,
Besseghini. Note: Altre
due vittorie casalinghe per l’Under 14 che chiude la
seconda fase del campionato con due successi contro Chicken
Rozzano e Seregno nell’anticipo serale di sabato. La prima
gara con il Chicken Rozzano è stata una partita dai due
volti, con i valtellinesi scatenati nel primo tempo chiuso
con cinque mete all’attivo e più rilassati nel secondo dove
hanno lasciato troppo campo agli ospiti che ne hanno
approfittato per siglare un parziale di due mete a zero. La
seconda partita con il Seregno è stata più equilibrata ed i
sondalini sono riusciti ad ottenere il successo grazie a due
mete, una per tempo, del capitano Michael Miolini e ad una
difesa impenetrabile. Conclusa la seconda fase ora i
quattordicenni attendono lo sviluppo della terza fase che
dovrebbe prevedere ancora due o tre mini concentramenti. MINIRUGBY
3° Trofeo “Valcarri” – Memorial “Massimo Gatti” Sul campo di Sondalo circa 200
ragazzi di sei società lombarde hanno dato vita al 3° Trofeo
“Valcarri” – Memorial “Massimo Gatti”. Nemmeno la pioggia
caduta per tutta la mattinata ed il freddo hanno frenato
l’entusiasmo dei ragazzi che si sono battuti con coraggio e
determinazione. Grande agonismo su tutti i campi cha hanno
visto impegnate le formazioni di Union Milano, Lecco, Valle
Camonica, Vittoria Alata Brescia, Caspedil Delebio e
Valtellina. L’esito del torneo ha arriso alla Valle Camonica
nella categoria Under 8 dopo un’accesa finale con il Lecco;
Lecco ha invece stravinto nella categoria Under 10, mettendo
in fila le altre quattro avversarie. Nell’Under 12
l’appassionante finale tra i padroni di casa del Valtellina
e l’Union Milano è terminata 2-2, ma i milanesi si sono
aggiudicati il torneo in virtù del maggior numero di mete
segnate in tutte le gare. Il memorial “Massimo Gatti” che
premiava la migliore Società presente in tutte la categorie
è andato al Rugby Lecco in virtù del primo posto in U10, del
secondo in U8 e del quinto in U12. Buono anche il
comportamento dell’altra formazione valtellinese, la
Caspedil Delebio capace di salire sul podio nella categoria
Under 8.
SERIE C VALCARRI – BOTTICINO 39-12
(p.t. 25-7) VALCARRI:
Rodigari (32’ Sassella, 71’ Roberto Cossi), Simone Cecini,
Della Bosca, Armanasco, Viviani, Mattia Cossi (54’ Bettini),
Ait Aichte, Paganoni (42’ Gasperi), Enrico Pedranzini,
Zamboni, Belmonte (42’ Alessandro Dal Pozzo), Lucini, Ivan
Dal Pozzo (58’ Attilio Giumelli), Nicola Dal Pozzo, Pini
(38’ Riccardo Giumelli). Marcatori: 2’
c. p. Rodigari, 6’ m. Della Bosca, 21’ e 23’ m. Rodigari tr.
Rodigari, 28’ m. tr. Botticino, 32’ c.p. Rodigari, 51’ m.
