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INIZIO ALLENAMENTI Lunedì 23 agosto alle ore 20.00
ricomincia l’attività con la ripresa degli allenamenti. La
società ha diramato le convocazioni che interessano una
quarantina di atleti seniores e una settantina di atleti
Juniores suddivisi nelle tre categorie Under 18-16 e 14. La prima squadra, dopo essersi
conquistata la promozione la scorsa stagione, parteciperà al
Campionato di serie C nel girone elite interregionale che da
diritto alla prima classificata di accedere direttamente in
serie B. La rosa a disposizione di Pozzi è grosso modo la
stessa dello scorso anno, con l’innesto di alcuni
diciottenni provenienti dall’Under 18. Le formazioni giovanili si
presentano invece molto rinnovate perché la maggior parte
dei giocatori affronta quest’anno il salto di categoria.
Così la Under 18 sarà formata prevalentemente da giocatori
provenienti dall’Under 16. Lo stesso dicasi per l’Under 16
che si troverà al via con solo cinque “veterani” e tutti gli
altri provenienti dall’Under 14. Molti ricambi anche in
Under 14 dove però il mix tra giocatori che hanno fatto
parte della squadra lo scorso anno e giocatori provenienti
dall’Under 12 appare più equilibrato. Nella prima fase tutte le
formazioni seguiranno il programma specifico di preparazione
atletica predisposto dalla preparatrice atletica Barbara
Pola che affiancherà i tecnici delle singole formazioni:
Davide Pozzi per la serie C, Paolo Parigi per l’Under 18,
Guido Dal Pozzo per l’Under 16 e Jack Tonola per l’Under 14. STAGE ESTIVO L’estate del rugby sondalino
vivrà un momento di gloria nell’ultima settimana di agosto
quando saranno presenti a Sondalo per uno stage di
preparazione gli atleti Under 16 del Comité Tarn et Garonne
(Francia), della Selezione Regionale Lombarda e dell’ASD
Genova Rugby. Lo stage inizierà il 24 agosto con l’arrivo
della Selezione Lombarda e dei francesi, mentre il Genova si
unirà al gruppo nella giornata del 26 agosto. (in allegato
si trasmettono le convocazioni diramate dal Comitato
regionale Lombardo ed il programma dello stage). Venerdì 27 alle ore 18.00 è
previsto un
quadrangolare che vedrà impegnate le tre formazioni
ospiti e la formazione del Valtellina Rugby Sondalo. Si
disputeranno due partite di semifinale poi le vincenti si
affronteranno per la conquista del
Trofeo BB Gomme,
mentre le perdenti si disputeranno il
Trofeo Valtellina. CAMPUS ESTIVO Terminato lo stage estivo,
Valtellina Rugby Sondalo organizzerà a partire dal 30 agosto
il terzo campus estivo, riservato agli atleti tesserati ed
aperto anche ai giovani che vogliono cimentarsi per la prima
volta con il rugby. Il programma prevede lezioni pratiche
sul campo e lezioni teoriche presso la club house, dove
verrà allestita anche l’area riservata ai momenti di svago e
di pausa pranzo.
UNDER 16 Semifinali: COMITÉ TARN ET GARONNE –
VALTELLINA 42-7 SELEZIONE LOMBARDA – GENOVA
7-0 VALTELLINA – GENOVA 14-10 SELEZIONE LOMBARDA - COMITÉ
TARN ET GARONNE 12-7 VALTELLINA:
Capetti, Barbaro, Bormolini, Viviani, Canclini, Ferro,
Miolini, Modolo, Della valle, E. Rainolter, D. Rainolter,
Caspani, Cossi, Pedrana, Franceschina. COMITÉ TARN ET GARONNE
Rouiller, Gary, Labrousse, FDespaux, Milesi,
Auduy, Pouch, Bascoul, Mouysset, Bourgade, Brignol, Reynal,
Fourtanier, Esteve, Ramos, Goujal, Golse, Aminot, Marquet,
Baisse, Combes, Bouzon, Farrahia. GENOVA Fr.
Poggio, F. Poggio, D’angelo, Fioravanti, Sacchetto, Bruzzo,
Gambelli, Tonini, Crotti, Canale, Ulbano, Gritta, Benvegnu,
Da Pozzo, Riccobeni, Fabbri, Sacco, Nicholas. SELEZIONE LOMBARDA
Gorietti, Morisi, Foti, Kovaci, Cosio, Bellomi, Piovani,
Spagliardi, Minicuci, Caminada, Parisini, Salamini,
Mazzardi, Rocca, Alaa Shaban, Quarantini, Ceccarelli, Fusi,
Steward, Morcelli, Apostoli, Galli, Archetti, Zanazzi,
Crosara, Zamborlini, Pezzotti, Brambilla, Montini, Greco,
Parolo. Note: La
selezione lombarda si è aggiudicata il quadrangolare
internazionale organizzato dal Valtellina Rugby Sondalo per
onorare la presenza contemporanea a Sondalo di ben tre
squadre giovanili, giunte in Alta Valtellina per
perfezionare la preparazione fisica e per partecipare agli
stages estivi organizzati dalla Federazione Italiana Rugby. Il torneo si è sviluppato in due
gare di semifinale. Le due vincenti si sono poi affrontate
per contendersi il Trofeo BB Gomme, mentre le due perdenti
si sono sfidate per aggiudicarsi il Trofeo Valtellina. La prima semifinale ha visto
opposti i francesi del Comitato Tarn et Garonne ed i
sondalini del Valtellina, rinforzati per l’occasione da
alcuni Under 17. 42-7 il risultato finale per i francesi che
hanno messo in mostra un gioco spumeggiante. Nella seconda semifinale si sono
affrontate la Selezione Lombarda e gli Under 16 del Genova,
rinforzati anche loro da alcuni ragazzi della selezione
lombarda. Ne è scaturito un incontro equilibrato che ha
visto alla fine il successi per 7-0 della Selezione
Lombarda. La finale tra i perdenti, che
assegnava il Trofeo Valtellina, ha visto il Valtellina
prevalere sul Genova con il punteggio di 14-10. Due mete per
parte e tante occasioni, per un incontro combattuto dal
primo all’ultimo minuto. La finale principale ha visto il
successo della Selezione Lombarda che si è così aggiudicata
il Trofeo BB Gomme al termine di un incontro corretto ma
agonisticamente acceso, perché nessuna delle due formazioni
ci stava a perdere. Per i francesi ci sarà l’occasione di
prendersi la rivincita domenica pomeriggio, quando le due
selezioni si affronteranno di nuovo al termine delle stage
in Valtellina. Nella Selezione Lombarda presenti
anche tre valtellinesi: Raffaele Greco e Gianmaria Parolo
del Valtellina Rugby Sondalo e Federico Montini del Sondrio. Terzo tempo presso la struttura
di Vallesana dove, a detta dei dirigenti Lombardi; i
vincitori sono stati sicuramente i francesi, visto che i
nostri si sono dimostrati assai scarsi in quanto a
repertorio canoro. La giornata si è conclusa alle
23.30 dopo la premiazione per il torneo disputato e
l'assalto alle torte offerte dal Valtellina Rugby.
SERIE C VALCARRI – DELEBIO 27-12 VALCARRI:
Rodigari, Cecini, Gianni Pedranzini, Matteo Balgera,
Terzaghi, Mattia Cossi, Ait Aichte, Nicola Dal Pozzo,
Paganoni, Enrico Pedranzini, Ivan Dal Pozzo, Belmonte,
Santelli, Riccardo Giumelli, Attilio Giumelli. DELEBIO:
Onetti, Lamharzi, Ronchi, Kuzic, Ambrosini, Orio, Dal Toé,
Cattina, Colli, Ceciliani, Ripamonti, Pruneri, Puccio, W.
Merga, Raveglia, I. Merga, Mondelli, Perlot, Angelini. Allenatori:
Mauro Ortelli e Sergio Dal Toé Marcatori:
15’ m. Kuzic tr. Kuzic (D), 27’ m. Ceciliani (D), 34’ m.
Cecini (V), 36’ m. Rodigari (V), 42’ m. Terzaghi tr.
Rodigari, (V), 46’ m. Terzaghi, 50’ m. Rodigari. Note:
Sgambata amichevole a Sondalo tra Valcarri e Delebio,
intristita dalla brutta notizia della tragica scomparsa
dell’amico Stefano Mari al quale i giocatori delle due
squadre e il pubblico presente hanno tributato l’ultimo
saluto con un minuto di silenzio ed un caloroso applauso. Le
due formazioni, ancora in pieno rodaggio, hanno voluto
provare le sensazioni della partita, accordandosi per la
disputa di tre tempi da venti minuti che hanno dato modo ai
tecnici di mettere a punto meccanismi e schemi di gioco.
Molto brillante la partenza degli ospiti che mettevano in
mostra buone doti di possesso palla e costringevano i
sondalini sulla difensiva non permettendo loro di varcare la
metà campo. La prima frazione di gioco si concludeva quindi
con il meritato vantaggio del Delebio, acquisito grazie ad
una meta di Kuzic trasformata dallo stesso. Nella seconda
frazione era ancora il Delebio a marcare con una meta di
Ceciliani, con i padroni di casa ancora al palo. Nel finale
di tempo ci pensava Cecini a rompere il ghiaccio, seguito
subito dopo da Rodigari. La terza frazione vedeva la
crescita dei sondalini che riuscivano ad andare in meta
altre tre volte: doppietta di Terzaghi e meta finale di
Rodigari, mentre il Delebio mostrava un calo fisico dovuto
alla preparazione ancora incompleta. Per entrambe le
formazioni si trattato comunque di un buon test che ha
permesso ai giocatori di riprendere confidenza con il ritmo
della gara. UNDER 16 VALTELLINA –
PARABIAGO 7-28 (p.t. 7-14) VALTELLINA:
Miolini, Canclini, Castelli, Barbaro, Greco, Muscetti,
K.evin Modolo, Macovei, Parolo, Ferro, Della Valle, Messina,
Agostinalli, Alex Modolo, Rainolter (16. Cossi, 17. Sacella,
18. Paunoiu, 19. Martinelli) Marcatori:
18’ m. R. Greco tr. R. Greco, 26’, 29’, 37’ e 53’ m. tr.
Parabiago. Note: Con una
formazione rinnovata per oltre 2/3 i sondalini hanno dovuto
gettare la spugna nello scontro con il Parabiago, valevole
per la seconda fase di barrage per l’ammissione nel girone
elite interregionale. I padroni di casa hanno retto bene per
tutto il primo tempo sorprendendo i più esperti avversari
con una tattica aggressiva impostata su una difesa arcigna e
su contrattacchi in velocità. I valtellinesi passavano in
vantaggio al 18’ con una rapida incursione del capitano
Raffaele Greco e riuscivano a reggere l’urto fino ai minuti
finali del primo tempo allorché gli ospiti piazzavano un
micidiale uno-due con due mete nel giro di tre minuti. Nella
ripresa erano ancora i milanesi a siglare la meta della
tranquillità al 37’. Poi iniziava la girandola dei cambi da
una parte e dall’altra e la gara perdeva di intensità. Gli
ospiti avevano però un ulteriore sussulto finale che
permetteva loro di siglare la quarta meta e condurre in
porto una vittoria più che meritata. Per i valtellinesi
l’onore di avere ceduto le armi dopo avere lottato su ogni
pallone. “Sono soddisfatto della prestazione dei miei
ragazzi. Di più non potevo pretendere visto il grande numero
di esordienti nella categoria. Adesso aspettiamo la
formazione dei gironi regionali, dove affronteremo squadre
di livello medio e avremo la possibilità di crescere
ulteriormente” ha commentato a fine gara l’allenatore Guido
Dal Pozzo.
SERIE C VALCARRI – RHO 10-35 (p.t.
5-14) VALCARRI: Ait
Aichte (78’ Ayoub), Simone Cecini (75’ Alessandro Dal
Pozzo), Viviani, Gianni Pedranzini (61’ Cotelli), Sassella,
Armanasco, Mattia Cossi, Paganoni, Zamboni, Nicola Dal Pozzo
(35’ Pini), Ivan Dal Pozzo, Lucini, Riccardo Giumelli,
Attilio Giumelli, Santelli (50’ Terzaghi). (n.e. Andrea
Balgera). Marcatori:
16’ m. tr. Rho, 35’ m. Ivan Dal Pozzo, 40’,53’,56’ e 59’
m.tr. Rho, 80’ m. Cotelli. Note: Inizia
con una bruciante sconfitta il cammino della Valcarri nel
girone elite della serie C. Senza nulla togliere ai milanesi
che hanno vinto meritatamente, il divario nel punteggio
finale suona un po’ troppo severo per i sondalini che hanno
subito due mete su intercetto e ne hanno mancate due
praticamente già fatte. Sulla panchina dei sondalini sedeva
il direttore tecnico Jack Tonola, perché l’allenatore
designato Davide Pozzi in settimana aveva rimesso il suo
incarico per dare una scossa ad un ambiente troppo abulico.
La scossa c’è stata e si sono rinserrate le fila con il
ritorno in campo di alcuni giocatori che avevano intenzione
di appendere le scarpe al chiodo, purtroppo quello che è
mancato è stato il risultato. Sul campo si sono presentate
due formazioni molto ringiovanite nei loro organici. Per i
valtellinesi entravano dall’inizio Sassella e Armanasco pur
ancora in condizioni fisiche precarie in quanto reduci da
infortunio. La gara nel primo quarto d’ora era equilibrata
con attacchi alla mano da entrambe le parti ben contenuti
dalle difese. Al 16’ passava il Rho con un’azione all mano
dei trequarti. I sondalini reagivano e provavano ad
imbastire le loro azioni in velocità, però i meccanismi non
erano ancora perfezionati e troppo spesso i padroni di casa
si lasciavano sfuggire l’ovale dalle mani. Al 35’ ci pensava
il veterano Ivan Dal Pozzo a riportarsi sotto schiacciando
in meta dopo una percussione del pacchetto di mischia. Si
andava verso la fine del tempo con la gara aperta a
qualsiasi risultato, ma l’ultima azione del Rho suonava come
un campanello d’allarme per quanto sarebbe successo nel
secondo tempo. Rimessa laterale in difesa per i valtellinesi
che vincevano la palla e si apprestavano a calciare in
touche per sancire la fine del tempo. Sassella però si
faceva intercettare il calcio di liberazione ed il Rho si
ritrovava una meta mezza regalata. Nella ripresa i milanesi
mostravano maggiore determinazione e cominciavano a mettere
in difficoltà la difesa locale. La gara si decideva nei
minuti a cavallo tra il 50’ e il 60’ Su una azione in
attacco dei sondalini il secondo centro del Rho approfittava
di uno sciagurato passaggio degli attaccanti per
intercettare la palla e involarsi verso la meta. I
valtellinesi accusavano il colpo ed i milanesi erano bravi
ad approfittarne chiudendo la partita con altre due
marcature nel giro di cinque minuti. A nulla serviva il
serrate finale che vedeva prima Matia Cossi, fermato con un
placcaggio in extremis e poi David Armanasco perdere la
palla praticamente in area di meta. All’80’ quando ormai i
giochi erano fatti, giungeva la meta dell’esordiente
Cotelli.
SERIE C VALCARRI – BERGAMO 24-34 (p.t.
19-22) VALCARRI:
Sassella, Gianni Pedranzini, Terzaghi, Armanasco, Rodigari
(77’ Andrea Balgera), Cossi, Ait Aichte, Nicola Dal Pozzo,
Paganoni (50’ Santelli), Zamboni (67’ Viviani), Cecini, Ivan
Dal Pozzo, Attilio Giumelli, Riccardo Giumelli, Belmonte
(70’ Enrico Pedranzini). (n.e. Cotelli). Marcatori: 7’
m. Cecini tr. Rodigari, 10’ m. Bergamo, 14’ m. Armanasco tr.
Rodigari, 16’ m. Bergamo, 20’ m. Gianni Pedranzini, 25’ m.
Bergamo, 35’ m. tr. Bergamo, 46’ m. tr. Bergamo, 62’ m.
Bergamo, 67’ m. Rodigari. Note: Match
intenso e ricco di emozioni quello tra Valcarri e Bergamo,
con i valtellinesi decisi a riabilitare l’opaca prestazione
della domenica precedente. La prima mezz’ora è stata
scoppiettante, giocata a ritmi altissimi e con continui
rovesciamenti di fronte. Poi gli ospiti sono stati bravi a
prendere le redini del gioco e a rallentarlo portandolo su
binari a loro più consoni, conducendo in porto una vittoria
sudata ma meritata. Gara vivace sin dai primi minuti.
Al 7’ incursione dei locali e meta di Cecini che Rodigari
trasformava. Replicavano gli ospiti al 10’ con un’azione
corale conclusa nell’angolo dalla loro ala. Al 14’
valtellinesi di nuovo in meta con Armanasco che schiacciava
al centro dei pali per la facile trasformazione di Rodigari.
I bergamaschi però non mollavano e, sfruttando uno dei pochi
errori difensivi dei sondalini siglavano la loro seconda
meta. Pochi minuti dopo era Gianni Pedranzini a sorprendere
la difesa avversaria andando a siglare la terza meta dei
locali. Ancora pronta la risposta degli ospiti che al
25’ riuscivano a loro volta a violare la meta avversaria. A
questo punto il Bergamo si rendeva conto che era molto
pericoloso continuare su questi ritmi e pertanto con i suoi
uomini di maggiore esperienza riusciva a rallentare il gioco
e a non fare più arrivare rifornimenti ai valtellinesi.
Sfruttando la propria superiorità nelle touches e nei
raggruppamenti i bergamaschi, a cavallo tra la fine del
primo tempo e l’inizio della ripersa, si portavano in
vantaggio e facevano il break decisivo, andando in meta per
altre tre volte. Per i valtellinesi, con pochi palloni a
disposizione, era a quel punto difficile riuscire a
controbattere le marcature degli ospiti, però con un impeto
di orgoglio sono riusciti a sfruttare una delle rare
occasioni per siglare la quarta meta e conquistare un
meritato punto di bonus. Nella compagine sondalina, dopo
un colloquio chiarificatore tra tecnico e giocatori, sono
rientrate le dimissione di Davide Pozzi che domenica ha
ripreso il suo posto alla guida della squadra. UNDER 18 LECCO – TSA VALTELLINA 31-10
(p.t. 5-10) VALTELLINA:
Capetti, Rossi, Ermanno Greco, Roberto Cossi, Zanoli, Enrico
Rainolter, Pedrana, Antonioli, Massimo Pedranzini, Scarì,
Russo, Piani, Massimo Cossi, Romani Marcatori: m.
Rossi, m. Romani Note: Inizio
difficile per la TSA, ancora alla ricerca dell’assetto
giusto e alle prese con problemi di organico. I valtellinesi
a Lecco si sono presentati in 14 e per tutto il primo tempo,
pur in inferiorità numerica, sono riusciti a tenere testa ai
rivali andando a segno con Rossi e Romani. Poi gli infortuni
di Ermanno Greco e di Romani, costretti ad abbandonare il
campo, hanno spianato la strada alla facile vittoria dei
padroni di casa. UNDER 16 BASSA BRESCIANA - VALTELLINA
18-5 (p.t. 0-5) VALTELLINA:
Miolini, Canclini, Macovei, Barbaro, Raffaele Greco, K.evin
Modolo, Rastelli, Parolo, Menini, Cossi, Della Valle,
Messina, Agostinalli, Alex Modolo, Daniele Rainolter (16.
Pozzi, 17. Sacella, 18. Paunoiu, 19. Martinelli, 20
Muscetti, 21 Ferro) Marcatori: m.
