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UNDER 13 SONDALO/SONDRIO – ASR MILANO 30-15 (2 m. Roberto Gianatti, 1 m. Giulio Zecca, Alì Diaby, Emanuele Del tenno e Giordano Barone) SONDALO/SONDRIO: Joseph Alcantara, Giordano Barone, Yuri Beccaria, Elia Borromini, Emiliano Cirillo, Diego Coiroli, Lorenzo Colasanto, Emanuele Del Tenno, Riccardo Della Bosca, Alì Diaby, Federico Ferrara, Francesco Ferrario, Leonardo Foschi, Roberto Gianatti, Nicolas Maffi Gonzalez, Luca Monchi, Nina Monti, Fabrizio Nobili, Thomas Plozza, Sofia Pozzi, Stefano Rota, Matteo Senini, Gabriele Tarchini, Michele Vedovelli, Giulio Zecca, Mirko Zen. Allenatori: Vanni Patroni e Paolo Parigi. Sul campo di Sondalo esordio stagionale per l’Under 13 che anche per questa stagione vede la stretta collaborazione tra Sondalo e Sondrio. La mista valtellinese ha affrontato la prima squadra del ASR Milano, compagine che ha nelle proprie fila più di 60 ragazzi Under 13 e che è in grado di schierare contemporaneamente ben tre formazioni di categoria. Visto il gran numero di giocatori presenti si è deciso di comune accordo di disputare tre tempi da 20 minuti per permettere a tutti i ragazzi di avere un minutaggio consistente. Ne sono scaturiti tre tempi combattuti con il risultato sempre in bilico, dove ad una offensiva si controbatteva immediatamente con un attacco avversario. Nel primo tempo i primi a segnare sono stati i meneghini con una azione personale partita da metà campo. Rispondeva poco dopo la formazione valtellinese con una azione manovrata che mandava in meta l’ala. Sul finire del tempo arrivava poi la seconda meta siglata con una percussione della mischia. Nel secondo tempo ancora gioco brillante e ficcanti azioni alla mano. Ad aprire le marcature erano ancora i milanesi ai quali replicava Alì Diaby con una cavalcata elegante ed inarrestabile. Poi i locali si portavano in vantaggio ma venivano ripresi dagli ospiti che sfruttavano una indecisione su un calcio a seguire. A sancire il nuovo vantaggio dei padroni di casa ci pensava Emanuele Del Tenno, autore di una doppietta. Nella terza frazione di gioco le carte venivano mischiate con alcuni giocatori locali in prestito ai milanesi. Ne scaturiva un incontro vivace con le difese che avevano sempre il sopravvento sugli attacchi. Entrambe le formazioni mettevano in mostra giocatori capaci di effettuare placcaggi decisivi e spettacolari. L’equilibrio si rompeva solo sul finale con una meta dei valtellinesi dopo un’azione insistita nell’area avversaria. Il punteggio finale sanciva la vittoria della formazione valtellinese per 30 a 15. Soddisfatti i due coach a fine gara: “L’avversario che avevamo di fronte è una delle migliori squadre della Lombardia ed il fatto di essere riusciti a tenere loro testa è motivo di orgoglio. Eravamo alla prima partita con molti ragazzi al loro esordio assoluto ed il risultato è stato eccellente. Certo bisogna ancora lavorare per affinare soprattutto l’aspetto tattico ma siamo già sulla buona strada ed il grande numero di ragazzi a disposizione ci permette di lavorare con continuità.” UNDER 15 AMATORI&UNION-SONDALO 26-0 - LECCO-SONDALO 68-0 SONDALO: Federico Abordi, Giulio Bassola, Valerio Bongianni, Matteo Maffi Gonzalez, Giacomo Medea, Nicola Moi, Riccardo Mosconi, Gabriele Muti, Gioele Patroni, Gioele Pedercini, Enrique Pena, Gabriele Pini, Gioele Rini, Andrea Vedovelli. Allenatori: Claudio Nobili e Alessandro Cogliati. La franchigia Under 15 formata da Sondalo, Sondrio e Delebio ha iniziato la propria stagione sabato sul campo di Lecco. Avversari in questa prima uscita i padroni di casa del Lecco e l’Amatori&Union Milano. Un impegno proibitivo per la formazione valtellinese, ancora in rodaggio e scesa in campo con il numero minimo di 15 giocatori. Il risultato finale sono state due sconfitte nette senza riuscire a segnare neppure una meta. Nella prima gara il Sondalo ha affrontato l’Amatori&Union e, pur disputando una gara dignitosa, alla fine ha dovuto soccombere per 4 mete a zero. Molto più impegnativo il secondo incontro con i padroni di casa del Lecco che si è concluso con una vendemmiata dei lariani abili a sfruttare la loro superiorità fisica e tecnica.
UNDER 15
SONDALO – VARESE 7-93 (p.t. 7-28) Marcatori Sondalo: m. Mottini tr. Medea SONDALO: Federico Abordi, Giacomo Medea, Andrea Vedovelli, Christian Plozza, Gabriele Pini, Matteo Maffi Gonzalez, Silvio Mottini, Nicola Moi, Gioele Patroni, Riccardo Mosconi, Federico Bianchini, Gabriele Muti, Enrique Peña, Giulio Bassola, Valerio Bongianni. Allenatori: Claudio Nobili e Alessandro Cogliati. Giornataccia per la franchigia Under 15 che sul terreno di Sondalo ha subito una severa lezione dal Varese. Nella seconda giornata del torneo Under 15 la compagine valtellinese ha incontrato i pari età del Varese. Una squadra salita in alta valle con l’intenzione di fare bottino pieno, tant’è che un’ora e mezza prima dell’inizio della gara gli ospiti erano già sul terreno di gioco a fare riscaldamento. Sembravano motivati anche i padroni di casa, per la prima volta di fronte al proprio pubblico e desiderosi di riscattare la prova opaca della settimana precedente. Il fischio d’inizio però metteva subito in chiaro che per la franchigia valtellinese sarebbe stata un’altra domenica difficile, perché i varesini prendevano subito il comando delle operazioni e siglavano due mete nel giro di tre minuti. Molto bella la seconda marcatura con una penetrazione lungo un canale verticale dove si sono infilati uno dopo l’altro tre giocatori del Varese con percussione e sostegno mandati a memoria. I padroni di casa apparivano frastornati e non riuscivano a contrastare efficacemente gli attacchi dei varesini che dal canto loro graziavano i sondalini con alcuni errori in fase di ultimo passaggio. Il punteggio rimaneva inchiodato sullo 0-14 iniziale con il Sondalo impegnato in una difesa sempre più affannosa. Proprio in una di queste azioni difensive i sondalini riuscivano ad imbastire un contrattacco con Abordi che, dopo una serpentina ubriacante, lanciava in meta il compagno Mottini. Poteva essere l’inizio della riscossa e l’occasione per dare una svolta alla gara, invece il Varese, una volta superato lo stupore per la meta subita, riordinava le idee e sul finire del primo tempo assestava altre due stoccate nel giro di un minuto per andare al riposo con un vantaggio di 28-7. Un punteggio accettabile viste le differenze tecniche tra le due squadre in campo. L’intervallo serviva ai Varesini per mettere a posto alcuni meccanismi che nel primo tempo erano apparsi inceppati, mentre ai sondalini serviva solo per dissetarsi, perché al rientro in campo, purtroppo si sarebbe vista una sola squadra. Mentre il Varese attaccava con determinazione e senza più commettere errori i sondalini apparivano abulici e completamente fuori fase lasciando completamente le redini del gioco agli ospiti. Così i varesini impartivano ai padroni di casa una severa lezione mettendo in carniere nel secondo tempo 65 punti e non facendo mai superare la metà campo ai padroni di casa. “Ci può stare che tra noi e loro ci fosse un bel gap tecnico – ha affermato il tecnico Claudio Nobili - Ma quello che mi ha infastidito di più è stata l’estrema arrendevolezza con cui i ragazzi hanno affrontato il secondo tempo. Mai un sussulto, una reazione, un impeto di orgoglio. Hanno subito passivamente senza mai riuscire a compattarsi come squadra. Eppure se presi individualmente ci cono alcuni ragazzi che hanno delle capacità notevoli. Ci sarà molto da lavorare nei prossimi allenamenti, sia sul piano tecnico che su quello caratteriale.”
MINIRUGBY: TUTTE IN CAMPO
LE FORMAZIONI DEL SONDALO Nella giornata di domenica sono
scese in campo tutte le formazioni minirugby del Sondalo con
l’Under 13 impegnata nel triangolare di Sondrio e le altre
categorie di scena a Monza nel VII Torneo “Corona Ferrea”. E
stata una giornata brillante che ha visto le varie compagini
mettere insieme complessivamente 10 vittorie, 3 pareggi e 3
sconfitte, lottando alla pari con tutti gli avversari.
UNDER 13: “Fuochi d’artificio a Sondrio” ha
postato uno dei responsabili del sodalizio formato da
Sondalo e Sondrio. La mista valtellinese ha incontrato i
pari età del Parco Sempione dando vita a due incontri
tiratissimi e terminati con una vittoria per parte con
scarto minimo. Nelle altre due gare una vittoria netta e un
pareggio con il Rho hanno sancito il valore assoluto della
formazione di casa dove si sono messi in evidenza Giordano
Barone, Roberto Gianatti e Alì Diaby.
UNDER 11: Singolare la situazione dell’Under 11 a
Monza dove si è presentata con soli tre giocatori, per
impegni di varia natura degli altri compagni di squadra. La
formazione sondalina ha così chiesto aiuto al Crema e al
GEAS Sesto che a turno hanno prestato i loro giocatori al
Sondalo. Il risultato di questa singolare sinergia sono
state quattro vittorie su quattro incontri per il Sondalo.
UNDER 9: Brillante anche il comportamento
dell’Under 9 con alcuni ragazzi alla loro prima partita in
assoluto. Dopo aver subito la migliore organizzazione del
Monza A nella prima gara, i ragazzi guidati da Roberto
Zucchelli sono andati in crescendo incamerando due vittorie
e un pareggio a suon di mete.
UNDER 7: Stessa sorte anche per l’Under 7 che
pagava lo scotto dell’esordio con una netta sconfitta con il
Geas Sesto ma poi si riscattava alla grande con due vittorie
e un pareggio. “E’ stata una giornata
impegnativa che ha visto in campo una quarantina di ragazzi
nelle varie categorie – hanno sottolineato gli
accompagnatori del Sondalo – con risultati che nemmeno noi
ci aspettavamo, perché andavamo ad affrontare alcune delle
migliori realtà del rugby lombardo. Al di là dei risultati,
vanno comunque sottolineati l’impegno profuso e lo spirito
di amicizia che si è subito creato. Bravi tutti.” UNDER 13
SONDALO/SONDRIO – PARCO SEMPIONE MILANO 1-2
SONDALO/SONDRIO – RHO 3-1
PARCO SEMPIONE MILANO - SONDALO/SONDRIO 1-2
RHO - SONDALO/SONDRIO 2-2
SONDALO/SONDRIO: Giulio Alcantara, Giordano
Barone, Yuri Beccaria, Elia Borromini, Emiliano Cirillo,
Diego Coiroli, Lorenzo Colasanto, Emanuele Del Tenno,
Riccardo Della Bosca, Alì Diaby, Federico Ferrara, Francesco
Ferrario, Roberto Gianatti, Nicolas Maffi Gonzalez, Luca
Monchi, Nina Monti, Fabrizio Nobili, Thomas Plozza, Sofia
Pozzi, Matteo Senini, Cristian Serafin, Gabriele Tarchini,
Michele Vedovelli, Giulio Zecca, Mirko Zen.
Allenatori: Vanni
Patroni e Paolo Parigi.
SONDALO/CREMA – MONZA A 6-1
SONDALO/GEAS – CREMA 7-3
SONDALO/CREMA – MONZA B 3-2
SONDALO/GEAS – RAPTORS 9-0
SONDALO: Riccardo De Piaz, Anna Peña, Sofia Zen.
Allenatori:
Patrik De Piaz e Carlo Prevostini.
SONDALO – MONZA A 3-6
SONDALO – RAPTORS 4-3
SONDALO – GEAS 3-3
SONDALO – MONZA B 7-4
SONDALO: Carlo Berera,
Lorenzo Bonalumi, Samuele Della Bosca, Riccardo Pozzi,
Simone Saligari, Riccardo Vushmaci.
