IL RUGBY SONDALO PRONTO PER
LA NUOVA STAGIONE
Riparte l’attività del Rugby
Sondalo che, per la stagione sportiva 2017-2017, vedrà
impegnata la Società dell’Alta Valle su tre fronti:
Campionato Federale di Serie C2 per la formazione Seniores,
Coppa Italia di Rugby a 7 per la formazione femminile e
attività Minirugby.
SENIORES
Dopo l’esperienza della passata
stagione nel Campionato amatoriale UISP, che è servita per
ricostituire e compattare un buon numero di giocatori,
quest’anno il Rugby Sondalo si iscrive al Campionato
Federale di Serie C2 con una formazione formata da giocatori
del Rugby Sondalo e del Rugby Livigno.
Il Presidente Fulvio Paganoni
spiega che prima di procedere all’iscrizione al campionato
federale c’erano stati contatti e riunioni con i dirigenti
del Rugby Sondrio per dare vita ad una possibile franchigia
valtellinese. Le parti però non sono riuscite a trovare un
accordo soddisfacente e pertanto si è deciso di continuare
in modo autonomo.
Diego Della Bosca, che lo scorso
anno ha fatto da chioccia al gruppo amatoriale, senza poter
giocare per i vincoli imposti dal regolamento UISP, spiega i
perché del ritorno all’attività federale: “Abbiamo
iniziato gli allenamenti l’ultimo sabato di agosto con un
gruppo di 24 giocatori. Oltre al gruppo molto unito che ha
partecipato al campionato UISP della stagione passata erano
presenti alcuni giocatori tornati a vestire la maglia del
Sondalo dopo anni di esperienza in altre squadre, alcuni
giocatori del rugby Livigno che hanno scelto di unirsi a noi
ed alcuni neofiti che hanno deciso di avvicinarsi a questo
sport. Tenuto conto anche delle varie assenze di chi era
ancora in vacanza, direi che è un buon inizio per cominciare
una nuova avventura. La stagione passata è stata una
scommessa. Bisognava ricreare la squadra maschile, creare un
gruppo, recuperare giocatori che dopo le giovanili si erano
allontanati, unirli ai giocatori "storici" delle ultime
stagioni e farli divertire sul campo. Il campionato UISP
aveva la formula giusta con meno vincoli e meno rigidità.
Giunti a questo punto direi che la scommessa è stata vinta e
quest'anno abbiamo deciso di affrontare il campionato di
serie C2."
La squadra seniores sarà affidata
a Paolo Parigi e Guido Dal Pozzo, con Cesare Rodigari che
seguirà la preparazione atletica. I due coach hanno subito
messo in chiaro quali saranno i principi fondamentali ai
quali il gruppo si dovrà attenere: “La
strada per crescere, diventare competitivi, ottenere dei
risultati e divertirsi passa attraverso l'allenamento, per
questo verranno chiesti il maggior impegno possibile,
puntualità e serietà negli allenamenti."
La formazione sondalina è stata
inserita nel girone 2 che comprende: Asd Rugby Bergamo 1950
Cad, Asd Rugby Lecco Cad, Ssd Seregno Rugby A R.L., Asd
Mastini Rugby 2007, G.E.A.S. Rugby Sesto S. Giovanni, Iride
Cologno Rugby Asd, Rugby Metanopoli Asd, Asd Rugby Delebio,
Polisportiva Sondalo Sport Asd, Rugby Sondrio Soc.Coop.Dil.
Arl. Il campionato inizierà il 1° ottobre e si concluderà il
6 maggio.
FEMMINILE
Dopo una stagione esaltante che
ha visto la formazione sondalina partecipare alle finali
nazionali di Calvisano, anche il Ladies Team si è radunato
lo stesso giorno della formazione Seniores per iniziare
l’attività. Il gruppo è lo stesso della passata stagione, ma
c’è sempre la possibilità, per chi volesse provare, di
aggregarsi durante gli allenamenti.
La formazione anche per
quest’anno sarà guidata da Ivan Dal Pozzo e Davide Pozzi,
con l’obiettivo di fare crescere ulteriormente il livello
tecnico del gruppo. Altro obiettivo è quello di vedere
riconosciute la capacità organizzative della Società e di
ottenere un maggiore rispetto da parte del Comitato
Regionale per quanto riguarda calendari, composizione dei
gironi e sedi di gioco.
MINIRUGBY
Il settore minirugby che
comprende Under 6, Under 8, Under 10 e Under 12, inizierà la
propria attività il 16 settembre. Nel frattempo la Società
ha provveduto ad individuare i vari tecnici che seguiranno i
ragazzi: Under 6: Natalie Piuselli, Barbara Pola,
Chiara Zubiani; Under 8: Roberto Zucchelli, Lucrezia
Manzolini, Vanni Patroni, Piero Manzoni; Under 10:
Ivan Dal Pozzo, Enzo Maffi; Under 12: Aldo Simonelli,
Mauro Partesana, Simone Guizzardi.
In stand by rimane l’Under 14
che comprende per adesso una decina di giocatori
provenienti dall’Under 12, numero insufficiente per
partecipare autonomamente all’attività agonistica. La
Società, in attesa della riunione organizzativa presso il
Comitato Regionale in calendario nella prima settimana di
settembre, si riserva di decidere in merito successivamente.
MINIRUGBY - 4° TROFEO DBM
UNA GIORNATA DA
INCORNICIARE
Domenica 8 ottobre sui due campi
di Sondalo (Comunale e Parrocchiale), allietati da una
splendida giornata autunnale, è andato in scena il 4°
Trofeo DBM riservato alla categoria minirugby:
dall’Under 6 all’Under 12. Dopo anni in cui il lotto delle
partecipanti era ridotto alle sole rappresentative
valtellinesi, questa volta il torneo ha visto anche la
partecipazione di Lecco e Como, con il Velate che ha
rinunciato all’ultimo momento.
Sul campo Comunale, dove sono
stati tracciati 1 campo Under 6, 2 campi Under 8 e 2 campi
Under 10, si sono dati battaglia le due formazioni Under
6 di Lecco e Sondalo, 4 formazioni Under 8 di
Sondalo, Lecco 1, Lecco 2 e Delebio e 6 formazioni Under
10 di Sondalo 1, Sondalo 2, Lecco 1, Lecco 2, Sondrio e
Delebio.
Una moltitudine di colori che ha
animato tutta la mattinata con più di 100 bambini impegnati
sui vari fronti.
Contemporaneamente sul Campo
Parrocchiale si sfidavano le 4 formazioni Under 12 di
Sondalo, Delebio, Lecco e Como, che davano vita ad una serie
di incontri molto combattuti e spettacolari. Anche qui una
settantina i ragazzi scesi in campo per difendere i colori
delle proprie Società.
Una giornata da incorniciare per
la Società sondalina che ha visto premiati i suoi sforzi
organizzativi ed ha ricevuto i complimenti delle Società
partecipanti per l’ospitalità dimostrata. Alla fine del
torneo nella tensostruttura della Cittadella dello Sport
hanno potuto festeggiare il “terzo tempo” quasi 500
persone tra atleti, dirigenti, genitori e accompagnatori.
Sul piano prettamente sportivo,
perché comunque le partite si giocano per vincere,
nell’Under 8 ha prevalso la formazione del Sondalo, seguita
da Lecco 2 e Delebio. Nell’Under 10 successo del Lecco 1
seguito da Lecco 2 e Sondalo. Infine nell’Under 12 vittoria
a punteggio pieno per il Delebio, con Lecco e Sondalo sul
podio per il secondo e terzo classificati.
SERIE C2
RUGBY SONDALO – RUGBY BERGAMO
26-34 (p.t. 21-10)
SONDALO:
Zucchelli, Emanuele Cossi (70’ Paganoni), Caspani, Cecini,
Pedranzini (24’ Rossi), Viviani, Mattia Cossi, Di Corleto,
Corcoglioniti, Clementi (47’ Manca), Della Bosca, Bormolini,
Cenini, Sinclair (68’ Massimo Cossi), Settineri (n.e.
Fioletti)
Allenatori: Paolo Parigi e
Guido Dal Pozzo
Marcatori: 3’
m. Caspani, 23’ m. tr. Bergamo, 26’ e 27’ c.p. Zucchelli,
33’ m. Bormolini tr. Zucchelli, 36’ c.p. Bergamo, 40’ c.p.
Zucchelli, 41’ m. tr. Bergamo, 47’ m. Bergamo, 74’ m. tr.
Bergamo, 79’ m. Bergamo, 82’ m. Rossi
Note: Il
Bergamo non perdona i troppi errori del Sondalo e conquista
il bottino pieno nella terza giornata del campionato di
Serie C2.
La partita era iniziata nel
migliore dei modi per i padroni di casa che riuscivano a
siglare subito al centro dei pali con un guizzo di Federico
Caspani bravo a recuperare un pallone vagante e a
catapultarsi in meta. Le avvisaglie che però non era
giornata arrivavano subito con un doppio errore di Cecini
che dapprima mandava sul palo la facile trasformazione e poi
falliva un altro calcio piazzato da posizione favorevole.
Cinque punti lasciati per strada e che hanno inciso
sull’andamento della gara. Scampato il pericolo di andare
subito sotto break, i bergamaschi hanno cominciato a fare
pressione con un gioco ordinato fatto di punti d’incontro
sempre vincenti e attacchi veloci che mettevano in
difficoltà la difesa sondalina, sempre superata sul primo
placcaggio e poi costretta a rincorrere. Ci voleva però un
clamoroso svarione difensivo per permettere al Bergamo di
siglare la prima meta: su un calcio di liberazione le linee
arretrate sondaline avevano tutto il tempo per liberare e
ricacciare indietro gli avversari, invece combinavano un
pasticcio che regalava letteralmente la palla agli avversari
per una facile marcatura al centro dei pali.
Il Sondalo dopo il sorpasso si
posizionava in attacco e approfittava di due falli fischiati
nel giro di un minuto per riportarsi avanti con Zucchelli
che si dimostrava preciso dalla piazzola. Era il momento
migliore del Sondalo che affondava il colpo con un’azione
coast-to-coast di Michele Bormolini che raccoglieva la palla
da un raggruppamento in difesa e percorreva tutto il campo
seminando gli avversari e depositando al centro dei pali. Un
piazzato per parte chiudeva un primo tempo vivace e
combattuto con il Sondalo avanti 21-10.
Nella ripresa il Bergamo
diventava più cinico, stringeva le maglie difensive e
approfittava di tutti i varchi lasciati liberi dai
valtellinesi, che sul finire del primo tempo avevano
rimediato un cartellino giallo rimanendo in 14, per mettere
a segno un uno-due che ribaltava nuovamente il punteggio.
Seguiva una fase di gioco in cui il Sondalo era incapace di
difendere il possesso palla e puntualmente veniva punito
dall’arbitro per una serie di falli che portavano anche un
altro cartellino giallo. Nonostante l’inferiorità numerica
il Sondalo provava ad attaccare e costruiva una limpida
occasione da meta con una schiacciante superiorità numerica
che veniva vanificata con il più banale degli errori, invece
di passare la palla per una facile marcatura, Rossi decideva
di voler fare tutto da solo con il risultato di ottenere un
calcio contro per un tenuto a terra. Per di più sul
prosieguo dell’azione i bergamaschi andavano a siglare in
mezzo ai pali. Era il colpo del ko, Il Sondalo aveva ormai
esaurito tutte le energie fisiche e mentali e subiva
un’altra meta ad un minuto dalla fine. Solo nel recupero
Rossi si riscattava con una meta che però non cambiava le
sorti della gara.
SERIE C2
RUGBY SONDALO – GEAS S.S.
GIOVANNI 18-10 (p.t. 3-3)
SONDALO: Cecini, M. Pedranzini, Caspani, G. Pedranzini, E. Cossi,
Rodigari, Mattia Cossi, Di Corleto, Corcoglioniti, Clementi
(41’ Rossi), Della Bosca, Bormolini, Settineri, Sinclair,
Cenini (60’ Paganoni). n.e. Manca, Massimo Cossi, De
Giorgio, Robustelli Test. Allenatori:
Paolo Parigi e Guido Dal Pozzo
MARCATORI: 14’ c.p. Rodigari, 40’ c.p. Geas, 50’ m. Rodigari tr.
Rodigari, 55’ m. Rossi, 60’ m. tr. Geas, 76’ c.p. Rodigari
NOTE: Prima vittoria in campionato per il Sondalo che fatica più del
dovuto per battere un coriaceo Geas Sesto San Giovanni. E’
stata una partita vecchio stile con una innumerevole serie
di mischie senza costrutto e tantissime fasi di gioco fatte
di ammucchiate in mezzo al campo che non sortivano quasi mai
l’abbrivio di un’azione al largo. Da una parte il Sondalo
era bravo a far valere la propria superiorità nella mischie
chiuse, dall’altra il Sesto faceva sue tutte le rimesse
laterali, però in entrambi i casi lo sviluppo dell’azione
era l’ennesimo raggruppamento senza costrutto. Nei primi
quindici minuti di gioco il Sondalo giocava almeno dieci
mischie a ridosso della linea di meta avversaria ma non
riusciva a concretizzare questa netta superiorità ed alla
fine di un prolungato assedio doveva accontentarsi di 3
punti su punizione. Il Sesto a sua volta liberava la propria
area con calci in touche che gli permettevano di conquistare
la palla e impostare attacchi che si rivelavano alquanto
deboli. Solo sul finire del tempo gli ospiti riuscivano ad
entrare nei 22 avversari e a mettere a segno un calcio
piazzato che valeva il pareggio. Nella ripresa il Sondalo
ripartiva con il solito slancio ma continuava a ripetere gli
stessi errori del primo tempo con un gioco molto
confusionario e poche aperture al largo. Al 50’ sfruttando
finalmente un pallone affidato ai trequarti Rodigari
riusciva a depositare in meta al centro dei pali. Azione
simile cinque minuti dopo con Rossi che si involava in campo
aperto e siglava la seconda meta per i padroni di casa, che
sembravano aver trovato il bandolo della matassa. Il Sesto
però non demordeva e riusciva ad accorciare le distanze con
una touche giocata alla perfezione e conclusa con una moul
avanzante fino alla meta. Con ancora venti minuti da giocare
i valtellinesi provavano a riportarsi a distanza di
sicurezza, ma incorrevano ancora negli stessi errori del
primo tempo: tanto fumo e poco arrosto. Al 70’ si accendeva
un parapiglia per un placcaggio pericoloso su Mattia Cossi,
prontamente sanzionato dall’arbitro, ma uno stolto
giustiziere locale reagiva colpendo l’avversario e scatenava
una rissa che coinvolgeva giocatori in campo e panchina. A
farne le spese era il Sesto a cui l’arbitro sanzionava un
rosso e un giallo, mentre sulla sponda sondalina la passava
liscia l’autore della prima reazione e veniva espulso
l’allenatore Paolo Parigi. L’abbraccio cordiale tra Mattia
Cossi e l’autore del fallo sanzionato con il rosso, metteva
fine a tutte le discussioni e la partita poteva proseguire.