Kevin Modolo Note:
Andamento analogo a quello dell’Under 18 per la formazione
guidata da Dal Pozzo. Un primo tempo condotto alla grande e
chiuso in vantaggio, poi il cedimento nella ripesa. La gara
però è stata fortemente condizionata dalla frettolosa
espulsione, dopo solo 10 minuti di gioco, del capitano e
faro della squadra Raffaele Greco. Senza il loro leader i
ragazzi hanno lottato strenuamente poi è venuta a mancare
l’esperienza e alla prima meta dei padroni di casa è
subentrato anche il crollo psicologico. “Siamo sulla buona
strada – ha commentato Dal Pozzo a fine gara – Ho visto
buone potenzialità, soprattutto nei nuovi arrivati. Peccato
per l’espulsione di Raffele Greco che non meritava questo
trattamento, il giallo poteva starci, ma i rosso proprio
no”. UNDER 14 SONDRIO - VALTELLINA 38-5 DELEBIO – VALTELLINA 63-0 DELEBIO – SONDRIO 25-5 VALTELLINA:
Sala, Besseghini, Gilardi, Partesana, Minesso, Rainoldi,
Sozzani, Galli, Ricetti, De Bernardin, Garieri, Illarietti,
Lazzeri, Pettinà, Tullio, Villa, Sassella. Note: Esordio
difficile per l’Under 14 del Valtellina, impegnata
nell’inedito duplice derby con Sondrio e Delebio. Il divario
con le altre due formazioni valtellinesi si è dimostrato
troppo ampio ed i sondalini hanno dovuto incassare due
pesanti sconfitte. “Sapevamo che con una squadra quasi
totalmente rinnovata avremmo faticato parecchio soprattutto
nelle prime partite, ma non pensavo che il divario fosse
così ampio” ha commentato a fine gara l’allenatore
Baldaccini. “L’importante è fare tesoro di queste sconfitte
e non demoralizzarsi. Le possibilità di migliorare ci sono
tutte”. MINIRUGBY Prima uscita stagionale per la
categoria minirugby. A Sondalo si è disputato il Trofeo
Valcarri, che purtroppo ha visto la presenza di tre sole
società, nonostante la giornata fosse riservata alle zone
periferiche e quindi nelle altre località lombarde, esclusa
Mantova non fossero stati programmati altri tornei. La
trasferta a Sondalo incide pesantemente sui bilanci e quindi
le società del milanese e del bresciano preferiscono non
affrontarla. Comunque i presenti si sono divertiti ed hanno
dato vita ad un torneo molto spettacolare che ha visto le
vittorie del Lecco nell’Under 12 e nell’Under 10 e quella
del Delebio nell’Under 8. Il prossimo appuntamento per il
Valtellina sarà il 24 ottobre a Botticino (Bs). UNDER 12 Risultati: Delebio - Lecco 2-2 e 0-5 Classifica:
1° Lecco, 2° Delebio, 3° Valtellina VALTELLINA:
Biffi, Castaldelli, Crapella, De Giorgio, Lucca, Morelli,
Muscetti, Paganini, Togni, Zubiani, Penazzi, Canclini,
Sosio. UNDER 10 Risultati: Delebio - Lecco 2-4 e 1-3 Classifica:
1° Lecco, 2° Delebio, 3° Valtellina VALTELLINA:
Andreotta, Anzi, Armanasco, Cristani, Curti, Giumelli,
Hormann, Lemsiyah, Lucca, Minesso, Morelli, Nardi, Pozzi,
Prevostini. UNDER 8 Risultati: Valtellina A – Valtellina B 4-1 VALTELLINA A:
Andreotta, Biffi, Cecini, Bellotti, Dell’Armi, Prevostini,
Prinster
VALTELLINA B: Colturi, Di Leo, Graneroli,
Rastelli, Locatelli, Vitalini, Urbani.
SERIE C VALCARRI – CUS PAVIA 26-26
(p.t. 12-14) VALCARRI:
Rodigari, Gianni Pedranzini (43’ Sassella), Terzaghi (36’
Andrea Balgera), Armanasco, Cecini, Cossi, Ait Aichte,
Enrico Pedranzini, Paganoni, Attilio Giumelli, Lucini (55’
Nicola Dal Pozzo), Belmonte, Ivan Dal Pozzo, Riccardo
Giumelli (75’ Alessandro Dal Pozzo), Pini (59’ Santelli), (a
disposizione Matteo Balgera, Tariq). Marcatori: 5’
m. tr. Pavia, 13’ m. Cossi, 25’ m. tr. Pavia, 35’ m. Attilio
Giumelli tr. Rodigari, 54’ m. tr. Pavia, 59’ m. Pavia, 65’
m. Belmonte tr. Rodigari, 78’ m. Sassella tr. Rodigari. Note:
Punteggio salomonico tra Valcarri e Cus Pavia, ma entrambe
le formazioni escono dal campo con più di un rammarico: i
padroni di casa per non aver saputo sfruttare al meglio un
periodo di doppia superiorità numerica; gli ospiti per
essersi visti raggiungere proprio sulla linea del traguardo
dopo aver accumulato un vantaggio di 14 punti. In termini di
classifica questo pareggio vale comunque tantissimo perché
tutte e due le squadre portano a casa tre punti. La gara iniziava con una
occasionissima per la Valcarri, mancata di un soffio da
Armanasco. Sul ribaltamento di fronte invece il Cus Pvia non
perdonava e andava a siglare al centro dei pali. I locali
non demordevano e riuscivano ad accorciare le distanze con
un guizzo di Mattia Cossi al 13’. Da qui in poi erano i
valtellinesi a tenere le redini del gioco, senza però
concretizzare, anzi, alla seconda incursione nei ventidue
avversari i pavesi incrementavano addirittura il vantaggio
con un’altra meta. I sondalini avevano poi l’opportunità di
giocare gli ultimi dieci minuti del primo tempo con un
doppio vantaggio numerico causato dalla temporanea
espulsione di due avversari. In termini numerici un
vantaggio del genere dovrebbe fruttare almeno 10 punti.
Attilio Giumelli era bravo a schiacciare in meta al 35’,
dopo però i locali peccavano di presunzione non sfruttando a
dovere una serie di calci di punizione a favore. La ripresa
iniziava con lo stesso leit-motiv: Valcarri sciupona che
rinunciava a piazzare l’ennesimo calcio da posizione
favorevole e Cus Pavia implacabile che approfittava di un
clamoroso errore della difesa per andare in meta al centro
dei pali. Galvanizzati dal “regalo” i pavesi affondavano i
colpi e si proiettavano in meta ancora al 59’ scavando un
solco di 14 punti. La gara sembrava incamminarsi verso un
finale già visto domenica scorsa con il Bergamo, con gli
ospiti in grado di gestire la partita, però i sondalini non
ammainavano la bandiera e riuscivano ad accorciare le
distanze con Belmonte. La marcatura rendeva incandescenti
gli ultimi minuti del match con i valtellinesi
disperatamente votati all’attacco ed i pavesi aggrappati
alle ultime stille di energia per arginarli. La meta del
possibile pareggio arrivava al 78’ con Sassella. Per
pareggiare i conti occorreva realizzare la trasformazione e
Rodigari era lucido a mettere tra i pali la palla che
eguagliava i punti siglati dagli avversari. L’ultimo
sussulto si aveva al 80’ quando il Cus Pavia beneficiava di
un calcio di punizione da posizione decentrata ma non
impossibile. Nulla di fatto e tutti negli spogliatoi con la
sensazione di aver lasciato qualcosa sul terreno di gioco. UNDER 14 MONZA - VALTELLINA 60-0 BRIANZA – VALTELLINA 26-0 VALTELLINA:
Besseghini, Gilardi, Partesana, Minesso, Sozzani, Galli, De
Bernardin, Garrieri, Illarietti, Lazzeri, Pettinà, Tullio,
Villa, Giumelli, Sassella. Note: Ancora
un turno avaro di soddisfazioni per l’Under 14 del
Valtellina, che si è vista imporre la migliore
organizzazione fisico tattica del Monza ed ha lottato ma
senza successo con il Brianza. La prima gara con il Monza è
stata a senso unico, tanta era la differenza dei valori in
campo. Dopo un primo tempo pressoché nullo nella ripresa i
padroni di casa davano segni di risveglio e riuscivano a
contenere in maniera più efficace gli assalti dei brianzoli. Più combattuta l’altra gara con
il Brianza, che però alla fine faceva valere un miglior
assetto tecnico e riusciva a condurre in porto la gara senza
troppi patemi d’animo. “Quella valtellinese è una
squadra giovane ancora in costruzione e ci vorrà del tempo
per trovare i giusti ritmi, però con l’impegno e
l’applicazione costante negli allenamenti riusciremo a dare
un volto anche a questa formazione” – ha commentato il
Direttore Tecnico Jack Tonola.
UNDER 18 VARESE – TSA VALTELLINA 39-10 VALTELLINA:
Pedrana, Pedranzini, Antonioli, Guglielmin, Roberto Cossi,
Ermanno Greco, Capetti, Rossi, Enrico Rainolter, Massimo
Cossi, Scarì, Russo, Piani Marcatori: m.
E. Greco tr. E. Greco, C.P. E. Greco Note: Ancora
una gara in sofferenza per l’Under 18, alle prese con
assenze che ne limitano la potenzialità. Sul campo di Varese
si sono presentati solo tredici giocatori e quindi le
difficoltà sono subito diventate evidenti. Nonostante questo
i presenti hanno fornito il massimo impegno rendendo la vita
dura ai padroni di casa per buona parte della gara. Poi col
passare del tempo le energie sono venute meno ed i varesini
hanno preso il largo. UNDER 16 VALTELLINA – UNION MILANO 5-47 VALTELLINA:
Menini, Canclini, Rastelli, Kevin Modolo, Sacella, Parolo,
Caspani, Macovei, Ferro, Pozzi, Martinelli, Paunoiu, Della
Valle, Agostinalli, Alex Modolo Marcatori: m.
Della Valle Note: La
formazione valtellinese, falcidiata dalle assenze (oltre
allo squalificato Raffaele Greco erano assenti altri sei
titolari) nulla ha potuto contro la Union Milano, una delle
formazioni che ha mancato di un soffio la qualificazione per
il girone elite. I locali hanno mostrato tanta buona volontà
e voglia di giocare, ma il divario tecnico in campo era
notevole ed alla fine i milanesi hanno condotto in porto una
vittoria agevole. Il turno di riposo permetterà di
recuperare squalificati e acciaccati in modo da presentarsi
sul campo del Calvisano pronti a dare battaglia. UNDER 14 SEREGNO – VALTELLINA 17-0 LECCO - VALTELLINA 10-12 VALTELLINA:
Sala, Anselmi, Gilardi, Partesana, Minesso, Rainoldi,
Sozzani, Ricetti, De Bernardin, Garieri, Illarietti,
Lazzeri, Pettinà, Tullio, Villa, Sassella. Marcatori: m.
De Bernardin, m. Gilardi tr. Partesana Note: Una
vittoria e una sconfitta per la formazione valtellinese che
finalmente ha rotto il ghiaccio andando a sconfiggere i
padroni di casa sul loro terreno. La prima gara vedeva i
sondalini affrontare il Seregno. La gara è stata giocata in
sostanziale equilibrio ma i milanesi sono stati più bravi a
sfruttare le poche occasioni concesse. Nella seconda partita
gara accesissima conclusa con due mete per parte, a fare la
differenza è stato il calcio di trasformazione messo a segno
da Marco Partesana. MINIRUGBY Secondo appuntamento stagionale
per la categoria minirugby. I valtellinesi hanno dovuto
sobbarcarsi una lunga trasferta in quel di Botticino dove
hanno affrontato oltre ai locali le squadre di Brescia,
Zogno e Mantova. Bilancio tutto sommato positivo con gare
accesissime e risultati in bilico fino alla fine. Bene
l’Under 10 che dopo la sconfitta nella gara iniziale
con il Mantova riesce ad ottenere una vittoria col Botticino
e perde proprio all’ultimo secondo con lo Zogno. L’Under 8
dopo una partenza a razzo si affloscia e non riesce a tenere
testa agli avversari di turno. Più problematica infine la
situazione dell’Under 12 ancora alla ricerca dell’assetto
migliore. UNDER 12 Risultati: VALTELLINA:
Biffi, Castaldelli, Crapella, De Giorgio, Lucca, Lucchini,
Morelli, Muscetti, Paganini, Zubiani. UNDER 10 Risultati: VALTELLINA:
Andreotta, Anzi, Armanasco, Bahtijari, Curti, Giumelli,
Lemsiyah, Minesso, Morelli, Pozzi, Prevostini, Russo. UNDER 8 Risultati: VALTELLINA A:
Andreotta, Cecini, Colturi, Dall’Armi, Locatelli, Pini,
Prevostini, Prinster.
SERIE C MONZA - VALCARRI 20-32 (p.t.
13-17) VALCARRI:
Sassella, Rodigari, Cecini, Terzaghi, Andrea Balgera,
Armanasco, Cossi, Gianni Pedranzini, Paganoni, Zamboni,
Alessandro Dal Pozzo, Ivan Dal Pozzo, Riccardo Giumelli,
Attilio Giumelli, Santelli (16. Pini, 17. Manzolini, 18.
Cotelli). Marcatori: 7’
c.p. Monza, 10’ m. Armanasco tr. Rodigari, 15’ m. Monza, 20’
c. p. Rodigari, 25’ m. Monza, 30’ m. Gianni Pedranzini tr.
Rodigari, 50’ m. tr. Monza, 55’ c.p. Rodigari, 73’ m.
Armanasco, 80’ m. Rodigari tr. Rodigari. Note:
“Vittoria dettata dalla determinazione nei placcaggi e dalla
capacità di rimanere lucidi fino alla fine nonostante la
gara sia stata giocata sotto una pioggia battente che
rendeva difficoltosa la trasmissione del pallone” – questa
la sintesi del Direttore Tecnico Jack Tonola, in panchina in
sostituzione del titolare Davide Pozzi, momentaneamente
assente. Dopo tre gare interne giocate con alti e bassi, la
prima trasferta contro Monza, squadra quadrata e ambiziosa,
era attesa come banco di prova per misurare le effettive
capacità della formazione Valtellinese. Le condizioni meteo
non lasciavano presagire niente di buono per i sondalini,
abituati a mettere in movimento le veloci linee arretrate
con manovre alla mano, perché tutta la gara è stata giocata
sotto una fitta pioggia. Invece ne è sortita una vittoria
netta che ha tonificato l’entusiasmo del gruppo. I primi punti venivano messi a
segno dal Monza con un calcio piazzato al quale replicava
Armanasco con una meta trasformata da Rodigari. In
un’alternanza di marcature erano i padroni di casa a
portarsi di nuovo in vantaggio al 15’ per poi subire un
nuovo sorpasso al 20’ con un preciso calcio piazzato di
Rodigari. Al 25’ Monza di nuovo avanti e immediata replica
di Gianni Pedranzini che siglava di forza la meta che
permetteva agli ospiti di chiudere in vantaggio la prima
metà della gara. Nella ripresa il Monza accelerava i ritmi e
metteva in difficoltà i sondalini andando a segno per la
terza volta. Gli uomini della Valcarri però con una reazione
d’orgoglio e con una serie di placcaggi decisivi riuscivano
a contenere la sfuriata dei brianzoli e a controbattere a
loro volta. Dapprima Rodigari pareggiava i conti con un
altro calcio piazzato, poi nel finale Armanasco e lo stesso
Rodigari conducevano in porto una vittoria più che meritata
riuscendo anche a conquistare il punto di bonus con una meta
segnata proprio all’ultimo minuto. Cesare Rodigari con 17 punti
all’attivo è stato nominato “Man of the Match”, ma tutta la
squadra ha disputato una gara encomiabile sacrificandosi
senza commettere errori nel gioco di difesa e sfruttando
tutte le occasioni in attacco.
SERIE C VALCARRI - BOTTICINO 43-5
(p.t. 29-0) VALCARRI:
Rodigari, Gianni Pedranzini, Terzaghi, Andrea Balgera,
Cecini, Armanasco, Manzolini, Enrico Pedranzini, Paganoni,
Zamboni, Alessandro Dal Pozzo, Belmonte, Riccardo Giumelli,
Attilio Giumelli, Pini (16. Santelli, 17. Sassella, 18.
Cotelli, 19. Nicola Dal Pozzo).
Marcatori: 1’, 10’ e 16’ m. Rodigari, 1 tr.
Rodigari, 21’ m. Manzolini tr. Rodigari, 36’ m. Armanasco,
62’ m. Manzolini tr. Rodigari, 67’ m. Botticino, 73’ m.
Alessandro Dal Pozzo tr. Rodigari. Note: Ancora
un bottino pieno per la Valcarri che mette sotto senza tanti
complimenti i bresciani del Botticino. La gara si presentava
insidiosa perchè i bresciani salivano a Sondalo dopo aver
ottenuto un convincente successo la domenica precedente nel
derby con il Gussago. A spazzare via tutti i timori ci
pensava un inizio arrembante dei valtellinesi che nell’arco
di quindici minuti proiettavano in meta per ben tre volte
l’estremo Cesare Rodigari al termine di ficcanti azioni alla
mano. A completare l’opera di demolizione delle speranze
avversarie giungevano poi altre due mete, una del rientrante
Nicolò Manzolini e una di David Armanasco. Le due squadre
andavano al riposo sul 29-0 per i padroni di casa. La
ripresa, complice anche una fastidiosa pioggia battente, non
era così ricca di fuochi d’artificio come il primo tempo e
questo dava modo al Botticino di assestare la difesa e di
mettere a segno la meta della bandiera, dopo che Manzolini
aveva incrementato il vantaggio con la seconda marcatura
personale. Su finale di gara giungeva anche la settima meta
dei sondalini e a siglarla era Alessandro Dal Pozzo, meglio
conosciuto come “Boban”, uno dei tanti faticatori della
mischia che ogni domenica si dannano l’anima per conquistare
i palloni da mettere a disposizione dei trequarti.
Nell’occasione Dal Pozzo era bravo a sostenere l’attacco in
profondità dei compagni e a farsi trovare pronto
al momento giusto. “Gran bel primo tempo, con gioco ordinato
e con esecuzioni precise delle disposizioni tattiche, con
Andrea Balgera abile a dirigere il gioco – ha commentato
Davide Pozzi a fine gara – Nella ripresa il ritmo è un po’
calato e ci sono stati più errori dettati dal calo di
concentrazione e dalla scivolosità della palla. La squadra
sta crescendo gara dopo gara e sta assumendo consapevolezza
del suo potenziale. Adesso dobbiamo essere capaci di
continuare su questa via, a cominciare dall’insidiosa
trasferta a San Mauro Torinese di domenica prossima”. UNDER 16 CALVISANO – VALTELLINA 19-0
(p.t. 12-0) VALTELLINA:
Miolini, Macovei, Caspani, Barbaro, Miolini, Raffaele Greco,
Kevin Modolo, Martinelli, Parolo, Michele Cossi, Della
Valle, Rastelli, Enrico Rainolter, Alex Modolo, Agostinalli
(16. Pozzi, 17. Paunoiu, 18. Ferro, 19. Canclini, 20.