Ait Aichte tr. Sassella, 71’ m. Botticino, 74’ m. Armanasco
tr. N. Dal Pozzo Note: Nel
recupero infrasettimanale la Valcarri ottiene un convincente
successo a spese del Botticino e conquista momentaneamente
la testa della classifica del girone. Bisognerà aspettare i
recuperi di domenica prossima, che vedranno impegnate in
scontri diretti le quattro squadre che seguono in classifica
i valtellinesi, per avere la graduatoria definitiva e per
stabilire gli accoppiamenti per i play off. In caso di
sconfitta dell’Amatori Milano a Desenzano i sondalini
manterrebbero il primo posto in classifica e dovranno
vedersela domenica 2 maggio a Genova in campo neutro con la
Union Cagliari, vincitrice del girone sardo. In caso di
vittoria dei milanesi, la Valcarri si classificherebbe al
secondo posto ed il 2 maggio dovrà affrontare sempre in
campo neutro la vincente tra Marco Polo Brescia e Pedona
Rugby. La gara di giovedì sera ha visto
la compagine valtellinese giocare un buon rugby, contro un
avversario che era salito a Sondalo in cerca di un successo
per mantenere vive le speranze di accesso ai play off, per
niente preoccupato dal fatto di dover giocare un altro
recupero domenica prossima a San Mauro Torinese. Con due
squadre votate al gioco di attacco ne è scaturita una
partita ricca di spunti e a tratti spettacolare, con
ficcanti azioni alla mano da ambo le parti. I locali sono
partiti subito forte conquistando un facile calcio piazzato
dopo soli due minuti, poi hanno continuato a pressare
ottenendo una meta con Della Bosca. Reagiva il Botticino che
provava dapprima ad accorciare le distanze con un calcio da
metà campo e poi cercava di mettere in moto i forti
trequarti alla ricerca della meta. La difesa valtellinese
reggeva bene e ripartendo dai propri ventidue metri
imbastiva un micidiale contrattacco che proiettava in meta
l’estremo Rodigari. I bresciani accusavano il colpo ed un
minuto dopo subivano ancora un’altra incursione di Rodigari
che portava il punteggio sul 22-0. Il Botticino riusciva a
penetrare la difesa sondalina solo al 28’, ma subito dopo
Rodigari ristabiliva le distanze con un altro calcio
piazzato. Sul finire del tempo coach Pozzi cominciava la
girandola delle sostituzioni che portava all’esordio in
serie C dei fratelli neo diciottenni Attilio e Riccardo
Giumelli. Il gioco continuava ad essere
brillante anche nella ripresa, con occasioni da entrambe le
parti. Al 51’ era Ait Aichte a siglare la quarta meta con un
guizzo dopo una mischia vinta. Il Botticino, che fino allora
coltivava ancora il sogno di riuscire ad acciuffare almeno
un punticino di bonus, appariva ormai rassegnato ma aveva la
forza per un sussulto finale che lo portava a siglare la
seconda meta della serata. Il punteggio finale di 39-12
veniva fissato dalla quinta meta realizzata da Armanasco
dopo l’ennesima accelerazione. Soddisfatto a fine gara coach
Pozzi: “Pur non sottovalutando l’avversario, ho ritenuto di
dare maggior spazio a coloro che nella stagione hanno
giocato meno e devo dire che sono soddisfatto della
prestazione dei ragazzi. Peccato che la serata sia stata
rovinata dall’infortunio occorso a Mattia Cossi costretto a
chiudere la stagione anzitempo e a saltare i play off”.
UNDER 18 TSA VALTELLINA – DALMINE 21-19
(p.t. 14-7) TSA:
Rastelli, Grosini, R. Cossi, Pedranzini, Tariq, Cataldo,
Codazzi, Bouraya, Maffenini, Cabassi, R. Giumelli, Zanoli,
A. Giumelli. Marcatori: m.
Maffenini tr. Cataldo, 12’ m. Rastelli tr. Cataldo, 15’ m.