Con il vantaggio numerico il Sondalo cercava di chiudere il
match, ma il Sesto si difendeva tenacemente ed alla fine i
padroni di casa dovevano accontentarsi di fissare il
distacco alla distanza di sicurezza di 8 punti mettendo a
segno un calcio di punizione da posizione favorevole.
FEMMINILE -
COPPA ITALIA DI RUGBY A 7 -
1^ GIORNATA A SEGRATE
LADIES TEAM SECONDE A
SEGRATE
SONDALO – MASTINI 57 – 0 (3 m. Graneroli, 2 m. Manzolini 1 m.
Pedranzini, Della Vedova, Prevostini, Piuselli, 6 tr. Gobbi
Frattini, Graneroli, Manzolini, Pedranzini, Pola,
Prevostini)
SONDALO – VERBANIA 28 – 12 (2 m. Piuselli, 1 m. Manzolini,
Pedranzini, 4 tr. Piuselli)
SONDALO – CUS MILANO 14 – 52 (1 m. Pedranzini, Piuselli, 2tr.
Manzolini)
Classifica: 1° Cus Milano, 2°
Sondalo, 3° Verbania, 4° Mastini
FORMAZIONE:Biancotti, Della Vedova, Gobbi Frattini, Graneroli,
Manzolini, Pedranzini, Piuselli, Pola, Prevostini.
Allenatori: Davide Pozzi, Ivan Dal Pozzo.
Note: Prima uscita stagionale
per la formazione femminile impegnata nella Coppa Italia di
rugby a 7 femminile. Il team valtellinese a Segrate ha
conquistato un ottimo secondo posto dimostrando di essere
già pronto per le sfide che contano.
Inizialmente il torneo era previsto su 5 squadre
con girone all’Italiana, ma il forfait del Sondrio ha
costretto gli organizzatori a ridurre il programma.
La prima gara vedeva le valtellinesi affrontare le
neofite Mastini che subivano un perentorio 57-0 con nove
mete siglate da sei giocatrici diverse. Un ottimo approccio
che serviva per scaldare i muscoli in vista dei due più
impegnativi incontri successivi.
Nella seconda gara il Verbania cercava di
contrastare la supremazia delle sondaline con un gioco
veloce e aggressivo, ma alla fine doveva soccombere per 4
mete a 2.
Terza gara con il Cus Milano che diventava in
pratica una finale per il primo posto. Nel primo tempo
partita molto equilibrata con le sondaline sotto 0-7 ma
ancora in partita. Nella ripresa però il Cus Milano cambiava
tattica e con una serie di precisi calci a scavalcare
sorprendeva le avversarie e metteva a segno una serie di
mete che disorientavano le sondaline. Una volta acquisito un
vantaggio tranquillizzante il Cus Milano allentava la
pressione e Manzolini e compagne riuscivano a segnare due
mete.
“E stato un buon inizio – ha commentato la capitana
Lucrezia Manzolini – Siamo molto soddisfatte del livello di
gioco raggiunto, anche se oggi per impegni vari non abbiamo
potuto schierare molte ragazze. Peccato non aver saputo
subito prendere le contromisure ai calci tattici del Cus
Milano nella gara finale. Sicuramente faremo tesoro di
questa sconfitta e la prossima volta non ci faremo trovare
impreparate”.
SERIE C2
MASTINI - RUGBY SONDALO 59-12
(p.t. 26-7)
SONDALO: Zucchelli (30’ Rodigari), M. Pedranzini (40’ Sangrigoli,
50’ Rossi), Cecini,Caspani, E. Cossi (40’ Fioletti),
Viviani, Mattia Cossi, Di Corleto (53’ Sinclair),
Corcoglioniti, Clementi (62’ De Giorgio), Della Bosca,
Bormolini, Settineri, Ricetti, Cenini. Allenatori:
Paolo Parigi e Guido Dal Pozzo
MARCATORI: 13’ m. tr. Mastini, 15’ m. Mastini, 19’ m. Bormolinitr.
Zucchelli, 24’, 38’, 58’ e 62’ m. tr. Mastini, 64’ m.
Bormolini, 66’ e 72’ m. tr. Mastini, 80’ m. Mastini.
NOTE: Netta battuta di arresto per la formazione sondalina superata
per 59-12 dai Mastini di Opera. La formazione milanese già
vista in azione contro il Sondrio nella prima giornata di
campionato si è dimostrata nettamente più forte e collaudata
della compagine valtellinese ed ha condotto il gioco per
tutta la durata della partita, lasciando agli ospiti solo
pochi sprazzi utili per mettere a segno 2 mete, una per
tempo. I milanesi sono subito partiti forte ed al quarto
d’ora hanno piazzato un primo duplice ko con due mete in
sequenza. Reagivano bene gli uomini di Parigi e al 19’
riuscivano ad accorciare le distanze con la meta di
Bormolini e la trasformazione di Zucchelli. Poi i padroni di
casa riprendevano le redini del gioco e prima
dell’intervallo andavano a segno altre due volte
assicurandosi il punto di bonus. Nella ripresa, dopo dieci
minuti di fasi alterne, altra doppietta in sequenza dei
Mastini con risposta di Bormolini. Dopo una girandola di
cambi, effettuati attingendo ad una panchina abbondante, i
sondalini tentavano la difficile rimonta affidandosi ad una
mischia più che discreta e ad una rimessa laterale che
iniziava a funzionare, ma i milanesi non lasciavano più
spazi e chiudevano definitivamente il match con altre tre
mete.
“Rispetto alle precedenti uscite, non
abbiamo giocato male – ha commentato Pietro Pini a fine gara
– Forse abbiamo esagerato alla ricerca di alcuni preziosismi
e siamo stati castigati oltremodo da una formazione cinica
che non perdonava ogni minimo errore. La nostra è una
squadra in costruzione che contro formazioni esperte e
collaudate fa una fatica notevole a mantenere alto il
livello di concentrazione per tutti gli ottanta minuti.
Nonostante la pesante sconfitta le note positive vengono da
una mischia che comincia a ingranare e dall’esordio del
giovane De Giorgio, un elemento che in passato ha fatto
parte delle formazioni minirugby e che ora è approdato in
prima squadra.”
MINIRUGBY
Nella giornata di domenica buon
comportamento del giovani del minirugby impegnati su due
fronti: Under 8 e 10 a Sondrio, mentre l’under 12 era di
scena a Calvisano. Nel torneo di Sondrio buon terzo posto
per l’Under 8, mentre le due formazioni dell’Under 10 si
arrendevano solo al Parco Sempione, conquistando un secondo
e un terzo posto.
A Calvisano invece i dodicenni hanno
sbancato battendo tutte le avversarie e vincendo il proprio
girone a punteggio pieno. Per i ragazzi valtellinesi un
ricco programma durante il quale hanno potuto assistere alla
sfida di vertice del campionato di eccellenza tra Calvisano
e Petrarca e fare il tifo per il conterraneo Rudy Biancotti,
in campo nel secondo tempo nelle fila del Calvisano. A
coronamento di una giornata da ricordare la foto con
l’allenatore della Nazionale Conor O’Shea.
Under 10:
SONDALO A – SONDRIO 12-0 SONDALO A - SEMPIONE A
2-6 SONDALO A – DELEBIO 13-0 SONDALO B – DELEBIO 5-5 SONDALO
B – SEMPIONE B 7-3 SONDALO B - SEMPIONE A 1-8
Under 12:SONDALO –
CALVISANO 34-12 - SONDALO – BASSA BRESCIANA 57-24 - SONDALO
– B. PONCARALE 32-5
Formazione: Busin, G. Della
Valle, L. Della Valle, Fontanella, Ganassa, Partesana,
Pasquinoli, Poletti, Robustelli Sala Tenna, Spagnoli,
Zanoli, Zen.
Allenatori: Aldo Simonelli, Mauro Partesana
SERIE C2
SEREGNO - RUGBY SONDALO 19-34
(p.t. 14-17)
SONDALO: Cecini, Zucchelli, Rossi, Rodigari, Caspani, Viviani,
Mattia Cossi, Bormolini, Corcoglioniti, Clementi, Della
Bosca, Ricetti, Settineri, Sinclairi, Cenini (16. M.
Pedranzini, 17. Di Corleto, 18. E. Cossi, 19. Manca, 20. De
Giorgio, 21. Robustelli Test, 22. Soppelsa)
Allenatori: Paolo Parigi e Guido Dal Pozzo
MARCATORI: 25’ m. Rodigari tr. Rodigari, 30’ m. tr. Seregno, 32’
c.p. Rodigari, 35’ m. tr. Seregno, 39’ m. Rossi tr.
Rodigari, 50’ m. Bormolini, 60’ m. Ricetti, 70’ m. Seregno,
80’ m. Rodigari tr. Rodigari,
NOTE: Bella vittoria esterna del Rugby Sondalo che riesce ad
espugnare il campo del Seregno al termine di una gara molto
faticosa, giocata su un campo pesantissimo con le linee
laterali segnate con i conetti perché altrimenti erano
invisibili sotto l’acqua. Il quindici valtellinese ha
stentato ad ingranare ad inizio gara, però con una attenta
linea difensiva riusciva a neutralizzare tutti gli attacchi
del Seregno. Facendo affidamento su una mischia ben
organizzata e su una rimessa laterale altrettanto efficace
gli uomini guidati da Bormolini sono riusciti ad avere un
buon possesso palla che ha permesso loro di creare tante
occasioni da meta. Bisognava però aspettare oltre metà gara
per vedere la prima marcatura ad opera di Rodigari che si
incaricava anche della trasformazione. I padroni di casa
reagivano prontamente e nel giro di dieci minuti dapprima
pareggiavano le sorti e poi si portavano in vantaggio con
due mete entrambe trasformate. I sondalini però continuavano
nel loro buon possesso palla e prima dello scadere del tempo
sfruttavano al meglio questa superiorità mandando in meta
Rossi.
Nel secondo tempo il Sondalo continuava
a mantenere il controllo del gioco e metteva alle corde il
Seregno. Sfruttando la potenza degli uomini di mischia i
valtellinesi riuscivano a segnare ancora prima con capitan
Bormolini e poi con il giovane Ricetti, accumulando un
vantaggio tranquillizzante, ma soprattutto incamerando il
punto di bonus offensivo. Nel finale il Seregno accorciava
le distanze con un’altra meta ma Rodigari chiudeva
definitivamente il conto all’80’ con la sua seconda meta
personale.
“E’ stata un buona gara, giocata
finalmente con acume tattico che ci ha permesso di sfruttare
al meglio le nostre potenzialità – ha commentato il
dirigente Pietro Pini – In campo si sono viste belle azioni,
concluse positivamente, al contrario di altre volte dove la
netta supremazia nelle fasi di gioco statico non venivano
sfruttate a dovere. Fondamentali sono state la mischia e la
rimessa laterale che hanno messo a disposizione un’infinità
di palloni. Il terreno pesante non ha consentito di
sfruttare il gioco al largo e la velocità dei trequarti,
mentre invece si è vista una buona capacità degli avanti nel
portare avanti attacchi efficaci. Ora ci aspetta una lunga
pausa di quasi un mese per gli impegni della nazionale, un
peccato per la continuità di gioco e una opportunità per
recuperare gli infortunati”.
MINIRUGBY -
5° Memorial
Antonio Peverelli
Nella giornata di domenica sui campi di
Sorico e di Gera Lario è andato in scena il 5° Memorial
Antonio Peverelli. Un torneo organizzato per ricordare un
giovane rugbysta scomparso prematuramente e per sostenere l’associazione
“Bianca Garavaglia” che opera presso
la pediatria dell’Istituto Tumori di Milano. Al torneo erano
presenti sei società per un totale di oltre 250 bambini
dall’Under 6 all’Under 12.
Rugby Sondalo era presente su tutti i
fronti ed il comportamento dei ragazzi dell’Alta Valle è
stato molto positivo con piazzamenti sul podio per tutte
quattro le categorie: vittorie in Under 6 e Under 8, secondo
posto in Under 10 e terzo posto in Under 12.
Under 6
Formazione: Leonardo Cossi,
Riccardo De Piaz, Anna Pena, Sofia Zen.
Allenatori: Barbara Pola, Natalie Piuselli
Torneo non competitivo con le
formazioni di Sondalo, Lecco e Delebio
Under 8: Sondalo – Lecco
8-0 Sondalo – Sondrio B 8-1 Sondalo – Sondrio A 6-2 Sondalo
– Delebio 7-2
Formazione: Minasie Bettonagli,
Federico Ferrara, Francesco Ferrario, Matteo La Capria,
Nicolas Maffi Gonzalez, Francesco Noto, Noah Schiantarelli,
Michele Vedovelli, Mirko Zen.
Allenatori: Lucrezia Manzolini, Roberto
Zucchelli, Vanni Patroni
Classifica: 1° Sondalo
Under 10: Sondalo – Lecco
A 1-4 Sondalo – Sondrio 5-1 Sondalo – Velate A 4-2 Sondalo –
Velate B 5-1
Formazione: Sebastiano Bana,
Lorenzo Dal Pozzo, Michele Falciani, Demetria Fferrario,
Matteo Maffi Gonzalez, Muscetti Nicola, Gioele Patroni,
Andrea Poletti, Ian Schiantarelli, Andrea vedovelli, Giada
Zanoli.
Allenatori: Enzo Maffi, Ivan Dal Pozzo,
Piero Manzoni
Classifica: 1° Lecco, 2°
Sondalo, 3° Velate
Under 12: Sondalo –
Delebio 0-2 Sondalo – Cernusco B 4-0 Sondalo – Sondrio 5-2
Sondalo – Cernusco A 3-2 Sondalo – Lecco 2-5
Formazione: Lapo Busin, Giacomo
Della Valle, Elias Fontanella, Alessandro Ganassa, Alessio
Partesana, Lorenzo Pasquinoli, Niccolò Poletti, Simone
Robustelli Sala Tenna, Filippo Spagnoli, Gabriele Zanoli,
Diego Zen.
Allenatori: Aldo Simonelli, Mauro Partesana
Classifica: 1° Lecco, 2°
Delebio, 3° Sondalo
FEMMINILE -
COPPA ITALIA DI RUGBY A 7 -
2^ GIORNATA A NOVERASCO
LADIES TEAM IN TRIONFO A
NOVERASCO DI OPERA
SONDALO – CERNUSCO 42 – 0 (3 m. Piuselli, 2 m. Galli, 1 m.