Messina) Note: Disco
rosso per l’Under 16, ancora ferma al palo, ma quella con il
Calvisano è stata una gara giocata con convinzione ed i
bresciani hanno dovuto sudare le fatidiche sette camicie per
uscire vincitori. I valtellinesi hanno fornito una
prestazione più che onorevole, soprattutto nella ripresa,
quando sono riusciti ad insediarsi nella metà campo
avversaria e a mettere sotto enorme pressione i padroni di
casa. Ai sondalini è mancata solo la marcatura, sfiorata in
più occasioni ma mai raggiunta ed alla fine il risultato
suona un po’ bugiardo e non da la giusta dimensione
dell’impegno profuso. “E’ stata una gara ben giocata da
entrambe le formazioni – ha commentato Jack Tonola -
Peccato solo che i ragazzi non siano riusciti a raccogliere
quanto di buono hanno seminato. Il gruppo si sta compattando
e continuando di questo passo riusciremo a toglierci delle
soddisfazioni, magari a cominciare da domenica prossima,
contro quel Parabiago che ci ha già battuti nei play off di
inizio stagione.” UNDER 14 VALTELLINA – COMO 22-27 (p.t.
10-15) VALTELLINA:
Sassella, De Bernardin, Garrieri, Gilardi, Illarietti,
Lazzeri, Partesana, Pettinà, Besseghini, Tullio, Galli,
Giumelli, Castellazzi, Minesso, Anselmi, Ricetti, Sala,
Villa
Marcatori: 1 m. Castellazzi, Partesana, Pettinà,
Besseghini, 1 tr. Partesana Note: Nel
consueto appuntamento a tre riservato all’Under 14 la
formazione del Settimo Milanese ha rinunciato alla trasferta
in Valtellina e così sono rimaste solo Valtellina e Como a
disputarsi la vittoria di giornata. Dopo una gara giocata a
viso aperto da entrambe le formazioni, ai valtellinesi
purtroppo non è bastata una entusiasmante rimonta effettuata
nel secondo tempo per condurre in porto una vittoria
strappata coi denti. La gara iniziava con il vantaggio dei
locali in meta con l’esordiente Castellazzi, poi il Como
ribaltava il risultato con due marcature in sequenza. Sul
finire del tempo capitan Partesana ristabiliva la parità. Il
Como però prendeva il controllo della gara e siglava altre
due mete, una a fine primo tempo e una a inizio ripresa
fissando il punteggio sul 10-22. A questo punto iniziava la
reazione di orgoglio dei sondalini che con altre due
marcature riuscivano a raggiungere il pareggio a un minuto
dalla fine, sfiorando il vantaggio con Partesana che, sulla
trasformazione dell’ultima meta, colpiva la traversa da
posizione difficile. Il pareggio sembrava accontentare
tutti, invece il Como con un guizzo finale riusciva a
sorprendere la difesa valtellinese e a riagguantare la
vittoria. “Nulla da eccepire sulla prestazione dei ragazzi –
ha detto coach Dal Pozzo a fine gara – Hanno dato il
massimo. Questo è un gruppo che deve crescere e maturare,
diamogli il tempo senza pretendere più del dovuto”. MINIRUGBY Impegno in terra milanese per la
categoria Minirugby, impegnata nel Torneo Lyons a Cornaredo.
Giornata uggiosa, ma per fortuna priva di pioggia e così i
ragazzi hanno potuto divertirsi su campi in buone
condizioni. Sugli scudi l’Under 8 che riesce a vincere il
proprio girone grazie alla differenza mete e poi crolla
nella finale di fronte ad un Rho decisamente troppo forte.
Bene anche l’Under 12, protagonista di buone gare e terza
classificata alla fine della giornata. Deludente infine
l’Under 10 che non riesce ancora a trasformare in gioco di
squadra le grandi potenzialità individuali dei vari
giocatori e così nell’uno contro tutti soccombe in tutte e
tre le gare disputate. UNDER 12 Risultati: Classifica:
1° Rho, 2° Velate, 3° Valtellina VALTELLINA:
Biffi, Castaldelli, Crapella, De Giorgio, Lucca, Lucchini,
Morelli, Paganini, Simeone, Strambini, Zubiani. UNDER 10 Risultati: Classifica:
1° Rho, 2° Velate, 3° Lyons, 4° Valtellina VALTELLINA:
Andreotta, Anzi, Armanasco, Bahtijari, Curti, Ghezzi,
Giumelli, Lemsiyah, Minesso, Morelli, Pozzi, Prevostini,
Russo. UNDER 8 Risultati: Classifica:
1° Rho A, 2° Valtellina VALTELLINA:
Andreotta, Cecini, Colturi, Dall’Armi, Graneroli, Locatelli,
Pini, Prevostini, Prinster.
SERIE C SAN MAURO - VALCARRI 29-22
(p.t. 0-19) VALCARRI:
Rodigari (60’ Sassella), Andrea Balgera, Terzaghi,
Armanasco, Cecini, Mattia Cossi, Manzolini, Nicola Dal
Pozzo, Paganoni, Gianni Pedranzini, Enrico Pedranzini,
Santelli, Riccardo Giumelli, Attilio Giumelli, Ivan Dal
Pozzo (17. Cotelli).
Marcatori: 19’ m. Gianni Pedranzini tr. Rodigari,
32’ m. Mattia Cossi tr. Rodigari, 35’ m. Terzaghi, 42’, 46’,
50’ m. tr. San Mauro, 55’ m. San Mauro, 64’ c.p. San Mauro,
72’ c.p. Sassella. Note:
Incredibile controprestazione della Valcarri che sul campo
del San Mauro va in vantaggio per 19-0 poi in quindici
minuti dilapida tutto con una condotta di gara dissennata.
Invece di amministrare il vantaggio e giocare di rimessa i
Valtellinesi hanno continuato ad attaccare a testa bassa ed
in modo scriteriato subendo ben tre intercetti in attacco
che hanno fruttato le prime tre mete avversarie. Una volta
conquistato il vantaggio il San Mauro è stato bravo ad
affondare il colpo del ko con la quarta meta, limitandosi
poi a controllare gli sterili tentativi di rimonta di una
Valcarri inebetita ed incapace di riprendersi dalla rimonta
subita. La gara nella prima parte si era
messa bene per i sondalini che, dopo un quarto d’ora di
studio, avevano trovato la combinazione giusta per
scardinare la difesa avversaria, riuscendo ad andare a segno
con azioni veloci dei trequarti. Apriva le marcature Gianni
Pedranzini, seguito da Mattia Cossi e da Terzaghi, le
precise trasformazioni di Rodigari davano rotondità al
punteggio. Poi la ripresa sciagurata sopra descritta ed un
mesto ritorno a casa coscienti di averla combinata davvero
grossa. Bocche chiuse a fine gara, perchè
una prestazione del genere si commenta da sola. Quella
valtellinese è una squadra giovane e proprio per questo
facile agli entusiasmi quando le cose girano per il verso
giusto ed incapace di reagire quando invece vanno male.
L’occasione per riscattarsi si presenta subito domenica
prossima quando a Sondalo salirà l’imbattuto VII Torino, una
delle pretendenti alla promozione diretta in serie B. UNDER 18 RHO – TSA VALTELLINA 32-24
(p.t. 17-7) TSA: Ermanno
Greco, Capetti, Guglielmin, Pedrana, Antonioli, Roberto
Cossi, Rossi, Piani, Massimo Pedranzini, Massimo Cossi,
Scarì, Russo, Zanoli, Enrico Rainolter, Alessandro Pozzi
(16. Mirco Pozzi, 17. Rodigari, 18. Crapella).
Marcatori: 2 m. Ermanno Greco, m. Piani, m.
Zanoli, 2 tr. Ermanno Greco. Note:
Sconfitta sul campo di Rho per l’Under 18 targata TSA, ma
questa volta i valtellinesi escono dal terreno di gioco a
testa alta per aver fornito una prestazione di carattere che
alla fine ha fruttato 4 mete ed un punto di bonus, utile per
smuovere la classifica. Nella formazione scesa in campo a
Rho c’erano parecchi esordienti in assoluto, reclutati con i
corsi di avviamento al rugby attuati nelle scuole dell’alta
valle. Logico quindi che il fatto di gettarli nella mischia
dopo pochi allenamenti collettivi abbia come conseguenza la
mancanza di amalgama e di attitudine al gioco. “C’è tanto
lavoro da fare perchè ogni allenamento mi arrivano ragazzi
nuovi che devo integrare con quelli che hanno più
esperienza. In questi frangenti è inutile avere fretta nella
ricerca dei risultati. Prima dobbiamo procedere alla
formazione e all’organizzazione in campo, poi penseremo a
raccogliere i frutti di quanto seminato” ha commentato Paolo
Parigi a fine gara. UNDER 16 VALTELLINA – PARABIAGO 19-38
(p.t. 10-24) VALTELLINA:
Menini, Miolini, Canclini, Barbaro, Bormolini, Raffaele
Greco, Caspani, Messina, Dal Pozzo, Parolo, Michele
Cossi, Della Valle, Rastelli, Enrico Rainolter, Agostinalli
(16. Paunoiu, 17. Ferro, 18. Sacella) Note: Dopo il
barrage di inizio stagione, di nuovo di fronte Valtellina e
Parabiago. I milanesi hanno prevalso anche questa volta in
virtù della loro superiorità fisica e tecnica, ma una
maggiore attenzione nella fase difensiva avrebbe permesso ai
valtellinesi di limitare il passivo. Tre marcature degli
ospiti sono infatti nate da alcuni mancati placcaggi dei
difensori sondalini che si sono fatti sorprendere dalle
azioni in velocità dei milanesi. “In una giornata in cui abbiamo
fatto scendere in campo nella varie categorie ben 104
ragazzi, la nota positiva è che, pur con cinque assenti per
infortuni e malattie, sono riuscito a schierare 18 atleti in
campo. Una volta con queste assenze si dava forfait perché
non si riusciva a raggiungere il numero minimo. Questa è una
stagione di transizione dove ai giocatori con maggiore
esperienza vengono affiancate nuove leve, per cui, come per
l’Under 18, è prematuro pretendere subito risultati” – ha
commentato Jack Tonola. UNDER 14 VALTELLINA – COMO 0-26 VALTELLINA – LIONS 19-0 VALTELLINA:
Sassella, Garrieri, Illarietti, Lazzeri, Partesana, Pettinà,
Besseghini, Tullio, Galli, Giumelli, Stella, Minesso,
Anselmi, Ricetti, Sala, Villa
Marcatori: 2 m. Villa, 1 m. Besseghini, 2 tr.
Partesana Note: Una
vittoria e una sconfitta per l’Under 14 impegnata sul Campo
di Settimo Milanese. Nella rivincita con il Como, vincitore
all’ultimo minuto a Sondalo la settimana scorsa, non c’è
stata gara. I sondalini ancora frastornati per la lunga
trasferta e per la levataccia mattutina non hanno sfoderato
la grinta necessaria e per i lariani il compito è diventato
meno arduo rispetto alla settimana prima. Nella seconda partita con i Lyons
locali i sondalini si sono ripresi riuscendo a condurre in
porto una vittoria più che meritata: Sono andati a segno
Fabio Villa per due volte e Luca Besseghini, due le
trasformazioni centrate da Marco Partesana per un rotondo
19-0 finale. Soddisfatto a fine gara il coach Guido Dal
Pozzo - “Due buone gare. Nella prima il Como, ha pensato
bene di far scendere in campo tutti i suoi pezzi da 90 e per
noi non c’è stato scampo. Nella seconda gara, contro un
avversario alla nostra portata, siamo stati bravi a prendere
le redini del gioco e a concretizzare le occasioni create”. MINIRUGBY Penultimo appuntamento stagionale
per la categoria Minirugby, che sul campo di Sorico ha
affrontato le tradizionali rivali dei tornei che si
disputano in Valtellina: Delebio, Lecco e Velate. A parte
l’Under 8 che ha preferito prendersi un giornata di relax
privilegiando le bellezze lacustri al gioco, le altre due
formazioni hanno lottato alla pari con le quotate avversarie
riuscendo a siglare un numero discreto di mete. Peccato solo
che sia mancato un successo a impreziosire delle buone
prestazioni soprattutto con il Lecco. UNDER 12 Risultati: VALTELLINA:
Biffi, Castaldelli, Crapella, De Giorgio, Ghezzi, Lucca,
Lucchini, Muscetti, Paganini, Pruneri, Simeone, Strambini,
Zubiani. UNDER 10 Risultati: VALTELLINA:
Andreotta, Anzi, Armanasco, Bahtijari, Curti, Lemsiyah,
Minesso, Morelli, Piardi, Pozzi, Prevostini, Russo. UNDER 8 Risultati: Classifica:
1° Rho A, 2° Valtellina VALTELLINA:
Andreotta, Cecini, Dall’Armi, Ghezzi, Graneroli, Locatelli,
Pini, Pozzi, Prevostini, Prinster.
SERIE C VALCARRI – VII TORINO 6-52
(p.t. 6-19) VALCARRI:
Sassella, Andrea Balgera (41’ Cotelli), Cecini, Rodigari,
Manzolini, Armanasco (41’ Codazzi), Cossi, Zamboni (41’
Nicola Dal Pozzo), Paganoni, Enrico Pedranzini, Belmonte
(60’ Santelli), Lucini (48’ Alessandro Dal Pozzo), Riccardo
Giumelli, Attilio Giumelli, Ivan Dal Pozzo.
Marcatori: 10’ c. p. Sassella, 15’ m. Torino, 20’
c.p. Sassella, 28’,34’,45’,51’, 59’, 80’ m. tr. Torino, 65’
m. Torino Note: Nulla
da fare per la Valcarri contro un Torino venuto in
Valtellina per fare bottino pieno. I Valtellinesi hanno
lottato alla pari per venti minuti, poi i torinesi sono
diventati padroni assoluti del campo, dominando in tutte le
fasi di gioco. La gara iniziava su un terreno pesante e
sotto una pioggerella gelida. Dopo una fase di studio per
prendere cognizione delle condizioni del terreno di gioco
erano i valtellinesi a portarsi in vantaggio al 10’ con un
preciso calcio piazzato di Sassella. Immediata la risposta
dei torinesi che vincevano una rimessa laterale e riuscivano
a schiacciare in meta all’angolo. Al 20’ altra fiammata dei
padroni di casa che ottenevano un calcio di punizione
prontamente sfruttato ancora da Sassella. Sarà l’ultima
apparizione dei sondalini nei pressi dell’area di meta
avversaria, perchè da quel momento i torinesi acceleravano
il ritmo e per i padroni di casa cominciavano i guai, con
altre due mete subite prima della fine del tempo. Ad inizio
ripresa coach Pozzi era costretto a sostituire gli
acciaccati Armanasco, Balgera e Zamboni e per la formazione
sondalina iniziava un secondo tempo da incubo. I torinesi
prendevano a dominare in tutte le fasi di gioco, dalle
touches alle mischie, dai calci di spostamento agli attacchi
alla mano. In un susseguirsi di azioni da manuale del rugby
il Torino metteva definitivamente ko la Valcarri con moul
avanzanti, raccogli e vai, aperture alla mano, calci a
seguire, collezionando ben cinque mete, quattro delle quali
trasformate dal loro precisissimo mediano di apertura. “Il
Torino visto oggi si è dimostrato squadra di altra categoria
e merita senz’altro di stare ai vertici della classifica –
ha commentato a fine gara Davide Pozzi – Peccato che i tanti
infortuni del primo tempo abbiano un po’ limitato le nostre
capacità di reazione. Adesso dobbiamo subito cancellare
dalla memoria questo passo falso e guardare con fiducia ai
prossimi impegni”. UNDER 18 TSA VALTELLINA – IRIDE COLOGNO
24-12 (p.t. 17-0) TSA:
Antonioli (36’ Pozzi), Colturi, Roberto Cossi, Pruneri,
Massimo Pedranzini, Ermanno Greco, Pedrana, Rossi, Piani,
Russo (36’ Parigi), Massimo Cossi, Crapella, Scarì, Zanoli,
Enrico Rainolter.
Marcatori: 5’ m. Pedranzini tr. Ermanno Greco, 7’
e 10’ m. Ermanno Greco, 39’ m. tr. Ermanno Greco, 50’ m.
Cologno, 53’ m. tr. Cologno Note: Primo
successo stagionale per la formazione Under 18 al termine di
una gara difficile e contro un avversario ostico che non ha
mai mollato fino alla fine e oltre, visto che l’arbitro ha
concesso ben dodici minuti di recupero. Tra i locali da
segnalare l’esordio assoluto di Michele Colturi e di
Francesco Parigi, figlio d’arte di Clotildo Parigi, fratello
del coach Paolo e indimenticato giocatore dei tempi d’oro
del Rugby Sondalo. Pur privi di due pedine fondamentali come
Guglielmin (fermo per squalifica) e Capetti (fermo per
infortunio) i sondalini hanno sfoderato una prestazione
grintosa mettendo subito in difficoltà gli intirizziti
avversari. Con un avvio arrembante Greco e compagni
mettevano a segno tre mete nei primi dieci minuti, una con
Massimo Pedranzini e due con lo stesso Ermanno Greco. I
milanesi, colpiti a freddo, facevano fatica a riaversi e
l’ottima difesa dei locali complicava i loro piani di
rimonta. Si andava così al riposo sul 17-0 per la formazione
targata TSA. Nel secondo tempo, dopo cinque minuti, la
coppia Rossi-Greco confezionava la quarta meta per i locali,
siglata ancora da uno scatenato Ermanno Greco che
collezionava così l’hat-trick (tripletta). Il Cologno però
non ci stava e continuava a macinare gioco costringendo i
difensori sondalini agli straordinari. In questo furioso
assalto riuscivano a dimezzare lo svantaggio mettendo a
segno due mete e creando un po’ di apprensione negli esausti
padroni di casa che però resistevano e chiudevano in attacco
l’interminabile fine partita. “Prestazione di carattere,
contro un’avversaria non facile. Siamo stati bravi a
sfruttare le occasioni create, ma commettiamo ancora troppe
ingenuità che a volte ci costano care. Stiamo crescendo di
gara in gara e l’organico si sta rinfoltendo e questo gioca
tutto a nostro favore” ha commentato coach Parigi.
SERIE C BORGO PONCARALE - VALCARRI
26-11 (p.t. 12-8) VALCARRI:
Rodigari, Cotelli, Gianni Pedranzini, Terzaghi, Cecini,
Andrea Balgera, Cossi, Manzolini, Nicola Dal Pozzo,
Paganoni, Codazzi, Pini, Di Lieto, Riccardo Giumelli, Ivan
Dal Pozzo.
Marcatori: 5’ c. p. Rodigari, 11’ m. Borgo
Poncarale, 18’ m. Manzolini, 40’ m. tr. Borgo Poncarale, 45’
c.p. Rodigari, 49’ e 55’ m. tr. Borgo Poncarale. Note: Il duro
scontro fisico con il Torino della settimana scorsa ha
lasciato il segno e la Valcarri per la trasferta di Borgo
Poncarale è stata costretta ad allestire una formazione di
emergenza, priva di tanti titolari e formata solo da
quindici elementi che ha lottato per un tempo poi si è
spenta lentamente. Sotto una pioggia torrenziale e su un
campo ridotto ad un pantano i valtellinesi erano bravi a
portarsi in vantaggio con un calcio piazzato di Rodigari al
5’. La replica dei padroni di casa giungeva all’11’
con una meta non trasformata, nell’occasione si infortunava
Andrea Balgera che era costretto ad abbandonare il campo
lasciando così i compagni di squadra in quattordici. Al 18’
ospiti di nuovo in vantaggio con una meta di Manzolini, poi
gioco confuso e molto spezzettato fino alla fine del primo
tempo quando i bresciani riuscivano a sorprendere la difesa
sondalina e a schiacciare in meta proprio allo scadere. Nel
secondo tempo era ancora Rodigari ad accorciare le distanze
con un calcio piazzato al 45’, ma i bresciani ritornavano di
nuovo sopra il break al 49’ con la terza meta di giornata e
poi mettevano al sicuro il risultato al 55’ con una
ulteriore meta trasformata. I sondalini provavano a
replicare per ritornare in partita ma le condizioni del
campo non permettevano di imbastire azioni pericolose. Dal
canto suo il Borgo Poncarale si limitava a controllare la
gara, avendo già ottenuto tutto quanto era richiesto. “In
queste condizioni e con questo tempo abbiamo cercato di fare
del nostro meglio, ma oggi le assenze erano davvero tante.