Allenatore:
Roberto Zucchelli.
SONDALO – GEAS A 3-9
SONDALO – MONZA 4-4
SONDALO – GEAS B 5-4
SONDALO – RAPTORS 12-2 SONDALO: Noah Di Tondo, Irma Peña, Enea Sala, Samuele Saligari, Alessio Zanaboni. Allenatori: Aldo Simonelli e Piero Manzoni.
UNDER 13 IMPEGNATA A
LAINATE
SonDralo – Lainate (2-0) (4-0)
SonDralo: Giulio Alcantara, Giordano Barone, Yuri
Beccaria, Elia Borromini, Emiliano Cirillo, Diego Coiroli,
Lorenzo Colasanto, Emanuele Del Tenno, Riccardo Della Bosca,
Alì Diaby, Federico Ferrara, Francesco Ferrario, Roberto
Gianatti, Nicolas Maffi Gonzalez, Luca Monchi, Nina Monti,
Fabrizio Nobili, Thomas Plozza, Sofia Pozzi, Cristian
Serafim, Gabriele Tarchini, Michele Vedovelli, Giulio Zecca.
Allenatori: Vanni
Patroni e Paolo Parigi. Dopo due appuntamenti casalinghi
la formazione Under 13 mista di Sondalo e Sondrio, che i
ragazzi hanno simpaticamente ribattezzato in SonDralo per
meglio identificarsi in un gruppo, è scesa in campo sabato
sera a Lainate in un triangolare giocato con la formula di
partite con andata e ritorno con Lainate e Cus Milano. Nella
prima partita, con i meccanismi di squadra non ancora
sincronizzati al meglio, la compagine valtellinese, pur non
disputando una gara brillantissima, è riuscita ad avere la
meglio sui padroni di casa per due mete a zero. Più arduo il
compito nella seconda gara con il Cus Milano che faceva
valere la propria superiorità fisica e tecnica con un netto
5-0. Nella gara di ritorno con il Lainate la formazione di
Parigi e Patroni ritrovava la verve perduta e, giocando
costantemente in attacco, aveva di nuovo la meglio sui
padroni di casa questa volta però con una prestazione
convincente. Rimaneva la rivincita con il Cus Milano: i
valtellinesi partivano subito forte mostrando grinta e
determinazione e si portavano sul 2-0. I milanesi reagivano
inserendo in campo i migliori elementi, lasciati
inizialmente in panchina, e riuscivano a rimontare fino al
2-3. Gli ospiti però non demordevano e con un finale
arrembante riuscivano a conquistare un pareggio più che
meritato. “Peccato che i nostri “pujat” impieghino troppo
tempo a trovare i giusti ritmi nelle prime partite – ha
affermato coach Parigi - Di questa giornata però mi piace
anche sottolineare quanto di positivo è emerso in campo con
la brillante prestazione nelle ultime due gare. Adesso ci
aspetta un impegno di alto livello con il Torneo intitolato
a Franco Azzolari e organizzato dal Rugby Milano domenica 13
novembre dove saranno presenti le migliori formazioni a
livello nazionale. Un banco di prova impegnativo ma nello
stesso tempo stimolante che arriva al momento giusto per
testare la squadra in questo inizio di stagione”. TORNEO DI HALLOWEEN A
SONDRIO PER IL MINIRUGBY TARGATO DBM Nel pomeriggio di sabato sul
campo di Sondrio le formazioni di Sondalo, Sondrio, Seregno
e Oggiono hanno dato vita al Torneo di Halloween riservato
alle categorie Under 7-9- e 11. Nel torneo Under 7 la formazione
di Sondalo ha sbaragliato il campo vincendo tutte le sei
gare disputate. Più complesso il torneo degli Under 9 che,
pur schierando nientepopodimeno che Batman in panchina,
hanno chiuso la giornata con due sconfitte un pareggio e una
vittoria. Nell’Under 11 infine tre vittorie e una sconfitta
per la compagine sondalina che ha giocato il torneo con una
formazione mista coi ragazzi dell’Oggiono, denominata anche
in questo caso con il neologismo di Oggiondalo per sentirsi
tutti parte di un gruppo.“Giornata divertente con partite
avvincenti, tanta amicizia e un bel terzo tempo ad allietare
i molti ragazzi presenti” il giudizio di accompagnatori e
genitori. Under 7
Sondalo – Sondrio (6-3) (7-5)
Sondalo – Seregno B (8-2) (7-1)
Sondalo – Seregno A (6-2) (7-0)
Sondalo: Irma Peña, Elia Robustelli Della Cuna,
Azzurra Grassi, Matilde Colturi, Samuele Saligari, Alessio
Zanaboni. Allenatori: Aldo Simonelli e Piero Manzoni.
Sondalo – Sondrio (2-4)
Sondalo – Seregno B (3-5)
Sondalo – Seregno A (3-3)
Sondalo – Oggiono (4-2)
Sondalo: Carlo Berera,
Lorenzo Bonalumi, Samuele Della Bosca, Riccardo Pozzi,
Simone Saligari, Riccardo Vushmaci.
Allenatore:
Roberto Zucchelli. UNDER 11
Oggiondalo – Seregno A (2-3)
Oggiondalo – Seregno B (7-0)
Oggiondalo – Sondrio A (4-1)
Oggiondalo – Sondrio B (3-1) SONDALO: Federico Colturi, Pierre Della Bosca, Riccardo De Piaz, Anna Peña, Andrea Rossi, Sofia Zen. Allenatori: Patrik De Piaz e Carlo Prevostini.
UNDER 15
SONDALO – PARABIAGO 0-73 (p.t. 0-38) SONDALO: Federico Abordi, Giacomo Medea, Andrea Vedovelli, Gabriele Pini, Matteo Maffi Gonzalez, Silvio Mottini, Nicola Moi, Gioele Rini, Gioele Pedercini, Riccardo Mosconi, Federico Bianchini, Tommaso Trivella, Enrique Peña, Giulio Bassola, Valerio Bongianni, (16. Gabriele Muti). Allenatori: Claudio Nobili e Alessandro Cogliati. Altra giornata difficile per la
franchigia Under 15, questa vola di scena sul campo di
Sondrio nella serata di sabato. Avversario di turno il
Parabiago, rivale storica della formazione sondalina con la
quale ha ingaggiato numerosi duelli negli anni 2004/2007 per
la supremazia a livello regionale proprio in questa
categoria. Questa volta invece il divario tra le due quadre
era palesemente evidente e la partita è stata dominata a
senso unico dalla formazione milanese. Troppo forti sia sul
piano fisico che su quello tattico gli ospiti per una
formazione ancora inesperta che non è ancora riuscita ad
integrare nella squadra i tanti elementi nuovi che si sono
aggregati quest’anno. Purtroppo la prima fase del campionato
Under 15 serve proprio per selezionare le varie squadre per
poi suddividerle in fasce di merito e quindi è facile
trovare avversari più preparati e fuori portata. Con la
seconda fase gli incontri si faranno più equilibrati, con le
forti contro le forti e le deboli contro le deboli. In
questo modo non si assisterà più a scorpacciate di mete e
gli incontri saranno più interessanti e combattuti. UNDER 11 La formazione Under 11 ha
partecipato invece nella giornata di domenica al Torneo
Città di Oggiono dove erano presenti dieci squadre. I
valtellinesi, che per l’occasione hanno giocato insieme ai
coetanei del Cologno Monzese è stata una giornata di alti e
bassi, con due partite perse nettamente e le altre due una
vinta e una persa di misura dopo un incontro avvincente. Pur
essendo sempre in numero risicato i ragazzi dell’Under 11
non demordono e ad ogni torneo fanno amicizia e giocano con
compagni nuovi: un altro modo per vivere il rugby in maniera
divertente e scanzonata.
Sondalo/Cologno – Lecco (1-8)
Sondalo/Cologno – Velate (5-2)
Sondalo/Cologno – Amatori&Union (1-9)
Sondalo/Cologno – Oggiono (5-6) SONDALO: Pierre Della Bosca, Riccardo De Piaz, Anna Peña, Andrea Rossi, Sofia Zen. Allenatori: Patrik De Piaz e Aldo Simonelli
UNDER 13 SonDralo – Modena (1-2) m. Zecca
SonDralo – Mogliano (0-2) SonDralo – Franciacorta (3-0) m. Diaby, Monchi e Zecca
SonDralo – Lyons Piacenza (1-1) m. Zecca SonDralo – Parabiago (2-2) 2 m. Zecca Classifica: 1° Petrarca Padova, 2° Valsugana, 3° ASR Milano, 4° Modena …9° SonDralo
SonDralo: Giulio Alcantara, Giordano Barone, Yuri Beccaria, Elia
Borromini, Emiliano Cirillo, Diego Coiroli, Lorenzo
Colasanto, Emanuele Del Tenno, Riccardo Della Bosca, Alì
Diaby, Federico Ferrara, Francesco Ferrario, Roberto
Gianatti, Nicolas Maffi Gonzalez, Luca Monchi, Nina Monti,
Fabrizio Nobili, Thomas Plozza, Sofia Pozzi, Matteo Senini,
Cristian Serafim, Michele Vedovelli, Giulio Zecca, Mirko
Zen. Allenatori:
Vanni Patroni e Paolo Parigi. Under 13 sugli scudi al Torneo
Nazionale di Milano intitolato all’ex Presidente del
Comitato Regionale Francesco Azzolari. La formazione
valtellinese nata dall’unione tra Sondalo e Sondrio alla
fine del torneo ha ricevuto un riconoscimento di prestigio
aggiudicandosi il trofeo da assegnare alla squadra più
“coriacea”. “Si è vero
siamo stati la squadra più “cazzuta” in un torneo dal
livello altissimo – hanno commentato entusiasti i due
allenatori – Tutte le
squadre che abbiamo affrontato si sono trovate di fronte una
difesa coriacea ed hanno avuto difficoltà enormi a superare
i valtellinesi che lottavano con testardaggine e cuore su
ogni pallone”. Al torneo erano presenti 16 squadre
scelte dagli organizzatori tra le migliori formazioni di
Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna. La formula prevedeva
quattro gironi da quattro, con successive semifinali e
finali per delineare poi la classifica finale. Il SonDralo
era inserito ne girone 2 con Modena, Mogliano e
Franciacorta. La prima partita con il Modena iniziava subito
bene per il SonDralo che andava in meta con Giulio Zecca,
poi gli emiliani, squadra ben organizzata e con un gioco
bello ed efficace, riuscivano a ribaltare il risultato ma
con grande fatica. Seconda gara con il Mogliano, squadra più
rocciosa ma meno veloce del Modena. I veneti imponevano la
loro superiorità fisica e riuscivano a segnare due mete. I
valtellinesi reagivano e attaccavano a loro volta a testa
bassa, ma “contro
avversari di stazza superiore è inutile fare muro contro
muro, bisogna usare di più la testa e portare lo sconto nel
campo a noi più favorevole, in questo caso la velocità”
ha ribadito Vanni Patroni. La terza gara con la franchigia
bresciana del Franciacorta vedeva ancora i valtellinesi come
“cagnacci” a lottare su ogni pallone e questa volta anche a
concretizzare il lavoro con un netto tre a zero. Con il
terzo posto nel girone il SonDralo accedeva alle semifinali
per il 9°-12° posto. La semifinale vedeva una partita
accesissima con i Lyons Piacenza altra squadra formata da
elementi molto fisici. Agli attacchi frontali dei piacentini
i valtellinesi rispondevano con ripartenze micidiali dopo
aver fermato i rivali e proprio con una di queste azioni
riuscivano a portarsi in vantaggio con una meta del solito
Zecca. Poi altre occasioni mancate per un soffio e la
punizione di un Piacenza mai domo per l’1-1 finale. Per
decretare il vincitore servivano i tempi supplementari ma
anche dopo l’extra-time la situazione rimaneva di parità. La
formazione valtellinese passava quindi il turno in virtù
della differenza mete nel torneo. Nella finale per il 9°-10°
altro scontro epico con il Parabiago. Il SonDralo dava
spazio ai giocatori che avevano giocato meno e faceva
rifiatare i giocatori reduci dei supplementari. I milanesi
approfittavano per andare in vantaggio di due mete. Poi,
mentre i tifosi avversari già festeggiavano, i valtellinesi,
che ci tenevano a chiudere in bellezza la giornata,
ribaltavano la situazione cambiando radicalmente formazione
e giocando un finale arrembante concluso con altre due mete
di Giulio Zecca. Altro pareggio finale che sanciva il 9°
posto ancora in virtù della differenza mete totale. UNDER 15
SONDALO – CUS PAVIA 10-41 SONDALO: Riccardo Mosconi, Federico Abordi, Andrea Vedovelli, Silvio Mottini, Gabriele Pini, Matteo Maffi Gonzalez, Pablo Lavizzari, Nicola Moi, Federico Bianchini, Gioele Pedercini, Tommaso Trivella, Giacomo Medea, Enrique Peña, Giulio Bassola, Valerio Bongianni, (16. Gabriele Muti). Allenatori: Claudio Nobili e Sergio Dal Toé. Ancora una battuta d’arresto per la
franchigia Under 15 che sul capo amico di Sorico è stata
sconfitta dal Cus Pavia per 41-10. Anche se si sono visti
dei miglioramenti rispetto alle prime partite, la formazione
di casa non è riuscita a far valere il fattore campo ed ha
ceduto le armi al Cus Pavia, una squadra alla portata dei
valtellinesi, ma salita in riva al lago determinata e
convinta dei propri mezzi. In settimana la formazione di
casa aveva ricevuto il supporto tecnico di un allenatore
esperto come Sergio Dal Toè e la sua presenza ha contribuito
ai miglioramenti che si sono visti in campo. “Adesso abbiamo
una settimana di pausa poi dovremo affrontare in trasferta
altre due formazioni di rango come il Lecco ed il Rho prima
della pausa – ha commentato il dirigente Enzo Maffi – Con il
supporto di Dal Toè contiamo di migliorare ancora di più
nelle competenze tecniche e di riuscire a diminuire il gap
con le formazioni avversarie, in modo da farsi trovare
pronti nella seconda fase quando i livelli in campo verranno
equilibrati”. MINIRUGBY IN TRASFERTA A
TRESCORE BALNEARIO Gli impegni del minirugby sondalino
sono terminati nella giornata di domenica a Trescore
Balneario dove le compagini Under 7 e Under 9 hanno
partecipato al Torneo organizzato dai Raptors. Nel torneo
Under 7 battaglia a suon di mete tra le sei formazioni
iscritte con il Lecco che alla fine ha prevalso in virtù di
una buona capacità tecnica di tutti i suoi elementi. Partite
combattute anche in Under 11 con ancora una volta le
formazioni del Lecco a farla da padroni.