Pedranzini, 5 tr. Piuselli, 1 tr. Manzolini)
SONDALO – SONDRIO 35 – 7 (2 m. Prevostini, 1 m. Piuselli, Manzolini
e Galli, 5 tr. Piuselli)
SONDALO – MASTINI 28-12 (2 m. Prevostini, 1 m. Piuselli, Manzolini,
4 tr. Piuselli)
SONDALO – CUS MILANO 21-14 (2 m. Manzolini, 1 m. Piuselli, 3 tr.
Piuselli)
Classifica: 1° Sondalo, 2° Cus Milano
FORMAZIONE: Biancotti, Compagnoni, Della Vedova, Galli, Gobbi
Frattini, Graneroli, Manzolini, Pedranzini, Pini, Piuselli,
Pola, Prevostini, Puccia.
Allenatori:
Davide Pozzi, Ivan Dal Pozzo.
Note: Seconda uscita stagionale
per la formazione femminile impegnata nella Coppa Italia di
rugby a 7 femminile in un inedito turno serale che si è
giocato sabato a Noverasco di Opera. Il team valtellinese ha
sbaragliato il campo prendendosi la rivincita con il Cus
Milano che era uscito vincitore nella prima giornata.
Nella prima gara contro la new entry Cernusco gli
allenatori davano spazio alle ragazze più giovani, con
l’esordio in prima squadra di Anastasia Puccia classe 2001.
La partita si incanalava subito sui binari giusti ed alla
fine il Sondalo riusciva a prevalere agevolmente per sei
mete a zero.
Nella seconda gara primo derby stagionale con il
Sondrio, gara combattuta e ricca di agonismo, ma alla fine
le ragazze dell’Alta Valle facevano valere la loro maggiore
esperienza e chiudevano l’incontro con 5 mette all’attivo e
una al passivo.
Terza gara con le padrone di casa, già battute con
ampio margine nella prima giornata. Questa volta le milanesi
si dimostravano più battagliere e determinate mettendo a
dura prova la difesa valtellinese. Con quattro mete segnate
e due subite, la formazione capitanata da Lucrezia Manzolini
portava comunque a casa i punti necessari per affrontare a
parità di punteggio il temibile Cus Milano nell’ultimo
incontro.
La partita con il Cus Milano si faceva subito
avvincente, con le sondaline molto aggressive e determinate
che, con un pressing asfissiante, impedivano alle milanesi
di ragionare costringendole a delle scelte di gioco
affrettate. Memore della lezione tattica subita nel
precedente incontro, questa volta il Ladies Team è stato in
grado di trovare i giusti rimedi ai micidiali calci di
spostamento del Cus Milano. Una volta sistemata la fase
difensiva, ci hanno pensato poi le “veterane” Manzolini e
Piuselli a chiudere i conti con tre mete di ottima fattura
che consentivano al Sondalo di conquistare il primo posto in
classifica.
“Splendida serata – ha commentato Ivan Dal Pozzo –
Con un organico finalmente numeroso abbiamo potuto fare
ruotare le atlete in modo da arrivare allo scontro finale
con il Cus Milano tutte in buona condizione e non
affaticate. Poi in campo le ragazze sono state stupende,
hanno giocato con il cuore ma anche con la testa dimostrando
una maturità non indifferente”.
MINIRUGBY -
Torneo Tuttocialde a Lecco
Prosegue senza sosta l’attività
minirugby prima della pausa invernale. Domenica scorsa 45
ragazzi del Rugby Sondalo hanno invaso i campi di Lecco per
partecipare al Torneo Tuttocialde che vedeva impegnate 12
società (Lecco, Seregno, Tradate, Iride Nord Milano, Pirati
Vimercate, Rugby Rovato, Parco Sempione Milano, Raptors
Valcavallina, Cus Pavia, Sondalo, Delebio, Sondrio) per un
totale di 40 squadre presenti.
Rugby Sondalo sugli scudi in Under 12
con un secondo posto su 10 squadre, con due semifinali
mozzafiato (Lecco - Raptors e Sondalo – Sempione) risolte
entrambe con la golden meta in extra time dopo che i tempi
regolamentari erano terminati in parità.
Ottimo anche il comportamento
dell’Under 8 che ha subito l’unica sconfitta di giornata dai
padroni di casa del Lecco in semifinale ed alla fine ha
conquistato il terzo posto su 14 squadre.
Meno brillanti le due formazioni Under
10 che hanno patito la suddivisione in 2 squadre.
Spettacolo puro per gli Under 6
impegnati in un torneo non competitivo dove erano presenti
ben 8 formazioni.
Under 6
Formazione: Leonardo Cossi,
Riccardo De Piaz, Anna Pena, Sofia Zen.
Allenatori: Barbara Pola, Natalie Piuselli
Under 8: Sondalo – Tradate
A 8-1 Sondalo – Pirati B 7-0 Sondalo – Seregno A 5-1 Sondalo
– Lecco A 2-4 Sondalo – Tradate 10-0
Formazione: Minasie Bettonagli,
Federico Ferrara, Francesco Ferrario, Matteo La Capria,
Nicolas Maffi Gonzalez, Francesco Noto, Noah Schiantarelli,
Michele Vedovelli, Mirko Zen.
Allenatori: Lucrezia Manzolini, Roberto
Zucchelli, Vanni Patroni
Classifica: 1° Lecco, 2°
Sondrio, 3° Sondalo
Under 10: Sondalo A –
Tradate 5-3 Sondalo A – Pirati 3-4 Sondalo A – Lecco B 3-5
Sondalo A – Iride 11-1 Sondalo A – Tradate 4-0 Sondalo B –
Sondrio 1-7 Sondalo B – Lecco A 2-5 Sondalo B – Iride 9-0
Sondalo B – Tradate 3-4 Sondalo B – Iride 8-0
Formazione A: Lorenzo Dal
Pozzo, Alessandro Delfino, Lorenzo Stoppani, Alessandra
Graneroli, Matteo Maffi Gonzalez, Pietro Lucini, Gioele
Patroni, Andrea Poletti, Giulia Tognini
Formazione B: Sebastiano Bana,
Michele Falciani, Michele Fanetti, Demetria Ferrario, Nicola
Muscetti, Enrique Pena, Ian Schiantarelli, Andrea Vedovelli,
Giada Zanoli
Allenatori: Enzo Maffi, Ivan Dal Pozzo,
Piero Manzoni
Classifica: 1° Lecco A, 2°
Lecco B, 5° Sondalo A, 7° Sondalo B
Under 12: Sondalo – Rovato
4-1 Sondalo – Raptors 2-1 Sondalo – Iride 3-1 Sondalo –
Sempione B 7-1 Sondalo – Sempione A 4-3 Sondalo – Lecco 2-5
Formazione: Lapo Busin, Giacomo
Della Valle, Lorenzo Della Valle, Elias Fontanella,
Alessandro Ganassa, Alessio Partesana, Lorenzo Pasquinoli,
Niccolò Poletti, Simone Robustelli Sala Tenna, Filippo
Spagnoli, Bryan Tognela, Gabriele Zanoli, Diego Zen.
Allenatori: Aldo Simonelli, Mauro Partesana
Classifica: 1° Lecco, 2°
Sondalo, 3° Sempione A, 4° Raptors
MINIRUGBY -
Tornei di Lainate e Oggiono
Duplice impegno per il settore
minirugby impegnato su due fronti nell’ultima uscita
stagionale. L’Under 10 è scesa sul campo di Lainate dove
erano presenti 11 formazioni suddivise in 2 gironi. La
formazione valtellinese inserita nel girone B ha sbaragliato
il campo con 4 vittorie e 1 pareggio.
L’Under 12 invece ha partecipato al
Torneo di Oggiono dove erano presenti 6 squadre suddivise in
due gironi con la strana formula che prevedeva gare di
andata e ritorno. I ragazzi dell’Alta Valle hanno ingaggiato
una bella lotta con i conterranei del Delebio
classificandosi al secondo posto del girone per poi vincere
la finale per il terzo e quarto posto.
La stagione minirugby si chiude per
riprendere a primavera con la bella stagione e con altri
emozionanti tornei.
Under 10: Sondalo –
Ambivere 4-2 Sondalo – Lainate B 4-2 Sondalo – Sempione B
5-0 Sondalo – Cus Pavia B 6-1 Sondalo – Pirati 1-1
Formazione: Sebastiano Bana,
Alessandro Delfino, Michele Fanetti, Matteo Maffi Gonzalez,
Silvio Mottini, Gioele Patroni, Enrique Pena, Andrea
Poletti, Giulia Tognini, Andrea Vedovelli.
Allenatori: Enzo Maffi, Vanni Patroni,
Piero Manzoni
Under 12: Sondalo –
Delebio 3-3 e 4-5 Sondalo – Seregno B 6-2 e 5-1 Sondalo –
Tradate 7-0
Formazione: Lapo Busin, Giacomo
Della Valle, Elias Fontanella, Alessandro Ganassa, Alessio
Partesana, Lorenzo Pasquinoli, Niccolò Poletti, Simone
Robustelli Sala Tenna, Pietro Sala, Filippo Spagnoli,
Gabriele Zanoli, Diego Zen.
Allenatori: Aldo Simonelli, Mauro Partesana
Classifica: 1° Seregno A, 2°
Delebio, 3° Sondalo
SERIE C2
IRIDE COLOGNO - RUGBY SONDALO
36-10 (p.t. 12-10)
SONDALO: Cecini, Fioletti, Rossi, Rodigari, E. Cossi, Manca, Mattia
Cossi, Corcoglioniti, Soppelsa, Clementi, Bormolini, Della
Bosca, Settineri, Sinclairi, Cenini (16. M. Pedranzini, 17.
Zucchelli, 18. Paganoni, 19. Viviani, 20. De Giorgio)
Allenatori: Paolo Parigi e Guido Dal
Pozzo
MARCATORI: 5’ m. Iride, 10’ m. tr. Iride, 17’ c.p. Rodigari, 20’ m.
Rossi tr. Rodigari, 45’ e 65’ m. Iride, 60’ e 75’ m. tr.
Iride
NOTE: Il Sondalo regge per un tempo poi cede nel finale con l’Iride
Cologno. L’incontro, inizialmente previsto tra le mura
amiche si è disputato a Cologno Monzese stante
l’indisponibilità del campo di Sondalo. I valtellinesi hanno
affrontato la gara con il piglio giusto ma l’Iride dava
subito una dimostrazione di forza mettendo a segno un
uno-due che lo portava in vantaggio di dodici punti dopo
appena dieci minuti. Superato lo shock iniziale Bormolini e
compagni hanno finalmente iniziato a prendere le misure
all’avversario e a creare occasioni per ridurre le distanze.
Al 17’ ci riusciva Rodigari con un preciso calcio tra i pali
e tre minuti più tardi Rossi rimetteva la gara in
discussione con una bella meta al largo. Per il resto del
tempo era un batti e ribatti che non sortiva alcuna
marcatura. Nella ripresa gli uomini di Parigi e Dal Pozzo
iniziavano con la tessa carica messa in mostra nella seconda
metà della prima frazione di gioco, ma si lasciavano
sorprendere ingenuamente da una incursione dell’Iride che
siglava la terza meta dopo appena cinque minuti. Sul 17-10
la gara restava aperta e combattuta ancora per una
quindicina di minuti, poi improvvisamente si è spenta la
luce. Una volta incassata la quarta meta dell’Iride i
sondalini hanno mollato più con la testa che con il fisico e
non sono stati più in grado di contrastare il dominio dei
milanesi che chiudevano in scioltezza con altre due
marcature che fissavano il punteggio sul 36-10 finale.
“Oggi siamo andati a corrente alterna –
ha commentato il dirigente Pietro Pini – Dopo una avvio
disastroso abbiamo ripreso in mano le redini dell’incontro e
siamo riusciti a creare difficoltà ai padroni di casa. Poi
un altro black-out ad inizio ripresa, al quale abbiamo
comunque reagito, poi il crollo definitivo a metà ripresa
senza più avere la forza mentale per replicare, anche se
devo dire che il Cologno ha vinto meritatamente dimostrando
di essere in questo momento una delle squadre più in forma
del girone”.
Under 14
SONDALO: Mottini, I. Giuliani, V. Giuliani, Carnini, Sozzani,
Partesana, Armanasco. Allenatore:
Jack Tonola
NORD MILANO - RUGBY SONDALO
15-40 (p.t. 15-15)
SAN GIULIANO - RUGBY SONDALO
30-30 (p.t. 20-10)
OGGIONO - RUGBY SONDALO 25-25
(p.t. 20-15)
NOTE: Esordio stagionale per la formazione Under 14 che ha
partecipato ad un raggruppamento di rugby a 7 organizzato
dal Rugby San Giuliano sotto l’egida dell’UISP. Non avendo
numeri sufficienti per affrontare l’attività federale i
Rugby Sondalo ha optato per il rugby a 7 entrando nel
circuito UISP, al fine di dare la possibilità di continuare
a giocare a quegli atleti che hanno fatto tutta la trafila
del minirugby. Per un accordo tra le società partecipanti,
al torneo di domenica le squadre erano miste, formate cioè
da giocatori Under 14 e Under 16 e questo ha creato un po’
di squilibrio ma anche tanto sano agonismo con incontri
entusiasmanti e dai rapidi capovolgimenti di fronte. La
formazione sondalina addirittura si è presentata con un paio
di Under 12 scesi in campo a sopperire ad alcune assenze
dell’ultima ora, ma ha disputato un’ora da leoni. “E’ stato
un ottimo esordio – ha commentato l’allenatore Jack Tonola a
fine torneo – La formula e anche le regole di gioco (mischia
e touche introdotte per la prima volta nei sistemi di gioco
di questi ragazzi) all’inizio hanno un po’ disorientato, ma
la grinta, la determinazione e la compattezza messe in
mostra con ragazzi anche più grandi e grossi di loro sono un
segnale che la squadra c’è e che ha voglia di battersi”.
Prima dell’inizio del torneo curioso
sipario immortalato con tanto di foto: i gemelli Italo e
Vittorio Mottini entrambi rugbysti di Livigno in forza
all’ASR Milano, venuti a fare il tifo per il fratello
Samuele, hanno fatto da padrini ai gemelli Italo e Vittorio
Giuliani, rugbysti provenienti da Treviso e residenti a
Bormio, che giocano da quest’anno nel Rugby Sondalo. Dal
Veneto a Livigno, gemelli, stesso nome, stesso entusiasmo,
stessa passione: il rugby.