Devo comunque dire che mi sono piaciuti l’impegno ed il
comportamento dei quindici che sono scesi in campo, a
dimostrazione che in un girone difficile come questo
sappiamo lottare alla pari con squadre più esperte” ha
commentato il presidente Fulvio Paganoni a fine gara. Domenica prossima pausa
provvidenziale, con la speranza di recuperare alcuni
effettivi per la domenica successiva dove la Valcarri è
attesa da un compito proibitivo perché va a fare visita al
Parabiago, capolista indiscusso del girone. UNDER 16 IRIDE COLOGNO – ROBUSTELLI
TRASPORTI 19-22 (p.t. 0-17) VALTELLINA:
Menini, Barbaro, Bormolini, Raffaele Greco, Macovei,
Parolo, Caspani, Messina, Michele Cossi, Kevin Modolo, Della
Valle, Rastelli, Enrico Rainolter, Alex Modolo, Agostinalli
(16. Canclini, 17. Ferro, 18. Miolini, 19. Alessandro Pozzi)
Marcatori: 3 mete Barbaro, 2 tr. e 1 c.p.
Raffaele Greco. Note: L’Under
16 inaugura il nuovo abbinamento pubblicitario con la ditta
Robustelli Trasporti con una brillante vittoria fuori casa.
A fare le spese della voglia di ben figurare dei
valtellinesi è stato l’Iride Cologno, squadra dal buon
palmares che ruota attorno al progetto Grande Milano
impostato da alcuni club milanesi. L’inizio dei sondalini è
stato spumeggiante, hanno tolto subito l’iniziativa al
padroni di casa con un pressing asfissiante e con placcaggi
senza scampo, riuscendo poi a tradurre l’impegno difensivo
in attacchi micidiali che hanno portato il vantaggio del
primo tempo sul 17-0 grazie a due mete di Andrea Barbaro, a
due trasformazioni e un calcio piazzato di Raffaele Greco.
Nella ripresa, su un campo che si faceva sempre più pesante,
i padroni di casa riuscivano finalmente a liberarsi dalla
morsa dei valtellinesi e si rifacevano sotto
pericolosamente. In questa fase ci pensava di nuovo Barbaro,
con la terza meta personale, a smorzare le velleità dei
milanesi e chiudere definitivamente il match. Poi fino alla
fine tanti placcaggi ancora e porte chiuse per il Cologno
che puntualmente andava a sbattere contro il muro
valtellinese. “Nel momento cruciale del match la battaglia
in mezzo al campo è stata davvero grande, con i sondalini
che lottavano accanitamente su ogni pallone. Da un’ottima
difesa abbiamo saputo gettare le basi per un successo più
che meritato” ha commentato coach Tonola a fine gara.
UNDER 18 CESANO BOSCONE - TSA 40-15
(p.t. 14-10) TSA:
Antonioli, Fabrizio Rodigari, Nicola Rodigari, Colturi,
Roberto Cossi, Ermanno Greco, Pedrana, Rossi, Parigi,
Massimo Cossi, Scarì, Russo, Enrico Rainolter.
Marcatori: 1 m. Ermanno Greco e Rossi, 1 tr. e 1
c.p. Ermanno Greco Note: Alcune
defezioni dell’ultima ora hanno obbligato coach Parigi a
schierare una formazione rimaneggiata e formata da soli
tredici elementi. Nonostante questo pesantissimo handicap i
valtellinesi si sono battuti benissimo e, dopo aver chiuso
il primo tempo in svantaggio per 14-10, a dieci minuti dalla
fine erano ancora in partita. Da Greco e compagni, un chiaro
segnale a coloro che domenica hanno preferito i tepori del
letto al fango e al freddo dei campi di rugby: “con una
squadra al completo possiamo batterci alla pari con tutti”.
In una giornata rigida e su un campo pesantissimo i
sondalini riuscivano a sopperire all’inferiorità numerica
sfoderando la solita grinta e combattività. Gli ospiti
subivano gli assalti dei padroni di casa ma riuscivano a
limitare i danni ribattendo colpo su colpo e andando a segno
con una meta di Andrea Rossi trasformata da Ermanno Greco ed
un calcio piazzato, sempre di Greco. Nella ripresa il Cesano tentava
l’allungo, ma una meta di capitan Greco teneva i
valtellinesi con il fiato sul collo degli avversari. Solo
nel finale il punteggio assumeva proporzioni troppo severe
rispetto alla prestazione fornita, grazie a due mete del
Cesano peraltro viziate da evidenti irregolarità. “E’ stata
una buona gara, ma, come spesso accade in trasferta,
dobbiamo pagare lo scotto di assenze poco giustificabili.
Speriamo che dopo la pausa invernale, grazie al recupero
degli infortunati e a condizioni climatiche più accettabili,
i ragazzi sappiano ricompattarsi, in modo da poter
affrontare il girone di ritorno con meno patemi”. - ha
commentato Parigi a fine gara. UNDER 14 MONZA - VALTELLINA 75-0 BRIANZA - VALTELLINA 26-0 VALTELLINA:
Sassella, Grosini, Gilardi, Tullio, Ricetti, Illarietti,
Lazzeri, Partesana, Pettinà, Galli, Giumelli, De Bernardin,
Anselmi, Garrieri, Rinaldi. Note:
Trasferta da dimenticare per i quattordicenni sondalini,
obbligati a giocare in condizioni estreme da un calendario
folle e insensato, votato più a fare rispettare
l’obbligatorietà per le prime squadre di mettere in campo le
giovanili che ad un rispetto delle giovanili stesse. Così
ecco ragazzi di dodici e tredici anni costretti ad annaspare
nel fango con temperature vicine allo zero. Se in più ci
metti degli avversari nettamente più forti ecco che l’unico
desiderio è quello di arrivare al più presto al caldo delle
docce, maledicendo una volta di più chi ti ha obbligato ad
una simile avventura.
SERIE C PARABIAGO - VALCARRI 43-12
(p.t. 7-7 ) VALCARRI:
Rodigari (58’ Cotelli), Andrea Balgera, Sassella, Armanasco,
Terzaghi, Cossi, Manzolini, Gianni Pedranzini, Paganoni (58’
Matteo Balgera), Attilio Giumelli, Cecini, Santelli, Di
Lieto, Riccardo Giumelli, Ivan Dal Pozzo.
Marcatori: 11’ m. Manzolini tr. Rodigari, 26’ m.
tr. Parabiago, 42’ m. Parabiago, 46’, 54’, 58’ m. tr.
Parabiago, 65’ m. Parabiago, 75’ m. Armanasco, 79’ m.
Parabiago. Note: La
Valcarri mette paura al Parabiago per un tempo, poi non
regge il ritmo della gara e si lascia travolgere nella
ripresa. Si ripete il leitmotiv delle ultime prestazioni
della formazione valtellinese: a dei buoni primi tempi si
alternano riprese da dimenticare dove vengono a mancare la
tenuta fisica e mentale e soprattutto ricambi che
garantiscano forze fresche. I sondalini sapevano in partenza
che quella col Parabiago era un sfida proibitiva, in quanto
la squadra milanese si era sin qui dimostrata la più forte
di tutte, però sono scesi in campo decisi a vendere cara la
pelle. Al 7’ sorprendevano i padroni di casa con una meta di
Manzolini e poi reggevano l’urto con una condotta
disciplinata. Il Parabiago impiegava quasi mezz’ora per
riuscire a pareggiare le sorti dell’incontro, poi cozzava
inutilmente contro l’arcigna difesa ospite. Purtroppo nella
ripresa rientrava in campo una sola squadra, perchè i
sondalini dimenticavano negli spogliatoi testa e carattere.
Il Parabiago, con alcuni cambi azzeccati e con una maggiore
lucidità offensiva, riusciva così a ribaltare la gara a
proprio favore con quattro mete segnate in venti minuti.
Coach Pozzi provava ad innestare forze fresche, con gli
unici due cambi disponibili, per abbozzare un tentativo di
reazione, ma la partita ormai era saldamente nelle mani dei
padroni di casa che andavano a segno ancora due volte prima
della fine. La seconda meta, siglata da Armanasco al 65’,
servirà ai valtellinesi solo ai fini statistici. “Dobbiamo
fissarci bene in mente che gare simili vanno affrontate con
una rosa di ventidue elementi, perché il rugby moderno a
questi livelli lo esige” – ha commentato la dirigenza
valtellinese a fine gara – “Non possiamo pensare ad un
futuro ricco di soddisfazioni se non prescindiamo da questo.
L’obiettivo per la seconda parte della stagione sarà proprio
quello di recuperare la maggior parte di giocatori per avere
a disposizione ogni domenica una rosa completa”. UNDER 16 ROVATO – ROBUSTELLI TRASPORTI
96-0 (p.t. 45-0) VALTELLINA:
Menini, Barbaro, Macovei, Kevin Modolo, Miolini, Canclini,
Caspani, Messina, Alessandro Pozzi, Martinelli, Della Valle,
Rastelli, Daniele Rainolter, Alex Modolo, Michele Cossi,
(16. Ferro, 17. Paunoiu) Note: Con una
cinquantina di punti equamente distribuiti per ognuno
dei due tempi, la formazione valtellinese incassa una
pesante sconfitta sul terreno del Rovato, una
formazione che, a detta di coach Tonola, sarebbe
tranquillamente tra le protagoniste del girone elite, se i
perversi meccanismi di qualificazione non l’avessero esclusa
anzitempo. I valtellinesi, privi del loro capitano Raffaele
Greco, convocato per uno stage federale, non sono mai stati
in gara ed hanno costantemente subito l’iniziativa dei
padroni di casa. “Non sono certo gare come questa a fornire
indicazioni sul lavoro da svolgere, perchè il divario
tecnico e fisico in campo era davvero troppo evidente” – ha
commentato Tonola – “La nostra formazione ha subito un
ricambio generazionale e dobbiamo avere la pazienza di
attendere che il gruppo maturi”. UNDER 14 SONDRIO - VALTELLINA 36-5 DELEBIO - VALTELLINA 38-0 VALTELLINA:
Sassella, Grosini, Gilardi, Tullio, Ricetti, Illarietti,
Lazzeri, Partesana, Pettinà, Galli, Giumelli, De Bernardin,
Anselmi, Garrieri, Sozzani, Besseghini. Marcatori: m. Pettinà Note: Ultimo
appuntamento invernale per gli Under 14, dirottati sul campo
di Sorico causa l’impraticabilità del campo di Sondrio. Si è
trattato della rivincita della prima giornata quando le tre
formazioni valtellinesi si erano affrontate sul campo di
Sondalo. Rispetto ad allora il divario con il Sondrio è
rimasto invariato (38-5 all’andata e 35-5 al ritorno) mentre
è diminuito quello rispetto al Delebio (63-0 all’andata 38-0
al ritorno). “Due gare giocate con intensità e
con la voglia di migliorare, tenuto conto che gli ultimi
allenamenti hanno dovuto essere svolti in palestra. Il
nostro obiettivo per questa stagione è quello di amalgamare
il gruppo e farlo crescere” - ha commentato Jack Tonola al
termine degli incontri - “Dopo la pausa invernale ci sarà la
seconda fase, dove verremo inseriti in gironi con squadre
più alla nostra portata e dove sarà possibile sviluppare
maggiori azioni offensive, visto che in questa prima parte
siamo stati troppo spesso costretti solo sulla difensiva”.
Matia Gobbi Frattini,
vice campione d’Italia Under 20 nelle fila del Viadana;
martedì scorso, insieme ad altri campioni sondalini, è stato
premiato nel corso della Festa dello Sport tenutasi presso
il Centro Polifunzionale di Sondalo. Matia è uno studente
universitario di 20 anni che attualmente milita in serie A1
con la formazione dell’Amatori Milano. In occasione della premiazione ci
siamo fatti raccontare la sua esperienza.
Come sono stati gli inizi Ho iniziato a giocare a rugby
all'età di 6 anni nella Polisportiva Villa di Tirano. Poi
quando mio padre, insieme ad altri ha ricostituito il Rugby
Sondalo, ho cominciato da li a crescere e a divertirmi con
questo sport. Ho fatto tutta la trafila delle formazioni
minirugby ed ho partecipato alle selezioni regionali di
categoria U.14 e U15.
Poi l’avventura continua con le giovanili Passato alla formazione U17 del
Valtellina Rugby ho avuto una bella esperienza nella
selezione Nazionale Nord Ovest U17. Purtroppo mentre vivevo
questa esaltante avventura ho avuto un brutto incidente
durante il derby con il Sondrio (frattura scomposta
all'avambraccio sinistro ), che mi ha tento fermo per circa
7 mesi.
Un brutto periodo La riabilitazione è stata lunga e
impegnativa, perchè la voglia di tornare in campo era tanta.
Ricordo che, nella finale del Trofeo Lombardia, pur non
potendo giocare, sono andato ugualmente in panchina a
sostenere i miei compagni impegnati contro il Brescia, ed
alla fine ho festeggiato con loro la conquista del titolo.
L’anno dopo inizia l’avventura lontano da Sondalo L’anno successivo, all'età di 17
anni, sono entrato nell'accademia del Rugby a Calvisano. Ero
alloggiato nel collegio di Remedello e iscritto alla terza
superiore dell'Istituto Tecnico Industriale ramo
informatica. Sono stati due anni passati a studiare e
giocare come ala nelle fila del Rugby Calvisano, prima in
U17 e poi in U19.
Dopo Calvisano, Viadana Terminata l’esperienza a
Calvisano mi è stata offerta la possibilità di giocare,
sempre nel mio ruolo di ala, nel campionato nazionale
d'eccellenza U20 con la maglia del Viadana, altra società al
top del rugby italiano. Questa scelta mi ha portato a vivere
una esperienza indimenticabile culminata nella finale
valevole per il titolo di Campione d’Italia di categoria,
disputata con il Petrarca Padova e persa di misura negli
ultimi minuti di gara. Sempre nel 2009 mi sono iscritto
all'università degli studi di Parma alla facoltà di Economia
Aziendale.
Dalle categorie Juniores alla categoria Seniores In questa stagione, a 20 anni,
sto vivendo la mia prima esperienza come seniores in serie
A1 nell'Amatori Milano. Sono riuscito a conquistarmi il
posto di titolare ma mi sto rendendo conto che ho ancora
molto da imparare. La mia crescita rugbystica aumenta di
partita in partita ed ho modo di accumulare esperienza
giocando in un campionato molto difficile e impegnativo.
Felice di questa scelta Si, sono un rugbysta studente che
giorno dopo giorno cerca di vivere un sogno rincorrendo una
palla ovale.
E per il futuro Per ora cerco di far bene nella
squadra in cui gioco e di continuare con profitto nello
studio. Poi non voglio porre limiti alla mia fantasia e
quindi cercherò di puntare a traguardi sempre più alti.
SERIE C BASSA BRESCIANA - VALCARRI
20-0 (per rinuncia Valcarri) Note: La
Valcarri, decimata da infortuni e influenza, non è riuscita
a radunare giocatori sufficienti per scendere in campo ed è
stata costretta a dichiarare forfait. La situazione di
precarietà si era manifestata già nell’ultimo allenamento
del venerdì e la società aveva contattato il Comitato
Regionale per chiedere il rinvio della gara. Per il Comitato
non c’erano obiezioni al rinvio a patto che entrambe le
società fossero d’accordo. La Bassa Bresciana però si è
dimostrata poco sportiva, negando il benestare e preferendo
incassare una comoda vittoria a tavolino.
SERIE C RHO - VALCARRI 19-15 (p.t.
12-10) VALCARRI:
Terzaghi, Matteo Balgera, Cotelli, Manzolini, Andrea
Balgera, Armanasco, Cossi, Gianni Pedranzini, Paganoni,
Zamboni, Gasperi, Lucini, Ivan Dal Pozzo, Nicola Dal Pozzo,
Pini (16. Enrico Pedranzini, 17. Codazzi, 18. Simone
Cecini).
Marcatori: 3’ m. Armanasco, 33’ m. Gianni
Pedranzini, 38’ m. tr. Rho, 40’ m. Rho, 60’ m. tr. Rho, 73’
m. Paganoni. Note: Buona
gara della formazione valtellinese che impegna duramente il
Rho e rimedia una sconfitta di misura. Su un campo reso
pesante da pioggia mista a neve erano i ragazzi della
Valcarri ad iniziare a spron battuto andando in meta già al
terzo minuto con il veloce Armanasco. Galvanizzati
dall’ottimo avvio, i sondalini premevano per cercare
un’altra marcatura e mettevano in difficoltà i padroni di
casa che comunque si rendevano pericolosi a loro volta con
azioni manovrate. A metà tempo giungeva la seconda marcatura
ad opera di Gianni Pedranzini, che, in assenza dei
“cecchini” Rodigari e Sassella, si incaricava anche di
tentare la trasformazione fallendo però l’obiettivo. Pur
senza i punti delle trasformazioni, per i valtellinesi si
trattava comunque di un buon viatico, ma, come accaduto
spesso quest’anno, sono bastati due minuti di distrazione
sul finire del tempo per rimettere in gioco gli avversari
che siglavano due mete in sequenza e chiudevano la prima
frazione di gara con un insperato 12-10. Nella ripresa il
gioco era più equilibrato ed entrambe le formazioni avevano
più di una occasione per andare in meta. Il Rho riusciva a
fare il break a metà tempo con la terza meta di giornata, ma
i sondalini non demordevano e riuscivano a ridurre le
distanze con una segnatura di Paganoni. Rimaneva il tempo
per tentare il contro sorpasso, ma i padroni di casa
respingevano ogni assalto e riuscivano a condurre in porto
una vittoria molto sofferta. “La differenza nel punteggio
l’hanno fatta le trasformazioni – hanno commentato i
dirigenti sondalini a fine gara – Con un pizzico di fortuna
in più si poteva tornare a casa con un bottino più pingue
del misero punto di bonus. Rimane comunque la soddisfazione
di avere visto la squadra lottare per la vittoria fino alla
fine”.
SERIE C GUSSAGO - VALCARRI 33-38 (p.t.
21-18) VALCARRI:
Terzaghi, Cotelli, Matteo Balgera, Della Bosca, Viviani,
Armanasco, Cossi, Manzolini, Gianni Pedranzini, Codazzi,
Cecini, Santelli, Ivan Dal Pozzo, Nicola Dal Pozzo (65’ Ait
Aichte), Pini.
Marcatori: 5’ m. Armanasco tr. Pedranzini, 7’
c.p. Gussago, 10’ c.p. Pedranzini, 12’ c.p. Gussago, 23’ m.