tr. Dalmine, 36’ m. Cataldo tr. Cataldo, 50’ m. tr. Dalmine,
68’ m. Dalmine Note: Ultima
gara di campionato per l’Under 18 che si è presentata
all’appuntamento casalingo con il fanalino di coda del
Dalmine tutta incerottata e con assenze pesanti,
trasformando così una gara che avrebbe dovuto essere in
discesa in una prova di resistenza con gli ospiti in rimonta
alla ricerca del colpo clamoroso. Il fischio d’inizio vedeva
contrapposti da una parte tredici valtellinesi e dall’altra
quattordici bergamaschi. La TSA Valtellina attaccava subito
a testa bassa mettendo pressione agli avversari. In questa
fase di gioco erano gli arieti del pacchetto di mischia a
sobbarcarsi la maggior mole di lavoro e questa aggressività
dava i suoi frutti con la meta di forza siglata da
Maffenini. Rinfrancati dal successo i valtellinesi
insistevano e riuscivano a raddoppiare due minuti dopo con
una combinazione tra il mediano di apertura Cataldo e
l’estremo Rastelli. Sembrava l’inizio di una “goleada”,
invece i padroni di casa lentamente si spegnevano soffrendo
più del dovuto la prima vera giornata primaverile della
stagione. Il Dalmine dal canto suo non stava a guardare e
riusciva a ridurre le distanze a metà frazione con una meta
trasformata. Seguivano fasi di gioco alterne con una TSA che
sprecava inutilmente energie incaponendosi in azioni
individuali e con i bergamaschi che per troppa foga
commettevano errori banali. L’intervallo serviva a
rinfrescare fisico e idee ed infatti la ripresa iniziava
subito bene per i locali allorché Cataldo si involava verso
il centro dei pali senza incontrare resistenza. Questa era
però l’ultima fiammata dei sondalini che venivano costretti
a giocare tutto il secondo tempo nella propria metà campo,
incapaci di reagire e di uscire dall’assedio portato dal
Dalmine. Gli ospiti accorciavano le distanze con una meta
trasformata al 50’ poi continuavano nella loro azione
avvolgente mettendo in difficoltà più di una volta la difesa
sondalina. A due minuti dalla fine giungeva anche la terza
meta, per fortuna siglata all’angolo cosicché al calciatore
non riusciva la trasformazione che avrebbe valso il meritato
pareggio. Codazzi e compagni, ormai stremati, riuscivano
però a contenere gli ultimi assalti del Dalmine e a guidare
in porto una soffertissima vittoria. UNDER 14 VALTELLINA – LECCO 19-7 Marcatori: 2
m. Giorgio Bormolini, 1 m. Miolini 2 tr. Muscetti VALTELLINA – VALLE CAMONICA
43-0 Marcatori: 2
m. Miolini e Cossi, 1 m. Caspani, Messina, Della Valle, 4
tr. Muscetti VALTELLINA:
Besseghini, Elio Bormolini, Mateo Bormolini, Giorgio
Bormolini, Canclini, Caspani, Cossi, De Bernardin, Della
Valle, Mattia Galli, Christopher Galli, Franceschina,
Lazzeri, Garieri, Gilardi, Longa, Messina, Miolini, Modolo,
Muscetti, Peron, Sala, Viviani. Note: Mentre
l’attività agonistica di Under 16 e Under 18 è terminata,
continua il cammino dell’Under 14, impegnata nella terza
fase del campionato regionale al fine di assolvere
l’obbligatorietà che permetta alla prima squadra in serie C
di affrontare i play off. Per i quattordicenni oltre
all’impegno casalingo andato in scena sabato sera sono
previsti ancora quattro appuntamenti a fine aprile e nel
mese di maggio, tre in casa e uno a Milano. Nel mini concentramento di sabato
la formazione sondalina ha affrontato il Lecco e il Valle
Camonica. La prima gara è stata molto aperta e combattuta.
Le due squadre si sono equivalse e a fare la differenza sono
state l’ottima prestazione difensiva dei padroni di casa e
la velocità dei due meta-man Michael Miolini e Giorgio
Bormolini, capaci di trasformare in punti preziosi tre
palloni recuperati dalla difesa. Il Lecco ci ha provato in
tutti i modi, cercando di sfruttare la maggiore prestanza
fisica degli avanti, ma i sondalini hanno concesso loro solo
la marcatura di una meta. Nella seconda partita il divario
tecnico fra le due formazioni era più evidente e ciò ha
permesso ai due allenatori di effettuare tutti i cambi a
disposizione. Alla fine i sondalini hanno siglato ben sette
mete per un 43-0 finale che non lascia discussioni. La soddisfazione dei dirigenti
sondalini, oltre alle due vittorie conquistate che sono
sempre un corroborante per i ragazzi che scendono in campo,
è stata quella di avere avuto a disposizione per il
concentramento ben 23 atleti, segno che il lavoro intrapreso
nelle scuole con l’istituzione di vari corsi ha dato i suoi
frutti. “Abbiamo lavorato in collaborazione con le scuole
dell’alta valle per tutto l’inverno – dice Franco
Castaldelli, responsabile del settore giovanile – ed ora
raccogliamo i frutti di questo lavoro permettendo a tanti
ragazzi di vivere un’esperienza nuova. Ben venga questo
prolungamento di stagione che ci permetterà di giocare
ancora otto partite e di far crescere tecnicamente questo
gruppo con il lavoro sul campo”.