FEMMINILE -
COPPA ITALIA DI RUGBY A 7 -
3^ GIORNATA A PARABIAGO
LADIES TEAM SECONDE A
PARABIAGO
SONDALO – VARESE 45 – 15 (4 m. Piuselli, 2 m. Manzolini, 1 m. Galli,
Sbrizzai, Graneroli)
SONDALO – CERNUSCO/VOGHERA 40 – 0 ((4 m. Piuselli, 2 m. Pedranzini,
1 m. Manzolini, Prevostini)
SONDALO – PARABIAGO 15-25 (2 m. Piuselli, 1 m. Manzolini)
Classifica: 1° Parabiago, 2° Sondalo, 3°
Varese
FORMAZIONE: Compagnoni, Galli, Graneroli, Manzolini, Pedranzini,
Pini, Piuselli, Pola, Prevostini, Sbrizzai.
Allenatori:
Davide Pozzi, Ivan Dal Pozzo.
Note: Altra prestazione di
rilievo per la formazione femminile impegnata nella terza
giornata di Coppa Italia di rugby a 7 femminile sul campo di
Parabiago. In una fredda giornata invernale la squadra
valtellinese ha ceduto solo alle padrone di casa del
Parabiago classificandosi al secondo posto nella classifica
finale.
Il torneo era imperniato su un girone unico a
cinque squadre che di fatto si sono ridotte a quattro perché
Cernusco e Voghera hanno dovuto unire le forze per riuscire
a mettere in campo una squadra completa.
Inizio in sordina per le ragazze sondaline
impegnate nella prima gara con il Varese. Manzolini e
compagne faticavano a trovare il ritmo di gara e nella prima
parte del match apparivano alquanto svogliate e prive di
mordente, di fronte ad un Varese molto pimpante e senza
timori. Poi, una volta aggiustati i meccanismi e sviluppato
il gioco al largo in favore delle veloci linee arretrate, la
prestazione del Ladies Team si è fatta più convincente e la
partita è filata via liscia fino al 45-15 finale.
Seconda gara con la mista Cernusco/Voghera
praticamente senza storia con le valtellinesi a dominare il
campo mettendo a segno otto marcature senza subirne alcuna.
In questa gara gli allenatori hanno fatto ruotare tutte le
ragazze a disposizione, in modo da essere pronte e cariche
al punto giusto per l’ennesimo testa a testa con il
Parabiago. La sfida con le milanesi iniziava in salita per
il team valtellinese che subiva la fisicità delle padrone di
casa in mischia e la loro buona organizzazione nel gioco
aperto. Con una serie di attacchi a tutto campo il Parabiago
riusciva a fare la voce grossa ed alla fine del primo tempo
si trovava in vantaggio per 4 mete a zero. Le ragazze
sondaline però reagivano alla grande ed iniziavano una
rimonta che ad un certo punto sembrava sul punto di
realizzarsi. Le milanesi erano messe alla corda e la seconda
parte di gara finiva 3 a 1 per il Sondalo.
“Peccato per l’inizio poco convincente con il
Parabiago, perché nel secondo tempo le ragazze hanno fatto
vedere di che pasta sono fatte e se la partita durava ancora
qualche minuto sono convinto che la “remuntada” era cosa
fatta – ha commentato Ivan Dal Pozzo – Sono comunque
soddisfatto del rendimento delle ragazze. Il tasso tecnico è
notevolmente aumentato e confermarsi a questi livelli in
tutti i tornei non è per niente semplice”.
Under 14
NORD MILANO B - RUGBY SONDALO
10-20
LEGNANO - RUGBY SONDALO 10-50
NORD MILANO A - RUGBY SONDALO
10-15
ROSAFANTI - RUGBY SONDALO
20-15
RUGBIO - RUGBY SONDALO 25-10
Classifica: 1° Rugbio, 2° Rosafanti, 3°
Sondalo
Formazione: Mottini, I. Giuliani, V. Giuliani, Carnini, Della Valle,
Ghezzi, Sozzani, Partesana, Armanasco. Allenatore:
Jack Tonola
NOTE: Seconda uscita per la formazione Under 14 che ha partecipato
al raggruppamento di rugby a 7 organizzato dal Rugby Nord
Milano a Cinisello Balsamo. Al torneo erano presenti sei
società (Nord Milano, Legnano, Rosafanti Cassano Magnago,
Rugbio Cusago, Sondalo) per un totale di 10 formazioni
suddivise in tre gironi. Il Sondalo, inserito nel girone 1 a
quattro squadre ha vinto tutte le gare di qualificazione ed
è approdato alla finale a tre con Rosafanti e Rugbio.
Nella prima gara di finale con il
Rosafanti la partita in più giocata nelle qualificazioni si
faceva sentire ed i ragazzi di Tonola non riuscivano più ad
essere brillanti come nella prima fase. In più alcuni
clamorosi svarioni difensivi aprivano le porte agli
attaccanti varesini che riuscivano così a condurre in porto
una vittoria di stretta misura.
Nell’altra gara di finale il Rugbio
faceva valere la sua qualità e concludeva meritatamente al
primo posto, con i sondalini che però lottavano tenacemente
fino alla fine con le ultime energie rimaste.
“Molto bene nella prima parte – ha
commentato l’allenatore Jack Tonola – Poi il comprensibile
calo alla distanza, vista la lunga trasferta. Il torneo
quindi, oltre a darci la possibilità di confrontarci con
altre realtà, è servito anche per capire dove dobbiamo
intervenire per alzare ancora di più il livello delle
squadra”.
FEMMINILE -
COPPA ITALIA DI RUGBY A 7 -
4^ GIORNATA A ROVATO
LADIES TEAM: LA VITTORIA
SFUMA ALL’ULTIMA AZIONE
SONDALO – ASR MILANO 54 – 7 (4 m. Piuselli, 1 m. Manzolini, Galli,
Sbrizzai, Pini, 6 tr. Piuselli, 1 tr. Manzolini)
SONDALO – CUS PAVIA 49 – 17 ((4 m. Piuselli, 2 m. Sbrizzai, 1 m.
Prevostini, 7 tr. Piuselli)
SONDALO – ROVATO 28-35 (2 m. Sbrizzai, 1 m. Piuselli, Pola, 4 tr.
Piuselli)
Classifica: 1° Rovato, 2° Sondalo, 3° ASR
Milano, 4° Cus Pavia
FORMAZIONE: Della Vedova, Galli, Gobbi Frattini, Manzolini, Pini,
Piuselli, Pola, Prevostini, Sbrizzai.
Allenatori:
Davide Pozzi, Ivan Dal Pozzo.
Note: Dopo una serie di partite
giocate a ritmo intenso e con scontri durissimi, il Ladies
Team si vede sfuggire la vittoria proprio all’ultimo istante
di gioco, allorchè il Rovato sul risultato di 28-28 riusciva
ad approfittare di una indecisione della difesa sondalina
per aggiudicarsi il torneo.
La quarta giornata è andata in scena sul campo di
Rovato, un terreno sul quale si è già esibita per due volte
la Nazionale femminile nel Torneo del 6 Nazioni e tutte le
ragazze in campo hanno voluto onorare il fatto di giocare su
un campo prestigioso con delle partite degne della massima
considerazione.
Il Team valtellinese, visto il forfait del Voghera,
primo avversario di giornata, ha dovuto affrontare nella
prima gara l’ASR Milano. Il risultato finale (54-7) sembra
indicare che si è trattato di una partita a senso unico,
invece è stato un match giocato a muso duro da entrambe le
squadre. Le sondaline erano brave a sfruttare la velocità di
Piuselli e Sbrizzai, ma per conquistare la palla da
trasmettere alle compagne hanno dovuto ingaggiare una vera e
propria battaglia con le irriducibili milanesi. Quella del
Sondalo è stata una gara costantemente in attacco, se
avevano la palla, le sondaline attaccavano la linea di meta,
se non avevano la palla attaccavano le avversarie, impedendo
loro di segnare punti.
La seconda gara vedeva di fronte Sondalo e Cus
Pavia. La formazione capitanata da Manzolini partiva un po’
distratta e subiva subito in apertura due mete delle pavesi
che si presentavano in campo decise a vendere cara la pelle.
Poi il Ladies Team riprendeva in mano le redini
dell’incontro ed infilava una sequenza di sei mete che
mettevano al sicuro il risultato. Nel finale una meta per
parte sanciva la netta vittoria delle valtellinesi, anche
questa conquistata dopo una gara molto fisica.
L’ultima gara era praticamente una finale perché
anche il Rovato nel frattempo aveva sconfitto nelle due gare
precedenti ASR Milano e Cus Pavia. Le sondaline partivano
subito a razzo e andavano in meta con Piuselli, ma le
padrone di casa, di fronte al proprio pubblico, non ci
stavano e ribaltavano la situazione con due mete. Dopo una
serie di scontri molto duri per la conquista della palla, la
veterana Barbara Pola dava la carica e schiacciava in meta
con un’azione di potenza allo scadere del primo tempo,
riportando il punteggio in parità.
Nella ripresa era un testa a testa entusiasmante,
avanti il Rovato, pareggio del Sondalo, di nuovo avanti il
Rovato e nuovo pareggio del Sondalo che con questo risultato
si sarebbe aggiudicato il torneo per differenza mete. Le
bresciane tentavano un ultimo disperato attacco al largo ma
una grande azione difensiva di Sbrizzai e Della Vedova le
respingeva oltre la linea di touche a meno di cinque metri
dalla meta. Rimessa laterale per le valtellinesi, alle quali
bastava controllare il pallone e calciarlo lontano per
chiudere la contesa. Invece ecco il malinteso in zona
difensiva che consentiva al Rovato di conquistare l’intera
posta.
“Il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto,
però bisogna dare merito alle avversarie del Rovato che ci
hanno creduto fino in fondo e non hanno mai mollato – era il
commento unanime a fine gara - Si è trattato di tre gare
durissime, prova ne sia che più di una atleta è uscita dal
campo acciaccata e tutte avevano sul corpo i segni della
battaglia. Alla fine grandi feste per Natalie Piuselli che
con i 69 punti segnati oggi ha sfondato il muro dei 1.000
punti segnati In Coppa Italia.
FEMMINILE -
COPPA ITALIA DI RUGBY A 7 -
5^ GIORNATA A PARABIAGO
LADIES TEAM: UN ALTRO
SECONDO POSTO PER RIMANERE CON LE PRIME
SONDALO – CUS PAVIA 28 – 21 (2 m. Pedranzini, 1 m. Graneroli,
Manzolini, 4 tr. Piuselli)
SONDALO – CERNUSCO 59-0 (4 m. Pedranzini, 3 m. Piuselli, 1 m.
Graneroli, Manzolini, 7 tr. Piuselli)
SONDALO – PARABIAGO 12 – 45 (2 m. Manzolini, 1 tr. Piuselli)
Classifica: 1° Parabiago, 2° Sondalo, 3°
Cus Pavia, 4° Cernusco
FORMAZIONE: Della Vedova, Cossi, Galli, Graneroli, Manzolini,
Pedranzini, Piuselli, Pola, Prevostini, Silvestri.
Allenatori: Davide Pozzi, Ivan Dal Pozzo.
Note: Nella trasferta di
Parabiago un altro secondo posto per il Ladies Team che con
i 10 punti conquistati si mantiene nelle prime posizioni
della classifica generale guidata da Calvisano e Parabiago.
Il Team valtellinese nella prima gara ha affrontato
il Cus Pavia, squadra giovane ma combattiva e difficile da
domare. Manzolini e compagne premevano subito
sull’acceleratore proprio per creare in avvio un vantaggio
tale da intimorire le avversarie e riuscivano nel loro
intento mettendo a segno tre marcature. Il Pavia tuttavia
non cedeva e rientrava in partita con due mete, portandosi
dal 0-21 al 14-21. Il tentativo di rimonta delle pavesi
veniva però stoppato con un’altra meta e con una condotta di
gara attenta che consentivano alle valtellinesi di condurre
in porto la prima vittoria di giornata.
Il secondo match con il Cernusco era una
passeggiata, con le sondaline troppo superiori in tutte le
fasi e capaci alla fine di siglare nove mete senza subirne
alcuna.
Per la terza gara si rinnovava l’eterna sfida con
il Parabiago, per giocarsi il primo posto nel torneo. La
formazione valtellinese iniziava alla grande andando in meta
con Manzolini. Le padrone di casa però reagivano
immediatamente facendo capire che in campo c’erano anche
loro. Le sondaline resistevano per un tempo poi, in virtù di
una superiorità sia fisica che tecnica, il Parabiago
dilagava. Dotate di una mischia dominante e di alcune
individualità di spicco nelle linee arretrate, le milanesi
questa volta dimostravano di essere nettamente le più forti.
Per le ragazze dell’alta valle restava la
consapevolezza di aver dato il massimo e la certezza di
dover ancora lavorare duramente per arrivare ai massimi
livelli.
“Giornata positiva – hanno commentato i dirigenti
al seguito – Tenuto conto della pausa invernale che non
permette di allenarsi sul campo e del fatto che il giocare
costantemente in trasferta non sempre ci consente di
impiegare tutte le forze in organico, la squadra si è
comportata bene. Al giro di boa continuiamo a mantenere
l’obiettivo di rimanere nella parte alta della classifica,
dove solo Calvisano e Parabiago sembrano avere una marcia in
più. Per gli altri due posti i giochi sono aperti, con
Sondalo, Como, Mantova e Cus Milano separati da pochi
punti”.
FEMMINILE -
COPPA ITALIA DI RUGBY A 7 -
6^ GIORNATA A SEGRATE
LADIES TEAM
IMBATTUTE A SEGRATE
SONDALO – ROVATO 28 – 0 (1 m. Graneroli, Manzolini, Sbrizzai,
Piuselli, 4 tr. Piuselli)
SONDALO – ASR MILANO 14 – 7 (1 m. Della Vedova, Piuselli, 2 tr.
Piuselli)
SONDALO – CUS MILANO 28-28 (2 m. Piuselli, 1 m. Sbrizzai, Manzolini,
4 tr. Piuselli)
SONDALO – CERNUSCO 28-7 (2 m. Manzolini, 1 m. Pola, Piuselli, 4 tr.
Piuselli)
Classifica: 1° Cus Milano, 2°
Sondalo, 3° ASR Milano, 4° Rovato, 5° Cernusco
FORMAZIONE: Della Vedova, Compagnoni, Graneroli, Manzolini,
Piuselli, Pola, Prevostini, Sbrizzai, Zubiani.
Allenatori: Davide Pozzi, Ivan Dal Pozzo.
Note: La sesta giornata di
Coppa Italia femminile di Rugby a 7, disputatasi a Segrate,
regala ancora una soddisfazione alla formazione valtellinese
che riesce a uscire imbattuta dal torneo. C’è voluto il
computo delle mete totali per assegnare il primo posto al
Cus Milano. Una prova di carattere, quella del team
sondalino, soprattutto nella gara con il Cus Milano reduce
da un clamoroso successo la settimana scorsa a Calvisano,
dove aveva messo sotto a suon di mete le padrone di casa e
il Mantova.