Pedranzini, 26’, 33’ e 37’ m. Gussago, 40’ c.p. Pedranzini,
45’ m. tr. Gussago, 49’ m. Armanasco tr. Pedranzini, 57’ e
67’ c.p. Pedranzini, 78’ m. Pedranzini tr. Pedranzini, 79’
m. Gussago. Note: La
Valcarri prosegue il suo tour fatto di sette trasferte
consecutive affrontando la formazione del Gussago nel
recupero della gara rinviata il 19 dicembre. I valtellinesi,
trascinati da uno strepitoso Gianni Pedranzini autore di 28
punti, sono riusciti ad espugnare il campo dei rivali
bresciani, conquistando una vittoria che ridà morale e
fiducia ad un gruppo che ultimamente sembrava essersi un po’
perso. Coach Pozzi ha dovuto effettuare una nutrita serie di
cambi rispetto alla formazione che domenica scorsa si era
ben comportata a Rho e questo ha influito sull’economia del
gioco di squadra ma non sulla grinta e sulla voglia di fare
bene. Come già successo in altre occasioni i sondalini
partivano col piede sull’acceleratore e si portavano in
vantaggio già al 5’ con una meta Armanasco trasformata da un
ispirato Pedranzini. Il Gussago replicava con due calci
piazzati, ma era ancora Pedranzini a dettare legge dapprima
con un calcio preciso e poi con una meta che valeva il
vantaggio per 15-6 a metà tempo. Erano le solide basi per
costruire l’agognato successo, però ecco arrivare i soliti
dieci minuti di amnesia totale che permettevano ai padroni
di casa di segnare tre mete consecutive e ribaltare il
punteggio. Il primo tempo finiva su un tentativo di calcio
riuscito da parte di Pedranzini che accorciava le distanze e
rimpolpava le speranze dei sondalini. Ad inizio ripresa
altra doccia fredda per gli ospiti, trafitti dalla quarta
meta dei bresciani che allungavano decisamente il passo. Da
qui in poi iniziava però l’incredibile recupero della
Valcarri che infilava in sequenza 13 punti con una meta e
due calci piazzati che valevano il sorpasso per 31-28. Un
vantaggio risicato che lasciava la partita aperta a
qualsiasi soluzione. A due minuti dalla fine ci pensava
ancora l’onnipresente Pedranzini a chiudere la contesa
siglando la seconda meta personale ed incaricandosi della
trasformazione. La meta allo scadere dei padroni di casa
serviva loro solo per acquisire due punti di bonus in
classifica. UNDER 18 DALMINE – TSA 26-38 (p.t.
14-14) TSA:
Antonioli, Roberto Cossi, Rossi, Colturi, Massimo
Pedranzini, Ermanno Greco, Capetti, Piani, Russo, Romani,
Parigi, Massimo Cossi, Enrico Rainolter, Scarì, Zanoli.
Marcatori: 10’ m. Greco tr. Greco, 11’ e 25’ m.
tr. Dalmine, 35’ m. Romani tr. Greco, 36’ m. Piani tr.
Greco, 39’ m. Dalmine, 40’ c.p. Piani, 42’ m. tr. Dalmine,
60’ m. Rossi tr. Greco, 65’ m. Pedranzini tr. Greco. Note: Gara di
recupero anche per l’Under 18 targata TSA. I sondalini hanno
affrontato in trasferta i bergamaschi del Dalmine riuscendo
a cogliere il successo con un finale di gara veemente, dopo
che la partita si era dipanata in un continuo alternarsi di
marcature. I primi a passare in vantaggio erano i
valtellinesi al 10’ con una meta di Greco che si incaricava
anche della trasformazione. Il Dalmine replicava dopo appena
un minuto e ristabiliva la parità con una meta trasformata.
Sul finire del tempo stessa sequenza di mete a parti
invertite: andava dapprima a segno il Dalmine e replicava
prontamente la TSA con una meta di Romani trasformata da
Greco. La gara a suon di botta e risposta continuava anche
nella ripresa: di nuovo in vantaggio i valtellinesi al 36’
con una meta di Piani trasformata da Greco e replica dei
padroni di casa che però fallivano la trasformazione e
rimanevano sotto nel punteggio. La TSA provava ad allungare
con un calcio piazzato di Piani al 40’, ma due minuti dopo
il Dalmine operava di nuovo il sorpasso con una meta
trasformata. La reazione degli ospiti era rabbiosa e,
affidandosi più alle individualità che ad un gioco
collettivo, i sondalini riuscivano a siglare due mete negli
ultimi dieci minuti, chiudendo contemporaneamente ogni varco
per impedire l’ennesima rimonta avversaria. “Sul piano del
gioco avrebbero meritato di più i nostri avversari – era il
commento a fine gara di Sid Sinclair – Però la nostra
capacità è stata quella di saper chiudere ogni varco al
momento opportuno e sfruttare le enormi capacita individuali
degli elementi di spicco di una squadra ancora a corto di
preparazione”. UNDER 16 SONDRIO – ROBUSTELLI TRASPORTI
34-0 (p.t. 17-0) VALTELLINA: Menini,
Miolini Bormolini, Macovei, Parolo, Caspani, Kevin Modolo,
Pozzi, Cossi, Martinelli, Rastelli, Della Valle,
Agostinalli, Alex Modolo, Rainolter (16. Canclini, 17.
Messina, 18. Ferro). Allenatore:
Jack Tonola Note:
Sondalini fortemente penalizzati dall’assenza del loro
capitano e faro Raffaele Greco (per lui, purtroppo, stagione
conclusa dopo l’infortunio occorsogli durante uno stage
federale in Liguria) e da un paio di cartellini gialli che
li hanno costretti a giocare gran parte della gara in
inferiorità numerica. Il Sondrio dal canto suo ha messo in
mostra alcune individualità che hanno saputo fare la
differenza al momento opportuno, incanalando la partita nei
giusti binari e costringendo gli ospiti ad una gara in
salita. La prestazione di squadra è comunque piaciuta al
direttore tecnico Jack Tonola: “I ragazzi si sono battuti
con grande determinazione e, se l’ esibizione dei cartellini
gialli - giustamente comminati - fosse stata distribuita da
entrambe le parti, forse avremmo potuto creare molti più
grattacapi al Sondrio”. UNDER 14 SEREGNO - VALTELLINA 25-14 LECCO - VALTELLINA 75-0 VALTELLINA:
Sassella, Grosini, Tullio, Ricetti, Illarietti, Partesana,
Pettinà, Giumelli, De Bernardin, Anselmi, Garrieri, Sozzani,
Besseghini, Rinaldi, Villa. Marcatori: m. Garrieri tr. Partesana, m. Besseghini tr. Partesana Note:
Recupero dell’ultimo appuntamento invernale per gli Under
14, impegnati sul campo di Seregno nel triangolare con i
padroni di casa ed il Lecco. Anche per l’Under 14 vale lo
stesso discorso delle altre formazioni giovanili:
preparazione ancora approssimativa e mancanza di attitudine
al campo. Il recupero programmato all’ultimo momento ha
inoltre creato non pochi problemi di reclutamento avendo i
ragazzi assunto altri impegni. I valtellinesi hanno disputato
due gare di tono opposto. Hanno sparato tutte le energie per
cercare di tenere testa al Seregno che però alla fine ha
prevalso per 25-14, mentre nella seconda gara hanno mostrato
evidenti limiti di preparazione facendosi travolgere senza
colpo ferire da un Lecco nettamente superiore. “Di più non si poteva chiedere -
ha commentato Guido dal Pozzo al termine degli incontri –
Nella prima partita abbiamo lottato alla pari ed abbiamo
ceduto solo nel finale. Nella gara con il Lecco invece la
benzina è finita ancora prima di cominciare e tutti non
aspettavano altro che il triplice fischio finale
dell’arbitro, per porre fine ad una prova troppo ardua da
affrontare”.
SERIE C BERGAMO - VALCARRI 38-14
(p.t. 31-7) VALCARRI:
Sassella, Cotelli (41’ Viviani), Ait Aichte, Terzaghi,
Simone Cecini, Armanasco, Manzolini, Codazzi, Paganoni,
Zamboni, Enrico Pedranzini, Gasperi, Zanoli, Gianni
Pedranzini, Ivan Dal Pozzo.
Marcatori: 1’, 5’ e 11’ m. tr. Bergamo, 13’ c.p.
Bergamo, 28’ m. Gasperi tr. G. Pedranzini, 31’ m. tr.
Bergamo, 56’ m. Armanasco tr. G. Pedranzini, 65’ m. Bergamo Note: Una
buona Valcarri non basta ad arginare la potenza fisica del
Bergamo che trova subito i punti deboli dove attaccare la
difesa valtellinese e nel giro di dieci minuti mette già una
seria ipoteca sul risultato finale siglando tre mete. I
sondalini ce l’hanno messa tutta ed hanno lottato fino alla
fine, ma i padroni di casa, memori di quanto erano riusciti
a fare nella gara di andata, hanno subito impostato la gara
sul pacchetto di mischia, con ruck avanzanti e sfondamenti
che hanno colpito nel segno. La gara di Sassella e compagni
è praticamente iniziata solo dopo un quarto d’ora con un
pesante fardello di 24 punti sulle spalle. Da questo momento
in poi entrambe le formazioni hanno creato gioco e occasioni
per fare meta, con gli ospiti che riuscivano ad arginare le
avanzate degli avanti bergamaschi con alcuni aggiustamenti
tattici. Al 28’ era la seconda linea Gasperi a concludere in
meta un buon attacco portato dai compagni. Alla meta
sondalina replicavano subito i padroni di casa che, con la
quarta marcatura, ottenevano anche il punto di bonus. Il
secondo tempo vedeva ancora le due formazioni affrontarsi a
viso aperto, con un netto predominio delle difese sugli
attacchi, perché in questa frazione di gioco giungevano solo
due marcature: la prima dei sondalini al 56’ con Armanasco,
seguita dalla quinta meta del Bergamo al 65’. Domenica
prossima ultima delle sette trasferte consecutive di questo
campionato anomalo: la Valcarri affronterà il Cus Pavia,
formazione dalle caratteristiche simili che all’andata aveva
pareggiato 26-26 a Sondalo.
SERIE C CUS PAVIA - VALCARRI 31-20
(p.t. 19-3) VALCARRI:
Terzaghi, Simone Cecini, Cotelli, Viviani, Manzolini,
Armanasco, Cossi, Codazzi, Paganoni, Gianni Pedranzini,
Lucini, Gasperi, Pini, Guido Dal Pozzo, Ivan Dal Pozzo. (16.
Zamboni)
Marcatori: 2’ e 20’ m. tr. Cus Pavia, 33’ m. Cus
Pavia, 35’ c.p. Pedranzini, 55’ m. Codazzi tr. Pedranzini,
66’ m. tr. Cus Pavia, 72’ m. Manzolini, 77’ m. Cus Pavia,
80’ m. Pini Note: Gara
fotocopia di quella giocata la settimana scorsa a Bergamo,
con un brutto avvio di gara ed un secondo tempo giocato alla
pari. Ancora in formazione di emergenza e con un solo uomo a
disposizione in panchina, la Valcarri ha dovuto richiamare
in campo il veterano Guido Dal Pozzo per cercare di
tamponare la delicata situazione relativa all’organico a
disposizione. La gara di domenica era iniziata
con i padroni di casa subito in meta al 2’, poi il gioco
ristagnava a centrocampo con un leggero predominio
territoriale e di possesso palla dei pavesi che
approfittavano degli errori della difesa sondalina per
siglare altre due mete al 20’ e al 33’. La reazione degli
ospiti produceva solo un calcio di Pedranzini che sbloccava
il tabellino dei valtellinesi prima della fine del tempo.
L’intervallo serviva per riordinare le idee e quella che
ritornava in campo era una Valcarri più determinata, capace
di andare a segno per ben tre volte. Buon per il Cus Pavia
che il vantaggio accumulato nel primo tempo era di tutta
sicurezza e che i suoi trequarti erano bravi ad approfittare
di alcune ingenuità dei sondalini per marcare altre due
mete. L’innesto di tanti giovani con
poca esperienza in un campionato difficile come quello della
serie C elite, produce buone cose in fase offensiva ma
lascia spesso la squadra scoperta in difesa, costringendola
a subire più punti di quanto sia in grado di segnare. Il
Direttore Tecnico Jack Tonola però non fa drammi: “Sapevamo
che il girone era difficile, con molte squadre provenienti
da esperienze in serie B, però vista la situazione
contingente riusciamo ancora a reggere e a rendere la
vita dura a qualsiasi avversario. Speriamo che la giornata
di pausa domenica prossima e l’arrivo della bella stagione
ci permettano recuperare i vari acciaccati, per cercare di
risalire in zone della classifica più tranquille”.
UNDER 18 TSA - DALMINE 53-10 (p.t.
21-7) TSA: Capetti,
Roberto Cossi, Rossi, Colturi, Rodigari, Ermanno Greco,
Antonioli, Piani, Romani, Muscetti, Parigi, Massimo Cossi,
Enrico Rainolter, Scarì, Zanoli. (16. Massimo Pedranzini,
17. Russo, 18. Pedrana)
Marcatori: 3 m. Greco, 1 m. Capetti, Antonioli,
Piani, Colturi, Rossi, 5 tr. Greco, 1 c.p. Greco. Note: Dopo il
recupero giocato ad inizio febbraio in terra bergamasca, a
distanza di due settimane si incrociano di nuovo i destini
di TSA e Dalmine a livello Under 18. I sondalini questa
volta hanno dovuto faticare molto meno per avere ragione
degli avversari, conquistando alla fine un rotondo successo
per 53-10. Per i valtellinesi è stata una gara dai due
volti, con un primo tempo inguardabile giocato a ritmi
blandi e una ripresa scoppiettante. Nella prima parte di
gara si sono evidenziate le pecche di questa formazione:
gioco individuale, narcisismo accentuato ed errori di
superficialità. Particolarmente controproducente, nel primo
tempo, la prestazione de mediano di apertura Ermanno Greco,
un ragazzo dotato di talento naturale che, anziché dirigere
il gioco e dettare le giocate ai compagni, preferiva
rimanere a guardarsi nello specchio e ogni volta che
prendeva la palla decideva di fare di testa sua, siglando si
due mete, ma collezionando anche una infinità di errori.
All’intervallo coach Parigi dava una bella strigliata a
tutti ed i risultati si vedevano: i sondalini aumentavano
ritmo e concentrazione e con una serie di azioni alla mano
riuscivano ad andare a segno per cinque volte con cinque
uomini diversi. Il gioco era più fluido e si poteva
assistere a pregevoli azioni sia di attacco che di difesa.
Il Dalmine dal canto suo non si è mai arreso ed ha
continuato a placcare e contrattaccare mettendo spesse
volte in difficoltà i padroni di casa. “Quando decidiamo di
giocare uniti e compatti i risultati si vedono. Il pacchetto
di mischia oggi ha fatto un gran lavoro ed ha fornito una
infinità di palloni alle linee arretrate. Nel primo tempo
abbiamo sprecato troppo mentre nella ripresa siamo stati in
grado di produrre un gioco più collettivo. Dobbiamo
capitalizzare gli errori commessi oggi per evitare di
ripeterli domenica prossima nel recupero con il Parabiago”
ha commentato coach Parigi a fine gara. UNDER 14 VALCUVIA - VALTELLINA 5-0 DALMINE - VALTELLINA 50-10 VALTELLINA:
Lazzeri, De Bernardin, Garrieri, Anselmi, Grosini, Ricetti,
Partesana, Pettinà, Sassella, Tullio, Illarietti, Giumelli,
Besseghini, Sozzani, Gilardi, Sala. Marcatori: m. Partesana, m. De Bernardin Note: Dopo il
rinvio della gara di domenica scorsa con il Varese, è
iniziata anche per la formazione valtellinese la seconda
fase del campionato. I sondalini sono stati inseriti nel
girone C3 e dovranno vedersela con altre sette formazioni
nell’arco di 8 concentramenti programmati da febbraio ad
aprile. Il primo impegno vedeva i valtellinesi impegnati a
Cassano Valcuvia dove, oltre alla squadra locale, era
presente anche la formazione del Dalmine. Ancora a corto di preparazione e
senza partite nelle gambe la formazione di Dal Pozzo ha
faticato più del dovuto nella prima gara contro i padroni di
casa del Valcuvia e dopo aver sfiorato ripetutamente la
marcatura è stata beffata proprio all’ultimo minuto da una
meta dei varesini. Nella seconda gara con il Dalmine
i sondalini si sono invece trovati di fronte un
formazione fisicamente più forte e non c’è stata
praticamente partita. Partesana e compagni hanno comunque
lottato fino alla fine riuscendo a violare la meta
avversaria per ben due volte.
SERIE C VALCARRI – MONZA 31-5 (p.t.
24-5) VALCARRI:
Rodigari, Viviani, Sassella, Della Bosca, Cecini, Armanasco,
Cossi, Zamboni (41’ Paganoni), Manzolini, Enrico Pedranzini,
Lucini, Gasperi (70’ Cotelli), Ivan Dal Pozzo, Gianni
Pedranzini, Pini. (n.e. Terzaghi)
Marcatori: 13’ m. Gianni Pedranzini tr. Rodigari,
15’ m. Monza, 20’ m. Cecini, 35’ m. Armanasco tr. Rodigari,
40’ m. Pini, 71’ m. Manzolini tr. Rodigari. Note: Bella
vittoria dei valtellinesi contro un avversario che si è
sempre dimostrato un osso duro da digerire nelle ultime
stagioni. Per i sondalini, oltre alla vittoria con bonus,
arrivano anche altre buone notizie: il recupero di alcuni
punti di forza fermi al palo da troppo tempo ed una
ritrovata vena difensiva che domenica ha consentito di
registrare solo 5 punti al passivo, in controtendenza
rispetto alle ultime gare disputate. La gara con il Monza costituiva
per la Valcarri un appuntamento importante per smuovere la
classifica e per iniziare la risalita verso zone più nobili,
approfittando del fatto che su otto gare che restano da
disputare ben sei saranno giocate fra le mura amiche. Gli
uomini di Pozzi hanno eseguito alla perfezione le consegne,
conquistando una vittoria netta e mettendo in mostra un più
che accettabile gioco collettivo. La gara iniziava con i
sondalini subito in attacco a mettere pressione agli ospiti
che però riuscivano a contenere le sfuriate avversarie. Al
13’ però la difesa brianzola nulla poteva contro lo
strapotere fisico di Gianni Pedranzini che concludeva in
meta un delle sue classiche azioni di sfondamento. Sembrava
l’inizio di una facile cavalcata, invece il Monza gelava
subito gli entusiasmi violando la meta sondalina sulla
azione successiva. Dopo un attimo di sbandamento i padroni
di casa recuperavano il predominio del campo e davano vita
ad una serie di incursioni che mandavano in meta Cecini,
Armanasco e Pini che così mettevano al sicuro il risultato
e chiudevano già nel primo tempo la pratica bonus. Nella
ripresa i sondalini continuavano a tenere il controllo della
gara e si rendevano pericolosi in più di una occasione
commettendo però troppi errori vuoi per un eccessivo
individualismo vuoi per troppa precipitazione nelle scelte
di gioco. Si doveva aspettare fino al 71’ per vedere
un’altra marcatura con Manzolini che chiudeva in meta una
azione in più fasi che ha visto coinvolti sia i trequarti
che gli avanti. “Le gare con il Monza non sono mai facili,
perché loro sono abilissimi a rompere il gioco e a non farti
giocare – ha commentato Pozzi a fine gara – Oggi siamo stati
bravi a tenere il controllo della gara dall’inizio alla fine
e a sfruttare tutte le nostre potenzialità individuali a
favore del gioco di squadra. Questa disciplina tattica ci ha
permesso di andare a segno ripetutamente e poi di
controllare la gara senza mai andare in affanno”. UNDER 18 TSA - PARABIAGO 24-28 (p.t.