UNDER 14 VALTELLINA – SONDRIO 12-19
(p.t. 5-7) Marcatori: 2
m. Giorgio Bormolini, 1 tr. Muscetti VALTELLINA:
Besseghini, Elio Bormolini, Giorgio Bormolini, Caspani,
Casula, Cossi, De Bernardin, Della Valle, Lazzeri, Garieri,
Gilardi, Longa, Messina, Miolini, Modolo, Muscetti, Sala,
Viviani. Note:
Anticipo serale per la formazione del Valtellina Rugby che
ha affrontato il Sondrio nella seconda giornata della terza
fase del tormentato campionato Under 14. Due sole le squadre
presenti al concentramento quindi partita unica fra due
squadre che si affrontavano per la terza volta nella
stagione. Nelle precedenti due gare il Sondrio aveva fatto
valere la sua maggiore esperienza infliggendo due nette
sconfitte ai sondalini. La gara di venerdì invece è stata un
alternarsi di emozioni, con i padroni di casa in vantaggio
al 12’ con una meta di Giorgio Bormolini. Gli ospiti
riuscivano a rimontare e a passare a loro volta in vantaggio
con una meta trasformata sul finire del tempo. Nella ripresa
nuovo sorpasso del Sondalo ancora con Giorgio Bormolini che
sorprendeva i sondriesi con una fuga “coast to coast”.
Veemente la risposta del Sondrio che però si infrangeva
contro l’attenta difesa dei sondalini. A sei minuti dalla
fine su un attacco dei padroni di casa fermato in extremis,
gli ospiti imbastivano un contropiede vincente che li
portava a sopravanzare di nuovo gli avversari di due punti.
Il finale vedeva i sondalini alla ricerca del punto
vincente, ma erano ancora i “cugini” a schiacciare in meta
all’ultima azione di gioco per il 12-19 finale. “Il divario che c’era tra le due
formazioni ad inizio campionato si è andato assottigliando –
ha commentato coach Giacomelli a fine gara – Ho un gruppo di
ragazzi che cresce giorno per giorno e negli ultimi
concentramenti che ci mancano sono sicuro che ci toglieremo
altre soddisfazioni”.
SERIE C - ESCLUSIONE DAI
PLY OFF VALTELLINA RUGBY SONDALO
DIFENDE LA PROPRIA IMMAGINE L’esclusione della serie C dai play-off per la promozione in serie B, per il mancato assolvimento dell’obbligatorietà, ha suscitato discussioni e proteste in tutto il movimento rugbystico lombardo. Leggendo lo scarno comunicato del Comitato Regionale ne esce l’immagine di una società che non è stata in grado di gestire l’attività giovanile.
Milano, 28 aprile 2010
Spett.le VALTELLINA RUGBY SONDALO
OGGETTO: Campionato serie C –
fase d’area
Con riferimento al Comunicato Federale n° 2 del 25.11.2009, pag. 3, che
prevede l’effettuazione di n° 13 concentramenti U/14 validi
al termine della prima fase, devo segnalare che risultano da
voi effettuati solo 11 concentramenti validi ai fini della
obbligatorietà.
Viene meno, purtroppo, la possibilità di accedere alla fase d’area,
prevista dal nostro comunicato n° 1/8 – C, del 27.04.10.
Nell’esprimere tutto il rincrescimento del C.R.L. e mio personale, sono
a disposizione per ogni chiarimento.