Pur priva di alcuni pezzi da novanta come la
livignasca Cristina Galli, la grosina Marilena Pini e la
sondalina Chiara Pedranzini, la formazione dell’alta valle
ha disputato un torneo eccellente sotto tutti i punti di
vista.
Nella prima gara subito un osso duro, quel Rovato
che tre settimane prima aveva rovinato le uova nel paniere
alle sondaline. Dopo una fase di studio, con entrambe le
squadre molto sulla difensiva, il Ladies Team rompeva gli
indugi e riusciva a marcare quattro mete con quattro
giocatrici diverse.
La seconda gara prevedeva l’ASR Milano, altra
squadra in crescita e con un background di tutto rispetto.
Le milanesi riuscivano a portarsi in vantaggio e per le
valtellinesi è stata molto dura riuscire a ribaltare il
punteggio a proprio favore. Ci riuscivano con due marcature
di Della Vedova e Piuselli, però, nonostante gli sforzi, non
arrivava il punto di bonus per le 4 mete segnate.
Nella terza gara ad attendere Manzolini e compagne
c’era il Cus Milano, squadra molto forte tecnicamente e con
una linea di trequarti fantasiosa e veloce. Il team
valtellinese faceva appello a tutte le proprie risorse e con
una prestazione collettiva pressoché perfetta riusciva a
ribattere ogni volta alle marcature delle milanesi. Il mach
terminava senza vincitori ne vinti con uno spettacolare
28-28.
L’ultima partita era con il Cernusco, regolato in
scioltezza col minimo indispensabile di quattro mete anche
perché le energie sia fisiche che mentali erano ormai al
lumicino.
“Le ragazze hanno dimostrato cosa significa “gioco
di squadra” – hanno commentato i dirigenti al seguito –
Consapevoli che le assenze oggi erano più pesanti che in
altre occasioni, hanno fatto gruppo e si sono aiutate l’una
con l’altra senza mai cedere di un centimetro. La netta
vittoria con il Rovato, la rimonta con l’ASR e il pareggio
con il Cus Milano sono state tutte frutto di un gioco di
squadra dove ognuna era sempre pronta a dare una mano alla
compagna. E’ mancata solo la ciliegina sulla torta, ma la
soddisfazione di aver lottato con una simile grinta è tale
da farci dire: ci siamo anche noi per il banchetto finale”.
SERIE C2
RUGBY SONDALO – RUGBY DELEBIO
22-17 (p.t. 5-5)
SONDALO: Cecini, Fioletti, Rossi, Caspani, E. Cossi, Viviani, Mattia
Cossi, Trabucchi, Bormolini, Di Corleto, Corcoglioniti,
Della Bosca, Settineri, Sinclairi, Cenini (16. M.
Pedranzini, 17. Clementi, 18. Paganoni, 19. Robustelli Test,
20. De Giorgio, 21 Soppelsa) Allenatori:
Paolo Parigi e Guido Dal Pozzo
MARCATORI: 30’ m. Delebio, 35’ m. Rossi, 48’ m. Clementi, 52’ m. tr.
Delebio, 62’ m. Corcoglioniti tr. Di Corleto, 70’ m.
Delebio, 79’ m. Bormolini
NOTE: Il Sondalo vince il derby di ritorno con il Delebio. La gara
si è disputata in orario serale, alle ore 17.00, sul campo
di Sondrio, stante l’impraticabilità per neve del campo di
Sondalo. I ragazzi allenati da Paolo Parigi ritrovavano il
terreno di gioco dopo oltre due mesi di pausa ma si
dimostravano subito pimpanti, mettendo alle corde il Delebio
nei primi dieci minuti con una serie di attacchi che però
non venivano concretizzati a causa di banali errori. Gli
uomini della bassa valle dopo questo inizio in sofferenza,
prendevano le misure e, sfruttando il vento a favore,
ricacciavano indietro gli avversari con lunghi calci a
seguire senza però creare grossi pericoli. Nei vari batti e
ribatti, costellati da parecchi errori di manualità, il
Delebio però cominciava a far sentire il maggior peso del
proprio pacchetto di mischia, mettendo in seria difficoltà i
sondalini ad ogni mischia chiusa. Il risultato si sbloccava
alla mezz’ora con il Delebio che sfruttava al meglio
l’ennesimo calcio lungo andando a schiacciare in meta alla
bandierina. I ragazzi dell’alta valle però reagivano e
riuscivano ad andare in meta con Rossi che sfruttava una
serie di raccogli e vai per depositare in mezzo ai pali.
Viviani si incaricava della facile trasformazione, ma
coglieva un clamoroso palo che lasciava il punteggio sul
5-5. Nella ripresa il Delebio continuava a fare la voce
grossa in mischia, ma non riusciva ad infrangere il muro
eretto dai sondalini che a loro volta approfittavano di un
contrattacco per marcare la seconda meta di giornata con
Clementi. Dalla piazzola ci provava Di Corleto che però
centrava in pieno il palo anche lui. La reazione del Delebio
era veemente ed il risultato cambiava ancora al 52’ con una
meta trasformata. Gli ospiti provavano a dare il colpo del
ko con una serie di mischie vincenti, ma sprecavano troppo e
venivano puniti da una meta di Corcoglioniti bravo a
finalizzare una serie di percussioni in velocità. Di Corleto
questa volta non sbagliava e riportava i suoi in avanti. I
due allenatori dopo un’ora di gara effettuavano i cambi per
immettere forze fresche, ma per Paolo Parigi la coperta,
soprattutto in mischia, era troppo corta avendo a
disposizione solo due cambi per la prima linea. La gara
continuava ad essere avvincente anche se non molto
spettacolare e nell’ennesimo cambio di fronte il Delebio
riusciva a riagguantare il pareggio. Il finale era da
cardiopalma: il Sondalo, mai domo, metteva a segno la quarta
meta ad un minuto dalla fine, poi però si faceva schiacciare
nella propria area di meta da un Delebio che non ci stava a
perdere. Cinque minuti di mischie e calci di punizione che
tenevano viva la gara oltre l’ottantesimo con il Sondalo che
bloccava ogni offensiva con una difesa eroica fino al
triplice fischio finale.
“Una prova di carattere vinta con una
prestazione collettiva e con grande impegno da parte di
tutti – ha commentato Paolo Parigi – Un buon primo tempo che
però non siamo riusciti a tradurre in punti, poi nella
ripresa la loro mischia ci ha messo in seria difficoltà più
di una volta. Bravi i ragazzi prima a concretizzare le
azioni di attacco e poi a resistere fino alla fine con
coraggio e determinazione.”
SERIE C2
RUGBY SONDRIO - RUGBY SONDALO
17-32 (p.t. 0-17)
SONDALO: Cecini, E. Cossi, Gobbi Frattini, Rossi, Caspani, Viviani,
Mattia Cossi, Trabucchi, Bormolini, Di Corleto,
Corcoglioniti, Della Bosca, Settineri, Sinclairi, Cenini
(16. M. Pedranzini, 17. Clementi, 18. Rodigari, 19.
Robustelli Test, 20. De Giorgio, 21 Soppelsa, 22. Zucchelli)
Allenatore: Paolo Parigi
MARCATORI: 10’ m. Cenini tr. Di Corleto, 20’ M. Di Corleto, 35’ m.
Bormolini, 50’ m. Settineri, 55’ m. tr. Sondrio, 60’ m.
Sondrio, 63’ m. Mattia Cossi, 65’ m. Sondrio, 75’ m.
Caspani.
NOTE: Dopo il derby con il Delebio, il Sondalo si aggiudica anche il
derby con il Sondrio. Un appuntamento che mancava dal 28
marzo 2004 allorché il Sondrio vinse sul proprio campo nel
campionato di serie C per 45-7. La gara si è disputata
mercoledì sera in notturna per recuperare il turno di
campionato già rinviato due volte. Il Sondalo ha fatto
prevalere le proprie qualità di squadra più rodata prendendo
il sopravvento nelle fasi statiche, non a caso le prime
quattro marcature sono state messe a segno dagli uomini
della mischia. Emozionante la prima meta di Umberto Cenini,
alla sua prima marcatura in assoluto, che, dopo un raccogli
e vai, si è vista spianata la strada verso la meta e quasi
non voleva crederci neppure lui. La gara è cambiata quando
sono iniziate le mischie no-contest, cioè senza spinta, in
cui chi introduce la palla la vince senza che l’avversario
possa intervenire. Con più palloni a disposizione anche il
Sondrio è riuscito a creare occasioni ed è andato a segno
con tre mete.
Nel Sondalo c’è stato l’esordio
stagionale di Matia Gobbi Frattini, un prodotto del vivaio
sondalino che dopo varie esperienze ad alto livello
(Calvisano, Viadana, Amatori Milano, Prato, Sondrio) è
tornato alle origini.
“Gara vivace e divertente – ha
commentato il dirigente Pietro Pini – Non c’è stata la
carica agonistica del derby con il Delebio ma si sono viste
comunque delle buone combinazioni. Finché abbiamo potuto
sfruttare il gioco degli avanti abbiamo tenuto il campo alla
grande, poi con la girandola dei cambi con tutti e sette gli
uomini di panchina scesi in campo, le mischie no-contest e
anche con qualche stravagante disposizione tattica di Paolo
Parigi, il Sondrio ha ripreso mordente, senza però mai
mettere in discussione il risultato”.
SERIE C2
SONDALO CORSARO A BERGAMO
RUGBY BERGAMO - RUGBY SONDALO
0-8 (p.t. 0-0)
SONDALO: Zucchelli, E. Cossi, Gobbi Frattini, Rossi, Caspani,
Viviani, Mattia Cossi, Trabucchi, Della Bosca, Di Corleto,
Corcoglioniti, Robustelli Test, Bormolini, Soppelsa,
Settineri. (16.Sinclair, 17. Clementi, 18. Paganoni, 19.
Pedranzini, 20. Cecini, 21 Cenini) Allenatore:
Paolo Parigi
MARCATORI: 45’ c.p. Zucchelli, 50’ m. Trabucchi.
NOTE: In una domenica in cui le condizioni meteo l’hanno fatta da
padrone, il Rugby Sondalo incamera la terza vittoria
consecutiva con una prestazione tutta coraggio e spirito di
sacrificio. Quella tra Bergamo e Sondalo è stata una partita
d’altri tempi con il gioco che non si scostava dai dintorni
del pacchetto di mischia ed un continuo batti e ribatti tra
gli avanti. Alla fine le mischie chiuse hanno superato
abbondantemente la trentina, una cosa anomala nel rugby
moderno. I primi venti minuti di gioco sono stati favorevoli
ai padroni di casa che prendevano il sopravvento grazie
anche alla poca confidenza della prima linea sondalina
rinnovata per due terzi. La difesa tuttavia reggeva
l’impatto. Poi, con il primo cambio al 30’ e l’inserimento
del tallonatore titolare Iain Sinclair il Sondalo
riacquistava più equilibrio e si mostrava a sua volta
pericoloso. Il risultato però non si schiodava dallo 0-0.
Nella ripresa erano sufficienti dieci minuti ben giocati per
permettere ai valtellinesi dapprima di mettere a segno un
calcio piazzato con Zucchelli e poi di siglare la meta del
break con Trabucchi. Una volta acquisito il vantaggio i
sondalini reggevano bene alla reazione del Bergamo e
mantenevano il controllo della gara fino al 70’, sistemando
anche la mischia chiusa con l’ingresso di Cenini. Negli
ultimi dieci minuti il Bergamo tentava a più riprese di
riagguantare la partita, ma prima Zucchelli e poi un
indomito Dennis Trabucchi, alla fine riconosciuto
unanimemente come Man of the Match; salvavano due situazioni
critiche e mantenevano inviolata la propria meta.
“Partita non bellissima sul piano del
gioco – ha commentato il dirigente Pietro Pini a fine gara –
ma una goduria per gli amanti dello scontro fisico e della
lotta tra gli avanti per la conquista della palla. Abbiamo
sofferto, ma siamo anche stati capaci di siglare i punti nel
nostro momento migliore e poi di difendere con i denti
l’esiguo vantaggio. Se riusciamo a conservare questo spirito
battagliero sicuramente raccoglieremo altre soddisfazioni
nelle prossime gare.”
FEMMINILE -
COPPA ITALIA DI RUGBY A 7 -
7^ GIORNATA A SEGRATE
LADIES TEAM TERZE A SEGRATE
SONDALO – VOGHERA 45 – 0 (2 m. Graneroli, 1 m. Manzolini, Piuselli,
Gobbi Frattini, Cossi, Della Vedova, Prevostini, Galli)
SONDALO – COMO 0-35
SONDALO – VERBANIA 26-20 (2 m. Della Vedova, 1 m. Piuselli,
Manzolini, 3 tr. Piuselli)
Classifica: 1° Cus Milano, 2° Como, 3°
Sondalo, 4° Verbania, 5° Voghera, 6° Sondrio
FORMAZIONE: Cossi, Della
Vedova, Galli, Gobbi Frattini, Graneroli, Manzolini,
Piuselli, Prevostini.
Allenatori: Davide Pozzi, Ivan Dal Pozzo.
Note: La settima giornata di
Coppa Italia femminile di Rugby a 7, si è disputata ancora a
Segrate, sotto una pioggia battente e su un campo reso
pesantissimo. In competizione in questo round tre delle
quattro squadre che si stanno battendo per la conquista
degli ultimi due posti validi per le finali nazionali e a
farne le spese è stata la formazione valtellinese inserita
nel girone di qualificazione con Como e Voghera, mentre il
Cus Milano poteva dormire sonni tranquilli con Verbania e
Sondrio.
Liquidato con facilità il Voghera mandando in meta
tutte e otto le atlete a disposizione, la concentrazione del
Ladies Team era tutta per la gara con il Como. Purtroppo due
lievi infortuni subiti ad inizio gara riducevano il
potenziale delle valtellinesi che erano costrette a cedere
di fronte ad un Como determinato e solido in tutti i
reparti.
La sconfitta con le lariane relegava il Sondalo
alla finale per il terzo e quarto posto, vinta per 26-20
contro il Verbania che ha tratto giovamento dalla disputa
delle mischie no contest.
Nella finale il Cus Milano disponeva facilmente per
33-7 sul Como, aggiudicandosi il torneo e allungando in
classifica generale.
“Non siamo molto contenti del trattamento
riservatoci dagli organizzatori, che mettono sempre sulla
nostra strada una se non due delle antagoniste per la parte
alta della classifica. Il Cus Milano in questa stagione lo
abbiamo già affrontato 4 volte e quindi forse era il caso di
variare un po’ il menù – ha commentato il Presidente Fulvio
Paganoni – Facciamo enormi sacrifici e centinaia di
kilometri ogni domenica per farci trovare pronti
all’appuntamento, quindi un po’ di rispetto lo pretendiamo.