19-14) TSA: Capetti,
Roberto Cossi, Rossi, Massimo Pedranzini, Russo, Ermanno
Greco, Antonioli, Piani, Romani, Muscetti, Parigi, Massimo
Cossi, Enrico Rainolter, Scarì, Zanoli.
Marcatori: 7’ m. Piani tr. Greco, 19’ m. tr.
Parabiago, 23’ m. Rossi, 30’ m. Pedranzini tr. Greco, 32’ m.
tr. Parabiago, 36’ m tr. Parabiago, 56’ m. Rossi, 60’ m. tr.
Parabiago. Note:
L’indisciplina è costata cara ai diciottenni sondalini che
sono stati costretti ad affrontare la partita con il
Parabiago con un uomo in meno praticamente per metà
gara in virtù di tre sacrosanti cartellini gialli sventolati
in faccia ad Antonioli, Pedranzini e Capetti. Per il
resto la partita che vedeva di fronte i milanesi ed i
sondalini è stata divertente e ricca di colpi di scena.
Passavano in vantaggio per primi i locali con una meta di
Piani al 7’. Poi il Parabiago sciupava alcune occasioni
prima di agguantare il pareggio al 19’. La replica sondalina
non si faceva attendere con Rossi che portava di nuovo
avanti i suoi al 23’ e con Pedranzini che provava l’allungo
con una micidiale incursione che portava il risultato sul
19-7. Peccato poi per una distrazione difensiva che
permetteva agli ospiti di accorciare le distanze poco prima
del fischio che sanciva la fine del primo tempo. Ad inizio
ripresa coach Parigi aveva chiesto ai suoi di mettere subito
pressione agli avversari, invece erano proprio i milanesi
che sorprendevano i valtellinesi andando a segno alla prima
azione. Con il punteggio sul 19-21 Greco e compagni
peccavano di presunzione, rinunciando a calciare tra i pali
un facile calcio di punizione che avrebbe di nuovo riportato
avanti i padroni di casa. Con la fatica che cominciava a
farsi sentire e con le idee non sempre lucide i sondalini al
56’ riuscivano a siglare la quarta meta e a sfiorare la
trasformazione, data per buona dai due giudici di linea, ma
non ritenuta tale dall’arbitro. La marcatura permetteva
comunque ai padroni di casa di passare di nuovo in
vantaggio, ma il Parabiago non mollava e con un’azione di
sfondamento ribaltava nuovamente il risultato a proprio
favore a dieci minuti dalla fine. La gara finiva con i
sondalini impegnati in un assalto finale per recuperare i
quattro punti di scarto. Purtroppo la mancata concessione
della trasformazione obbligava i sondalini a cercare la meta
in quanto un calcio piazzato non era sufficiente. L’assalto
finale però non dava i frutti sperati e lasciava molta
delusione sul volto dei locali in quanto in tutti c’era la
consapevolezza di avere mancato per poco un meritato
successo contro i secondi in classifica. UNDER 16 UNION MILANO – ROBUSTELLI
TRASPORTI 46-12 (p.t. 24-5) VALTELLINA: Menini,
Viviani, Caspani, Bormolini, Barbaro, Parolo, Kevin Modolo,
Pozzi, Rastelli, Della Valle, Paunoiu, Daniele
Rainolter, Alex Modolo, Cossi. Allenatore:
Jack Tonola
Marcatori: 1 m. Kevin Modolo e Barbaro, 1 tr.
Menini. Note: Niente
da fare per l’Under 16 impegnata a Milano con un organico
ridotto a causa di alcuni forfait dell’ultima ora. I
sondalini, per l’occasione guidati dal direttore tecnico
Jack Tonola, hanno comunque disputato una gara brillante
mettendo in mostra una buona attitudine difensiva ed una
caparbietà fuori dal comune. Non si sono mai arresi anche
quando il punteggio pareva assumere dimensioni
imbarazzanti. “Questa formazione deve maturare esperienza e
incontri come questo servono proprio per capire in quale
direzione lavorare – ha commentato Tonola a fine gara – Devo
complimentarmi con loro perchè, pur in inferiorità numerica,
hanno saputo e voluto lottare su ogni pallone come se fosse
quello decisivo.”
UNDER 18 TSA - RHO 54-5 (p.t. 14-0) TSA: Pedrana,
Roberto Cossi, Colturi, Capetti, Rossi, Ermanno Greco,
Antonioli, Piani, Muscetti (36’ Massimo Pedranzini), Massimo
Cossi, Romani, Parigi, Enrico Rainolter, Scarì (40’ Russo),
Zanoli.
Marcatori: 3 m. Ermanno Greco, 2 m. Rossi, 1 m.
Colturi, Capetti, Pedrana, 7 tr. Ermanno Greco. Note: L’Under
18 targata TSA sfoga contro il malcapitato Rho la rabbia
accumulata la scorsa settimana per la cocente sconfitta con
il Parabiago e conquista un sonoro successo mettendo a segno
otto mete. I sondalini sono scesi in campo determinati e
attenti a non ripetere i troppi errori di indisciplina che
avevano contraddistinto la precedente gara. Nei primi minuti
la partita si manteneva equilibrata con i padroni di casa
troppo ansiosi di sbloccare il risultato e quindi anche
troppo imprecisi, mentre il Rho cercava di colpire di
rimessa, affidandosi ai suoi uomini migliori. Per rompere
l’equilibrio ci voleva un guizzo di Ermanno Greco che al 13’
con una azione di forza riusciva a superare la difesa
milanese portando in vantaggio i suoi. La meta galvanizzava
i valtellinesi che cercavano il raddoppio con azioni
manovrate, ma la difesa rhodense era attenta e chiudeva ogni
varco. Dopo una fase di stanca, nella quale le due squadre
si equivalevano, la gara si infiammava improvvisamente alla
fine del primo tempo. Ermanno Greco, dopo un efficace
sostegno al portatore di palla, riusciva a creare la
superiorità numerica e a depositare al centro dei pali al
33’. Con un rassicurante vantaggio di 14-0 i locali
aspettavano il fischio di metà gara dell’arbitro, mentre i
milanesi cercavano il colpo di coda sulla ripartenza
riuscendo ad installarsi pericolosamente nei ventidue
sondalini e dando vita ad una serie di attacchi che venivano
fermati a pochi centimetri dalla linea di meta. Scampato il
pericolo, i sondalini iniziavano la ripresa con una
variazione di ritmo che annullava definitivamente le
speranze di rimonta degli avversari. In campo c’era solo una
squadra e così arrivavano in sequenza e con una tempistica
quasi calcolata (una meta ogni cinque minuti) altre sei
mete, tutte realizzate dai trequarti, che permettevano ai
sondalini di prendere il largo e a Ermanno Greco di
raggiungere un traguardo importante: 500 punti messi a segno
nelle categorie giovanili. Il Rho, annichilito, aveva solo
un ultimo sussulto a fine gara che gli permetteva di siglare
la meta della bandiera. Soddisfatto a fine gara coach
Parigi: “La squadra, soprattutto nel secondo tempo, è
riuscita ad esprimersi su livelli di buon gioco, mettendo in
pratica quanto viene provato in allenamento. Devo però dire
che anche nella prima parte di gara, quando il Rho ha
provato a darci fastidio, mi sono piaciuti il carattere e la
volontà dimostrati sia nelle fasi difensive che in quelle
offensive”. UNDER 16 ROBUSTELLI TRASPORTI –
CALVISANO 0-39 (p.t. 0-20) ROBUSTELLI TRASPORTI:
Menini, Canclini, Bormolini, Kevin Modolo, Barbaro,
Parolo, Caspani, Messina, Pozzi, Rastelli, Della Valle,
Paunoiu, Daniele Rainolter, Alex Modolo,
Cossi. (16. Macovei, 17. Miolini, 18. Ferro) Note: Contro
la “corazzata” Calvisano i sondalini mettono tutto l’impegno
possibile, ma l’avversario di domenica era davvero troppo
ostico per sperare in un risultato migliore. I bresciani,
trascinati da tre ragazzi che gravitano nel giro delle
selezioni nazionali di categoria, hanno subito imposto la
loro superiorità fisica e tecnica impegnando i padroni di
casa in una serie infinita di placcaggi e azioni difensive.
Per contro, i palloni a disposizione dei valtellinesi per
cercare di imbastire azioni di attacco sono stati troppo
pochi per impensierire una formazione solida come quella
bresciana. “In attesa di tempi migliori, dobbiamo insistere
sul lavoro individuale e di gruppo e sulla assimilazione di
moduli di gioco che ci permettano non solo di bloccare gli
attacchi avversari ma anche di costruire azioni pericolose”
- ha ribadito coach Tonola a fine gara.
SERIE C BOTTICINO - VALCARRI 45-14
(p.t. 16-14) VALCARRI:
Rodigari, Andrea Balgera, Cotelli (60’ Guido Dal Pozzo),
Viviani, Terzaghi, Armanasco, Cossi, Paganoni, Manzolini,
Codazzi, Cecini, Gasperi, Ivan Dal Pozzo, Gianni Pedranzini,
Pini. (n.e. Matteo Balgera)
Marcatori: 1’ m. Botticino, 10’ m. Terzaghi, 15’
c.p. Rodigari, 19’ c.p. Botticino, 20’ c.p. Rodigari, 24’ m.
Botticino, 28’ c.p. Rodigari, 39’ c.p. Botticino, 48’ m. tr.
Botticino, 51’ c.p. Botticino, 68’ m. tr. Botticino, 75’ m.
Botticino, 79’ m. tr. Botticino. Note: La
Valcarri si conferma per l’ennesima volta squadra dalla
doppia personalità, riuscendo a collezionare a distanza di
due settimane risultati diametralmente opposti, sia come
qualità di gioco sia come capacità di reazione. La gara con
il Botticino, largamente battuto in casa all’andata per
43-5, giungeva al momento opportuno per saggiare le
ritrovate capacità espresse quindici giorni prima dalla
formazione valtellinese nella gara con il Monza, invece ne è
scaturita una gara inguardabile, giocata alla pari solo per
un tempo, per poi scomparire letteralmente dal campo nella
ripresa. La gara iniziava subito in salita per i sondalini
trafitti già al primo affondo dei bresciani. Gli uomini
della Valcarri erano però bravi a reagire ribaltando il
passivo con una meta di Terzaghi e un calcio piazzato di
Rodigari. Il risultato ha continuato ad alternarsi per tutto
il resto della prima frazione di gara, con due calci di
Rodigari e due calci e una meta per il Botticino, che
riusciva ad andare al riposo in vantaggio per 16-14. La
ripresa si prospettava interessante e tutti si aspettavano
il solito secondo tempo arrembante dei valtellinesi, invece
in campo si è vista solo la squadra bresciana che ha fatto
quadrato attorno al proprio pacchetto di mischia e, partendo
da questo punto di forza, ha spazzato vie le residue
resistenze degli ospiti. I locali hanno così potuto
dilagare mettendo a segno tre mete e un calcio piazzato,
mentre i sondalini rimanevano a bocca asciutta incapaci di
reagire ed allo stremo delle forze per la gara giocata sotto
il sole ma su un campo reso pesantissimo dalla pioggia
caduta nei giorni scorsi. L’unica scusante per i sondalini
è data dall’età media dei giocatori scesi in campo: a
Botticino esclusi i veterani Pini, Ivan e Guido Dal Pozzo, i
rimanenti giocatori erano tutti giovanissimi e quindi ancora
con tanta esperienza da maturare. UNDER 18 IRIDE COLOGNO - TSA 5-38 (p.t.
5-19) TSA: Capetti,
Roberto Cossi, Colturi, Massimo Pedranzini, Rodigari,
Ermanno Greco, Antonioli, Piani, Pedrana, Rossi, Romani,
Parigi, Enrico Rainolter, Russo, Scarì.
Marcatori: 7’ m. Greco tr. Greco, 21’ m. Piani,
27’ m. Roberto Cossi tr. Greco, 31’ m. Cologno, 37’ m.
Pedrana, 40’ m. Massimo Pedranzini tr. Greco, 67’ m. Piani
tr. Greco. Note: Altre
brillante prestazione dei diciottenni guidati da Paolo
Parigi che vanno a cogliere un importante successo sul campo
del Cologno Monzese. Pur senza uomini di ricambio in
panchina i ragazzi della TSA hanno saputo sfoderare una
prestazione convincente senza mai cedere un metro agli
avversari e dettando legge dal primo all’ultimo minuto. La
prima marcatura degli ospiti giungeva al 7’ con la solita
incursione di Ermanno Greco, uno dei leader carismatici
della squadra. Una volta passati in vantaggio i sondalini
sono stati compatti nel rintuzzare i tentativi di rimonta
dei padroni di casa, poi hanno colpito di nuovo al bersaglio
grosso per altre due volte nel giro di pochi minuti, con
Piani e con Roberto Cossi, facendo capire agli avversari che
non erano andati nel milanese in gita, nonostante
l’invitante giornata primaverile. Sul finire del tempo una
disattenzione difensiva permetteva ai locali di andare in
meta, ma questa rimarrà l’unica marcatura dei padroni di
casa, perchè gli ospiti continuavano a macinare gioco e a
creare occasioni. Nella seconda frazione di gioco giungevano
così le mete di Pedrana, Massimo Pedranzini e la doppietta
di capitan Federico Piani, unanimemente proclamato Man of
the Match, sia per le sua capacità offensive ma anche per la
perfetta regia nelle fasi difensive. “I ragazzi hanno disputato una
buona gara, ma peccano ancora troppo di individualismo una
volta che sono sicuri di avere in mano la partita. Se
vogliamo crescere ulteriormente e giocarcela alla pari con i
primi della classe dobbiamo migliorare in questo,
privilegiando sempre il gioco collettivo” - ha commentato
coach Parigi a fine gara. UNDER 16 PARABIAGO – ROBUSTELLI
TRASPORTI 39-10 (p.t. 24-7) VALTELLINA:
Barbaro, Paunoiu, Canclini, Macovei, Kevin Modolo, Parolo,
Caspani, Messina, Ferro, Alessandro Pozzi, Rastelli, Della
Valle, Daniele Rainolter, Alex Modolo, Michele Cossi.
Allenatore:
Jack Tonola
Marcatori: m. Kevin Modolo tr. Parolo, c.p.
Parolo Note:
Continua il cammino di apprendistato dell’Under 16 che,
anche contro il Parabiago, ha mostrato buone doti di impegno
e una grinta apprezzabile che non sono però state
sufficienti per evitare la sconfitta contro i blasonati
avversari milanesi. Il divario tecnico e fisico tra le due
squadre lo si era già potuto evidenziare sia nei barrages
pre-campionato che nella gara di andata, entrambe vinte dai
milanesi con ampio margine. In più c’è da aggiungere che
l’assenza del capitano Raffaele Greco, fermo per infortunio,
è sicuramente un handicap di non poco conto, perchè “Lele”,
con l’esperienza maturata negli stages delle selezioni
regionali e interregionali era più che un punto di
riferimento per i propri compagni. Il Direttore Tecnico
Tonola non fa drammi e si limita ad annotare i costanti
progressi del gruppo: “Partita dopo partita vedo che
l’intesa aumenta ed anche la qualità del gioco migliora.
Sono sicuro che prima o poi arriveranno anche i risultati”. UNDER 14 VALTELLINA - LAINATE VALTELLINA - BREMBATE Non disputate per rinuncia
squadre avversarie. Note:
Disappunto per i valtellinesi che hanno sempre onorato tutte
le impegnative trasferte, mentre invece, quando si tratta di
salire a Sondalo, più di un avversario rinuncia alla partita
mostrando poca sportività. Questa è una delle storture che
la formula del campionato Under 14 mette in evidenza, a
danno soprattutto delle società periferiche.
SERIE C VALCARRI – SAN MAURO
30-18 (p.t. 18-8) VALCARRI:
Rodigari, Andrea Balgera (74’ Zamboni), Manzolini (18’
Enrico Pedranzini), Terzaghi (76’ Cotelli), Cecini,
Armanasco, Cossi, Gianni Pedranzini, Paganoni, Codazzi,
Gasperi, Lucini, Di Lieto, Ivan Dal Pozzo, Pini.
Marcatori: 3’ m. San Mauro, 7’ e 9’ c.p.
Rodigari, 13’ m. Cecini, 30’ m. Armanasco tr. Rodigari, 35’
c.p. San Mauro, 42’ m. Balgera tr. Rodigari, 44’ m.
Terzaghi, 67’ e 73’ m. San Mauro Note:
Impegnativo turno casalingo per la Valcarri che ha dovuto
sfoderare tutte le sue doti migliori per avere ragione di un
ostico San Mauro, squadra che non si arrende mai. Già
all’andata i valtellinesi avevano avuto modo di saggiare il
temperamento dei torinesi, capaci di rimontare uno 0-19 e
trasformarlo in un 29-22. Questa volta gli uomini di Pozzi
sono stati molto più attenti ed hanno rallentato il ritmo
solo quando la gara era saldamente nelle loro mani. La
partita era iniziata con una doccia fredda per i sondalini
subito messi sotto da una meta degli ospiti al 3’. Superato
l’attimo di smarrimento, i padroni di casa hanno cominciato
a conquistare terreno e a portarsi a giocare stabilmente
nella metà campo avversaria in modo da poter sfruttare tutte
le opportunità di attacco. Dapprima accorciavano le distanze
con un preciso calcio piazzato di Rodigari al 7’ subito
replicato due minuti dopo da un altro calcio preciso in
mezzo ai pali, poi raggiungevano la meta con l’ala Cecini al
termine di un’azione manovrata dei trequarti. Al 18’ coach
Pozzi era costretto a rivedere l’assetto della squadre per
l’uscita dal campo di Nicolò Manzolini, colpito duro e non
più in grado di continuare la gara. La linea dei trequarti
perdeva così una delle sue frecce, ma riusciva comunque a
creare continui grattacapi alla difesa torinese con veloci
azioni alla mano. Al 30’ giungeva la seconda marcatura dei
padroni di casa per merito di David Armanasco e la
trasformazione di Rodigari dava ampio respiro al punteggio,
anche se i torinesi facevano capire di non aver mollato e
accorciavano le distanze prima del fischio di fine primo
tempo con un calcio piazzato. Nel secondo tempo i sondalini
rientravano in campo con piglio autoritario e nel giro di
quattro minuti risolvevano la partita con due mete messe a
segno ancora dai trequarti Balgera e Terzaghi. Il San Mauro
provava ad innestare forze fresche e, dopo una sterile
offensiva che andava sempre a cozzare contro l’attenta
difesa sondalina, riusciva finalmente a trovare il bandolo
della matassa e ad accorciare le distanze con due mete
segnate al 67’ ed 73’. A questo punto anche Pozzi dava
respiro alla propria squadra inserendo i restanti uomini a
disposizione in panchina, permettendo alla Valcarri di
gestire tatticamente il finale di gara e di condurre in
porto una vittoria che ridava morale e fiducia in vista del
rush finale del campionato. UNDER 18 PARABIAGO - TSA 40-38 (p.t.
20-19) TSA: Capetti,
Roberto Cossi, Colturi, Rossi, Rodigari, Ermanno Greco,
Antonioli, Piani, Pedrana, Massimo Cossi, Romani, Enrico
Rainolter, Muscetti, Zanoli, Scarì. (16. Massimo Pedranzini,
17.Russo)
Marcatori: 3 m. Greco, 1 m. Roberto Cossi,
Capetti, Pedrana, 4 tr. Greco. Note: Di
sicuro ad assistere alle partite tra i diciottenni del
Parabiago e della TSA non ci si annoia mai. Dopo lo
scoppiettante 24-28 di due settimane fa a Sondalo ecco un
altro risultato altisonante: 40-38 condito questa volta da
sei mete per parte. L’unica differenza, che è anche quella
che ha consentito ai milanesi di incamerare la vittoria, è
data dalle trasformazioni: 5 per il Parabiago 4 per la TSA.