Cordiali saluti C. R. Lombardo Il Presidente Angelo Bresciani Valtellina Rugby non ci stà e vuole difendere la propria immagine perchè è una società che da oltre dieci anni si fa promotrice dello sviluppo del rugby giovanile, istituendo corsi, stipulando accordi con le scuole e dedicando la maggior parte delle proprie risorse umane ed economiche al settore giovanile. Per meglio chiarire quello che è successo e per capire quali e di chi siano le responsabilità, occorre fare un passo indietro, perchè in questa stagione le regole sono state cambiate in corso d'opera. Sulla circolare informativa inviata alle società l'estate scorsa – uno stampato dove vengono impartite le direttive per l'attività della stagione che va ad iniziare per tutte le categorie, obbligatorietà incluse, c'era scritto che l'obbligatorietà under 14 si assolveva partecipando a 14 concentramenti nel periodo ottobre – giugno. Poi, con comunicato federale di dicembre, viene stabilito che le società interessate dai play off dovevano averne fatti almeno 13 entro il 25 aprile, in caso contrario non sarebbero passati alla fase successiva (e qui sicuramente le regole sono state cambiate in corsa). Il Comitato Regionale da ottobre al 18 aprile ha programmato 12 concentramenti, quindi senza possibilità di saltarne neanche uno e senza prevedere eventuali date di recupero, per concentramenti annullati per la neve. Il 13° concentramento è poi stato programmato e regolarmente giocato dalla nostra società per il 24 aprile, con l’avvio della terza fase. Sono state inoltre variate le regole in merito alla partecipazione ai campionati ed al numero dei giocatori: in tutte le altre categorie puoi saltare due partite prima di essere estromesso dal campionato, in più puoi scendere in campo e giocare regolarmente quando hai 12 giocatori in lista. Nella categoria Under 14 queste regole sono state spazzate via: hai l’obbligo di fare 13 concentramenti su 13 senza la possibilità di saltarne uno (sappiamo tutti che in primavera vuoi per l’influenza, le cresime o altri impegni, non sempre è possibile avere tutti ragazzi a disposizione); in più devi presentare una lista minima di 15 giocatori anche se poi in campo ne scendono solo 13. In tutto questo succedersi di “pensate geniali” chi ne ha fatto le spese sono ,le società come la nostra, esclusa dai play-off perchè in un concentramento si è presentata con SOLO 14 GIOCATORI e perchè un altro concentramento è stato annullato per neve e non era stata prevista alcuna data per eventuali recuperi. Le regole, se ci sono, ci devono essere chiare, certe e non modificabili nel corso della stagione! Valtellina Rugby non ci stà e rifiuta categoricamente di essere associata a quelle società che non svolgono attività giovanile e si occupano solo delle serie maggiori, magari per ottenere visibilità con una promozione in serie B. La serie B non era il nostro obiettivo di questa stagione, quindi l’esclusione dal punto di vista agonistico non ci tange più di tanto. Piuttosto ci sarebbe piaciuto misurarci sul campo con realtà diverse come quella sarda ad esempio e poi, in caso di successo, valutare le nostre possibilità affrontando una formazione come il Rovato, squadra di seria A che ha deciso di ripartire dalla serie C però con un organico formato in maggior parte da ragazzi che l’anno scorso partecipavano al campionato nazionale Under 20 e da alcuni veterani della serie A. Il nostro obiettivo era quello di far crescere la società, puntando sui giovani e sviluppando il settore minirugby. Prova ne sia che in prima squadra giocano attualmente ben 12 ragazzi che provengono dal minirugby e che nei due concentramenti Under 14 del 24 e 30 aprile sono scesi in campo rispettivamente 23 e 18 ragazzi. L’amarezza per questo “triste” epilogo di stagione, non deve però far passare in secondo piano l’ottimo comportamento della prima squadra, vincitrice con pieno merito del proprio girone e promossa nella categoria elite interregionale; i risultati dell’Under 16 ammessa al girone elite; l’abnegazione dell’Under 18 che pure con un organico risicato, ha concluso il campionato senza rinunciare nemmeno a una partita; la crescita dell’Under 14, partita ad inizio allenamenti con 10 giocatori ed arrivata a fine stagione con un organico di 25 atleti; le difficoltà del settore minirugby, relegato dalle regole sull’obbligatorietà ad un ruolo marginale, ma in grado di presentarsi e di essere competitivo in tutti gli appuntamenti programmati.