Under 7
Sondalo – Raptors (4-6)
Sondalo – Lecco B (2-8)
Sondalo – Pirati A (8-0)
Sondalo – Lecco A (3-6)
Sondalo – Pirati B (7-4)
Sondalo: Noah Di Tondo,
Irma Peña, Enea Sala, Samuele Saligari, Alessio Zanaboni.
Allenatori: Aldo Simonelli e Piero Manzoni. UNDER 9
Sondalo – Pirati A (7-0)
Sondalo – Lecco B (0-8)
Sondalo – Lecco A (2-6)
Sondalo – Pirati A (6-2) Sondalo: Carlo Berera, Lorenzo Bonalumi, Samuele Della Bosca, Riccardo Pozzi, Simone Saligari, Riccardo Vushmaci. Allenatori: Diego Della Bosca e Carlo Prevostini.
MINIRUGBY GIORNATA DA
INCORNICIARE: VINTE TUTTE L’ultima uscita stagionale del settore
minirugby targato DBM si è rivelata una giornata da
incorniciare con dieci partite giocate e dieci vinte. Sul
pullman che portava i ragazzi a Vimercate gli allenatori per
tenere alta l’attenzione hanno buttato li una promessa: se
le vincete tutte al ritorno si fa tappa al Mcdonald con
merenda gratis per tutti. Ovviamente i ragazzi sono scesi in
campo caricati a mille decisi a vincere la scommessa. Hanno
iniziato per primi gli Under 11 che hanno vinto agevolmente
le loro tre partite. Poi è toccato agli Under 7 e anche qui
scorpacciata di mete e altre tre vittorie. Per ultimi sono
scesi in campo gli Under 9 impegnati in un girone a tre con
formula di partite di andata e ritorno. Bene le prime tre
gare vinte con buon margine. Rimaneva l’ultima con i Fennec
Fox di Gessate. Forse per la stanchezza accumulata, forse
per la tensione di dover vincere la partita per vincere
anche la sfida lanciata dagli allenatori, i sondalini
apparivano improvvisamente appannati e andavano sotto di due
mete. Con il tifo sfrenato e fortemente “interessato” dei
compagni di squadra delle altre categorie riuscivano però a
risalire la china e a concludere vittoriosamente anche
l’ultima gara, chiudendo in gloria una giornata da
ricordare. “Per una volta non eravamo sul campo di squadre
blasonate che hanno in organico tanti bambini e la domenica
possono scegliere i migliori da mandare in campo – hanno
commentato gli allenatori – Ma eravamo ospiti di una realtà
come la nostra con un numero limitato di ragazzi: questi
abbiamo e questi giocano. Però è stato un torneo ricco e ben
organizzato con tanta attenzione al divertimento di tutti.
Ora il settore farà la pausa invernale per riprendere
l’attività in primavera.” Under 7
DBM Sondalo – Pirati A (7-2)
DBM Sondalo – Fennec Fox Gessate (8-6)
DBM Sondalo – Pirati B (8-2)
DBM Sondalo: Azzurra Grassi,
Irma Peña, Enea Sala, Samuele Saligari, Alessio
Zanaboni. Allenatori:
Aldo Simonelli e Piero Manzoni. UNDER 9
DBM Sondalo – Pirati (6-0)
DBM Sondalo – Fennec Fox Gessate (5-1)
DBM Sondalo – Pirati (7-1)
DBM Sondalo – Fennec Fox Gessate (4-2)
DBM Sondalo: Carlo Berera,
Lorenzo Bonalumi, Samuele Della Bosca, Riccardo Pozzi,
Simone Saligari, Riccardo Vushmaci.
Allenatori: Diego
Della Bosca e Patrik De Piaz. UNDER 11
DBM Sondalo – Fennec Fox Gessate B (8-5)
DBM Sondalo – Pirati (5-3)
DBM Sondalo – Fennec Fox Gessate A (9-4)
DBM Sondalo: Pierre Della Bosca, Riccardo De Piaz, Anna Peña, Andrea
Rossi, Dorothy Zanaboni, Sofia Zen.
Allenatori:
Patrik De Piaz e Aldo Simonelli UNDER 13 SonDralo – Rho (7-5) m. Del Tenno, Diaby (2), Zecca (4)
SonDralo – ASR Milano (2-6) m. Diaby e Zecca SonDralo: Giordano Barone, Yuri Beccaria, Elia Borromini, Emiliano Cirillo, Diego Coiroli, Lorenzo Colasanto, Emanuele Del Tenno, Riccardo Della Bosca, Alì Diaby, Federico Ferrara, Francesco Ferrario, Roberto Gianatti, Nicolas Maffi Gonzalez, Luca Monchi, Nina Monti, Fabrizio Nobili, Sofia Pozzi, Matteo Senini, Cristian Serafim, Gabriele Tarchini, Michele Vedovelli, Giulio Zecca, Mirko Zen. Allenatori: Vanni Patroni e Paolo Parigi. Non conosce soste l’attività Under 13 impegnata domenica sul campo di Rho con altre due formazioni reduci dal Torneo Nazionale di Milano della settimana scorsa: Rho e ASR Milano. Un torneo di livello che ha visto ancora una volta partite combattute e con un bel gioco. La formazione mista valtellinese formata da Sondalo e Sondrio ha fatto il suo dovere con i padroni di casa del Rho portando a casa una vittoria dopo un confronto molto vivace. Con la squadra milanese, che per l’occasione schierava la migliore formazione delle tre che ha a disposizione tutte le domeniche, i “puiat” valtellinesi si sono impegnati al massimo ma hanno dovuto cedere alla migliore organizzazione e alla superiorità tecnica dei milanesi. “Un’altra bella domenica – ha commentato coach Paolo Parigi - Abbiamo raggiunto un buon livello di gioco e confrontarci con squadre organizzate ci consente di migliorare domenica dopo domenica. Un bravo a tutti i ragazzi per l’impegno che ci mettono e per la loro tenacia. Chi vuole vincere contro di noi adesso sa che dovrà lottare e non commettere errori.”
UNDER 15
LECCO - SONDALO 94-0 SONDALO: Riccardo Mosconi, Federico Abordi, Gioele Rini, Tommaso Trivella, Gabriele Pini, Matteo Maffi Gonzalez, Pablo Lavizzari, Gioele Pedercini, Nicola Moi, Federico Bianchini, Giacomo Medea, Gabriele Muti, Valerio Bongianni, Giulio Bassola, Enrique Peña. Allenatore: Claudio Nobili. Altra trasferta proibitiva per la franchigia valtellinese sonoramente sconfitta dal Lecco per 94-0. Causa assenze e infortuni, lo staff tecnico ha dovuto a rivisitare ruoli e schieramento, iniziando la gara con solo 14 giocatori disponibili. Verso la fine del primo tempo poi l’infortunio a Matteo Maffi Gonzalez ha costretto la formazione valtellinese a giocare in 13. Tutto questo però non può essere un alibi per la squadra ospite perché il Lecco si è dimostrato superiore in tutto e per tutto. “Complimenti al Lecco per la qualità del gioco espresso – ha commentato il dirigente Enzo Maffi – e per aver continuato a giocare con la stessa intensità per tutta la partita, in segno di rispetto per l’avversario e per i principi del rugby secondo i quali non bisogna togliere il piede dall’acceleratore una volta messo al sicuro il risultato. Noi abbiamo opposto resistenza nella prima parte di gara per poi spegnerci man mano che il punteggio saliva. Adesso manca ancora una gara per chiudere una prima fase veramente ostica, poi aspettiamo di vedere la composizione dei gironi della seconda fase dove dovremmo trovare squadre al nostro livello.”
UNDER 13
SonDralo – Brescia (11-0) m. Del Tenno (5), Diaby (3), Zecca,
Ronchi, Barone SonDralo – Nordmilano (8-2) m. Diaby (2), Del Tenno, Monti, Zecca, Ferrara, Ronchi, Barone SonDralo: Giordano Barone, Yuri Beccaria, Elia Borromini, Emiliano Cirillo, Diego Coiroli, Lorenzo Colasanto, Emanuele Del Tenno, Alì Diaby, Federico Ferrara, Francesco Ferrario, Roberto Gianatti, Nicolas Maffi Gonzalez, Luca Monchi, Nina Monti, Fabrizio Nobili, Matteo Senini, Cristian Serafim, Gabriele Tarchini, Michele Vedovelli, Giulio Zecca. Allenatori: Vanni Patroni e Paolo Parigi. L’Under 13 chiude l’anno solare con una
vendemmiata di mete nel triangolare di Cinisello Balsamo,
giocato in un clima gelido nonostante fosse quasi
mezzogiorno. Nella prima gara la formazione valtellinese,
capitanata per l’occasione da Nina Monti, ha strapazzato i
coetanei del Brescia mettendo a segno undici mete con Del
Tenno e Diaby mattatori. Nella seconda gara i padroni di
casa non riuscivano ad avere giocatori sufficienti e così
sono ricorsi al prestito, fornito dalla stessa formazione
valtellinese che aveva molti giocatori in panchina. Anche
qui partita senza storia vinta dagli ospiti per 8-2. Ironia
della sorte anche le due mete dei milanesi sono state
segnate dai giocatori valtellinesi (Diaby e Cirillo) che
hanno quindi fatto l’en plein. “Una chiusura di stagione col
botto – chiosa Vanni Patroni – Abbiamo fatto tutto noi,
anche le mete degli avversari. I ragazzi hanno confermato di
essere una formazione di livello assoluto e quando le
squadre che dobbiamo affrontare risultano più abbordabili
ecco che si scatenano con giocate spettacolari e mete a
ripetizione.” Adesso pausa invernale per poi riprendere a
fine gennaio. UNDER 15 Sabato era in programma l’incontro tra Rho e Sondalo nell’ultima gara della prima fase del campionato Under 15. La franchigia valtellinese, una volta fatte le somma tra assenze per malattia e infortuni, ha dovuto rinunciare alla trasferta avendo a disposizione un organico insufficiente. L’appuntamento sarà per fine gennaio 2023 quando inizierà la seconda fase.