I valtellinesi a pochi minuti dal termine hanno anche avuto
l’occasione di vincere la gara con un calcio di punizione da
posizione favorevole. Greco e compagni hanno però optato per
andare a caccia del bersaglio grosso, ossia della meta,
mancandola per un soffio. Il risultato è comunque
soddisfacente per la squadra di Paolo Parigi che sta
dimostrando di poter reggere il confronto con qualsiasi
compagine, avendo a disposizione un attacco che segna a
ripetizione. Non altrettanto buona la fase difensiva e sarà
proprio su questa carenza che il coach punterà i riflettori
nei prossimi allenamenti per migliorare questa importante
fase di gioco. UNDER 14 VALTELLINA – LAINATE 10-17 VALTELLINA – BREMBATE 10-55 VALTELLINA:
Lazzeri, De Bernardin, Garrieri, Anselmi, Grosini, Ricetti,
Partesana, Pettinà, Sassella, Tullio, Illarietti, Giumelli,
Besseghini, Gilardi, Sala. Marcatori: 1 m. Partesana, Illarietti, Pettinà, Giumelli Note:
Trasferta impegnativa, complice anche l’ora legale, che ha
costretto i valtellinesi ad una levataccia per poter
raggiungere il campo di Brembate nel bergamasco. La lunga
trasferta ha influito sul rendimento dei ragazzi di Dal
Pozzo che hanno retto il primo confronto con i coetanei del
Lainate, uscendo sconfitti per una meta di differenza. Nella
seconda gara la fatica si è fatta sentire ed i sondalini
nulla hanno potuto contro la maggiore prestanza fisica e
atletica dei padroni di casa. MINIRUGBY Trasferta in terra bresciana
anche per la categoria Minirugby, impegnata nel Torneo di
Rovato. Sugli scudi l’Under 8 che coglie la piazza d’onore
alle spalle del Rovato. Bene anche l’Under 12 che inizia il
torneo con un rotondo 13-1 con il Seriate, poi però deve
pagare pegno con i padroni di casa e con il Varese. Buona,
ma priva di vittorie, la prestazione dell’Under 10 che
comunque si è dimostrata in crescita. UNDER 12 Risultati: Classifica:
1° Varese, 2° Rovato, 3° Valtellina VALTELLINA:
Akbaba, Biffi, Castaldelli, Crapella, De Giorgio, Lucca,
Lucchini, Morelli, Paganini, Simeone, Strambini, Zubiani. UNDER 10 Risultati: Classifica:
1° Varese, 2° Seriate, 3° Rovato, 4° Valtellina VALTELLINA:
Andreotta, Anzi, Armanasco, Giumelli, Lemsiyah, Minesso,
Morelli, Prevostini, Russo. UNDER 8 Risultati: Classifica:
1° Rovato, 2° Valtellina VALTELLINA:
Andreotta, Cecini, Dall’Armi, Graneroli, Pini, Prevostini,
Prinster.
SERIE C VII TORINO - VALCARRI 69-26
(p.t. 38-12) VALCARRI:
Rodigari, Viviani, Matteo Balgera, Cotelli, Terzaghi,
Armanasco, Cossi, Paganoni, Ait Aichte, Gasperi, Cecini,
Guido Dal Pozzo, Gianni Pedranzini, Ivan Dal Pozzo.
Marcatori: 1° tempo: 6 m. Torino (4 tr.) 2 m.
Valtellina (Matteo Balgera, 1 tr. Rodigari); 2° tempo: 5 m.
Torino (3 tr.) 2 m. Valtellina (Ait Aichte tr. Rodigari,
Armanasco tr. G. Dal Pozzo) Note: Partita
senza storia, affrontata per di più con soli quattordici
effettivi, però la Valcarri pur in una situazione
estremamente negativa è riuscita a trarre profitto dalla
gara portando a casa un punto di bonus che è come oro colato
per la classifica. Il Torino, lo si sapeva, era una squadra
attrezzata per il salto di categoria e già all’andata a
Sondalo aveva fatto vedere il proprio valore. All’inizio i
sondalini hanno replicato colpo su colpo riuscendo per una
buona mezz’ora a tenere il risultato in bilico (12-12) poi
piano piano è venuta fuori l’esperienza dei padroni di casa
che hanno preso il largo, approfittando anche del fatto che
i valtellinesi cominciavano a patire il caldo e la
stanchezza. Dal Pozzo e compagni hanno comunque continuato a
macinare gioco e, dopo la terza meta messa a segno da Kalid
Ait Aichte, a cercare la quarta marcatura che arrivava a
cinque minuti dalla fine con un guizzo di David Armanasco e
valeva un prezioso punto di bonus. Adesso le trasferte sono
finite, alla fine del campionato mancano quattro gare
casalinghe, due abbordabili (Borgo Poncarale e Gussago), una
difficile (Bassa Bresciana) e una con il capoclassifica
Parabiago. Il cammino salvezza dei valtellinesi dipenderà
quindi da questi quattro scontri. UNDER 18 TSA - VARESE 24-29 (p.t.
17-15) TSA: Capetti,
Roberto Cossi, Colturi, Rossi, Rodigari, Ermanno Greco,
Antonioli, Piani, Pedrana, Massimo Cossi, Romani, Parigi,
Enrico Rainolter, Zanoli, Scarì. (16. Massimo Pedranzini,
17.Russo, 18. Muscetti)
Marcatori: 1’ m. Rossi tr. Greco, 4’ m. tr.
Varese, 8’ m. Varese, 12’ c.p. Greco, 30’ c.p. Varese, 35’
m. Pedranzini tr. Greco, 52’ m. Piani tr. Greco, 55’ m. tr.
Varese, 63’ m. tr. Varese. Note: I
sondalini gettano al vento l’ennesima occasione di vittoria
a causa di un comportamento disciplinare non cristallino. In
vantaggio per 24-15 a quindici minuti dalla fine, non sono
stati capaci di gestire la partita e con un atteggiamento
troppo nervoso hanno permesso al Varese di rimontare lo
svantaggio. Peccato perchè i padroni di casa avevano
affrontato l’impegno con il piglio giusto e sembravano in
grado di concludere favorevolmente il match. Invece
l’inesperienza e la troppa foga hanno giocato un’altro
brutto scherzo. Coach Parigi non fa alcun dramma: “Nel
percorso di crescita bisogna annoverare anche partite come
queste. I ragazzi hanno giocato bene e avrebbero anche
meritato la vittoria, ma il Varese è stato cinico ed ha
saputo colpire al momento giusto”. UNDER 16 ROBUSTELLI TRASPORTI – IRIDE
COLOGNO 0-24 (p.t. 0-5) VALTELLINA:
Menini, Barbaro, Miolini, Canclini, Bormolini, Kevin
Modolo, Parolo, Caspani, Paunoiu, Messina, Alessandro Pozzi,
Della Valle, Daniele Rainolter, Michele Cossi.
Marcatori: 2’ m. Cologno, 35’ m. tr. Cologno, 40’
m. Cologno, 45’ m. tr. Cologno. Note: Niente
da fare anche per l’Under 16 che ha lottato con ardore
contro il Cologno, ma alla fine ha dovuto cedere. Dopo un
buon primo tempo, chiuso in svantaggio solo per 0-5, i
sondalini nella ripresa sono calati e gli ospiti ne hanno
approfittato per arrotondare il punteggio, mettendo a segno
altre tre mete. I padroni di casa hanno cercato in tutti i
modi di mettere a segno qualche punto, ma la difesa
avversaria è stata brava a chiudere tutti i varchi. E
domenica prossima altra gara di sofferenza, con il
capoclassifica Rovato che salirà a Sondalo determinato a
confermare la propria leadership. UNDER 14 VALTELLINA – LECCO 10-14 VALTELLINA – SEREGNO 19-43 VALTELLINA:
Lazzeri, Garrieri, Anselmi, Grosini, Ricetti, Partesana,
Pettinà, Sassella, Tullio, Illarietti, Giumelli, Besseghini,
Gilardi, Galli, Rinaldi, Villa. Marcatori: 2 m. Partesana e Rinaldi, 1 m. Lazzeri, 2 tr. Lazzeri Note: Due
prestazioni grintose da parte dei quattordicenni del
Valtellina Rugby impegnati sul campo di Sondalo nel
triangolare con Lecco e Seregno. Nella prima gara i
valtellinesi riuscivano a chiudere in vantaggio il primo
tempo con una meta di Partesana, poi ad inizio ripresa il
Lecco rimontava e sembrava avere in mano le redini della
partita. I padroni di casa però, con una difesa arcigna,
riuscivano a respingere gli attacchi e a colpire in
contropiede con Lazzeri. La vittoria del Lecco giungeva
proprio all’ultima azione della partita quando ai
valtellinesi non riusciva un disimpegno difensivo con un
calcio di liberazione e gli ospiti erano bravi a proiettarsi
in meta sfruttando gli spazi lasciati liberi. La seconda
gara con il Seregno si presentava subito in salita con gli
ospiti capaci di segnare quattro mete già nel primo tempo,
concluso con il punteggio di 0-22. Nel secondo tempo i
padroni di casa accorciavano con una meta dell’esordiente
Pietro Rinaldi, cui seguivano poi altre due marcature degli
ospiti. Il finale di gara vedeva i valtellinesi ancora
all’attacco e la loro tenacia veniva premiata da altre due
mete realizzate da Partesana e ancora da Rinaldi. “Rispetto
alle uscite precedenti abbiamo dimostrato di poter reggere
il confronto con squadre più attrezzate della nostra – ha
commentato il direttore Tecnico Tonola a fine gara – Sono
contento della prestazione offerta e dell’impegno mostrato
in campo”. MINIRUGBY In un splendida cornice di sole i
piccoli minirugbysti si sono dati appuntamento a Sondrio.
Belle partite, alcune tirate e con il risultato sempre in
bilico, altre fin troppo scontate per il visibile divario
fisico tra i contendenti, altre ancora giocate con grande
grinta pur contro avversari più bravi. Alla fine hanno vinto
tutti, ragazzi, allenatori, tifosi e organizzatori, bravi a
rendere merito al grande impegno profuso dai giocatori con
coppe, medaglie e pastasciutta per tutti. UNDER 12 Risultati: Classifica:
1° Seregno, 2° Chicken, 3° Valtellina VALTELLINA:
Akbaba, Biffi, Castaldelli, Crapella, De Giorgio, Lucca,
Lucchini, Paganini, Pruneri, Simeone, Strambini, Zubiani. UNDER 10 Risultati: Classifica:
1° Chicken/Seregno, 2° Valtellina, 3° Sondrio VALTELLINA:
Anzi, Armanasco, Bahtijari, Giumelli, Minesso, Morelli,
Pozzi, Prevostini, Russo, Zubiani. UNDER 8 Risultati: Classifica:
1° Chicken, 2° Sondrio, 3° Seregno, 4° Valtellina VALTELLINA:
Cecini, Dall’Armi, Graneroli, Locatelli, Pini, Pozzi,
Prevostini, Prinster.
SERIE C VALCARRI – BORGO PONCARALE
24-38 (p.t. 7-19) VALCARRI:
Rodigari, Viviani, Ait Aichte, Terzaghi, Cotelli (33’
Sassella), Armanasco, Cossi, Gianni Pedranzini, Manzolini,
Codazzi, Lucini, Gasperi (62’ Zamboni), Guido Dal Pozzo (33’
Nicola Dal Pozzo), Ivan Dal Pozzo, Belmonte (n.e. Matteo
Balgera)
Marcatori: 16’ m. Terzaghi tr. Rodigari, 18’ m.
tr. B. Poncarale, 20’ m. B. Poncarale, 33’ m. tr. Borgo
Poncarale, 53’ m. Viviani, 54’ m. Sassella tr. Rodigari, 62’
m. B. Poncarale, 67’ m. tr. B. Poncarale, 74’ m. Viviani,
80’ m. tr. B. Poncarale. Note:
Difficile commentare una partita come quella andata in scena
sabato sera sul campo di Sondalo. Da una parte una squadra
(quella ospite) con degli schemi di gioco ben delineati e
ben applicati, dall’altra quindici giocatori che non ci
hanno capito nulla dall’inizio alla fine, in enorme
difficoltà in tutte le fasi di gioco statico (mischie e
touche) e costantemente penalizzati nei punti di incontro.
Il risultato è stata un’inaspettata e severa sconfitta che
ha lasciato tutti con l’amaro in bocca. Che non fosse serata
lo si era visto fin dalle prime fasi di gioco, apatici e
poco reattivi i sondalini, attenti e determinati i bresciani
che si installavano nella metà campo avversaria ed erano
padroni del pallone. Tuttavia i primi a portarsi in
vantaggio erano proprio i padroni di casa sfruttando un
guizzo di Armanasco concluso in meta da Terzaghi. Ai più era
sembrato che fosse suonata la sveglia, invece erano gli
ospiti a riportare tutto nei giusti binari (per loro) prima
con una meta tecnica, poi con altre due marcature frutto
della loro netta superiorità in mischia e in touche. Con una
prima linea in perenne difficoltà, coach Pozzi provava a
cambiare assetto inserendo un tallonatore di ruolo come
Nicola Dal Pozzo, al rientro dopo un infortunio, ma il
risultato non cambiava e anche il secondo tempo iniziava in
sofferenza. Al 53’ arrivava la meta dell’ala Viviani a
scuotere un’abulica Valcarri che, in un lampo di lucidità,
bissava un minuto dopo con Sassella e si portava sul 19-19.
Anche qui illusione che la partita fosse passata nelle mani
dei sondalini, e nuova doccia fredda degli ospiti che,
macinando il loro gioco, andavano a segno dapprima con una
moul avanzante e poi con un’azione manovrata. La seconda
marcatura di Viviani a sei minuti dalla fine riaccendeva le
speranze, ma erano ancora gli ospiti all’80’ ad andare in
meta per una vittoria con bonus più che meritata. Domenica altra gara interna con
la capolista Parabiago: speriamo di vedere in campo una
squadra e non quindici fantasmi.
UNDER 16 ROBUSTELLI TRASPORTI – ROVATO
5-42 (p.t. 0-27) VALTELLINA:
Menini, Barbaro, Miolini, Canclini, Bormolini,
Parolo, Kevin Modolo, Rastelli, Paunoiu, Messina, Macovei,
Della Valle, Daniele Rainolter, Alex Modolo, Michele Cossi.
(16. Caspani, 17. Viviani)
Marcatori: Rovato 8 m. 1 tr.; Valtellina 1 m.
Rastelli. Note: Buona
prestazione dell’Under 16 che si trovava di fronte la
capolista Rovato. Dopo il vantaggio iniziale degli ospiti al
6’ i valtellinesi con un’attenta gara difensiva riuscivano a
resistere agli attacchi dei bresciani per oltre venti minuti
e cedevano solo nel finale del primo tempo subendo quattro
mete in sequenza. Nella ripresa erano ancora i padroni di
casa a respingere gli attacchi avversari e su un
rovesciamento di fronte riuscivano anche a segnare con Luca
Rastelli. Come nel primo tempo, i sondalini cedevano solo
nel finale permettendo al Rovato di segnare altre tre mete.
“Dopo il 96-0 rimediato all’andata, questo risultato sta a
significare che da allora le cose sono migliorate. Ho visto
i ragazzi determinati e con voglia di fare bene. Il Rovato,
checché ne dica il risultato finale, ha fatto molta più
fatica del previsto per venire a capo della partita”. Ha
commentato coach Tonola a fine gara. MINIRUGBY Nonostante il Comitato Regionale
abbia stabilito delle date riservate alle “zone deboli” per
garantire un minimo di partecipazione ai tornei organizzati
nella cosiddetta “periferia”, nella giornata del 10 aprile
oltre ai tornei di Sondalo, Delebio e Mantova (zone deboli)
è stato inserito anche il Torneo di Velate con ben 12
formazioni iscritte. Con queste premesse al Torneo di
Sondalo hanno partecipato solo tre società Valtellina,
Sondrio e San Lorenzo. I ragazzi presenti si sono comunque
divertiti ed hanno dato vita a partite accesissime. La parte
del leone l’hanno fatta i padroni di casa che hanno vinto
nelle categorie Under 12 e Under 10 e si sono classificati
al secondo posto nell’Under 8, dove a prevalere è stato il
Sondrio. Il Valtellina Rugby, in virtù di questi risultati
si è anche aggiudicato il Challenge “Massimo Gatti” e si va
ad aggiungere nell’albo d’oro ad Amatori Milano, Rugby Monza
e Rugby Lecco. UNDER 12 Risultati: Classifica:
1° Valtellina, 2° Sondrio, 3° San Lorenzo VALTELLINA:
Biffi, Castaldelli, Crapella, De Giorgio, Ghezzi, Lucca,
Lucchini, Morelli, Paganini, Pruneri, Simeone, Strambini,
Zubiani. UNDER 10 Risultati: Classifica:
1° Valtellina, 2° San Lorenzo, 3° Sondrio VALTELLINA:
Andreotta, Anzi, Bahtijari, Curti, Giumelli, Lemsiyah,
Lucca, Minesso, Pozzi, Prevostini, Russo. UNDER 8 Risultati: Classifica:
1° Sondrio, 2° Valtellina, 3° San Lorenzo VALTELLINA:
Andreotta, Biffi, Cecini, Colturi, Dall’Armi, Ghezzi,
Graneroli, Locatelli, Pini, Pozzi, Prevostini, Prinster,
Scarì.
SERIE C VALCARRI – PARABIAGO 14-24
(p.t. 7-5) VALCARRI:
Rodigari, Viviani, Cotelli (41’ Armanasco), Sassella,
Gasperi, Cossi, Ait Aichte, Gianni Pedranzini (45’ Cecini),
Manzolini, Codazzi, Belmonte, Enrico Pedranzini (55’
Paganoni), Pini, Santelli (50’ Guido Dal Pozzo), Ivan Dal
Pozzo (n.e. Nicola Dal Pozzo)
Marcatori: 23’ m. Ait Aichte tr. Rodigari, 33’ m.
Parabiago, 41’ m. tr. Parabiago, 49’ m. Parabiago, 57’ m.
tr. Parabiago, 80’ m. Manzolini tr. Rodigari. Note: La
Valcarri riscatta l’opaca prestazione della settimana
precedente tenendo testa per un tempo a una delle due
dominatrici del girone: il Parabiago. I locali sono
addirittura riusciti a chiudere in vantaggio il primo tempo,
poi nella ripresa i milanesi hanno innestato forze fresche
in prima linea e per i sondalini sono cominciati i dolori.