Le ragazze, tenuto conto delle circostanze, oggi hanno fatto
il massimo e sono grato a loro per l’impegno e la serietà
dimostrate per l’ennesima volta. Adesso ci sarà una lunga
pausa che ci consentirà di preparare al meglio
l’appuntamento per il 29 aprile a Sondalo.”
MINIRUGBY -
Tornei di Lecco e Cinisello Balsamo
Oltre alle squadre seniores maschile e
femminile anche il settore minirugby ha affrontato le
terribili condizioni meteo di domenica sui campi di Lecco e
Cinisello Balsamo.
A Lecco erano di scena gli Under 8 e
gli Under 10. Divertimento assicurato per i bimbi in campo
ed in questo caso le parole non servono, basta guardare le
immagini. Lo stesso non si può dire per genitori e
accompagnatori ai quali va comunque un grande plauso perché
hanno resistito fino alla fine sotto la tempesta per
sostenere i propri cuccioli. Purtroppo gli organizzatori
alla fine sono stati costretti a sospendere il torneo perché
le condizioni si erano fatte davvero proibitive..
A Cinisello è invece scesa in campo
l’Under 14 in un torneo seven con cinque squadre iscritte.
Qui la “tempesta” si è scatenata solo sul finire del torneo
che ha visto la compagine sondalina conquistare un ottimo
secondo posto.
Under 8: Sondalo – Lecco B
3-4 Sondalo – Zogno 9-1 Sondalo – Seregno B 8-0
Formazione: Matteo La Capria,
Nicolas Maffi Gonzalez, Nicola Muscetti, Andrea Poletti,
Michele Vedovelli, Mirko Zen.
Allenatori: Vanni Patroni
Under 10: Sondalo – Lecco
3-5 Sondalo – Seregno B 8-2 Sondalo – Como 2-4
Formazione: Sebastiano Bana,
Michele Falciani, Michele Fanetti, Pietro Lucini, Matteo
Maffi Gonzalez, Gioele Patroni, Enrique Pena, Lorenzo
Stoppani, Giulia Tognini, Andrea Vedovelli.
Allenatori: Enzo Maffi
Under 14: Sondalo –
Nordmilano B 35-15 Sondalo – Nordmilano A 25-20 Sondalo –
Rugbio Cusago 5-25 Sondalo – Mosquitos 15-10
Formazione: Cristopher
Armanasco, Lapo Busin, Giacomo Della Valle, Italo Giuliani,
Vittorio Giuliani, Alessio Partesana, Gianluca Sozzani,
Diego Zen.
Allenatori: Jack Tonola
Classifica: 1° Rugbio Cusago,
2° Sondalo, 3° Nordmilano A
SERIE C2
IL SONDALO CEDE NEL FINALE
GEAS SESTO S. GIOVANNI - RUGBY
SONDALO 20-10 (p.t. 10-0)
SONDALO: Cecini, Pedranzini, Gobbi Frattini, Clementi, E. Cossi,
Mattia Cossi, Viviani, Della Bosca, Bormolini, Trabucchi,
Corcoglioniti, Robustelli Test, Cenini, Sinclair, Di Corleto
(16 De Giorgio, 17 Rossi, 18 Soppelsa, 19 Zucchelli, 20
Settineri, 21 Fioletti, 22 Caspani) Allenatore:
Paolo Parigi
MARCATORI: 10’ m. Geas, 22’ m. Geas, 45’ m. Rossi, 50’ m. Mattia
Cossi, 78’ c.p. Geas 80’ m.tr. Geas.
NOTE: La seconda domenica consecutiva trascorsa sotto un’acqua
torrenziale non ha portato bene al Rugby Sondalo che ha
dovuto cedere le armi al Geas Sesto S. Giovanni. Per
l’incontro con i milanesi Paolo Parigi ha modificato in modo
sostanziale la formazione concedendo un riposo supplementare
ai giocatori reduci da Roma dove hanno assistito a Italia –
Scozia e invertendo la mediana con Viviani mediano di
mischia e Mattia Cossi all’apertura. Stratagemma che però
non si è rivelato efficace anche perché per tutto il primo
tempo la squadra sondalina non è mai entrata in partita
permettendo ai padroni di casa un predominio territoriale e
di possesso palla pressoché totale. Il Geas capitalizzava
questa supremazia con due mete che gli consentivano di
andare al riposo in vantaggio 10-0. Nella ripresa, dopo
alcuni cambi dalla panchina ed un riassetto tattico il
Sondalo iniziava finalmente a giocare e nel giro di dieci
minuti riusciva a pareggiare le sorti con una meta di Rossi
e una serpentina imprendibile di Mattia Cossi. La gara a
questo punto diventava più combattuta ed ancora una volta,
su un terreno pesantissimo, erano gli avanti a farsi carico
della totalità del lavoro. Un lavoro sfiancante e a volte
anche molto scorbutico che il direttore di gara lasciava
giocare senza intervenire più di tanto. Purtroppo quando
l’arbitro ha deciso di mettere un freno alle troppe
intemperanze lo ha fatto ai danni del Sondalo estraendo il
cartellino giallo a Corcoglioniti. Il Geas ha subito
approfittato della decisione mettendo a segno il conseguente
calcio di punizione ed il Sondalo, con pochi minuti da
giocare, non ha più trovato né forza nè lucidità mentale per
replicare, anzi subiva proprio allo scadere la meta che
faceva svanire anche il punto di bonus.
“Peccato per il pessimo primo tempo e
per il finale in cui è andato tutto storto – ha commentato
il dirigente Pietro Pini – Quando siamo riusciti a
raddrizzare la gara abbiamo avuto la consapevolezza di
potercela fare, però la scelta arbitrale di lasciare correre
il gioco sporco del Sesto ci ha sicuramente penalizzato
oltre misura. Poi ingenuamente siamo caduti nel tranello ed
al primo fallo di reazione ecco il cartellino giallo che ha
indirizzato tutto il finale. Ora ci aspettano quattro turni
tutti in casa nei quali abbiamo la possibilità di dimostrare
le nostre capacità, soprattutto con le due formazioni che
stanno dominando il girone: Mastini e Iride.”
SERIE C2
IL SONDALO SUL
PROPRIO CAMPO FA VALERE LA LEGGE DEL PIU’ FORTE
RUGBY SONDALO – MASTINI OPERA
31-15 (p.t. 8-15)
SONDALO: Cecini, Caspani, Gobbi Frattini, Rossi (55’ Rodigari), E.
Cossi (45’ Zucchelli), Viviani, Mattia Cossi, Bormolini,
Trabucchi, Clementi (41’ E. Pedranzini), Della Bosca,
Robustelli Test, Di Corleto, Soppelsa (41’ Ricetti), Cenini
(20 De Giorgio, 21 M. Pedranzini, 22 Paganoni)
Allenatore: Paolo Parigi
MARCATORI: 15’ c.p. Di Corleto, 20’ m. Mastini, 32’ m.tr. Mastini,
35’ m. Clementi, 40’ c.p. Mastini, 45’ m. Caspani, 50’ c.p.
Di Corleto, 70’ c.p. Rodigari, 72’ m. Bormolini, 80’ m.
Robustelli Test tr. Rodigari.
NOTE: Il Sondalo cancella la brutta prestazione di domenica scorsa
con il Sesto S. Giovanni e mette sotto in maniera perentoria
i Mastini di Opera, fin qui dominatori del girone con 9
vittorie e una sola sconfitta. E’ stata una gara dai due
volti con gli ospiti a fare la voce grossa nel primo tempo
ed il Sondalo capace di rimontare, resistere al ritorno dei
Mastini e poi chiudere in bellezza nel secondo tempo.
Inizio timido dei padroni di casa che
soffrivano più del dovuto la fisicità dei milanesi. La prima
occasione però era dei sondalini che si portavano in
vantaggio con un calcio piazzato di Di Corleto. Poi monologo
dei Mastini che creavano occasioni una dietro l’altra e
riuscivano a siglare due mete che sancivano un vantaggio più
che meritato. I valtellinesi reagivano e accorciavano le
distanze con una meta di Clementi, poi i Mastini proprio
allo scadere allungavano di nuovo con un calcio piazzato.
Nella ripresa però la musica cambiava e l’innesto di alcuni
giocatori esperti come Rodigari e Pedranzini, uniti alla
verve di Zucchelli e Ricetti ridava nuova linfa ai padroni
di casa che prendevano in mano le redini dell’incontro. Al
45’ Caspani si involava all’ala e concludeva in meta, poi
toccava a Di Corleto mettere a segno il calcio piazzato del
sorpasso. Sul 16-15 gli ospiti tentavano una reazione
rabbiosa approfittando anche di una superiorità numerica per
un cartellino giallo mostrato a Ricetti. Il Sondalo
resisteva agli assalti fino al 65’ quando l’arbitro
assegnava un calcio di punizione ai Mastini da posizione
favorevole. Il calcio del controsorpasso però si stampava
sul palo e questo era il segnale che dava il via alla
trionfale cavalcata finale dei sondalini. Da qui in avanti i
ragazzi di Parigi si impadronivano del campo e si
proiettavano in attacco senza più sbagliare nulla.
Allungavano con un piazzato di Rodigari, poi andavano in
meta con capitan Bormolini che chiudeva con successo una
bella avanzata della mischia, infine davano il colpo del ko
con una meta di Robustelli Test trasformata da Rodigari che
oltre alla vittoria assicurava anche il punto di bonus. Un
23-0 parziale nella ripresa che la dice lunga sulla
prestazione dei valtellinesi e sulla loro capacità di
esaltarsi di fronte ad avversari di livello.
Soddisfatto a fine gara coach Paolo
Parigi “Domenica scorsa contro una squadra molto più debole
dei Mastini la gara l’abbiamo buttata via noi, oggi, dopo un
po’ di patimenti nel primo tempo, siamo sati bravi a non
disunirci e a sfruttare il fattore campo con un finale in
crescendo dove ognuno ha fatto la sua parte sia in difesa
che in attacco e dove siamo riusciti a dare concretezza alle
nostre azioni e a trasformare in punti ogni occasione
creata. Finalmente in campo c’era una squadra compatta e
consapevole dei propri mezzi che ha saputo tenere testa e
battere i più forti della stagione.
MINIRUGBY -
15° MEMORIAL ALESSANDRO COLLI A SORICO
Il settore minirugby è sceso in campo
con tutte le sue formazioni nel 15° Memorial “Alessandro
Colli” disputatosi sui campi di Sorico e Gera Lario. Un
torneo che ha visto la partecipazione di numerose formazioni
lombarde e che ha permesso ai nostri ragazzi di confrontarsi
con altre realtà e maturare esperienza. Nell’Under 6 solito
torneo fatto di inventiva e colpi di fantasia dei piccoli
rugbysti in erba. Nell’Under 8 lotta serratissima con
Sondrio e Seregno nel girone di qualificazione e poi
vittoria con il Delebio nella finale per il 3 e 4 posto.
Under 10 in trionfo con cinque vittorie su cinque a suon di
mete ed un successo finale di prestigio. L’Under 12 conclude
al 4° posto un torneo impegnativo nel quale ha affrontato
tutte le squadre presenti.
Under 6: Sondalo – Sondrio
8-2 Sondalo – Seregno 2-6 Sondalo – Oggiono 3-4
Formazione: Riccardo De Piaz,
Anna Pena, Gabriel Stazzonelli, Sofia Zen.
Allenatore: Carlo Prevostini
Under 8: Sondalo – Oggiono
10-1 Sondalo – Sondrio 2-3 Sondalo – Seregno 4-4 Sondalo –
Delebio 6-2
Formazione: Minasie Bettonagli,
Nicola Bonadeo, Giovanni Delfino, Ugo Delfino, Federico
Ferrara, Giulia Tognini, Michele Vedovelli, Mirko Zen.
Allenatore: Vanni Patroni
Classifica: 3° Sondalo
Under 10: Sondalo – Rho A
3-2 Sondalo – Sondrio 4-1 Sondalo – Delebio 7-0 Sondalo –
Seregno A 5-0 Sondalo – Rho B 7-3
Formazione: Sebastiano Bana,
Filippo Capone, Alessandro delfino, Michele Falciani,
Michele Fanetti, Pietro Lucini, Matteo Maffi Gonzalez,
Gioele Patroni, Enrique Pena, Andrea Poletti, Andrea
Vedovelli.
Allenatori: Enzo Maffi – Piero Manzoni
Classifica: 1° Sondalo
Under 12: Sondalo –
Sondrio 4-0 Sondalo – Oggiono 8-0 Sondalo – Seregno B 3-3
Sondalo – Delebio 0-5 Sondalo – Rho 3-7 Sondalo – Seregno A
4-5
Formazione: Cristopher
Armanasco, Lapo Busin, Giacomo Della Valle, Alessandro
Ganassa, Alessio Partesana, Niccolò Poletti, Simone
Robustelli Sala Tenna, Pietro Sala, Filippo Spagnoli, Diego
Zen.
Allenatori: Mauro Partesana – Aldo
Simonelli
Classifica: 1° Seregno A, 2°
Delebio, 3° Rho, 4° Sondalo
SERIE C2
SONDALO A VALANGA SUL
SEREGNO
RUGBY SONDALO – SEREGNO 76-5
(p.t. 24-5)
SONDALO: Cecini, Caspani, Gobbi Frattini (70’ Paganoni), Rossi (43’
Pedranzini), E. Cossi (43’ Fioletti), Viviani, Mattia Cossi,
Bormolini, Trabucchi, Clementi, Della Bosca, Robustelli
Test, Cenini (52’ De Giorgio), Soppelsa (28’ Ricetti) Di
Corleto. Allenatore: Paolo Parigi
MARCATORI: 3’ m. Caspani tr. Di Corleto, 19’ m. Seregno, 22’ m.
Caspani, 31’ m. Cecini, 38’ m. Gobbi Frattini tr. Di
Corleto, 42’ m. Caspani tr. Di Corleto, 52’ m. Trabucchi tr.
Di Corleto, 60’ m. Fioletti tr. Di Corleto, 69’ m. Di
Corleto tr. Di Corleto, 71’ m. Bormolini, 73’ m. Pedranzini
tr. Di Corleto, 77’ m. Bormolini, 79’ m. Cecini tr. Di
Corleto.
NOTE: Il Sondalo, ribadendo il buon periodo di forma, travolge il
Seregno mettendo a segno 12 mete e 8 trasformazioni. Buono
l’inizio della formazione valtellinese che al primo affondo
andava subito in meta con l’ala Caspani al termine di
un’azione manovrata sulla trequarti. Il Seregno reagiva al
vantaggio dei padroni di casa e si rendeva a sua volta
pericoloso in più di una occasione costringendo la difesa
sondalina ad un duro lavoro di contenimento. I ripetuti
assalti dei milanesi si concretizzavano al 19’ con una meta
in mezzo ai pali la cui trasformazione veniva però malamente
sprecata. La meta ospite scuoteva la squadra di casa che si
era lasciata trascinare nel gioco lento e macchinoso del
Seregno e alla prima occasione buona Caspani raddoppiava al
termine di una confusa azione nei cinque metri avversari.