UNDER 13
SonDralo – Varese (3-1) m. Del Tenno (3) SonDralo – Rho (5-4) m. Monchi, Gianatti (3), Diaby SonDralo – Seregno (8-3) m. Borromini, Diaby, Del Tenno (2), Monchi (2), Rota (2) SonDralo: Giulio Alcantara, Giordano Barone, Yuri Beccaria, Elia Borromini, Emiliano Cirillo, Diego Coiroli, Lorenzo Colasanto, Emanuele Del Tenno, Alì Diaby, Federico Ferrara, Francesco Ferrario, Roberto Gianatti, Nicolas Maffi Gonzalez, Luca Monchi, Nina Monti, Fabrizio Nobili, Thomas Plozza, Sofia Pozzi, Stefano Rota, Matteo Senini, Cristian Serafim, Gabriele Tarchini, Michele Vedovelli, Giulio Zecca, Mirko Zen. Allenatori: Vanni Patroni e Paolo Parigi. L’Under 13 comincia l’anno nuovo con
l’ennesima prestazione maiuscola nel quadrangolare giocato
sul campo di Rho. Tre partite e tre vittorie a sottolineare
ancora una volta la caratura della formazione valtellinese.
Dopo una partenza al rallentatore nel primo tempo con il
Varese, i ragazzi di Parigi e Patroni si riscattavano nella
ripresa con un gioco di squadra efficace che permetteva
all’ala Del Tenno di finalizzare il lavoro dei compagni con
una tripletta. Più impegnativo il secondo incontro con i
padroni di casa, caratterizzato da un batti e ribatti che
alla fine ha visto prevalere i valtellinesi per 5-4. Il
terzo incontro era con il Seregno, altro avversario ostico
che ha resistito alle folate degli ospiti per tutto il primo
tempo per poi crollare nella ripresa, conclusa alla grande
dai valtellinesi che avevano ancora energie da spendere
nonostante la lunga giornata. “Temevamo che la pausa
invernale e il lungo periodo senza partite potesse influire
negativamente nella prestazione dei ragazzi – hanno
dichiarato i due coach – Invece, a parte il primo tempo con
il Varese, si è rivista la squadra pimpante e capace di
imporre il proprio gioco della prima parte di stagione.
Complimenti ai ragazzi e avanti così per raccogliere altre
soddisfazioni.” UNDER 15
MONZA - SONDALO 31-10 SONDALO: Silvio Mottini, Federico Abordi, Andrea Vedovelli, Samuele Bonetti, Gabriele Pini, Matteo Maffi Gonzalez, Pablo Lavizzari, Gioele Patroni, Nicola Moi, Riccardo Mosconi, Giacomo Medea, Tommaso Trivella, Valerio Bongianni, Giulio Bassola, Enrique Peña, Gabriele Muti,.Gioele Rini. Allenatore: Claudio Nobili. E’ ripartita l’attività anche per l’Under 15. Dopo una prima fase molto complicata dove la formazione valtellinese non è riuscita ad esprimersi al meglio, la prima partita del 2023 ha mostrato una inversione di tendenza, con una buona prestazione della franchigia guidata da Claudio Nobili sul campo del Monza. Di fronte ad una squadra di buona caratura tecnica i ragazzi valtellinesi hanno lottato fino alla fine riuscendo a rimanere in partita. “Si sono visti netti miglioramenti nel gioco e nell’atteggiamento in campo – ha commentato Enzo Maffi – E questo è un buon segnale per il prosieguo della stagione che si preannuncia impegnativa e dove cercheremo di raccogliere i frutti del lavoro svolto in allenamento.”
UNDER 13 SonDralo – Oggiono (9-2) m. Del Tenno (2), Zecca (2), Gianatti (3), Diaby (2)
SonDralo – Lecco (3-4) m. Gianatti, (2), Diaby SonDralo: Giulio Alcantara, Giordano Barone, Yuri Beccaria, Elia Borromini, Emiliano Cirillo, Diego Coiroli, Lorenzo Colasanto, Emanuele Del Tenno, Alì Diaby, Federico Ferrara, Francesco Ferrario, Roberto Gianatti, Nicolas Maffi Gonzalez, Luca Monchi, Nina Monti, Fabrizio Nobili, Thomas Plozza, Sofia Pozzi, Stefano Rota, Matteo Senini, Cristian Serafim, Gabriele Tarchini, Michele Vedovelli, Giulio Zecca, Mirko Zen. Allenatori: Vanni Patroni e Paolo Parigi. Battuta d’arresto inattesa per l’Under
13 targata SonDralo, impegnata nel triangolare di Lecco. I
valtellinesi anche sul campo lariano hanno fatto valere le
loro capacità, frenate purtroppo da una interpretazione
delle regole di gioco alquanto discutibile da parte
dell’allenatore dell’Oggiono, arbitro della gara
Lecco-SonDralo. Nella prima gara i valtellinesi si sono
sbarazzati facilmente dell’Oggiono, travolto nel primo tempo
con la formazione tipo, capace di andare in meta per sei
volte. Nella ripresa i due coach inserivano in campo tutti i
ragazzi della panchina che faticavano a trovare il bandolo
della matassa ma poi continuavano ad avanzare a suon di
mete. Nella sfida con i padroni di casa era subito
battaglia, con i lecchesi che si portavano in vantaggio e
con i valtellinesi che alzavano il ritmo e conquistavano la
supremazia territoriale e di possesso palla che portava al
pareggio. Nella ripresa i ragazzi di Parigi e Patroni
continuavano a farla da padroni e marcavano altre due mete.
Il Lecco però non demordeva e con un finale in crescendo
riusciva a ribaltare la situazione portando a casa una
insperata vittoria. “Peccato che un arbitraggio scriteriato
dell’allenatore dell’Oggiono ci abbia privato di un successo
più che meritato – ha commentato un arrabbiatissimo Vanni
Patroni - In tutti i raggruppamenti ai lecchesi era permesso
di tutto, mentre i nostri ragazzi venivano costantemente
penalizzati in ogni fase di conquista. Senza palloni
giocabili ma, soprattutto, senza più certezze in merito alle
regole di gioco fino ad oggi imparate ed applicate, si sono
persi ed hanno consentito al Lecco di rimontare. Sono usciti
dal campo tutti piangendo, consapevoli di avere subito un
torto. Anche da giornate come queste dobbiamo comunque
ricavare il meglio: lo spirito di squadra ancor più
rinforzato, la consapevolezza di essere un gruppo forte,
unito e compatto, la sinergia coi propri allenatori; e
lasciare da parte gli aspetti negativi: decisioni arbitrali
che generavano solo confusione, il rammarico per una
sconfitta immeritata. La prossima gara sarà proprio in casa
dell’Oggiono e nel briefing prepartita vedremo di chiarire
con gli altri tecnici le linee guida per consentire ai
ragazzi di esprimersi al meglio senza essere penalizzati”. UNDER 15 SONDALO – FIUMICELLO 5-51 (m. Abordi) SONDALO: Silvio Mottini, Federico Abordi, Andrea Vedovelli, Samuele Bonetti, Gioele Patroni, Matteo Maffi Gonzalez, Gioele Rini, Nicola Moi, Pablo Lavizzari, Tommaso Trivella, Giacomo Medea, Riccardo Mosconi, Gabriele Muti, Giulio Bassola, Enrique Peña. (16. Valerio Bongianni, 17. Federico Bianchini, 18. Gabriele Pini). Allenatore: Claudio Nobili. Troppo forte il Fiumicello per la franchigia valtellinese che, pur disputando una buona gara, nulla ha potuto contro una formazione di categoria superiore. I bresciani hanno preso subito in mano le redini del gioco ed hanno fatto valere la loro supremazia fisica e tecnica senza lasciare scampo ai padroni di casa. “Proseguiamo nel nostro lavoro di costruzione - ha commentato l’accompagnatore Enzo Maffi – Purtroppo quando incontriamo squadre di alto livello diventa il lavoro sul campo difficile. Nella gara di oggi siamo stati costantemente impegnati nella fase difensiva e devo dire che alcuni bei placcaggi si sono visti. Nella fase offensiva invece commettiamo ancora troppi errori che non consentono di sfruttare al meglio le poche occasioni di attacco create”.
SonDralo – Como (20-1) m. Diaby (9) Gianatti (2), Zecca (2), Rota
(2), Monchi (2), Coironi, Monti, Vedovelli SonDralo – Oggiono (8-0) m. Diaby (2), Zecca (2), Gianatti (2), Rota, Monchi SonDralo: Giordano Barone, Yuri Beccaria, Elia Borromini, Emiliano Cirillo, Diego Coiroli, Lorenzo Colasanto, Alì Diaby, Federico Ferrara, Roberto Gianatti, Nicolas Maffi Gonzalez, Luca Monchi, Nina Monti, Fabrizio Nobili, Thomas Plozza, Sofia Pozzi, Stefano Rota, Matteo Senini, Cristian Serafim, Gabriele Tarchini, Michele Vedovelli, Giulio Zecca, Mirko Zen. Allenatori: Vanni Patroni e Paolo Parigi. L’Under 13 targata SonDralo, dopo
l’imprevista battuta di arresto di due settimane fa con il
Lecco, ha ripreso la sua consueta marcia nel triangolare di
Oggiono, dove oltre ai padroni di casa era presente anche il
Como. A fare le spese di una squadra ancora arrabbiata per
come era maturata la sconfitta con il Lecco è stato proprio
il Como, prima squadra affrontata. Nonostante i lariani
fossero tutti di una stazza fisica superiore, i valtellinesi
non si sono lasciati impressionare e sono partiti subito a
mille sfruttando la velocità per superare avversari grossi
ma lenti. In questo gioco vorticoso con il pallone che
viaggiava da un lato all’altro del campo sempre in mano ai
ragazzi di Parigi e Patroni il Como, abituato a far
prevalere il gioco di forza, non ci ha capito più nulla ed è
stato sommerso da un numero impressionante di mete, con Alì
Diaby vero mattatore autore di nove marcature. Dopo la
scorpacciata con il Como i valtellinesi hanno affrontato i
padroni di casa dell’Oggiono ed anche qui altro show con gli
avversari che però riuscivano a limitare i danni subendo
“solo” otto mete. “Semplicemente spettacolari – hanno
commentato Parigi e Patroni – Questa squadra oggi ha stupito
anche noi per la sicurezza nei propri mezzi, per la capacità
di affrontare il contatto fisico con avversari decisamente
più grossi e infine per la strategia di gioco applicata dove
hanno saputo sfruttare in ogni momento della gara le proprie
capacità decidendo quando andare di mischia e quando andare
con i trequarti. Le capacità individuali messe al servizio
della squadra hanno prodotto un gioco veramente da
applausi”. UNDER 15 SONDALO – ASR MILANO 2 (26-25) (1 m. Abordi, Mottini, Peña, Moi, 1 tr. Abordi, Maffi Gonzalez, Medea) SONDALO: Silvio Mottini, Federico Abordi, Gioele Patroni, Samuele Bonetti, Tommaso Trivella, Matteo Maffi Gonzalez, Gioele Rini, Nicola Moi, Gioele Pedercini, Federico Bianchini, Giacomo Medea, Gabriele Muti, Enrique Peña, Giulio Bassola, Valerio Bongianni. (16. Pablo Lavizzari). Allenatore: Claudio Nobili. Prima vittoria stagionale per la franchigia valtellinese che sul campo di Sorico è riuscita a prevalere di un solo punto nei confronti della seconda squadra dell’ASR Milano. La società milanese è una delle più quotate nel panorama del rugby lombardo e nella categoria Under 15 è in grado di schierare ben tre formazioni ogni domenica. L’impegno per i ragazzi di Nobili si presentava quindi arduo anche questa volta, però il quindici valtellinese, stanco di subire sconfitte in serie, è sceso in campo con il piglio giusto, riuscendo a sopperire alla migliore qualità tecnica e alla velocità dei milanesi con tenacia e determinazione, sfruttando anche quella che era l’unica arma a disposizione: la maggiore fisicità rispetto agli ospiti. Ne è scaturita una partita avvincente ricca di occasioni da entrambe le parti. I ragazzi valtellinesi hanno saputo ribattere colpo su colpo alle marcature meneghine senza mai mollare un centimetro. Alla fine a dividere le due formazioni era un solo punto, frutto anche della maggiore precisione dei calciatori locali, capaci di trasformare tre mete su quattro. “Finalmente una vittoria che da morale – ha commentato Enzo Maffi – soprattutto per il modo con la quale è stata ottenuta, lottando su ogni pallone con una grinta mai vista. Grande prestazione di tutti i ragazzi che li ripaga dei sacrifici fatti fin qui.”