Gli uomini di Pozzi hanno iniziato la gara con un assetto
ben impostato in mischia, potendo schierare uomini di ruolo
soprattutto in prima linea, e con alcuni spostamenti di
ruolo nei trequarti dove la mediana, solitamente formata da
Cossi e Armanasco è stata sostituita da quella impostata su
Ait Aichte e Cossi. Per tutto il primo tempo i padroni di
casa sono così riusciti a spezzare tutte le trame avversarie
e alla prima occasione utile sono passati in vantaggio con
un guizzo di Ait Aichte. La replica degli ospiti arrivava
sul finire del tempo con una meta non trasformata che
permetteva ai sondalini di chiudere la prima frazione di
gioco sul 7-5. La differenza nella ripresa l’hanno fatta i
cambi, mentre il Parabiago ha potuto sostituire tutta la
prima linea, i sondalini avevano a disposizione solo un
cambio in quel ruolo, fondamentale per la conquista dei
palloni, ed hanno cominciato soffrire oltremodo le moul
avanzanti dei milanesi che riuscivano a catapultarsi in meta
subito al primo minuto. Una volta trovata la chiave per
scardinare la cassaforte sondalina, gli ospiti hanno
continuato con questo gioco per loro molto redditizio
mettendo a segno altre due mete ed assicurandosi il punto di
bonus. L’ultima meta della giornata era ancora appannaggio
della Valcarri che con un’ultima vampata d’orgoglio riusciva
a siglare con Manzolini proprio allo scadere. “Fin che
abbiamo retto in mischia abbiamo dato loro filo da torcere,
poi quando le forze sono venute meno è uscita l’esperienza
del Parabiago che è stato bravo a capire come risolvere la
partita” - hanno commentato i dirigenti sondalini a fine
gara – “Comunque tutta un’altra gara e un altro impegno
rispetto alla sconfitta patita con il Borgo Poncarale”. UNDER 18 SONDRIO - TSA 55-19 (p.t.
20-19) TSA: Capetti,
Roberto Cossi, Colturi, Rossi, Rodigari, Ermanno Greco,
Antonioli, Piani, Pedrana, Muscetti, Massimo Cossi, Romani,
Enrico Rainolter, Russo, Scarì.
Marcatori: 1 m. Capetti, Rossi e Greco, 2
tr. Greco Note: Per
vincere questa gara serviva la “partita perfetta”: cioè
abnegazione , disciplina e concentrazione dall’inizio alla
fine. Per perderla, come tante altre in stagione, bastava
invece l’atteggiamento autolesionistico dei giocatori di
spicco della TSA, ancora troppo immaturi sul piano
caratteriale per essere capaci di reggere un “sano”
agonismo. La cronaca del derby tra i diciottenni di Sondrio
e Sondalo sta tutta qui e non c’è nulla da aggiungere al
racconto fatto dai “cugini”. Arrabbiatissimo a fine gara
coach Parigi con i suoi: “Non hanno ancora capito che in
campo si gioca, si vince o si perde in 15. I due cartellini
a Matia Capetti e Ermanno Greco sono frutto di una latente
ignoranza, intesa nel suo significato primordiale. Il terzo
“ignorante” Andrea Rossi l’ho tolto io dal campo per il suo
atteggiamento poco costruttivo nei confronti dei compagni.
Prenderò provvedimenti drastici contro questi tre giocatori
per finire il campionato a testa alta” (ndr. mancano tre
partite in casa con Sondrio, Lecco e Cesano Boscone). UNDER 16 ROBUSTELLI TRASPORTI – SONDRIO
0-25 (p.t. 0-15) VALTELLINA:
Menini, Barbaro, Miolini, Canclini, Caspani, Parolo,
Kevin Modolo, Paunoiu, Messina, Macovei, Rastelli, Della
Valle, Daniele Rainolter, Alex Modolo, Michele Cossi.
Marcatori: 5’, 23’, 30’, 3’, 57’ m. Sondrio. Note: Il
Sondrio si aggiudica anche il derby di ritorno disponendo
facilmente di un volonteroso Valtellina, bravo a contenere
le sfuriate degli ospiti, ma ancora troppo acerbo in fase
offensiva. Il Sondrio partiva con buon piglio e già al 5’ si
portava in vantaggio, poi provava a chiudere subito la
partita ma i sondalini opponevano un’arcigna difesa che
veniva superata per altre due volte solo nel finale di
tempo. Nella ripresa la musica non cambiava con il Sondrio a
condurre le danze ed il Valtellina a tappare tutti i buchi.
In questa frazione i sondalini riuscivano anche a rendersi
pericolosi in un paio di occasioni, ma i sondriesi erano
abili a non farsi sorprendere ed incameravano il punto di
bonus con altre due marcature. Se la fase difensiva dei
ragazzi di Tonola ha mostrato delle buone giocate, quella
offensiva si è dimostrata ancora una volta poco incisiva,
mancando il gioco collettivo e soprattutto la convinzione
nei propri mezzi. Troppe volte, quando hanno il possesso del
pallone, i sondalini non riescono a costruire azioni
pericolose perché si fanno prendere dalla foga oppure perché
commettono ancora errori banali nei fondamentali: passaggio
e schieramento profondo. UNDER 14 VALTELLINA – VARESE 20-0 (per
rinuncia Varese) Note: Il
Varese non si presenta a Sondalo ed ai Valtellinesi non
resta altro che incassare l’ennesima rinuncia quando si
tratta di giocare a Sondalo. MINIRUGBY Buone prestazioni collettive
delle formazioni del Valtellina impegnate nel 7° Trofeo
Città di Bergamo che ha visto allineate al via ben dodici
società. Tutte e tre le compagini sondaline si sono piazzate
a centro classifica pagando più del dovuto alcune
defaillances nei gironi di qualificazione dove sono state
registrate alcune sconfitte con il minimo scarto che hanno
influito sul prosieguo del torneo. UNDER 12 Risultati: VALTELLINA:
Biffi, Crapella, De Giorgio, Morelli, Paganini, Pruneri,
Simeone, Strambini, Zubiani. UNDER 10 Risultati: VALTELLINA:
Andreotta, Anzi, Armanasco, Curti, Lemsiyah, Minesso,
Morelli, Pozzi, Prevostini, Russo, Zubiani. UNDER 8 Risultati: VALTELLINA:
Andreotta, Cecini, Dall’Armi, Giumelli, Locatelli, Pini,
Pozzi, Prevostini, Scarì.
SERIE C VALCARRI – GUSSAGO 53-15 (p.t.
15-10) VALCARRI:
Rodigari, Viviani, Cotelli (60’ Cecini), Terzaghi (60’
Zamboni), Sassella, Armanasco (47’ Ait Aichte), Cossi,
Gianni Pedranzini, Manzolini, Codazzi (70’ Paganoni),
Belmonte, Lucini, Enrico Pedranzini, Zanoli, Pini (n.e.
Nicola Dal Pozzo, Ivan Dal Pozzo)
Marcatori: 3’ m. tr. Gussago, 5’ m. Gianni
Pedranzini, 11’ c.p. Gussago, 20’ c.p. Rodigari, 37’ m.
Rodigari tr. Rodigari, 43’ e 47’ m. Manzolini tr. Rodigari,
55’ m. Pini tr. Rodigari, 67’ m. Gianni Pedranzini tr.
Rodigari, 72’ e 76’ m. Gianni Pedranzini, 80’ m. Gussago. Note: La
Valcarri fatica un tempo per risolvere il rebus Gussago poi
nella ripresa trova la via per far scivolare la gara nelle
proprie mani mettendo a segno sei mete. Era la scontro tra
le ultime due della classifica, con la possibilità per i
sondalini di tenere acceso un lumicino di speranza per
evitare la retrocessione, anche se per la formazione dei
gironi del prossimo anno bisognerà attendere tutti i
verdetti e soprattutto verificare l’assolvimento
dell’obbligatorietà (le squadre del girone elite devono
avere obbligatoriamente Under 14 e Under 16, altrimenti
vengono escluse). La gara si è giocata sabato sera per un
accordo tra le società e nella fresca serata di fine aprile
i bresciani hanno impensierito più del dovuto una Valcarri
scesa in campo con troppi timori. L’inizio di gara era
quindi favorevole agli ospiti che andavano a segno dopo soli
tre minuti. La replica, più che al gioco collettivo, era
affidata ad una incursione solitaria di Gianni Pedranzini
che riusciva subito ad accorciare le distanze. Il Gussago
però insisteva e metteva in difficoltà i padroni di casa
soprattutto nei raggruppamenti e nei punti di incontro, fasi
di gioco nelle quali i sondalini uscivano sempre penalizzati
e permettevano ai bresciani di ottenere calci di punizione
utili per incrementare il punteggio. Buon per i valtellinesi
che il Gussago non sfruttava appieno questo vantaggio e ciò
permetteva di rimanere incollati agli ospiti nel punteggio.
La svolta della gara arrivava alla fine del primo tempo: su
un attacco degli avanti bresciani i sondalini riuscivano a
salvarsi a pochi centimetri dalla meta proprio al centro dei
pali, conquistavano la palla ma il tentativo di liberazione
al calcio andava a cozzare sulla traversa, sul rimbalzo
maligno del pallone il più pronto a reagire era Andrea
Terzaghi che riusciva ad anticipare l’avversario e a
calciare a sua volta in avanti, sorprendendo la retroguardia
bresciana e permettendo al compagno di squadra Rodigari di
involarsi solitario verso la meta. Meta rocambolesca che
tagliava le gambe al Gussago e dava consapevolezza ai
sondalini che sfruttando i propri giocatori velici si poteva
dare una svolta alla gara. Nella ripresa quindi i
valtellinesi, galvanizzati dalla meta ottenuta in maniera
molto fortunosa, lasciavano da parte ogni timore e
cambiavano registro affidandosi al gioco in velocità con
attacchi alla mano che aggiravano la difesa dei bresciani.
Si assisteva così ad una girandola di attacchi a tutto campo
che permettevano a Cossi e compagni di andare a segno per
ben sei volte con belle azioni manovrate. “Adesso cerchiamo
di chiudere in bellezza un campionato controverso dove si
sono alternate prestazioni di buon livello ad altre
inguardabili, giocando l’ultima partita casalinga con la
Bassa Bresciana, squadra che ha già raggiunto l’obbiettivo
play-off e che all’andata ci negò il rinvio della gara
costringendoci a subire quattro punti di penalizzazione in
classifica” ha commentato il presidente Fulvio Paganoni. UNDER 18 TSA – LECCO 5-53 (p.t. 5-24) TSA: Ermanno
Greco, Roberto Cossi, Colturi, Pedranzini, Rossi, Rodigari,
Antonioli, Piani, Pedrana, Muscetti, Massimo Cossi, Romani,
Enrico Rainolter, Russo, Scarì.
Marcatori: 1 m. Piani Note: Finale
di stagione deludente per gli Under 18 che non sono riusciti
a smaltire le tossine del derby giocato nel turno
infrasettimanale ed hanno subito una severa lezione dal
Lecco. I Sondalini hanno evidentemente deciso di anticipare
l’inizio delle vacanze e così nel recupero con i lariani è
scesa in campo una squadra senza motivazioni e senza spina
dorsale che ha disputato una gara incolore, permettendo agli
ospiti di spadroneggiare a piacimento lungo tutto l’arco dei
settanta minuti di gioco e suscitando un laconico quanto
significativo “No comment” da parte del tecnico Paolo
Parigi. Un peccato, perchè questa formazione, dotata di
alcuni elementi di indubbio valore, aveva dato sensibili
segnali di crescita e nell’arco del campionato era riuscita
a mettere insieme più di una prestazione positiva. Per
concludere il girone manca solo il recupero con il Cesano
Boscone, in programma domenica 8 maggio. UNDER 16 ROBUSTELLI TRASPORTI – BASSA
BRESCIANA 5-61 (p.t. 5-33) VALTELLINA:
Miolini, Barbaro, Paunoiu, Macovei, Bormolini, Parolo,
Caspani, Kevin Modolo, Messina, Martinelli, Rastelli, Della
Valle, Daniele Rainolter, Alex Modolo, Michele Cossi.
Marcatori: m. Caspani. Note: Ultimo
impegno stagionale per gli Under 16 che hanno affrontato sul
terreno amico la Bassa Bresciana. Il divario tra le due
formazione si è reso subito evidente all’ingresso in campo
delle due compagini, con i bresciani che presentavano alcuni
elementi fisicamente e tecnicamente sopra la norma. Per i
padroni di casa è stata una partita di sacrificio votata a
chiudere i varchi e a contrastare avversari che sbucavano
dappertutto. In mezzo a tanta difesa i sondalini sono
riusciti anche a costruire qualche azione pericolosa e da
uno di questi attacchi è nata la meta di Federico Caspani
sul finire del primo tempo. Per il resto è stato un monologo
degli ospiti che sono andati in meta per nove volte, cinque
nel primo tempo e quattro nel secondo. Chiusa la stagione
già si guarda al futuro, con tanti elementi che saliranno di
categoria per andare in Under 18 e riformare quella squadra
che ben si era comportata nelle ultime stagioni. UNDER 14 VALTELLINA – VARESE 33-5 (p.t.
14-5) VALTELLINA:
Lazzeri, Garrieri, Anselmi, Grosini, Ricetti, Partesana,
Pettinà, Tullio, Illarietti, Giumelli, Besseghini, Gilardi,
Rinaldi, Villa, De Bernardin. Marcatori: 2 m. Rinaldi, 1 m. Partesana, Besseghini, Grosini, 4 tr. Partesana Note: Nel
recupero della gara non disputata domenica scorsa i
quattordicenni del Valtellina colgono una brillante vittoria
contro il Varese confermando i progressi mostrati nelle
ultime apparizioni.
SERIE C VALCARRI – BASSA BRESCIANA
20-10 (p.t. 15-10) VALCARRI:
Rodigari, cecini, Cotelli, Terzaghi, Ait Aichte, Armanasco,
Cossi, Gianni Pedranzini (5’ Nicola Dal Pozzo, 70’ Guido Dal
Pozzo), Zamboni, Manzolini, Lucini (60’ Pruneri), Enrico
Pedranzini, Zanoli, Ivan Dal Pozzo, Pini.
Marcatori: 10’ m. Rodigari, 18’ c.p. Rodigari,
25’ m. Enrico Pedranzini tr. Rodigari, 28’ e 36’ m. Bassa
Bresciana, 64’ m. Ait Aichte. Note: La
Valcarri con un’ultima impennata di orgoglio mette sotto la
Bassa Bresciana, una delle due squadre promosse ai play off
per la promozione in serie B. E’ stata una partita
spigolosa, mal diretta da un arbitro che ha permesso ai
bresciani un gioco fin troppo intimidatorio e scorretto. A
farne le spese è stato Gianni Pedranzini costretto ad uscire
dopo solo cinque minuti per un duro colpo ricevuto dagli
avversari. La Bassa Bresciana, che l’anno scorso militava in
serie B, ha abusato fin troppo della benevolenza
dell’arbitro ed ha incanalato la gara sui dei binari non
proprio sportivi. Dal canto loro i sondalini provavano a
replicare alle scorrettezze degli ospiti con un gioco
manovrato che permetteva loro di portarsi in vantaggio prima
con una meta di Rodigari, poi con un calcio dello stesso
Rodigari. A metà tempo giungeva la seconda meta siglata da
Enrico Pedranzini, poi erano i bresciani a prendere le
redini del gioco e ad accorciare le distanze con due
marcature. Nella ripresa la gara continuava ad essere brutta
e molto spezzettata. I valtellinesi non riuscivano ad
imporre il loro ritmo perché gli avversari erano bravi a
rompere tutte le situazioni di gioco continuando a praticare
un rugby al limite della correttezza. Per porre al sicuro il
risultato occorreva almeno una terza marcatura che giungeva
puntualmente con un guizzo di Kalid Ait Aichte. Nel finale
convulso era il veterano Guido Dal Pozzo, da poco entrato in
campo, a far capire agli avversari che anche i padroni di
casa all’occorrenza sapevano usare le maniere forti, però le
sue velleità venivano subito troncate da un cartellino rosso
sventolatigli in faccia dall’arbitro. La classifica finale
del girone vede la Valcarri classificarsi al terzultimo
posto davanti a Gussago e Botticino, quindi, se le
retrocesse saranno solo due, per i valtellinesi vuol dire
salvezza. Se invece le retrocesse saranno più di due, per
conoscere il destino della Valcarri, bisognerà aspettare la
verifica dell’assolvimento dell’obbligatorietà da parte
delle altre squadre. UNDER 18 TSA – CESANO BOSCONE 32-17
(p.t. 13-5) TSA: Roberto
Cossi, Colturi, Pedranzini, Rossi, Rodigari, Ermanno Greco,
Antonioli, Pedrana, Massimo Cossi, Romani, Parigi, Enrico
Rainolter, Russo, Scarì.
Marcatori: 1’ m. Cesano, 20’ e 26’ c.p.
Greco, 35’ m. Rossi tr. Greco, 40’ m. Massimo Cossi tr.
Greco, 56’ m. Rossi tr. Greco, 63’ m. Rodigari, 66’ m. tr.
Cesano, 67’ m. Cesano Note: L’Under
18 conclude la stagione con una bella e sofferta vittoria
nel recupero con il Cesano Boscone. I valtellinesi sono
scesi in campo con soli quattordici elementi perché le due
gare ravvicinate della settimana scorsa hanno lasciato il
segno in più di un giocatore. La fulminea meta dei milanesi
subito dopo il fischio d’inizio non lasciava presagire
niente di buono anche questa domenica, invece capitan
Rainolter e compagni riuscivano piano piano a risalire la
china, dapprima con due calci piazzati di Greco poi con una
meta di Rossi proprio allo scadere del primo tempo. La
seconda parte della gara vedeva i sondalini allungare subito
il passo con una meta di Massimo Cossi e poi resistere ai
tentativi di attacco degli avversari. A meno di un quarto
d’ora dalla fine i ragazzi allenati da Parigi approfittavano
di alcune disattenzioni degli ospiti e piazzavano un uno-due
con Rossi e Rodigari che metteva al sicuro il risultato e
permetteva anche la conquista del punto di bonus. Il Cesano,
colpito duro dall’affondo dei valtellinesi, aveva solo un
duplice sussulto proprio nei minuti finali quando riusciva a
violare la meta degli stremati sondalini per due volte
nell’arco di un minuto. MINIRUGBY Per i minirugbysti del Valtellina Rugby
è un appuntamento classico di fine stagione che permette
loro di trascorrere tre giorni in pieno relax e di
affrontare squadre blasonate come Benetton Treviso,
Cavalieri Prato, Fiamme Oro, Tarvisium, oppure formazioni
straniere come gli svizzeri Swiss Barbarians, oppure ancora,
di fare amicizia in albergo con i minirugbysti croati di
Spalato. I risultati in occasioni come queste
passano in secondo piano, anche se i ragazzi ce la mettono
tutta per vincere le partite (ben 9 partite in ogni
categoria in un giorno e mezzo di gare). L’Under 8, capitanata da Claudia, l’unica gara che ha vinto è stato perché gli avversari non si sono presentati. L’Under 10 è stata giudicata la squadra più simpatica e la sua condottiera Caterina, per il suo modo di giocare, ha ricevuto gli applausi di tutto il pubblico e le congratulazioni personali delle neo campionesse d’Italia, le Red Panthers di Treviso. L’Under 12 con un organico ridotto all’osso ha lottato con tutte le forze, ma le “bisbocce” notturne in albergo hanno avuto il sopravvento. UNDER 12
Andrea Biffi, Ivan Crapella, Luca De Giorgio, Alessio
Lucchini, Gabriele Moderana, Manuel Morelli, Kevin Paganini,
Italo Pruneri, Luca Simeone, Nicolahs Strambini.
Allenatori: Aldo
Minesso e Gianfranco Scarì. UNDER 10
Giuseppe Anzi, Andrea Armanasco, Carlo Curti, Massimiliano
Curti, Barbara Giumelli, Marco Lemsiyah, Michele Minesso,
Mirko Morelli, Michele Pozzi, Caterina Prevostini, Riccardo
Russo. Allenatore:
Aldo Simonelli. UNDER 8 Biffi
Alberto, Claudia Cecini, Marco Dall’Armi, Tommaso Graneroli,
Stefano Locatelli, Ivan Pini, Ivan Prinster.Allenatore:
Piero Manzoni. |