Una volta incrementato il vantaggio i sondalini aumentavano
il ritmo e mettevano in seria difficoltà i milanesi con
veloci azioni alla mano che mandavano in meta prima
l’estremo Cecini e poi il centro Gobbi Frattini, fissando il
punteggio del primo tempo su un tranquillizzante 24-5.
Nella ripresa il Seregno scompariva dal
campo fin dai primi minuti e per il Sondalo iniziava una
sinfonia di mete: alcune ottenute con azioni manovrate e
belle aperture sui tre quarti con Caspani, Fioletti e
Pedranzini a finalizzare il gioco dei compagni; altre
ottenute con azioni individuali dove i singoli giocatori
erano bravi a superare il diretto avversario nell’uno contro
uno. Così nascevano le mete degli uomini di mischia
Trabucchi, Bormolini e Di Corleto che perforavano la difesa
avversaria con percussioni rapide ed efficaci. La sintesi
dell’incolore secondo tempo degli ospiti era l’ultima meta
messa segno allo scadere da Cecini che raccoglieva in calcio
di liberazione e si involava con uno slalom irresistibile
seminando una serie di avversari ormai stanchi e demotivati.
In un festival della meta con otto marcatori diversi risulta
difficile individuare il Man of the Match però la gara di
Michael Di Corleto è stata ricca di sostanza sia nella fase
di attacco (una meta e otto trasformazioni per uno score
personale di 21 punti) sia in quella difensiva con una serie
di placcaggi che hanno messo un freno al momento migliore
del Seregno nella prima parte di gara.
Un sorridente Paolo Parigi ha così
commentato la gara dei suoi “Un po’ di
confusione e idee poco lucide nella prima parte di gara dove
abbiamo permesso troppo possesso palla agli avversari e dove
abbiamo commesso delle ingenuità. Poi la squadra è
cresciuta, il ritmo è aumentato e c’è stata più
concentrazione nelle fasi di gioco cruciali. I ragazzi sono
stati bravi a chiudere la gara già nel primo tempo e sono
rientrati in campo nella ripresa con la mente sgombera il
che ha consentito loro di dominare nettamente gli avversari
sia nella fasi statiche che in quelle dinamiche. Alcune mete
sono state di fattura veramente pregevole con azioni da
manuale del rugby.”
UNDER 14
Carosello 3000 Livigno
-
Torneo di rugby a 7 sulla neve - Il
torneo più alto d’Europa
Rugby Sondalo in collaborazione con il
comprensorio Carosello 3000 organizza per il giorno 15
aprile 2018 il Trofeo
Carosello 3000 di rugby a 7 sulla neve riservato alla
categoria Under 14. Al torneo hanno aderito 6 società per un
totale di otto squadre: Sondalo, Sondrio, Delebio, Oggiono,
Legnano e Cusago, che daranno vita a due gironi all’italiana
con partite di finale, per un totale di 16 gare.
Dopo le gare del campionato di Serie C2
del Rugby Livigno e le gare di rugby a 7 femminile disputate
negli anni passati sul campo Tresenda, un’altra novità nel
mondo sportivo livignasco con un torneo che già si fregia di
essere il più alto d’Europa. Il torneo si disputerà nel
comprensorio del Carosello 3000 e le squadre per raggiungere
i campi di gioco saliranno in quota con le nuove cabinovie
inaugurate ad inizio stagione che coprono una lunghezza
complessiva di 2794 metri e un dislivello di 900 metri. Le
cabine sono moderne ed eleganti e possono ospitare fino a 10
passeggeri ciascuna. Stefano Cusini, General Manager di
Carosello 3000, quando gli è stata prospettata l’idea di
organizzare un torneo di rugby nel suo comprensorio si è
dichiarato subito entusiasta e così la macchina
organizzativa si è messa in moto per offrire ad atleti,
accompagnatori e turisti una giornata molto particolare,
dove il centro dell’attenzione questa volta non è lo sci ma
un pallone ovale dagli strani rimbalzi. Rugby Sondalo con i
suoi collaboratori ha predisposto ogni particolare per
rendere davvero speciale la giornata partendo dalla
preparazione dei due campi di gioco, per passare alla
predisposizione di pass speciali per raggiungere il
carosello 3000 e alla location delle squadre provenienti da
fuori provincia per le quali sono stati concordati prezzi di
favore con gli alberghi di Livigno. Alla fine del torneo si
terranno il tradizionale terzo tempo e la premiazione con
consegna di premi e gadget a tutti i partecipanti.
UNDER 14 - Giocare a
rugby a 3.000 metri
“A 3.000 metri di altitudine si può sciare, si può fare alpinismo, ci si
può lanciare con il paracadute o con il deltaplano, ma
giocare a rugby in aprile, con tutta quella neve e in
cima a una montagna, dai, state scherzando? ” Quando
è stata balenata l’idea di organizzare il
Torneo di rugby più alto d’Europa i commenti più gettonati erano
questi, ma Rugby Sondalo in collaborazione con il
comprensorio Carosello 3000 di Livigno, una volta fatta
una ricognizione per valutare la fattibilità del
progetto e individuata una spianata grande come un campo
sportivo dove si potevano benissimo ricavare due campi
di rugby a 7, hanno messo in moto la macchina
organizzativa interpellando squadre disposte ad
accettare la sfida riservata alla categoria Under 14,
coinvolgendo sponsor ed iniziando a preparare la
location per il grande evento. I gatti della neve
durante la settimana precedente il torneo hanno fresato
il terreno per renderlo agibile e morbido, nella
giornata di sabato sono stati segnati i campi e
preparati tre tendoni per permettere ai giocatori di
stare al riparo; le squadre provenienti da fuori
provincia sono state alloggiate negli alberghi
convenzionati che hanno offerto condizioni di favore e
così domenica 15 aprile alle 10.30 in uno scenario
favoloso a diretto contatto con il cielo ha avuto inizio
il Torneo al quale erano iscritte otto squadre che si
sono affrontate dapprima in due gironi all’italiana e
poi nelle varie finali che hanno decretato la classifica
dal primo all’ottavo posto.
Nonostante un clima molto bizzarro:
nelle due ore di gioco si è passati da un cielo coperto
ma con temperatura gradevole, ad una vera e propria
bufera di neve a metà torneo per tornare ad un pallido
sole che invitava a mettere da parte le giacche a vento,
tutto è andato per il meglio ed i ragazzi si sono
dichiarati entusiasti dell’esperienza vissuta. Tra di
loro ce n’erano alcuni che addirittura non avevano mai
visto la neve, figurarsi quindi la loro emozione quando
si sono trovati a giocare il loro sport preferito in un
paesaggio da favola.
Una giornata davvero speciale che
si è conclusa il tradizionale terzo tempo e con le
premiazioni alle quali era presente
Rudy Biancotti
rugbysta di origini livignasche, già nazionale Under 18
e attualmente in forza al Calvisano: ad ogni
partecipante oltre a gadget vari è stata regalata la
maglietta ricordo della manifestazione dove campeggiava
la scritta Carosello 3000 Livigno il torneo più alto d’Europa IO C’ERO.
Al momento di ridiscendere in valle
per intraprendere la via del ritorno tutte le squadre
sono riuscite a strappare agli organizzatori la promessa
di ripetere l’evento e di essere invitati anche l’anno
prossimo perché l’esperienza vissuta ed i commenti dei
protagonisti meritavano un doveroso bis.
Sul piano agonistico il torneo è
stato vinto dalla formazione del Delebio 2 che ha
sconfitto il Rugbio Cusago in una finale tiratissima che
si è conclusa solo ai supplementari.
CLASSIFICA: 1° DELEBIO
2
2° RUGBIO CUSAGO
3° SONDRIO 1
4° DELEBIO 1
5° OGGIONO
6° SONDRIO 2
7° LEGNANO
8° SONDALO
FEMMINILE
Sondalo al centro del
progetto di sviluppo del rugby femminile
Nei giorni 20 e 21 aprile Sondalo è
stata al centro del progetto di sviluppo del rugby femminile
del Comitato Regionale Lombardo ospitando il raduno delle
selezioni lombarde Under 16 e Under 18, per un allenamento
collegiale al quale sono state invitate anche le atlete
delle società Sondalo, Sondrio, Delebio, Lecco.
Il programma del raduno, organizzato in
collaborazione tra Rugby Sondalo e Comitato Regionale,
prevedeva una serie di appuntamenti così impostati:
venerdì 20 aprile: ritrovo a Sondalo alle ore 18,30,
allenamento e test atletici presso la Cittadella dello sport
dalle 19.30 alle 21.00, poi cena e pernottamento;
sabato 21 aprile: sveglia e colazione 7,30/8,30, ore
9,30 inizio allenamento e prosecuzione dei test atletici,
poi pranzo e fine del raduno con rientro delle atlete presso
le rispettive società.
Il raduno, coordinato dal Team manager
Sonia Lisa ha
visto impegnato sul campo di Sondalo uno staff di tutto
rispetto composto da:
Massimo Giuliani, Tecnico Sviluppo settore femminile
Lombardia; Roberto
Dal Toè, Tecnico selezione lombarda U18;
Fausto Baraggia,
Tecnico selezione lombarda U16;
Marta Rigon, Preparatore atletico,
Arianna Reichstein, Assistente preparatore atletico;
Claudio Zanchigiani,
Consigliere regionale F.I.R. delegato al settore femminile.
Nella serata di venerdì, unitamente
alle 15 atlete della selezione lombarda erano presenti sul
campo un trentina di altre atlete provenienti da Sondalo,
Sondrio e Delebio che solitamente sono impegnate nella Coppa
Italia di rugby a 7. Per le ragazze valtellinesi si è
trattato di un’ottima occasione per prendere confidenza con
metodi di allenamento e sistemi di preparazione di alto
livello, che ha sicuramente suscitato interesse e che
contribuirà alla crescita individuale di ogni atleta. La
possibilità di confrontarsi con delle atlete selezionate per
le loro capacità tecniche e fisiche ha permesso ad ognuna di
accrescere la propria cultura rugbystica e, perché no, di
porsi dei traguardi per arrivare un giorno a far parte del
gruppo delle selezionate.
L’appuntamento, fortemente voluto da
Ivan dal Pozzo, allenatore del Ladies Team ha permesso ai
responsabili regionali di prendere contatto con la realtà di
Sondalo, di conoscere le strutture a disposizione e di far
capire loro quanta passione e quanto impegno ci siano in una
zona che risulta oltremodo disagiata proprio per la sua
collocazione geografica. “Speriamo che questo sia il primo
atto di una collaborazione che noi avremmo piacere
continuasse anche in futuro, magari con raduni di maggiore
durata – ha commentato lo stesso Dal Pozzo – I tecnici e i
dirigenti del Comitato hanno apprezzato sia le strutture che
la grande disponibilità e l’impegno del Rugby Sondalo per la
buona riuscita del raduno”.
Il raduno delle selezioni lombarde ha
fatto da preludio ad una settimana tutta al femminile che si
concluderà domenica
29 aprile con l’ottava giornata di Coppa Italia di rugby
a 7 che si disputerà proprio sul campo di Sondalo con inizio
alle ore 11.00. Al torneo saranno presenti le seguenti
formazioni: Parabiago, Varese, Como, Sondrio e Sondalo.
SERIE C2
SONDALO SOTTO TONO BATTUTO
DALL’IRIDE COLOGNO
RUGBY SONDALO – IRIDE COLOGNO
7-22 (p.t. 0-9)
SONDALO: Cecini, Caspani, Gobbi Frattini, Rossi, E. Cossi, Viviani,
Mattia Cossi, Bormolini, Trabucchi, Di Corleto, Della Bosca,
Robustelli Test, Cenini, Sinclair, Ricetti. (16. De Giorgio,
17. E. Pedranzini, 18. Clementi, 19. Paganoni, 20. M.
Pedranzini, 21. Rodigari, 22. Dal Pozzo) Allenatore:
Paolo Parigi
MARCATORI: 12, 28’, 40’, 43’ c.p. Iride, 45’ m. Bormolini tr. Di
Corleto, 50’ c.p. Iride, 71’ m. Iride
NOTE: Un Sondalo sottotono e molto falloso viene battuto in casa
dalla capolista Iride Cologno che conferma le sue ambizioni
di promozione con una gara accorta e priva di errori,
condotta vittoriosamente in porto sfruttando tutte le
occasioni che i valtellinesi hanno concesso. I sondalini pur
disputando una gara coraggiosa hanno subito la maggiore
organizzazione tattica dei milanesi e per tutto il primo
tempo non sono riusciti a creare occasioni per mettere in
difficoltà gli ospiti. Il Cologno invece con una gara
ordinata e giudiziosa obbligava i padroni di casa a
difendersi al limite e così fioccavano una serie di calci di
punizione che il cecchino milanese trasformava in punti
preziosi. Chiuso il primo tempo in vantaggio per 9-0 i
milanesi iniziavano la ripresa con lo stesso metro ed
allungavano subito con un altro piazzato. La reazione dei
sondalini sortiva finalmente i frutti sperati con una meta
di capitan Bormolini trasformata da Di Corleto. Era però un
fuoco di paglia perché il Cologno riprendeva in mano la
gara, ristabilendo dapprima le distanze con l’ennesimo
calcio piazzato e dando il colpo del ko a dieci minuti dalla
fine con una meta che suggellava la netta superiorità degli
ospiti. A nulla sono valsi anche i cambi effettuati da Paolo
Parigi che ha provato a ribaltare le sorti della gara con
l’inserimento dei veterani Pedranzini, Rodigari e Dal Pozzo.
“Oggi c’era poco da fare – ha
commentato il dirigente Pietro Pini – non abbiamo giocato
male ma i troppi falli commessi e la precisione del
calciatore del Cologno ci hanno tarpato le ali. Si vedeva
fin dalle prime battute che i milanesi erano saliti in alta
valle per conquistare l’intera posta e ribadire la loro
leadership ed il loro atteggiamento sul campo ha confermato
una tenuta solida e una indiscussa capacità di indirizzare
la gara a loro favore.”
Adesso alla conclusione del campionato
manca solo il derby di ritorno con il Sondrio in programma
domenica prossima a Sondalo in una giornata a tutto rugby
che vedrà impegnate al mattino le ragazze delle Coppa Italia
di rugby a 7 e al pomeriggio la serie C.