UNDER 13 SonDralo – ASR Milano (0-2)
SonDralo – Mosquito (2-6) m. Zecca e Zen SonDralo – ASR Milano (0-4)
SonDralo – Mosquito (4-1) m. Zecca (2), Rota, Borromini SonDralo: Giulio Alcantara, Giordano Barone, Yuri Beccaria, Elia Borromini, Emiliano Cirillo, Diego Coiroli, Lorenzo Colasanto, Emanuele Del Tenno, Alì Diaby, Federico Ferrara, Francesco Ferrario, Roberto Gianatti, Nicolas Maffi Gonzalez, Luca Monchi, Nina Monti, Fabrizio Nobili, Thomas Plozza, Sofia Pozzi, Stefano Rota, Matteo Senini, Cristian Serafim, Gabriele Tarchini, Michele Vedovelli, Giulio Zecca, Mirko Zen. Allenatori: Vanni Patroni e Paolo Parigi. Giornata negativa per l’Under 13 targata SonDralo, impegnata sul campo amico di Sondrio nel triangolare con ASR Milano e Mosquito Muggiò. Le tre squadre presenti si sono accordate per disputare gare di andata e ritorno con tempo unico. Nella prima partita il team valtellinese ha affrontato i milanesi dell’ASR saliti in valle con la migliore formazione disponibile. E’ stata una gara molto intensa e combattuta che ha visto gli ospiti portarsi in vantaggio già dai primi minuti con un’azione alla mano che non ha lasciato scampo. Poi i ragazzi di Patroni e Parigi hanno preso possesso del campo ed hanno impegnato severamente la difesa milanese che però ha resistito a tutti gli assalti. Nel finale una disattenzione dei valtellinesi veniva severamente castigata dai meneghini, cinici e opportunisti a fissare il risultato sul 2-0. I padroni di casa ci rimanevano male e iniziavano la seconda gara con il Mosquito sottotono, nervosi e propensi più ad azioni individuali che al gioco di squadra fatto vedere nella prima partita. Risultato una severa lezione da parte dei Mosquito che approfittavano del momento no dei valtellinesi. La gara di ritorno con l’ASR ricopiava l’andamento della prima partita: valtellinesi disciplinati e con assetto mentale nuovamente positivo e milanesi concreti ed efficaci nel colpire i punti deboli degli avversari. Nella quarta gara con i Mosquito finalmente si rivedeva la squadra concentrata e compatta dei giorni migliori. La difesa ritornava ad essere efficiente e le manovre d’attacco erano portate avanti dal collettivo e non con iniziative individuali. Il tutto portava ad un 4-1 finale che ridava morale e fiducia. “Da queste gare ne esce sicuramente il buon livello di gioco che i ragazzi hanno raggiunto – ha commentato Vanni Patroni – Però c’è da migliorare dal punto di vista caratteriale. I ragazzi, forse troppo abituati a vincere, manifestano una visione troppo legata al risultato e non tengono conto del livello di gioco sviluppato, andando in crisi quando le cose in campo non girano come dovrebbero, anche giocando molto bene.”
UNDER 15 ROVATO - SONDALO (50-7) (m. Abordi tr. Maffi Gonzalez) BERGAMO - SONDALO (24-7) (m. Trivella tr. Medea) SONDALO: Silvio Mottini, Federico Abordi, Gioele Patroni, Andrea Vedovelli, Tommaso Trivella, Matteo Maffi Gonzalez, Gioele Rini, Nicola Moi, Riccardo Mosconi, Federico Bianchini, Giacomo Medea, Gabriele Muti, Enrique Peña, Giulio Bassola, Valerio Bongianni. (16. Pablo Lavizzari). Allenatore: Claudio Nobili. Impegnativa trasferta a Bergamo per la franchigia valtellinese che si è trovata ad affrontare un triangolare con due formazioni di livello superiore e con un vivaio fatto di grandi numeri. Ne sono scaturite due sconfitte, ma entrambe con l’onore delle armi, frutto di un impegno collettivo di tutti i ragazzi scesi in campo. La formazione valtellinese nella prima partita con il Rovato ha faticato a smaltire le scorie del lungo viaggio e non è riuscita a contrastare al meglio avversari dotati di un ottimo gioco sia individuale che di squadra. Dopo un avvio in salita nel quale il Rovato ha preso il volo, il quindici di Nobili ha cominciato a manovrare gioco e a rendere più difficile il compito dei bresciani. Il meglio però i valtellinesi lo hanno dato nella gara con i padroni di casa, affrontata con più convinzione dei propri mezzi e con il piglio dei tempi migliori. Ne è scaturita una gara vivace e combattuta, giocata con buon ritmo e soprattutto con tanta volontà di fare bene. In questa gara da sottolineare la grandissima prestazione dell’estremo Silvio Mottini abile come ultimo baluardo per fermare gli avversari ed inesauribile a proporre trame di attacco insieme ai compagni. Soddisfatto alla fine del duplice impegno l’allenatore Claudio Nobili: “Avevamo di fronte due delle migliori formazioni lombarde. Con il Rovato siamo entrati in partita troppo tardi, mentre con il Bergamo, nonostante il punteggio alla fine sia insindacabile, la partita è stata combattuta e giocata con buone trame di gioco da entrambe le formazioni. Complimenti a tutti i ragazzi per l’impegno. Dobbiamo partire da queste prestazioni e continuare a lavorare per migliorare ulteriormente.”
SonDralo – Oggiono (9-2) SonDralo – Seregno (13-1) SonDralo: Giordano Barone, Yuri Beccaria, Elia Borromini, Emiliano Cirillo, Diego Coiroli, Lorenzo Colasanto, Emanuele Del Tenno, Alì Diaby, Federico Ferrara, Francesco Ferrario, Roberto Gianatti, Luca Monchi, Nina Monti, Fabrizio Nobili, Thomas Plozza, Sofia Pozzi, Matteo Senini, Cristian Serafim, Gabriele Tarchini, Michele Vedovelli, Giulio Zecca. Allenatori: Vanni Patroni e Paolo Parigi. Continua a macinare vittorie la
formazione Under 13 costituita da giocatori di Sondalo e
Sondrio. Questa settimana il team valtellinese era di scena
a Seregno in un triangolare con i brianzoli e con l’Oggiono.
Due partite dominate a suon di mete: 22 fatte e solo 3
subite a dimostrazione di una superiorità netta, condita
pero da un buon gioco collettivo e da aperture alla mano
spettacolari eseguite in velocità e con buona tecnica. “Una
domenica che ha consentito ai ragazzi di metabolizzare le
recenti battute d’arresto casalinghe – hanno commentato i
due coach – I nostri “pujat” quando giocano di squadra non
sono inferiori a nessuno e se dall’altra parte non trovano
avversari particolarmente agguerriti, riescono a mettere a
segno un numero considerevole di mete, rispettando il
principio del rugby secondo il quale non ci si ferma mai
anche quando il punteggio ha assunto larghe proporzioni.”
MINIRUGBY IMPEGNATO A LECCO Primo appuntamento primaverile dopo la
pausa invernale per il settore minirugby targato DBM, alla
Festa del Rugby svoltasi sui campi di Lecco.
All’appuntamento in terra lariana oltre ai padroni di casa
ed all’Oggiono era presente tutto il movimento rugbystico
valtellinese rappresentato da Sondalo, Sondrio e Delebio. Le
varie formazioni si sono affrontate in un girone
all’italiana all’insegna del divertimento dove non erano
previste classifiche. Sul campo centrale erano impegnati i
più grandi dell’Under 11 e i piccolini dell’Under 7. Buona
la performance degli Under 11 sondalini che alla fine hanno
collezionato 3 vittorie 2 sconfitte mettendo a segno 14 mete
e subendone 11. Più impegnativo il torneo per gli Under 7
che alla fine hanno rimediato una sola vittoria su sei
partite disputate, ma avranno tempo per crescere. Sul campo
esterno nel frattempo buona prova anche per gli Under 9 con
4 partite vinte, una persa e una pareggiata. Under 7
DBM Sondalo: Irma Peña, Elia Robustelli Della Cuna, Eric Robustelli
Della Cuna, Samuele Saligari, Alessio Zanaboni.
Allenatori: Aldo Simonelli e Piero Manzoni. UNDER 9
DBM Sondalo: Elia Capone,
Riccardo Pozzi, Simone Saligari, Riccardo Vushmaci.
Allenatori:
Roberto Zucchelli e Carlo Prevostini. UNDER 11 DBM Sondalo: Riccardo De Piaz, Anna Peña, Andrea Rossi, Dorothy Zanaboni, Sofia Zen. Allenatore: Patrik De Piaz
UNDER 13 SonDralo – Bergamo 3-6 (m. Rota, Plozza e Zen) SonDralo – Botticino 5-3 (m. Diaby (3), Senini e Gianatti) SonDralo: Giordano Barone, Yuri Beccaria, Elia Borromini, Emiliano Cirillo, Diego Coiroli, Lorenzo Colasanto, Emanuele Del Tenno, Alì Diaby, Federico Ferrara, Francesco Ferrario, Roberto Gianatti, Nicola Gianelli, Nicolas Maffi Gonzalez, Luca Monchi, Nina Monti, Fabrizio Nobili, Thomas Plozza, Sofia Pozzi, Stefano Rota, Matteo Senini, Cristian Serafim, Gabriele Tarchini, Michele Vedovelli, Giulio Zecca, Mirko Zen. Allenatori: Vanni Patroni e Paolo Parigi. Giornata molto impegnativa per la
formazione valtellinese che, sul campo di Bergamo, ha
affrontato due formazioni di ottima qualità. I bergamaschi
più forti fisicamente e dotati di una buona velocità di
esecuzione hanno impegnato severamente gli ospiti
esercitando una pressione continua e sfruttando le loro
abilità nei punti di incontro. I ragazzi di Parigi e Patroni
dal conto loro hanno lottato come leoni contrastando gli
avversari come meglio potevano, tanto che a pochi minuti
dalla fine il punteggio era ancora in parità. Lo sforzo
finale dei bergamaschi con i valtellinesi ormai allo stremo
delle forze consentiva ai padroni di casa di condurre in
porto la vittoria. Nella seconda gara anche il Botticino
metteva in campo una formazione molto dotata fisicamente ma
più lenta. I valtellinesi disputavano un ottimo primo tempo
mettendo alla corda i bresciani, poi nel secondo tempo si
limitavano a gestire l’incontro, sfruttando al meglio le
capacità di corsa di un indomabile Alì Diaby. “La sconfitta
maturata col Bergamo ci può stare perché si sono affrontate
due squadre tenaci e ben organizzate dal punto di vista
tecnico. – hanno commentato i due coach – I nostri ragazzi
hanno disputato due grandi partite profondendo il massimo
impegno. Di più non si può chiedere.” UNDER 15 RAPTORS - SONDALO (49-19) (2 m. Abordi, 1 m Vedovelli, 2 tr. Maffi Gonzalez) SONDALO: Silvio Mottini, Federico Abordi, Gioele Patroni, Andrea Vedovelli, Tommaso Trivella, Matteo Maffi Gonzalez, Gioele Rini, Nicola Moi, Gioele Pedercini, Pablo Lavizzari, Giacomo Medea, Riccardo Mosconi, Gabriele Muti, Giulio Bassola, Enrique Peña.(16. Andrea Poletti, 17. Gabriele Pini). Allenatore: Claudio Nobili. Ancora una sconfitta in trasferta per la franchigia valtellinese impegnata a Trescore Balneario con la formazione locale dei Raptors. Di fronte ad una formazione ostica e ben organizzata i valtellinesi hanno provato a mettere in campo tutte le loro abilità ma alla fine hanno dovuto arrendersi alla superiorità fisica dei padroni di casa. Il punteggio è ancora una volta severo per quanto riguarda i punti subiti. La nota positiva sono i punti messi a segno con tre mete realizzate, segno che gli ospiti non hanno mai mollato ed hanno lottato fino alla fine senza mai arrendersi. “Il gruppo sta trovando una certa continuità in fase offensiva e questo è il lato buono della giornata – ha commentato Enzo Maffi – Dall’altra parte invece dobbiamo ancora mettere a punto la fase difensiva, dove in molti casi ci lasciamo sorprendere troppo facilmente. Troveremo gli stessi avversari la settimana prossima nel triangolare di Lecco e avremo subito la possibilità di valutare se nel frattempo saranno stati fatti progressi.”