UNDER 16 CUS TORINO - MAC
ARTHUR 26-32 (p.t. 14-19) MAC ARTHUR:
Guglielmin, Parolo, Barbaro, Antonioli, R. Greco, E. Greco,
Modolo, Capetti, Muscetti, Pedrana, Romani, M. Cossi, E
Rainolter, Scarì, D. Rainolter. (16. Russo) Marcatori: 1
m. Antonioli, Barbaro, R. Greco, Capetti, Modolo, 2 tr. E.
Greco, 1 c.p. E. Greco Note: Nel
recupero delle quinta giornata di ritorno del campionato
Under 16 elite la Mac Arthur si toglie la soddisfazione di
andare a cogliere la vittoria in casa del Cus Torino, con
una prestazione maiuscola. La gara è stata intensa e
combattuta, come già lo era stata all’andata a Sondalo dove
i torinesi avevano vinto per 39-28. I valtellinesi seppur
fermi da tre settimane non hanno perso lo smalto mostrato
nel finale di stagione e con una prova superba hanno subito
messo in difficoltà i padroni di casa con giocate veloci e
con attacchi continui. Questo gioco in velocità ha
consentito di siglare cinque mete e di mantenere a distanza
di sicurezza gli avversari che si sono avvicinati nel
punteggio solo con una marcatura a tempo scaduto. A rendere
ancor più evidente la buona prestazione del collettivo sono
le cinque mete segnate da cinque giocatori diversi, segno
che non ci si è affidati all’estro dei singoli ma è stato
sviluppato un gioco di squadra efficace e produttivo.
“Ottima prestazione, anche se devo dire che con una maggiore
attenzione il punteggio a nostro favore poteva essere ancora
più ampio, ma va bene così, perché si trattava di un
recupero giunto dopo un campionato durissimo e le
motivazioni potevano essere in calando. Invece i ragazzi
hanno dimostrato carattere e soprattutto hanno dimostrato
quanto ci tenevano a effettuare questa trasferta, in dubbio
fino all’ultimo.” Ha commentato coach Dal Pozzo a fine gara. MINIRUGBY
3° Torneo Exodus – Rugby Valle Camonica Altro appuntamento a rischio
pioggia, che poi invece non si è presentata, per i piccoli
del Valtellina Rugby, impegnati a Bienno nel 3° Torneo
Exodus, organizzato dal Rugby Valle Camonica. Gare
combattute e risultati incerti fino alla fine in tutte le
categorie, per le quali non è stata stilata una classifica
finale, volendo premiare con lo stesso merito tutte le
società partecipanti. Il bottino finale del Valtellina Rugby
è di due sconfitte e una vittoria per l’Under 10, due
vittorie, un pareggio e una sconfitta per l’Under 12. UNDER 10:
Niko Andreotta, Andrea Biffi, Lorenzo Carnevali, Gabriele
Castaldelli, Massimiliano Curti, Luca De Giorgio, Federico
De Nuccio, Yllnor Loshi, Roberto Maffenini, Kevin Paganini,
Caterina Prevostini, Simone Zubiani. Risultati:
Valtellina – Valle Camonica 1-5, Valtellina – Bassa
Bresciana A 2-3, Valtellina – Bassa Bresciana B 2-0 UNDER 12:
Mirko Giumelli, Gabriele Moderana, Marco Partesana,
Gianmario Pettinà, Loris Pini, Luca Rainoldi, Andrea
Sozzani, Davide Togni, Alessandro Tullio. Risultati:
Valtellina – Valle Camonica 2-2 e 2-0, Valtellina – Bassa
Bresciana 2-4 e 2-0 |