FEMMINILE -
COPPA ITALIA DI RUGBY A 7 -
8^ GIORNATA A SONDALO
LADIES TEAM TERZE NEL
TORNEO DI CASA
SONDALO – COMO 7 – 14 (m. Galli tr.
Piuselli)
SONDALO – SONDRIO 35 – 5 (2 m.
Sbrizzai, 1 m. Piuselli, Silvestri, Manzolini, 5 tr.
Piuselli)
SONDALO – PARABIAGO 7 – 21 (m.
Piuselli tr. Piuselli)
SONDALO – VARESE 49 – 12 (2 m. Manzolini e
Piuselli, 1 m. Galli, Della Vedova Sbrizzai, 7 tr. Piuselli)
Classifica: 1° Parabiago, 2° Como,
3° Sondalo, 4° Sondrio, 5° Varese
SONDALO: Compagnoni,
Cossi, Della
Vedova, Galli, Gobbi Frattini, Graneroli, Manzolini,
Piuselli, Pola, Prevostini, Puccia, Sbrizzai, Silvestri.
Allenatori: Davide Pozzi, Ivan Dal Pozzo.
SONDRIO: Biancotti, Della Valle, Gaglia, Bormolini, Monaco, Rossi,
Salinetti, Spini, Chistolini, Hernandez, Paino, Rapella,
Bassini. Allenatore: Roberto Dal Toé.
Note: Bella giornata di sport
sul campo di Sondalo dove è andata in scena l’ottava
giornata di Coppa Italia di rugby a 7 femminile. Cinque le
squadre presenti che hanno dato vita ad un torneo molto
combattuto con gare spettacolari ed un livello di gioco di
alta qualità.
Le padrone di casa in questo torneo si giocavano le
residue speranze di qualificarsi per le finali nazionali di
Calvisano e già la prima partita era una sorta di spareggio
tra Como, quinto in classifica e Sondalo sesto in classifica
distanziato di soli due punti dal Como. Gara combattutissima
che vedeva il Sondalo portarsi in vantaggio con una meta di
Cristina Galli e poi lottare tenacemente per contenere
l’esuberanza e la maggiore prestanza fisica delle lariane.
Il Como riusciva a pareggiare ad inizio ripresa e la partita
continuava ad offrire spettacolo con da una parte le
individualità del Sondalo e dall’altra l’organizzazione di
gioco del Como. Le ospiti riuscivano a salvare il risultato
per ben due volte fermando le avversarie lanciate in meta
con due spettacolari placcaggi e poi nell’ultima azione
ottenevano la meta del successo applicando alla perfezione i
primi due principi del rugby: avanzamento e sostegno.
La seconda gara vedeva il derby tra Sondalo e
Sondrio, rinforzato da alcune atlete di Delebio, che si
risolveva a favore delle sondaline con un risultato
piuttosto netto che però non rendeva onore alle sondriesi
autrici di una gara coraggiosa e di sostanza, persa più per
inesperienza che per qualità di gioco. Nel corso del torneo
le ragazze del Sondrio dimostreranno poi di essere una
piacevole sorpresa con un gioco frizzante, una
organizzazione di squadra eccellente e alcune individualità
veramente interessanti.
La terza partita vedeva di fronte Sondalo e
Parabiago in quello che ormai è diventato un classico di
questa stagione. Anche in questa gara il Sondalo partiva in
maniera arrembante con una meta di Piuselli ma poi si doveva
arrendere alla maggiore capacità tecnica e collettiva delle
milanesi che piano piano prendevano in mano le redini della
gara e chiudevano il match con tre marcature.
L’ultima gara con il Varese era una cavalcata delle
atlete di casa che riuscivano a mettere a segno sette mete
mitigando così la delusione per la sconfitta all’ultimo
istante patita contro il Como.
Detto della piacevole sorpresa delle ragazze di
Sondrio e Delebio che coronavano la loro splendida
prestazione con una vittoria contro il Varese, il torneo è
poi stato onorato da una partita finale tra Como e Parabiago
di grande qualità, con le due squadre che hanno dato
spettacolo, mostrando al pubblico intervenuto degli spezzoni
di gara veramente entusiasmanti.
MINIRUGBY -
40° TORNEO “CITTA’ DI TREVISO”
RUGBY SONDALO UNDER 8 “UNA
PICCOLA TRA LE GRANDI”
La più grande competizione di rugby giovanile
d'Europa, come l’ha definita l’autorevole Gazzetta dello
Sport, è andata in scena il 12 e 13 maggio sui campi di
Treviso e Paese. Il torneo, organizzato dal Benetton Rugby,
ha visto la presenza di circa 6.000 mini-rugbisti in
rappresentanza di 344 squadre delle categorie dall'under 6
all'under 14 (unica categoria nella quale sono state
distinte le formazioni femminili da quelle maschili).
L’edizione di quest’anno è stata arricchita dalla presenza
di molte squadre straniere provenienti da Austria, Croazia,
Francia, Inghilterra. Irlanda, Portogallo, Repubblica Ceca,
Russia, Slovenia e Spagna.
A questa autentica “festa del minirugby” era
presente al completo anche il Rugby Sondalo che è sceso in
campo con ben 5 formazioni, una per categoria.
Come per gli anni scorsi è stata adottata la
formula che permette di godersi un pomeriggio di relax al
mare sul lido di Jesolo nella giornata di venerdì, per poi
concentrarsi sulle partite in programma il sabato e la
domenica.
Per il Sondalo è stata una edizione storica proprio
per i risultati ottenuti, perché, “va
bene che si scende in campo per divertirsi, ma quando si
vince è ancora meglio”, come tengono giustamente a
sottolineare i ragazzi delle varie squadre.
L’Under 6 come sempre si è gettata nella
mischia senza timori ed ha ottenuto un ottimo 29° posto su
54 squadre presenti con tre vittorie e cinque sconfitte.
L’Under 8 è stata la punta di diamante
della società con una cavalcata esaltante al
sabato fatta di otto vittorie su altrettanti incontri;
risultato che ha permesso ai minirugbysti sondalini di
qualificarsi tra le finaliste che la domenica avrebbero
lottato per la vittoria finale. “Una piccola tra le grandi” ha twittato con orgoglio sui social uno
degli allenatori. In effetti vedere un paese come Sondalo
inserito nella lista delle finaliste insieme a Benetton
Treviso, ASR Milano, Viadana, Mogliano, Parma, Verona,
Modena, Feltre e San Donà faceva veramente sensazione.
Peccato che la domenica le energie siano venute a mancare
per poter puntare ancora più in alto. Rimane comunque la
soddisfazione per un risultato eccezionale con il 9° posto
finale su 92 squadre.
L’Under 10 ha stentato a ingranare la marcia
giusta, subendo due sconfitte in avvio di torneo, poi, una
volta oliati gli ingranaggi, ha inanellato una serie di gare
vincenti concludendo con cinque vittorie un pareggio e
quattro sconfitte che sono valse il 47° posto su 85 squadre.
L’Under 12 ha seguito le orme dell’Under 8
con un’ottima prestazione al sabato, dove il pareggio con un
Cus Pavia battibilissimo ha impedito ai sondalini di
qualificarsi tra le prime venti. Alla fine un brillante 23°
posto su 69 squadre con la soddisfazione di avere battuto
gli inglesi dell’Hoylake per 4-3 nella prima gara del
torneo.
L’Under 14 ha partecipato al torneo in
collaborazione con il Portogruaro. Entrambe le società non
avevano numeri sufficienti per partecipare singolarmente al
torneo e quindi hanno scelto di unirsi, mettendo in piedi
una formazione di tutto rispetto. La mista
veneto-valtellinese denominata Rugby Sondalo si è trovata in
un girone di ferro con cinque squadre tutte sullo stesso
livello in grado di lottare per il primo posto. Una
girandola di risultati favorevoli e no (vittoria con i
secondi classificati del Bologna nel primo caso; sconfitta
con i portoghesi del Belenenses e pareggio “regalato” al
Tarvisium, nel secondo caso) alla fine hanno relegato il
Sondalo al quarto posto nel girone di qualificazione, con
una classifica finale che vede la mista veneto-valtellinese
al 21° posto su 33 squadre. “Per la nostra società e per i
ragazzi è stata un’esperienza indimenticabile. – hanno
commentato i dirigenti al seguito - Abbiamo trovato un
gruppo di ragazzi, accompagnatori e genitori veramente
eccezionale. Tra i due club è nata subito una simbiosi, i
giocatori hanno stretto amicizia e sicuramente i contatti
con il club veneto continueranno anche in futuro per altre
iniziative”.
Under 6 - 29^class. su 54 squadre
Formazione: Riccardo De Piaz,
Anna Pena, Sofia Zen.
Allenatori: Chiara Zubiani, Barbara Pola
Under 8 - 9^class. su 92 squadre
Formazione: Minasie Bettonagli,
Matteo La Capria, Davide La Capria, Giovanni Delfino, Ugo
Delfino, Nicolas Maffi Gonzalez, Noè Rinaldi, Michele
Vedovelli, Mirko Zen.
Allenatori: Vanni Patroni e Piero Manzoni
Under 10 - 47^class. su 85 squadre
Formazione: Sebastiano Bana,
Filippo Capone, Lorenzo Dal Pozzo, Alessandro Delfino,
Michele Falciani, Michele Fanetti, Alessandra Graneroli,
Pietro Lucini, Silvio Mottini, Matteo Maffi Gonzalez, Gioele
Patroni, Enrique Pena, Andrea Poletti, Ludovico Pozzi,
Giulia Tognini, Andrea Vedovelli, Giada Zanoli.
Allenatori: Enzo Maffi e Ivan Dal Pozzo
Under 12 - 23^class. su 69 squadre
Formazione: Lapo Busin, Giacomo
Della Valle, Alessandro Ganassa, Bruno Maffia (Delebio),
Alessandro Abate (Delebio) Niccolò Poletti, Pietro Pini,
Diego Zen, Bryan Tognela, Alessio Partesana, Filippo
Spagnoli, Simone Robustelli Sala Tenna, Gabriele Zanoli.
Allenatori: Mauro Partesana, Carlo
Prevostini
Under 14 - 21^class. su 33 squadre
Formazione: Cristopher
Armanasco, Nicola Carnini, Italo Giuliani, Vittorio
Giuliani, Samuele Mottini, Gianluca Sozzani, Samuele
Bertolini, Hamza Rebiaa, Daniele Drigo, Alessio Cigana,
Matteo Rosanò, Nicolò Salvador, Daniel Gobbato, Giacomo
Flaborea, Antonio Lambertini, Antonio Padovan, Patrick Agus,
Erik Pelizzari, Mattia Trevisanut.
Allenatore: Jack Tonola
FEMMINILE -
COPPA ITALIA DI RUGBY A 7 -
10^ GIORNATA A SONDRIO
LADIES TEAM TERZE NEL
TORNEO CONCLUSIVO
SONDALO – ASR MILANO 14 – 14 (m. Piuselli e
Prevostini, 2 tr. Piuselli)
SONDALO – COMO 0 – 35
SONDALO – SONDRIO 28 – 14 (2 m. Manzolini,
1 m. Della Vedova, Pola, 4 tr. Piuselli)
SONDALO – CUS MILANO 12 – 34 (m. Della
Vedova, Graneroli, 1 tr. Piuselli)
Classifica: 1° Como, 2° Cus
Milano, 3° Sondalo, 4° ASR Milano, 5° Sondrio
SONDALO: Cossi, Dal Toè,
Della Vedova, Gobbi Frattini, Graneroli, Manzolini,
Piuselli, Pola, Prevostini, Valzer.
Allenatori: Davide Pozzi, Ivan Dal Pozzo.
Note: L’ultima giornata di
Coppa Italia di rugby a 7 femminile è andata in scena sul
campo di Sondrio con la presenza di cinque le squadre. Il
Ladies Team, ormai fuori dai giochi per la qualificazione
alle finali nazionali di Calvisano, dopo il forfait della
nona giornata, si è presentato con una formazione
rimaneggiata e con solo due riserve tra cui l’esordiente
Nicole Dal Toè, ma ha ribadito quanto di buono fatto durante
la stagione piazzandosi sul gradino più basso del podio alle
spalle di Como e Cus Milano, finaliste il 2 giugno insieme a
Calvisano e Parabiago.
Le sondaline iniziavano il torneo con un pareggio
con l’ASR Milano, poi subivano una netta sconfitta con il
Como, vincevano con molta fatica con il Sondrio e cedevano
di nuovo di fronte al Cus Milano.
L’allenatore Ivan Dal Pozzo ha così commentato
l’intera stagione della formazione dell’alta valle: “Si
conclude con un sesto posto in classifica generale una
stagione che più delle altre si è presentata difficile e
sofferta, al di là degli ottimi risultati ottenuti anche in
condizioni di scarso organico, in tornei chiave durante la
parte centrale della stagione, grazie alla disponibilità di
alcune giocatrici, non più in rosa titolari. Pesa come un
macigno la situazione infortuni, alcuni anche gravi, che
hanno compromesso i risultati e l'amalgama del gruppo.
Inoltre la crescita di livello di alcune compagini, che
possono lavorare su organici più ampi, la programmazione
stagionale, con una serie di partite nei mesi invernali su
campi sintetici che, a parer mio, aumentano le probabilità
di infortuni soprattutto alle ginocchia, la solita infinita
serie di trasferte unite ad un calendario alquanto
“bizzarro” che non ha permesso di incontrare almeno una
volta tutte le altre formazioni, mettendo sempre di fronte
alla nostra squadra 2 se non 3 delle prime cinque in
classifica, non hanno certamente aiutato. Nel complesso, una
stagione di livello comunque, con la tenace caparbietà delle
nostre ladies, che, quando hanno potuto disporre di un
organico numeroso, hanno tenuto testa alle migliori. A
stagione conclusa mi sento di premiare chi c'è sempre stata,
chi ha saputo sacrificarsi nei momenti di bisogno e chi pur
in condizioni fisiche non perfette ha comunque contribuito.
Per il futuro, che sicuramente andrà programmato e valutato
alla luce di quanto successo in questa stagione ed anche dal
fatto che alcune ragazze appenderanno gli scarpini al
chiodo, è necessario introdurre alcune novità per aumentare
l’entusiasmo e creare aspettative diverse. Io guardo avanti
in maniera propositiva e positiva: situazioni difficili come
quelle di quest'anno dobbiamo riuscire a prevederle e
anticiparle, garantendo fin dall’inizio una copertura
maggiore di organico, per poter crescere nel gioco, ma
soprattutto nella sicurezza numerica. Per la prossima
stagione la palla passa nuovamente alle ragazze per
confermare la propria presenza e disponibilità. Da parte mia
garantisco il massimo impegno per metterle in condizione di
migliorare singolarmente le proprie capacità tecniche e
creare nuove occasioni per promuovere la crescita,
l'allargamento di numero e la qualità di gioco e squadra”.
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