UNDER 15
Lecco – Sondalo 48-0 Raptors – Sondalo 12-14 (m. Abordi tr. Abordi, m. Maffi Gonzalez tr. Maffi Gonzalez) SONDALO: Silvio Mottini, Federico Abordi, Tommaso Trivella, Matteo Maffi Gonzalez, Gabriele Pini, Pablo Lavizzari, Gioele Rini, Nicola Moi, Gioele Pedercini, Federico Bianchini, Giacomo Medea, Riccardo Mosconi, Andrea Poletti, Giulio Bassola, Enrique Peña. (16.Gabriele Muti 17.Gabriele Della Bosca). Allenatore: Claudio Nobili. Nella serata di sabato brillante
prestazione per la franchigia valtellinese impegnata sul
campo di Lecco Se contro i lariani l’impresa di ottenere un
risultato positivo era impensabile, la gara di rivincita con
i Raptors, affrontati la settimana scorsa, era invece nelle
capacità dei valtellinesi. Sul campo le sensazioni sono
diventate realtà. Archiviata senza dolore la gara con il
Lecco con una sconfitta che ci può stare, tanta era la
superiorità dei lariani, i ragazzi di Claudio Nobili si sono
concentrati sulla gara con i Raptors scendendo in campo
convinti di potersela giocare alla pari, nonostante i 30
punti di scarto patiti la settimana prima a casa loro. Ne è
scaturita una partita molto combattuta e sempre in bilico
nel risultato che alla fine ha premiato gli sforzi dei
valtellinesi che, una volta di più hanno mostrato
incoraggianti segnali di crescita. Cosi Enzo Maffi a fine
gara: “Nel complesso un’ottima prestazione. Il Lecco era
inarrivabile e i ragazzi hanno rodato i motori e sicuramente
risparmiato un po’ di energie per poi scatenarsi nella gara
con i Raptors. Avevamo messo nel mirino questa partita,
visto l’andamento della gara giocata sette giorni fa, e la
squadra ha risposto alla grande conquistando una vittoria
più che meritata.” MINIRUGBY AL TROFEO “CARLA
CORLATTI” Il settore minirugby targato DBM ha
partecipato al completo alla Festa del Rugby organizzata
sabato pomeriggio dal Rugby Sondrio ed intitolata a “Carla
Corlatti” moglie di Franco Baldini e mamma di Paolo e
Michela, tutti protagonisti della storia del rugby
sondriese. In campo, oltre alle squadre valtellinesi, anche
i lariani dell’Oggiono che alla fine sono stati premiati con
il Trofeo messo in palio dalla famiglia Baldini. Sul
sintetico del Cerri-Mari è stata tutta una giravolta di gare
e colori diversi con partite che si sono protratte per tutto
il pomeriggio. Gli Under 11 sondalini, rinforzati con alcuni
prestiti, hanno collezionato 3 vittorie con i coetanei di
Sondrio e Delebio e 2 sconfitte con le formazioni
dell’Oggiono. Buona anche la prestazione degli Under 9 che
hanno dato filo da torcere a tutti. Negli Under 7 non si
teneva conto di punteggio e classifiche, ma tutte le gare
sono finite con un notevole numero di mete messe a segno con
grande entusiasmo dai piccoli atleti impegnati. Under 7
DBM Sondalo: Matilde Colturi,
Irma Peña, Elia Robustelli Della Cuna, Eric Robustelli
Della Cuna, Manuel Plozza, Enea Sala, Samuele Saligari,
Alessio Zanaboni. Allenatori: Aldo Simonelli e Piero Manzoni. UNDER 9
DBM Sondalo: Leonard Barriere, Carlo Berera, Elia Capone,
Riccardo Della Bosca,
Riccardo Pozzi, Simone Saligari, Riccardo Vushmaci.
Allenatore:
Roberto Zucchelli. UNDER 11 DBM Sondalo: Federico Colturi, Pierre Della Bosca, Riccardo De Piaz, Anna Peña, Andrea Rossi, Dorothy Zanaboni, Sofia Zen. Allenatore: Patrik De Piaz
UNDER 16 Diego Zen, prodotto del vivaio del Rugby Sondalo,
quest’anno in forza alla franchigia Under 17 targata
Delebio, si è messo in luce siglando due mete nella
selezione Lombarda Under 16 che ha partecipato al “Memorial
Dadati” disputatosi a Piacenza ed al quale erano presenti le
formazioni di Lombardia, Piemonte, Liguria, Veneto, Friuli,
Emilia Romagna, Toscana, Lazio e Abruzzo. UNDER 15 Lainate – Sondalo 27-26 (2 m. Abordi, 1 m. Maffi Gonzalez e Vedovelli, 3 tr. Maffi Gonzalez) Monza B – Sondalo 12-15 (2 m. Maffi Gonzalez, 1 m Medea) Monza A – Sondalo 41-36 (3 m. Lavizzari, 1 m. Maffi Gonzalez e Vedovelli, 1 tr. Maffi Gonzalez, 2 tr. Lavizzari) Rho – Sondalo 44-7 (m. Abordi tr. Abordi) SONDALO: Federico Abordi, Gioele Patroni, Matteo Maffi Gonzalez, Pablo Lavizzari, Gabriele Muti, Tommaso Trivella, Andrea Vedovelli, Gabriele Pini, Andrea Poletti, Giulio Bassola, Enrique Peña, Gioele Rini, Riccardo Mosconi, Giacomo Medea, Federico Bianchini. Allenatori: Claudio Nobili e Alessandro Cogliati. Formula di gioco nuova per l’Under 15 impegnata nel torneo Seven di Monza, giocato con il format del rugby a 7 giocato a tutto campo, vale a dire il rugby che si gioca alle Olimpiadi: veloce spettacolare e con partite brevi che permettono lo svolgimento del torneo in tempi ristretti. Per la franchigia valtellinese una novità assoluta nella quale si cimentavano per la prima volta. Il rugby a 7 giocato a tutto campo prevede una tipologia di giocatore forte fisicamente, rapido e con una preparazione atletica ottimale. Mentre nel rugby a 15 trovano una loro collocazione anche giocatori di peso (basti pensare agli uomini di mischia), nel rugby a 7 il fattore fisico è fondamentale: per questo tipo di gioco la reattività e la capacità di resistere a variazioni di ritmo repentine è fondamentale. La formazione valtellinese si è ben comportata lottando punto a punto con il Lainate nella prima gara, poi sconfiggendo la seconda squadra del Monza e poi ancora dando spettacolo nella terza gara con la prima squadra del Monza conclusa a favore dei brianzoli ma con una girandola di mete da entrambe le parti. Esaurite le energie, con partite giocate a ritmi serrati e poco tempo per recuperare, nella quarta gara con il Rho non c’è stata partita e i milanesi hanno potuto dilagare senza più trovare opposizione. Soddisfatto della prestazione dei suoi Enzo Maffi a fine torneo:“I giocatori che avevamo a disposizione oggi non possedevano tutti le attitudini per il rugby a 7, per cui al momento in cui venivano effettuati i cambi per far rifiatare i migliori, o per infortuni temporanei, non sempre si riusciva a mantenere alto il livello di gioco. Comunque un plauso a tutti per l’impegno e per la volontà ferrea di cimentarsi in cose nuove pur non avendo ancora la preparazione necessaria”. SonDralo – Amatori&Union 8-0 (m. Diaby (3), Rota (2), Barone, Del Tenno, Beccaria) SonDralo – Oggiono 5-2 (m. Plozza, Diaby, Zecca, Gianatti, Del Tenno) SonDralo – Tradate 8-0 (m. Monchi, Diaby, Barone, Del Tenno (2), Gianatti, Gianelli, Zecca) SonDralo: Giordano Barone, Yuri Beccaria, Elia Borromini, Emiliano Cirillo, Diego Coiroli, Lorenzo Colasanto, Emanuele Del Tenno, Alì Diaby, Federico Ferrara, Francesco Ferrario, Roberto Gianatti, Nicola Gianelli, Nicolas Maffi Gonzalez, Luca Monchi, Nina Monti, Fabrizio Nobili, Thomas Plozza, Stefano Rota, Matteo Senini, Cristian Serafim, Gabriele Tarchini, Michele Vedovelli, Giulio Zecca, Mirko Zen. Allenatori: Vanni Patroni e Paolo Parigi. En plein per la formazione valtellinese che nel quadrangolare di Oggiono ha sbaragliato tutti gli avversari mettendo a segno 21 mete e subendone solo 2. Liquidate abbastanza facilmente Amatori&Union e Tradate con quattro mete per tempo ad ognuna, la gara più impegnativa è stata quella con i padroni di casa dell’Oggiono. Nella prima parte di gara i ragazzi di Parigi e Patroni sono rimasti troppo passivi e l’Oggiono ne ha approfittato per infilarli due volte rimontando la meta messa a segno da Plozza. Nella ripresa con una gestione più accorta e senza sbavature emergeva la superiorità dei valtellinesi che liquidavano definitivamente i lariani con quattro mete. “A parte alcune dormite colossali dovute al calo di concentrazione, i ragazzi sono sati bravi a superare queste difficoltà momentanee – ha commentato coach Patroni – Da rilevare che nelle tre partite sono andati a segno ben undici giocatori diversi a dimostrazione della qualità presente all’interno della squadra.” Sul campo di Sorico si è disputato domenica mattina il “Memorial Peverelli” riservato alla categoria minirugby. Presenti oltre alle tre società valtellinesi anche i brianzoli del Velate. In un giornata primaverile gli oltre 120 ragazzi presenti si sono impegnati in una lunga serie di partite suddivisi nella varie categorie. Le gare non prevedevano punteggio e classifiche pertanto alla fine la coppa intitolata ad Antonio Peverelli, un giovane rugbysta scomparso prematuramente, è stata consegnata a tutte le squadre. Ottimo il comportamento delle
formazioni targate DBM Sondalo: l’ Under 9 ha vinto tutte e
cinque la gare disputate mettendo a segno 30 mete e
subendone solo 7, L’Under 11 a sua volta ha portato a casa
una vittoria, una sconfitta e due pareggi, l’Under 7 infine
ha disputato quattro gare molto combattute non riuscendo a
vincerne alcuna, ma ci sarà tempo per riscattarsi. Under 7
DBM Sondalo: Noah Di Tondo, Matilde Colturi, Isaac Castelanelli,
Azzurra Grassi, Irma Peña, Elia Robustelli Della Cuna, Eric
Robustelli Della Cuna, Manuel Plozza, Enea Sala, Alessio
Zanaboni. Allenatori: Aldo Simonelli e Piero Manzoni. UNDER 9
DBM Sondalo: Leonard Barriere, Carlo Berera, Elia Capone,
Riccardo Della Bosca,
Riccardo Pozzi, Riccardo Vushmaci, Dorothy Zanaboni,.
Allenatore:
Roberto Zucchelli. UNDER 11
DBM Sondalo: Federico Colturi, Pierre Della Bosca, Riccardo De Piaz,
Anna Peña, Andrea Rossi, Sofia Zen.
Allenatore:
Patrik De Piaz
UNDER 15 Cus Milano – Sondalo 64-0 Valle Camonica – Sondalo 27-28 (2 m. Abordi tr. Abordi, m. Maffi Gonzalez tr. Maffi Gonzalez, m. Lavizzari tr. Lavizzari) Rho – Sondalo 51-14 (m. Maffi Gonzalez tr. Maffi Gonzalez, m. Bianchini tr. Bianchini) SONDALO: Federico Abordi, Federico Bianchini, Samuele Bonetti, Pablo Lavizzari, Gabriele Della Bosca, Matteo Maffi Gonzalez, Giacomo Medea, Riccardo Mosconi, Gabriele Muti, Gioele Pedercini, Enrique Peña, Gabriele Pini, Andrea Poletti, Tommaso Trivella, Gioele Rini, Allenatori: Claudio Nobili e Alessandro Cogliati. Giornata in chiaroscuro per la franchigia valtellinese impegnata nella seconda giornata del torneo di rugby a 7 sul campo di Rogno. I sondalini hanno mostrato di essere capaci di buone prestazioni anche in mancanza di pedine importanti, ma hanno commesso una quantità di errori che nel computo totale li ha penalizzati più del dovuto. Fuori portata per tutti il Cus Milano che ha dato una dimostrazione di forza notevole, le altre due squadre erano entrambe allo stesso livello dei valtellinesi. Con il Rho la girandola dei cambi, obbligatori per fare giocare tutti i ragazzi, alla lunga ha favorito i milanesi che sono stati capaci di siglare le proprie mete nelle fasi in cui i sondalini non erano nella formazione tipo. Combattuta e vinta con un solo punto di scarto la gara con i padroni di casa del Valle Camonica. Bravi i sondalini a non mollare mai e a vincere anche in virtù della precisione nei calci di trasformazione. Il tecnico Claudio Nobili ha così commentato la prestazione dei suoi: “Se da un lato siamo soddisfatti perché tutti hanno dato il massimo contro formazioni molto competitive, dall’altro c’è un po’ di rammarico per una quantità eccessiva di errori evitabili sui quali peraltro si era lavorato in settimana. Il rugby a 7 è giocato sempre ad alta velocità ed ogni errore, anche se minimo, si paga a caro prezzo.”
MINIRUGBY Nel week-end 29 e 30 aprile i giovani rugbysti
valtellinesi di Sondalo e Sondrio hanno partecipato ad uno
stage formativo diretto da Marzia Gazzetta, preparatrice
atletica che già aveva collaborato con Rugby Sondalo e
Sondrio nell’estate scorsa. Allo stage hanno partecipato una
trentina di ragazzi tra i 10 e i 14 anni che nei due giorni
hanno avuto modo di sperimentare metodi di allenamento e di
preparazione di alto livello, utili per accrescere le loro
conoscenze e le loro capacità. E’ stata una due giorni molto
impegnativa che ha visto coinvolti anche i genitori dei
ragazzi che si sono adoperati per preparare la cena del
sabato sera ed il pranzo della domenica, partecipando
attivamente alla riuscita dello stage formativo. Alla fine i
ragazzi erano soddisfatti e consapevoli che, nonostante la
fatica e il duro impegno richiesti, il lavoro in
allenamento, se fatto bene, alla fine ripagherà e poi si
tradurrà sul campo in risultati positivi. Felici anche i
genitori che hanno potuto assistere al lavoro sul campo e
poi stare vicini ai loro ragazzi nei momenti conviviali. Alla fine dello stage abbiamo fatto due chiacchiere
con Marzia Gazzetta, mezzofondista azzurra negli anni ’90 ed
ora collaboratrice, ma lei preferisce definirsi “aiutante”,
della Federazione Italiana Rugby e della Federazione
Italiana Atletica Leggera. Ho avuto
modi di assistere al tuo intervento durante questa due
giorni, un vulcano che può eruttare lapilli incendiari ma
anche una valanga di idee e concetti innovativi. Io stessa ho
fatto atletica in gioventù per dimostrare a me stessa di
essere viva dopo una infanzia non facile. Ad alcuni posso
anche non piacere perché non uso mezzi termini e dico sempre
ciò che penso. Attraverso lo sport sono riuscita a trovare
me stessa ed è quello che cerco di trasmettere ai ragazzi.
In un gruppo come il vostro non tutti diventeranno grandi
campioni, c’è una grande disomogeneità fisica e caratteriale
ed il mio lavoro consiste proprio nel dare ad ognuno gli
strumenti e le motivazioni idonee per permettere loro
esprimere al massimo il proprio potenziale. Quindi
disciplina e massima applicazione nella fase di preparazione Nella mia
attività di aiuto alle società ed agli atleti che me lo
richiedono cerco di riportare il frutto dei miei studi e
della mia esperienza. Io lavoro molto sul corpo, sui
movimenti, sulla postura cercando di estrarre il
meglio da ogni ragazzo coinvolto. Faccio un esempio tipico
in una squadra di rugby: se io ho un pilone non pretenderò
che mi faccia i cento metri in tot secondi ma lavorerò sul
suo potenziale nello spazio breve. Gli insegnerò a sfruttare
al massimo il suo potenziale negli ultimi venti metri e ad
essere reattivo per riuscire a fare una serie di scatti
brevi per portare avanti il pallone e guadagnare spazio. Lo
sport è musica dico loro ed uno scatto nel breve spazio deve
essere per loro come un attacco dei “Metallica”: rapido e
folgorante. Quindi non
solo lavoro sul corpo ma anche sulla mente Esatto, mi
sto laureando in Psicologia dello Sport e ritengo che anche
il lavoro sulla mente sia fondamentale. E’ importante per un
atleta che si allena avere coscienza dei propri mezzi e dei
propri limiti. Per ottenere i risultati bisogna fare fatica
ed impegnarsi al massimo nella fase di preparazione. Un
atteggiamento positivo permetterà ad un atleta di superare
la difficoltà momentanea anche con uno sforzo mentale. Tu sei
abituata ad avere contatti con paesi come la Nuova Zelanda e
la Francia, cosa pensi di una realtà piccola come la nostra? Mi piace
lavorare con ambienti come il vostro. Siete una grande
famiglia e questo è il primo aspetto positivo. Io trovo già
un gruppo nel quale cerco di estrarre il meglio da ogni
singolo per poi metterlo a disposizione della squadra. In
uno sport di squadra ogni movimento ed ogni azione devono
sempre tenere conto del gruppo. Quindi, una volta affinate
le qualità individuali, si lavora non su azioni isolate ma
su azioni che coinvolgono contemporaneamente più persone e
sulla continuità di queste azioni. Quali sono
le tue considerazioni su questa esperienza a Sondalo? Ho trovato un
gruppo di ragazzi attento e disponibile. Certo, alcune volte
ho dovuto alzare la voce per richiamare l’attenzione, ma
questo come dicevo sopra è il mio carattere: prendere o
lasciare. Si sono create sinergie positive con gli
allenatori ed i genitori sono stati fantastici
nell’aggiungere il loro entusiasmo. L’ambiente esterno poi è
stupendo, questa mattina mi sono alzata presto per fare una
passeggiata e respirare a pieni polmoni. Mi dicono che
alcuni
considerano oppressive vallate così strette e chiuse, ma io che sono per
natura uno spirito libero non guardo di lato ma guardo verso
l’alto e vedo lo spazio infinito. Ci
rivedremo? Sicuramente
ci rivedremo tra breve al Trofeo Città di Treviso dove ci
siamo conosciuti l’anno scorso e poi sono sempre a
disposizione per aiutarvi. Per quanto riguarda Sondalo, io
sto seguendo la preparazione atletica di alcune
mezzofondiste in vista delle prossime Olimpiadi e non è
detto che torni con loro per una rifinitura in altura. Ho
parlato con l’Assessore allo Sport il quale mi ha assicurato
la piena disponibilità degli impianti.
UNDER 13 Modena - SonDralo 6-3 Asr Milano - SonDralo 5-1
Monferrato - SonDralo 0-6
Arcobaleno – SonDralo 0-1 Lainate - SonDralo 0-5 Bergamo - SonDralo 0-5
Cus Pavia - SonDralo 0-5
Como – SonDralo 1-3
Classifica: 1° ASR Milano, 2° Cus Milano, 3° Parabiago, 4° Parco
Sempione, 5 ASR Milano 2, 6° Modena… 11° SonDralo SonDralo: Giordano Barone, Yuri Beccaria, Elia Borromini, Emiliano Cirillo, Diego Coiroli, Lorenzo Colasanto, Emanuele Del Tenno, Alì Diaby, Federico Ferrara, Francesco Ferrario, Roberto Gianatti, Nicola Gianelli, Nicolas Maffi Gonzalez, Luca Monchi, Nina Monti, Fabrizio Nobili, Thomas Plozza, Sofia Pozzi, Stefano Rota, Matteo Senini, Cristian Serafim, Gabriele Tarchini, Michele Vedovelli, Giulio Zecca, Mirko Zen. Allenatori: Vanni Patroni e Paolo Parigi. Impegnativa trasferta di due giorni per la formazione valtellinese che nelle giornate di sabato e domenica ha partecipato all’8° Trofeo del Galletto, torneo di carattere nazionale organizzato dal Rugby Parabiago sui campi di Parabiago, Rho e Lainate e che ha visto al via 21 squadre provenienti da Lombardia, Piemonte, Liguria ed Emilia Romagna. Nella giornata di sabato si sono disputati i gironi di qualificazione ed i valtellinesi sono stati particolarmente sfortunati perché si sono ritrovati in un girone di ferro con ASR Milano (poi vincitrice del Trofeo) e Modena (a sua volta poi vincitrice del girone delle seconde classificate). Visti i risultati stagionali, in pratica nello stesso girone sono capitate tre possibili teste di serie, mentre negli altri tre gironi le varie squadre erano distribuite in modo più uniforme. Dulcis in fondo poi, ai valtellinesi sono subito toccate le due partite più difficili, perse entrambe pur lottando fino alla fine, e la possibilità di accedere al girone finale è subito sfumata. Sbollita la delusione per l’approccio con il torneo, i ragazzi di Parigi e Patroni hanno poi vinto tutte le restanti sei partite mettendo a segno 25 mete e subendone solo 2. Così coach Patroni a fine torneo: “Era una buona occasione per confrontarci con squadre di livello provenienti anche da altre regioni. Siamo stati accontentati, anche troppo, visto che nelle prime due partite ci siamo trovati di fronte due delle favorite al successo finale. Col Modena siamo partiti alla grande giocando al meglio delle nostre possibilità e ci siamo portati sul 3-0. Poi c’è stato il “water break” per permettere ai ragazzi di dissetarsi e rinfrescarsi. La sosta ha spezzato il ritmo ai nostri che sono rientrati in campo completamente scarichi ed hanno subito la rimonta degli emiliani in soli sette minuti. Incredibile se pensiamo che nei primi tredici minuti avevamo dominato. Con Milano è tutta la stagione che disputiamo match avvincenti e spettacolari e la sconfitta ci poteva stare. Per il resto poi è stata una cavalcata trionfale nella quale i ragazzi hanno mostrato tutte le loro capacità, raccogliendo consensi da pubblico e avversari. La squadra ha mostrato segni di miglioramento e di crescita ulteriore e ha maturato consapevolezza nei propri mezzi. Adesso ci aspetta un’altra domenica di sfide importanti a Rho con i locali e il Como, poi saremo pronti per il Torneo di Treviso, vero e proprio banco di prova finale per chiudere la stagione alla grande”.
UNDER 13 Rho 1 - SonDralo 2-8 Rho 2 - SonDralo 0-8 SonDralo: Giordano Barone, Yuri Beccaria, Elia Borromini, Emiliano Cirillo, Diego Coiroli, Lorenzo Colasanto, Emanuele Del Tenno, Alì Diaby, Federico Ferrara, Francesco Ferrario, Roberto Gianatti, Nicola Gianelli, Nicolas Maffi Gonzalez, Luca Monchi, Nina Monti, Fabrizio Nobili, Thomas Plozza, Sofia Pozzi, Stefano Rota, Matteo Senini, Cristian Serafim, Gabriele Tarchini, Michele Vedovelli, Giulio Zecca, Mirko Zen. Allenatori: Vanni Patroni e Paolo Parigi. Ancora una domenica ricca di soddisfazioni per la formazione valtellinese che ha letteralmente dominato sul campo di Rho. Doveva essere un triangolare con Rho, Como e SonDralo, ma la defezione dei lariani ha costretto i padroni di casa a schierare due formazioni per mantenere intatta la formula del torneo. I ragazzi di Parigi e Patroni in grande spolvero non hanno minimamente accusato trasferta e dimensioni del campo e si sono sbarazzati facilmente dei milanesi con due nette vittorie. “Era l’ultimo test prima dell’impegno clou della stagione il Trofeo Città di Treviso, che domenica prossima vedrà al via 48 formazioni provenienti da tutta Italia. – ha dichiarato Paolo Parigi – I ragazzi hanno dimostrato di avere raggiunto uno stato di forma ottimale e partiamo per Treviso con il morale alle stelle. Nel girone di qualificazione dovremo affrontare il Frassinelle, il Montebelluna e l’Udine. Un buon avvio di torneo ci consentirebbe di qualificarci tra le prime dodici, poi da li in avanti sognare non costa nulla”. Velate A – Sondalo A 0-26 (2 m. Abordi, 1 m. Maffi Gonzalez e Mottini, 1 tr. Abordi, Maffi Gonzalez e Mottini) Trento – Sondalo A 14-21 (2 m. Maffi Gonzalez 1 m. Vedovelli, 2 tr. Maffi Gonzalez, 1 tr. Vedovelli) Fiumicello A – Sondalo A 26-35 (2 m. Abordi e Mottini, 1 m. Pini, 2 tr. Abordi e Maffi Gonzalez, 1 tr. Vedovelli) Velate B – Sondalo B 26-0 Valle Camonica – Sondalo B 19-5 (m. Peña) Fiumicello B – Sondalo B 48-0 SONDALO 1: Federico Abordi, Federico Bianchini, Matteo Maffi Gonzalez, Silvio Mottini, Gabriele Pini, Tommaso Trivella, Andrea Vedovelli SONDALO 2: Gabriele Muti, Gioele Pedercini, Enrique Peña, Gabriele Della Bosca, Andrea Poletti, Gioele Rini Allenatori: Claudio Nobili e Alessandro Cogliati. Ancora un impegno con il format del seven olimpico per l’Under 15 valtellinese e ancora sul campo di Rogno come due settimane fa. La franchigia guidata da Claudio Nobili e Alessandro Cogliati, per dar modo a tutti gli atleti di giocare più a lungo ed avere un minutaggio di consistenza ha schierato due formazioni distinte. La formazione A ha mostrato un gioco molto efficace e organizzato ottenendo tre vittorie in altrettante partite, mentre la formazione B ha avuto un percorso più difficoltoso. “I ragazzi in campo hanno dato tutto quello che avevano - commenta Enzo Maffi a fine torneo - quindi meritano un grossissimo applauso. In generale devo dire di aver avuto buone indicazioni in ottica futura”.
MINIRUGBY Sabato e domenica si è svolto a Treviso il 43°
Torneo “Città di Treviso”, un torneo nazionale, impreziosito
anche dalla presenza degli irlandesi di Galway, che ha visto
al via ben 258 squadre suddivise nella varie categorie.
Anche il rugby valtellinese ha voluto sottolineare la
propria presenza con le formazioni di Rugby Sondalo e Rugby
Sondrio. Per la società sondalina il Torneo di Treviso ha
sempre rappresentato una festa di fine stagione all’insegna
del divertimento, con la formula del pernottamento a Jesolo
ed il godimento di un pomeriggio al mare. Quest’anno nelle formazioni Under 7 e Under 11, in
cui i numeri non consentivano di raggiungere il numero
sufficiente di atleti il Sondalo si è gemellato con il
Legnano. Una formula, quella del gemellaggio, già
sperimentata in altre edizioni e che ha dato avvio ad
amicizie tra famiglie che si sono cementate nel tempo.
Nell’Under 7 poi ha giocato anche un bambino del Rugby
Cecina e si è creato un gruppo fantastico. Tantissime le partite giocate con prestazioni
sempre all’altezza. Under 7:
formazione mista che ha faticato a trovare l’amalgama,
tant’è che nella prima partita hanno giocato solo in
quattro, perché gli altri compagni erano in giro per i vari
campi della Ghirada alla ricerca di quello giusto. Poi col
passare degli incontri si è formato un gruppo di amici che
ha dato il massimo in ogni gara. Under 9:
in questa categoria il Sondalo aveva i numeri per competere
da solo e si è piazzato a metà classifica in virtù di 4
vittorie 4 sconfitte e 3 pareggi. Under 11:
anche qui formazione mista con il Legnano. Alcune
prestazioni di livello alternate da dormite colossali
soprattutto nella giornata di domenica, ma divertimento
assicurato e amicizie consolidate. Under 13:
era la squadra che nutriva le maggiori ambizioni di
classifica, ed il secondo posto assoluto dell’ASR Milano,
formazione con la quale i valtellinesi hanno sempre
ingaggiato duelli alla pari in questa stagione, ha dato
ragione alle aspettative della franchigia valtellinese.
Purtroppo un paio di pareggi e la classifica avulsa nei
gironi di qualificazione hanno impedito al SonDralo di
accedere alle finali dal 9° al 16° posto, per un risultato
di prestigio. UNDER 7 (63
SQUADRE) Formazione:
Enea Sala, Alessio Zanaboni, Mattia Pagni (Cecina), Giacomo
Paganini (Legnano), Riccardo Morlacchi, (Legnano), Clara
Gonzales (Legnano), Thomas Esposito (Legnano), Stefano
Totino (Legnano).
Allenatori: Aldo Simonelli e Piero Manzoni (Sondalo),
Iride Bortolasso, Daisy Morelli e Donato Esposito (Legnano) Classifica:
1° MONSELICE, 2° BENETTON, 3° MOGLIANO B, …37°
LEGNANO/SONDALO Formazione:
Leonard Barriere, Carlo Berera, Elia Capone, Samuele Della
Bosca, Riccardo Pozzi, Vushmaci Riccardo, Dorothy Zanaboni.
Allenatore:
Roberto Zucchelli Classifica:
1° PASIAN DI PRATO, 2° MONTI ROVIGO, 3° PETRARCA PADOVA,
…35° SONDALO UNDER 11 (76
SQUADRE) Formazione:
Riccardo De Piaz, Andrea Rossi, Sofia Zen, Nazarii Kryvusha,
Ludovico Paganini (Legnano), Adele Aliprandi (Legnano),
Giulia Marcon (Legnano), Thomas Miraglia (Legnano), Samuel
Diaz (Legnano), Damiano Bucioc (Legnano).
Allenatori:
Patrik De Piaz (Sondalo), Federico Scazzosi e Alessio
Azzalin (Legnano) Classifica:
1° SESTO FIORENTINO, 2° FLORENTIA, 3° PETRARCA PADOVA, …47°
SONDALO/LEGNANO UNDER 13 (48
SQUADRE) Formazione:
Alì Diaby, Federico Ferrara, Francesco Ferrario, Yuri
Beccaria, Nicolas Maffi Gonzalez, Matteo Senini, Michele
Vedovelli, Mirko Zen, Thomas Plozza, Cristian Serafim, Diego
Coiroli, Elia Borromini, Emanuele Del Tenno, Emiliano
Cirillo, Giordano Barone, Giulio Zecca, Luca Monchi, Lorenzo
Colasanto, Nicola Gianelli, Nadir Gamit, Nina Monti, Roberto
Gianatti, Stefano Rota.
Allenatori: Paolo Parigi, Vanni Patroni e Daniela Tornadù. Classifica:
1° BENETTON, 2° ASR MILANO, 3° PETRARCA PADOVA, …27°
SONDRALO
UNDER 15 Bergamo - Sondalo 26-21 Cus Milano – Sondalo 33-7 Monza – Sondalo 20-21
Phoenix – Sondalo 5-0 SONDALO: Federico Abordi, Federico Bianchini, Pablo Lavizzari, Matteo Maffi Gonzalez, Giacomo Medea, Silvio Mottini, Gabriele Muti, Gioele Pedercini, Enrique Peña, Gabriele Pini, Andrea Poletti, Gioele Rini, Andrea Vedovelli. Allenatori: Claudio Nobili e Alessandro Cogliati. Ultimo impegno stagionale per la franchigia Under 15 che ha partecipato al torneo organizzato da Cus Milano e ANCE Lombardia (Associazione Regionale dei Costruttori Edili Lombardi). Al torneo erano presenti dodici squadre suddivise in quattro gironi che hanno giocato sui campi di Segrate e allo stadio Giuriati di Milano. La formazione valtellinese nel girone di qualificazione ha affrontato nell’ordine Bergamo e Cus Milano. I ragazzi di Nobili e Cogliati con i bergamaschi hanno disputato una buona gara anche se un poco sottotono. Dopo essere stati in vantaggio per un lungo tratto, i valtellinesi si sono fatti beffare proprio nel finale subendo il sorpasso degli orobici. Senza storia invece la seconda gara con i padroni di casa superiori in tutto per qualità di gioco e forza fisica. Nelle finali dal 9° al 12° posto la prima squadra affrontata è stata il Monza. Dopo una partita tiratissima e sofferta fino alla fine i valtellinesi l’hanno spuntata per un solo punto. Rimaneva l’ultimo incontro con i Phoenix di Verdello, giocata in un clima torrido nel pomeriggio. Partita molto modesta con i valtellinesi che non avevano più niente da spendere e con i bergamaschi che riuscivano a vincere il con il minimo sindacale. “Si è giocato in una giornata molto calda – ha commentato Enzo Maffi – ma il caldo c’era anche per gli avversari. Peccato che i nostri non abbiano ripetuto le buone cose viste nel torneo di Rogno, giocando a sprazzi e con troppa superficialità. La prima partita l’abbiamo addirittura regalata al Bergamo dopo essere stati in vantaggio per tutta la gara e anche nell’ultimo incontro si poteva fare molto meglio”.
GIORNATA DEL MINIRUGBY LOMBARDO A SONDRIO Nelle giornate del 2 e 3 giugno il settore minirugby del Rugby Sondalo ha partecipato alla Giornata del Minirugby Lombardo, atto conclusivo di una stagione impegnativa che ha visto la società dell’alta valle affrontare molte trasferte per partecipare all’attività programmata. L’evento, splendidamente organizzato dal Rugby Sondrio negli impianti della Castellina, ha permesso a tutti i bambini presenti di passare due giornate all’insegna dello sport, dell’amicizia e del divertimento. Venerdì si sono cimentate le formazioni Under 13 mentre nella giornata di sabato è toccato a Under 5-7-9 e 11. Presente in massa anche tutto lo staff tecnico ed istituzionale del Comitato Regionale Lombardo per un appuntamento che è e vuole diventare il fiore all’occhiello del movimento rugbystico lombardo, imperniato non sull’agonismo ma su una attività multisport dove tutti i bambini e ragazzi hanno l’opportunità di provare esperienze nuove e conoscere altre discipline sportive. L’evento di Sondrio aveva tutti questi ingredienti con in aggiunta una ricca offerta trasversale che ha permesso a famiglie e supporter al seguito di conoscere a fondo l’ambiente in cui si è svolta la manifestazione: il territorio valtellinese, le tradizioni culinarie, percorsi guidati per affrontare piste in bicicletta, per provare il brivido dell’arrampicata oppure per lasciarsi cullare sulle onde dell’Adda a bordo di un canotto. Oltre a questo un ricco parco giochi, spettacoli e musica, il tutto in uno spazio protetto. Ma… c’è un grosso ma! “Mais où sont les neiges d’antan?” (Letteralmente: “Ma dove sono le nevi di un tempo“,“Ma dove sono finiti tutti?” invece con libera traduzione che incarna lo spirito della ballata) cantava François Villon, uno dei “poeti maledetti” della fine del Medioevo. Oggi riprendendo il tema dico: “Ma dove erano le società lombarde?”. Perche il grosso neo, o se vogliamo, problema, della manifestazione è stata proprio l’assenza della maggior parte delle società lombarde dedite al minirugby. Dov’erano le società bresciane, dov’erano le società milanesi e della Brianza, dov’erano i “cugini” di Delebio? Onore al merito per le società presenti (Sondrio, Sondalo, Como, Oggiono, Fennec Fox Gessate, Treviglio, Amatori&Union Milano, Parco Sempione, Geas Sesto San Giovanni) che nei commenti finali si sono dichiarate tutte entusiaste per l’ospitalità e per l’organizzazione, ma sarebbe stato bello vedere sui campi un numero di bambini ben superiore a quello che era presente, tenuto conto che in Lombardia ci sono 98 società di cui più della metà hanno un settore minirugby. Ricordo di avere partecipato a varie edizioni della festa finale del Minirugby Lombardo: Calvisano, Mantova, Leno, Pavia, Lainate, Lecco sempre con una grande partecipazione. Allora la domanda è: perché è stata snobbata la manifestazione valtellinese? Non mi si venga a dire che il problema è la distanza perche quando lo racconto ai miei ragazzi, che si alzano alle cinque del mattino per andare a giocare, si mettono a ridere. Non si dica nemmeno che è mancata la comunicazione perché l’evento era stato programmato da tempo. Premesso che gli assenti hanno sempre torto, sarà compito del Comitato Regionale risolvere la questione. Intanto la Valtellina ha già risposto riproponendo immediatamente e con orgoglio la candidatura per l’organizzazione dell’evento anche nel 2024.
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